Il sistema è quello che decide, è quello che ti sopprime se pensi diversamente da come fanno gli altri.

Il sistema oggi non esiste, almeno esisteva, oggi al posto del sistema c'è il canone, il canone decide come ti devi vestire, cosa devi ascoltare e soprattutto chi amare.

Noi non c'è ne accorgiamo, ma guarda che se tu guardi o scavi più a fondo o semplicemente parli con un tuo amico, ti accorgerai che tu e il tuo amico o amica, penserete quasi sempre la stessa cosa su una persona o su una cosa e secondo voi perché?
 

Il sistema.

Adesso vi racconto una storiella. Che non c'entra con me

Ero qui, con i miei abiti neri a fissare il vuoto e aspettare i soliti bulli a terrorrizzarmi.
Mi prendevano in giro solo perché a differenza loro non avevo alcun tipo di social ,mi piaceva e mi rendeva libero da tutte quelle assurdità che si faceva la gente di oggi.

Ero visto dalla scuola come il nonnetto, a differenza loro, non ero abile con la tecnologia e sinceramente non mi piace come materia.
Ad altro canto a me piace la letteratura e tutta quella gente che nella storia ha lasciato un segno come Garibaldi, Americo Vespucci e tutte quelle persona che nella vita hanno avuto un significato.

Non avevo amici, ma quelli non mi servivano perché primo o poi tutte le persone sono capaci di deluderti o muoiono.

Suonavo il flauto traverso anche se è da un pò di tempo che non lo suono.

Dopo mesi i bulli sono aumentati e le offese sono diventate più pesanti, mi sono stancato e mi sono spento.