Otabek: *bacia Yurio* *starnutisce* C'è un gatto? Sono allergico.

Yurio: Ehm, no. Non c'è nessun gatto.

Otabek: *fa le coccole a Yurio*

Yurio: *fa le fusa*

Otabek: C'è davvero un gatto!

Yurio: Ero io a far le fusa.

Otabek: Eh? Sembrava un gatto vero. Sei bravo a imitare i gatti.

Yurio: ehm, grazie.

Otabek: *starnutisce* Perché non smetto di starnutire?! Hai detto che non c'è nessun gatto.

Yurio: *piange* Non ti arrabbiare o spaventare...

Otabek: Perché piangi?

Yurio: Il gatto... sono io.

Otabek: Non sei un gatto...

Yurio: *si toglie il cappuccio della felpa* Visto? Ho le orecchie da gatto e *libera la coda* ho anche la coda.

Otabek: Sei bellissimo.

Yurio: Ma sei allergico a me. Non possiamo star insieme. *singhiozza*

Otabek: Prenderò qualche medicina, così possiamo star insieme.

Yurio: Non mi odi?

Otabek: No. Io amo i gatti.

Yurio: Ma sei allergico.

Otabek: E allora?! I gatti sono bellissimi. Gli sto alla larga, per ovvi motivi, ma li amo lo stesso. E dato che voglio star con te, mi riempirò di antistaminici ogni volta che ci vediamo, e tu cerca di non perdere troppo pelo in giro.

Yurio: miao