Questa storia era già approdata su Wattpad, su un altro profilo (sempre di mia proprietà, in cui ero solita postare fanfiction), ma a un certo punto della sua esistenza ha avuto un piccolo... chiamiamolo incidente di percorso.

Alcune persone tra voi la ricorderanno, altri non mi seguivano ancora (si tratta di qualche anno fa), ma a me è sempre piaciuta tanto, e meritava di essere ripulita e riportata in auge su questo profilo di storie originali.

Vi affido un pezzo di cuore, una storia e dei personaggi a cui sono davvero tanto affezionata... di cui sono un poco innamorata, a mio modo, e di cui spero potrete innamorarvi anche voi.

Conoscerete Harvey, il mio coraggioso e dolce Harvey, che china la testa e sgobba senza un lamento, che dà tutto e non ha niente, adorabile completo idiota.

Alex, dal sorriso più luminoso e il cuore più fragile, assetato d’amore e con le tasche piene di sterline e desideri irrealizzabili.

Sarah, che mangia pane raffermo e rammenda vecchi stracci mentre sogna di sale da tè e vestiti di seta, stronzetta e affettuosa insieme.

Hector, a cui non va mai bene niente, per cui non sarai mai abbastanza, dall’animo snob e il cuore più morbido di quanto sia disposto ad ammettere.

Infine Lizzie, innocente, esplosiva, esuberante, sommersa da un amore tanto grande che oscura tutta la miseria nella sua vita.

Ma anche il signor Johnson, e Philip, e Lady Lovett, e George, e John, e Maddie e tutta quella improbabile banda di sbandati al completo.

I capitoli di questa storia, che è stata scritta prima di capire bene come funzionava Wattpad, sono lunghi circa 7k parole. Dal momento che per gli standard di Wattpad sono molto esagerati, ho deciso quindi di dividerli in tre parti da circa duemilatrecento parole per comodità.

Dal momento che le tre parti costituiscono un capitolo unico, verranno postate tutte e tre lo stesso giorno e vi invito a leggerle tutte e tre insieme. Dividerle sarebbe perdere la visione d’insieme del capitolo, che risulta organico e sensato nella sua interezza.

Ho deciso di dividere i capitoli per una questione puramente logistica, non narrativa, perché l’algoritmo della piattaforma privilegia i capitoli brevi piuttosto che quelli lunghi e per avere la possibilità di partecipare a eventuali contest e scambi senza condannare i partecipanti a leggersi, chessò, ventunomila parole per tre capitoli. Sarebbe ingiusto.

Certo, se volete leggere una parte per volta non vi punterò una pistola alla testa per obbligarvi a fare il contrario, leggete alla velocità che preferite, ma secondo me ha molto meno senso. E poi comunque non è un libro pesante, vi assicuro che settemila parole per volta sono più che digeribili.

Bando alle ciance, ecco qualche moodboard dei personaggi principali, seguite da un breve concept della storia e dall’illustrazione in copertina.

Harvey Connor

Alexander Ulysses Woods

Sarah Connor

Hector Diomedes Woods

Se amate dunque le epidemie di febbre, i protagonisti sfigati, le lettere d’amore scritte in un perfetto e svolazzante corsivo, il teatro d’opera, gli orfanelli accasati tutti in una stanza, e quanti più cliché sul romanticismo ottocentesco riuscite a infilare in un libro, tutto condito con un po’ di arcobaleni e rosolato bene nell’angst, siete nel posto giusto ❤️

C’erano una volta, nel 1883 a Londra, un lavabicchieri e un lord che prendevano un po’ di freddo nei pressi di Saint James’ Park...

Vi lascio anche l’illustrazione fatta dalla meravigliosa @elisial_art su Instagram, un primo assaggio di Alex e Harvey 🥰

Pubblicherò un capitolo (e dunque tre parti), puntuale ogni venerdì dopo pranzo.

Buona lettura!