Versione in classe: pensiero del 18 ottobre 2014
«La versione in classe è una battaglia ardua e senza fine.
Prima di tutto siamo da soli, abbiamo solo noi stessi come amici ed anche come nemici. Che non sembri strano, ma paradossalmente è così. Noi dobbiamo difenderci dai nostri errori mentre li facciamo come fossero la cosa giusta e più adatta.
Siamo soli di fronte a quelle parole che chissà che senso avevano parecchi anni fa, parole che si ostinano a non cambiare, che si oppongono ad ogni evoluzione, parole che vanno con irriverenza contro la scienza.
Le interpretiamo sempre nel modo sbagliato, ma è giusto che sia così, perchè non sapremo mai cosa intendesse l'autore.
Noi letterati viviamo d'ipotesi soltanto, e questo mi terrorizza. Mi sento cadere nel baratro tremendo dell'invenzione artistica, così affascinante ma così incomprensibile.
Vorrei davvero capirci qualcosa, e soprattutto perchè mi piaccia così tanto la letteratura e ció che ad essa è collegato.»
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top