122.

《Yuuri, come sto?》chiese Victor.

Il giapponese quasi svenì vedendo il compagno vestito di nero, i capelli tirati indietro, smalto nero e eyeliner nero.

《Ohi, Yuuri stai bene?》chiese il russo vedendo del sangue uscire dal naso del compagno.

《Eh? Sì... sto bene.. sto bene.. e pure tu stai bene. Troppo bene》disse il moro asciugandosi il naso.

《Non sono troppo Goth?》chiese il più grande.

《No, stai benissimo. Davvero. Non lo vedi che son quasi morto per quanto sei bello?》disse l'occhialuto.

《Oh. È per questo che ti stavi dissanguando? Ahahah》disse il russo.

《Ehi Victor, io non ti faccio mai dissanguare in questo modo?》chiese l'asiatico.

《Mhm, ogni giorno. Solo che non te ne accorgi》rispose Victor 《però se per caso ti vestissi in un certo modo... mi vedresti sicuramente morire dissanguato e disidratato per quanto mi faresti sanguinare e sbavare》aggiunse.

《Non voglio farti morire, però... dimmi come dovrei vestirmi per farti impazzire》disse deciso.

Il russo sussurrò nell'orecchio del giapponese la sua fantasia.

《Ooh. non so se ci riuscirò, ma... ci proverò》disse il moro.

《Oh, Yuuri. Il solo pensiero di vederti vestito in quel modo mi fa morire》disse Victor.

Yuuri andò subito in cerca dei vestiti descritti da Victor.

Quando finalmente il giapponese tornò dal russo era già vestito come nella fantasia di quest ultimo: una parrucca dai lunghi capelli neri e lisci, un nastro tra i capelli, un vestito corto e bianco con disegnati sopra vari dolci, scarpe che riprendevano il color del cioccolato disegnato sull'abito. In faccia trucco leggero effetto acqua e sapone.

《Wow. Che carino》disse Victor con gli occhi a cuore.

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Ispirazione per il vestito di Yuuri:

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