Se solo la vita non fosse così frettolosa...ogni cosa assumerebbe il suo giusto valore.

Spesso mi capita di bramare quello stato, fisico e mentale, in cui il tempo pare arrestarsi. Un momento, per quanto ristretto, in cui godere appieno di una vista, di un'attività prediletta, o di una semplice contemplazione. Un momento, per quanto ristretto, che lasci spazio alla compiutezza di una genuina conversazione. A mano a mano che avanziamo, ci sembra di aver lasciato indietro le cose che amiamo. Per che cosa? Per rincorrere stimoli materialmente fugaci? Una modernità insistente che ci riempie di affanno e apprensione? Quel che ci vuole in questo mondo è un po' più di spirito. Non uno spirito noncurante, non uno spirito puramente libidinoso, bensì immensamente amorevole, profondamente connesso alla natura e ai volti che ne fanno parte, che nella foga della quotidianità tendono spesso a dimenticarsene. Vorrei sorriderti, salutarti, parlarti. Non ti conosco, eppure qualcosa mi lega a te: siamo abitanti dello stesso pianeta. Spesso ci dimentichiamo di essere tutti umani. Ed oh, il solo pensiero mi fa gelare. Ammetto di essere un po' tanto freddolosa, ma perché la vita è così frettolosa? Congela le nostre anime, eppur si muove...e quanto si muove! Ma è un movimento illusorio. Il vero movimento è generato da parole che, pronunciate, scaldano i cuori, come a dire: non sei solo. Per quanto siamo rinchiusi in due vite separate, interagiamo, perché siamo fatti della stessa sostanza, perché i tuoi sogni e le tue sensazioni non sono a me estranee. Perciò non abbatterti, segui la tua vocazione. Eppure, ogni volta che ti parlo, non mi sembra di aver interagito abbastanza. Mi frustra pensare che potrò solo dirti: ciao, come stai? E' come se collezionassi un piccolo indizio alla volta, a distanza di una miriade di episodi. Perché corro? Perché corri? Perché tutto scorre senza fermarsi a riposare? Il tempo spezza gli affetti come una lama.

E' immensamente piacevole scambiare parole di premura con chi non hai mai avuto modo di conoscere abbastanza...pur sapendo che arriverà, quel lacerante momento, in cui percepirai un senso di rimpianto e di gravezza allo stomaco.

Ah, se solo la vita non fosse così frettolosa...

4 settembre 2019