25.
《Yuuri...ho la febbre. Vieni a coccolarmi》disse disperato il russo.
《No, no, no. Non voglio ammalarmi anche io!》 Disse il giapponese mantenendo le distanze.
《Che ne è stato di "Stammi vicino"?!》chiese Victor cercando di raggiungere il compagno con le braccia.
《"Stammi lontano. Non ti avvicinare"》Disse l'occhialuto correndo via.
《Yuuri!!!》 Fece finta di piangere 《non mi ami più Yuuri?!》chiese facendo finta di essere tristissimo.
《Ti amo solo quando non sei contagioso》 rispose il moro da lontano.
《Uèèèè》 si disperò di nuovo il russo.
《Victor, non ci casco. Lo so che fai finta》
《Uffa》il russo tornò sul divano e si avvolse nella coperta.
《Ti preparo una minestra così starai meglio》 disse il giapponese continuando a stargli il più lontano possibile.
《Grazie amore mio, ti amo》rispose Victor.
《Anche io ti amo》 disse il moro mandandogli un bacio da lontano.
Il più grande ricambiò il bacio muovendo e schioccando le labbra
Makkachin si sdraiò sul divano insieme a Victor per tenerlo al caldo.
《Aw. Amore mio. Ti amo.》 Disse l'uomo.
《Me lo hai già detto》 disse Yuuri.
《Non parlavo con te, porcellino》disse sorridendo.
《Oh...ok, parlavi con Makkachin》disse il giapponese vedendo il cane sul divano.
Dopo poco il moro portò la minestra al compagno e poi si allontanò subito.
《Che fidanzato cattivo che ho. Per fortuna ci sei tu Makkachin》 disse il russo mettendosi seduto per mangiare.
《Woof》rispose il cane come per dire che era d'accordo col suo padrone.
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