Yuuri e Victor andarono a cena fuori in un ristorante lussuoso.

Il giapponese si sentì leggermente fuori luogo.

<Yuuri, rilassati> disse il russo dall'altro lato del tavolo.

<è tutto così bello e elegante> rispose l'asiatico.

<Ti ho portato qui perché meriti il meglio del meglio> disse con un tono di voce super affascinante.

L'occhialuto arrossì non sapendo cosa rispondere.

<Mi sa che ti serve qualcosa da bere> disse il russo.

<No, no, no. Niente alcolici altrimenti finirò per fare la fine del banchetto>

<Sarebbe un bel modo per festeggiare il nostro anniversario> disse Vitya sorridendo.

<No, sarebbe un disastro> disse il giapponese mettendosi le mani sulla testa.

A fine pasto ordinarono il dolce.

Mentre l'occhialuto mangiava quel pezzo di torta sentì qualcosa di duro, spostò l'impasto con la forchetta e vide un anello <Vi-Victor...>

<Sì?!> fece il finto tonto.

<C'è...un anello nel mio dolce>

<Ah davvero?!> continuò a far finta di non saperne niente.

<Guarda!> il giapponese allungò il piatto.

<Chi sa come ci è finito lì dentro?!> disse l'uomo guardando il compagno.

<Ce lo hai fatto mettere tu?> chiese leggermente emozionato.

<Può essere...> il russo continuò a fare il vago.

<Victor...> l'asiatico pianse <Perché?>

<Perché voglio chiederti: Mi vuoi sposare?>

Yuuri scoppiò a piangere ancora di più <Sì>

Il russo si alzò dal tavolo ed andò a dargli un bacio <Ti amo> gli disse a fior di labbra.

<Anche io> rispose continuando a piangere.

<Allora smetti di piangere e mettiti l'anello> gli disse il russo tornando al suo posto.

<Non posso, è sporco di torta> rispose l'occhialuto continuando a singhiozzare.

<Ahahah ok, te lo pulirò> disse Vitya ridacchiando.

<Grazie> disse l'asiatico ancora emozionato.

---8---