Andrea <<tranquillo non intendo cambiare, lo so che mi hai detto che non ci possiamo sentire ma ho voglia di abbracciarti>>.

Angelo <<se non ci possiamo sentire, figurati vedere>>.

Andrea <<dai ti prego una sola volta e poi non ci vedremo e sentiremo più>>, in cuor mio spero che se mi vede cambi idea che capisca che ancora c'è amore.

Angelo <<no non possiamo, potrebbe essere pericoloso stare vicino specialmente se soli>>.

Andrea <<dai ti prometto che faccio la brava>>.

Aspetto una sua risposta ma non arriva, chiamo Clara e usciamo, ci facciamo una passeggiata, dopo di che decidiamo di andare a trovare Claudio chiamiamo Miranda la sorella di Clara e partiamo con la mia cinquecento.
Mente siamo in macchina mettiamo lo stereo a tutto volume e cantiamo a squarciagola sulle note di Domo mea, come vediamo a Claudio ci fermiamo e praticamente parcheggio su una pensilina e insieme a Clara e Miranda scoppiamo a ridere, scendiamo e decidiamo cosa fare e si riparte.
Andiamo in un parco nazionale per la protezione degli animali e iniziamo a camminare, poi Claudio ci dice che deve comprarsi le sigarette ma nel parco non ne vendono, quindi decidiamo di scendere a piedi in cerca di un tabacchino.
Dopo dieci minuti di cammino troviamo un tabacchino e Claudio entra e compra le sigarette, appena esce continuiamo a camminare e alla fine ci ritroviamo davanti una creperia e decidiamo di andare a prenderne una.

Mentre mangiamo le crepes scherziamo e ridiamo, Claudio mi dice che la prossima volta mi fa trovare il gradino della pensilina asfaltata, così che ci possa entrare meglio.
Ormai il sole è calato e dobbiamo tornare alla macchina che si trova a più di 10 kilometri in salita, in questo momento ci pentiamo di essere scesi a piedi. Appena arrivati rimaniamo un alto po' a chiacchierare e poi torniamo a casa.

Appena arrivata vado in camera e mando un messaggio ad Angelo <<non voglio lasciarti andare via così>>

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Nulla è come sembra
Scritta da me emattryandrogo