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VUEFFE (PARTE 1) - IL SORRISO di Ittaigelehcim

Genere: Drammatico, avventura, fantasy

Un'enorme e misteriosa palla compare nel cielo sopra il centro di Bologna, in un afoso pomeriggio di giugno, causando morte e distruzione e sguinzagliando inquietanti uomini di ferro, con l'unico scopo d'imprigionare e neutralizzare ogni essere umano sotto ad enormi bolle.

Un gruppo di sopravvissuti decide di rifugiarsi in un casolare in collina, per scampare al nemico e cercare di capire chi o cosa, realmente, stia minacciando il mondo.

Quando hai iniziato a scrivere e come hai capito che era la tua passione? Come sei approdato su Wattpad?

Esattamente due anni fa di questo periodo. Venutami l'idea della storia, ho cominciato a buttar giù le prime righe, scoprendo di come sciorinavano facilmente. L'entusiasmo cresceva ad ogni parola, immergendomi sempre più nella storia, delineata nella mia mente in generale, ma che scoprivo nel particolare ad ogni lettera. Ho scoperto allora che mentre scrivevo mi sentivo bene, rilassato... E non ho più smesso!

Ho conosciuto Wattpad tramite mia figlia: mi ha parlato di una piattaforma da cui era uscita la scrittrice del libro che stava leggendo (Erin Doom). E' stato l'anno scorso, avevo appena finito di scrivere i primi 30 capitoli e li avevo inviati, senza alcuna speranza, a varie case editrici. Mi sono detto.. "Proviamo anche questa!" e mi sono iscritto, anche se ho pubblicato la prima opera dopo diversi mesi.

Da dove nasce l'ispirazione per "VuEffe (parte 1) - Il sorriso"?

Diciamo che l'involucro della storia, cioè la vicenda dell'alieno che invade la terra e distrugge il centro di Bologna con un robot, l'ho presa dalla passione che avevo da piccolo per , appunto, i cartoni animati sui robot giapponesi. Mi sono chiesto "Come sarebbe se uno di questi scorrazzasse per il centro della mia città?" Da qui poi, ho sviluppato la vera tematica del mio libro, e cioè la natura umana, in tutte le sue sfaccettature. Come reagiremmo in una situazione del genere? Ci aiuteremmo o ognuno penserebbe per sé? Tutta la storia, le sue avventure, i colpi di scena, i momenti drammatici, comici, sensuali, girano intorno a questo.

A quale tuo personaggio sei più legato e perché?

Il personaggio che preferisco è Roberto, proprio perché è modellato fisicamente e moralmente in parte su di me. Le sue fragilità, sono le mie; le sue preoccupazioni, sono le mie. Il suo coraggio, la sua intraprendenza, è quella che vorrei avere se mi trovassi nella situazione in cui l'ho inserito.

Quale messaggio vorresti che i lettori traessero dalla tua storia?

E' molto semplice: solo uniti si può sopravvivere. Solo rispettandosi, mettendo da parte le individualità e gli egoismi che quotidianamente dimostriamo, il mondo può essere un posto migliore.

Parlaci di "VuEffe (parte 1) - Il sorriso". Quali sono i suoi punti forti e a chi consiglieresti di leggerla?

La mia storia si sviluppa su 60 capitoli, divisi in sei parti da 10 ciascuna. Quella che ha vinto lo scambio è la prima, e, pubblicate, ci sono anche la seconda e la terza.

L'ho sempre definita una sorta di fantasy drammatico e avventuroso, ma, in realtà, faccio fatica ad appiopparle una singola etichetta. E' sicuramente una storia che si discosta parecchio dallo standard che ho notato esserci qui su Wattpad.

Ho voluto ricreare una situazione da "film" in un contesto però provinciale, quotidiano, curioso di vedere come potremmo noi, comuni mortali, affrontare un evento tanto eccezionale e traumatico. Nella mia storia non ci sono supereroi dotati di poteri eccezionali, ma persone normali, eroi di tutti i giorni, che dovranno decidere come voler affrontare ciò che è piovuto loro sulla testa.

Ho creato apposta tanti personaggi, ognuno importante alla sua maniera, incrociando le loro storie e i loro destini per raggiungere tutti il medesimo scopo: sopravvivere e salvare ciò che è rimasto da salvare.

Ho costruito una storia intricata, ricca di colpi di scena, situazioni impreviste, piacevoli a volte, terribili in altre; nascono nuovi amori, nuove amicizie; ci sono tradimenti e perdite dolorose; persone buone che si sacrificano, altre che imparano a diventarlo, altre che continuano a pensare solo a sé stesse, facendo del male agli altri, ma soprattutto a sé stesse. E, ovviamente, ci sono i cattivi. Oltre a colui che, venuto sulla Terra con un preciso scopo, si ritrova a dover affrontare scogli che non aveva previsto, si incontrano quelli che già stavano qui. E sarà difficile accettare il fatto che, in una situazione tanto tragica che coinvolge tutti, rimanga qualcuno capace di generare comunque tanta cattiveria e perfidia.

E' una storia aperta a tutti, tranne forse per i bambini, viste le scene di sesso descritte, e le numerose situazioni altamente pericolose e impressionabili in cui i protagonisti si trovano, loro malgrado, invischiati. Lo consiglierei a un pubblico che va dai 15 anni in su.

E adesso... questo è il tuo spazio personale! Scatenati!

Che dire di più? Spero che piaccia? Certo che sì, ma più che altro, spero che venga letta, e che mi arrivino tanti commenti, sia positivi, sia negativi. Solo questo può aiutare a far capire chiunque si cimenti in un lavoro del genere, dove è possibile migliorare e dove, invece, l'obiettivo è stato centrato.

Grazie a tutti

Ancora complimenti!

Grazie per aver partecipato. A presto e buona scrittura!

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