111.

Yurio: *si inginocchia di fronte a Otabek che sta seduto sul divano*

Otabek: *si eccita*

Nikolai (il nonno di Yurio): *rientra a casa*

Yurio: *fa finta di pregare*

Otabek: *imita Yurio e congiunge le mani*

Nikolai: Che state facendo?

Yurio: Otabek mi stava insegnando una preghiera kazaka.

Nikolai: *non ci crede ma fa finta fi nulla* Volete qualcosa da mangiare?

Yurio: Sì, nonno. *si mette seduto sul divano*

Nikolai: *va in cucina*

Otabek: Ci è mancato poco.

Yurio: Già... se arrivava due minuti più tardi mi avrebbe visto col tuo pene in bocca.

Nikolai: *porta due panini ad Otabek e Yurio*

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