Novembre 2024

Un sabato pomeriggio libero Davide era venuto a casa mia. Elisa non c'era perché era andata a fare la spesa.

-Allora come va a scuola?- mi chiese.
-Abbastanza bene dai- gli risposi. -E tu con le partite? Quando c'è la prossima a San Siro, così io e Elisa veniamo a vederla?-.
-La prossima in casa mi sembra sia fra due settimane- mi disse.
-Io e Elisa provvederemo a prendere i biglietti allora- dissi.

Mi sorrise.
-Posso farti una domanda?- mi domandò.
-Certo- risposi.
-Perché Elisa non ti chiama mai per nome e invece ti chiama Consi?- mi chiese.
-Beh Consi è l'abbreviazione del mio cognome e tutti la usano come soprannome e preferisco essere chiamata così- gli spiegai. -Poi tu puoi chiamarmi come vuoi, anche Gaia, non mi incazzo mica-.

-Allora facciamo così: ti chiamerò Gaia solo quando dovrò dirti delle cose importanti, mentre Consi normalmente- disse.
-D'accordo, allora anche io farò lo stesso- dissi.
-E come mi soprannomineresti?- mi domandò. -Cala come i miei compagni?-.
-No è troppo scontato- dissi. -Sai mio padre ti aveva dato un soprannome senza senso quando ancora non ci conoscevamo e non ero una grande fan del calcio-.
-Dai spara- disse -accetto di tutto-.
-Mio padre ti chiamava Richard- dissi ridendo un po'.

Si mise a ridere.
-Hai ragione sul fatto che non ha senso, ma mi piace- disse.
-Bene- dissi. -Allora che cosa vuoi fare di bello ora Richard?-.
-Guardiamo un film Consi?- mi chiese.
-D'accordo- risposi.

Guardammo un film, poi tornò Elisa e andammo a mangiare una pizza con altri compagni di squadra di Davide.

Luglio 2025

E' da quel giorno che lo chiamo Richard. Ora mi chiedo: perché mi sono innamorata proprio di lui? Sicuramente mi vede solo come un'amica.

Potrei andare dietro a un qualsiasi ragazzo, ma no mi son dovuta innamorare di Davide Calabria.

Non ho il coraggio di dirgli la verità. Potrei rovinare la nostra amicizia per sempre e non posso: è troppo importante per me.

Uno dei momenti migliori che abbiamo passato da 9 mesi a questa parte è stato al suo compleanno l'anno scorso.

6 dicembre 2024

Era il ventottesimo compleanno di Richard. Volevo fargli una sorpresa e sono riuscita nel mio intento.

Mi ero comprata una maglietta del Milan, ma non una qualunque: proprio la sua.

La indossai sin dal mattino (sotto a una felpa) e subito dopo pranzo andai a Milanello. I ragazzi che erano già lì per l'allenamento mi accolsero calorosamente, come sempre. Tolsi il giubbotto e la felpa e mi misi a giocare con loro mentre aspettavo che arrivasse Davide.

Quando lui arrivò, mi vide con la sua maglia, mi corse incontro e mi abbracciò forte.
-Tanti auguri Richard- gli dissi ancora tra le sue braccia.
-E' la sorpresa migliore che potessi farmi- disse. -Grazie- e mi baciò tra i capelli.

La sera andammo tutti assieme in un locale a festeggiare e ci divertimmo un sacco.

Da quando avevo conosciuto Davide l'ho fatto diventare un grande tifoso della Ferrari perciò decisi di comprargli il profumo originale della scuderia di Maranello.

Quel giorno mi abbracciò talmente tanto forte che mi sembra di sentirlo qua con me solo a pensarci.

Consi's space<3
Ecco a voi il secondo capitolo. Non siamo ancora arrivati al bello di questa storia, ma non manca moltissimo. Intanto che ne pensate di Gaia e Davide? Starebbero bene assieme secondo voi? E soprattutto Gaia riuscirà a dichiararsi? Questo lo saprete più avanti. Vi do appuntamento a sabato prossimo (devo ancora vedere a che ora)😚
Consi💕