Parte 35 [🙄La Tranquillità Che Viene Rotta💙]
Aurora POV.
oggi non cambia molto dagli altri giorni, lezioni, mensa, altre lezioni e poi andare nei dormitori per studiare e certe volte si va ai club, però sicuramente è cambiato cioè dopo molti mesi finalmente c'è la pace e nessuno sta facendo casini o che vuole cercare rogne con gli altri, certo ci sono alcuni bulli ma gli studenti hanno imparato a non farsi sottomettere e meno male, in breve c'è l'equilibrio adatto per questo ambiente così si bizzarro ma anche molto tranquillo, giravo per i corridoi per i fatti miei poi qualcuno mi tappa gli occhi con le mani.
Kyōjurō: indovina chi sono!!⁓
Io: dai Kyōjurō.
Kyōjurō: brava piccola.⁓
Disse per poi stringermi forte da dietro posando il mento sulla mia spalla, sorrisi e con una mano gli toccai la guancia e gli lasciai un bacio, appena ci separammo ci prendemmo per mano e uscimmo dalla struttura, poi vidi qualcuno correre verso di noi, appena notai mi preoccupai, SENJURO? il ragazzino stava correndo come un pazzo con sguardo che non stava a significare nulla di positivo, appena Senjuro fu vicino mi venne contro lo presi al volo, per poco non cadevo all'indietro, il ragazzino era visibilmente spaventato.
Io: Senjuro?! che succede?? perché questa fretta?
Senjuro: un...un demone.
Io: demone?
Kyōjurō: che demone?
il piccolo Senjuro indica verso il cancello, infatti vidi qualcosa che mi faceva sentire odore di guai, una limousine bianca e rosa cn delle iniziali sul cofano V.S scritti con un font elegante, dopo poco sento arrivare da dietro qualcuno, mi accorsi che erano Angel Dust, Giacomo e Monika, che chiesero subito cosa sta succedendo risposi tenendo dietro di me Senjuro, molto probabilmente il proprietario di quella macchina l'ha spaventato, Monika aveva uno sguardo spazientito invece Angel lo aveva infastidito, credo di aver capito chi fosse la proprietaria di quella macchina infatti appena si fermò la limousine e si aprì lo sportello mi mostrò la figura di Verosika, la guardai in malo modo appena si avvicinò a me scansandomi per provarci con Giacomo, Senjuro aveva talmente tanta paura che si nascose dietro la mia schiena, posso capire la sua paura Verosika e viziata ed è capace di ogni cosa, poi lui ha solo 10 anni è normale che si spaventi per una come Verosika, poi lui è innocente e puro come ragazzino quindi si è impressionato poverino.
Verosika: Ciao Giacomino che ne dici che sta sera usciamo io e te⁓, lasciala perdere quella buona a nulla.⁓
Giacomo: prima di tutto porta rispetto a Monika, lei è la mia ragazza e non hai diritto a mancarle di rispetto solo perché sei ricca e viziata, poi qui ci sono delle regole molto ferree quindi vattene o ci pensa la sicurezza.
Verosika: oh mi hai fatto male così.⁓
Io: Ma l'hai sentito o no? smamma vecchiaccia non vedi che Giacomo non casca nella tua trappola quindi lascialo stare, poi è già fidanzato con Monika e ti ho già detto le regole di questa scuola.
Verosika: oh davvero?⁓ sai una cosa piccola bastarda...non me ne fotte un cazzo.
Monika: smettila di provarci con Giacomo e porta rispetto alla mia amica, gira i tacchi e smamma zoccola.
Disse lei veramente seccata generando delle catene di glitch legando Verosika per poi farla volare fino a dentro la sua limousine che aveva ancora la portiera spalancata, vediamo il poveretto che è addetto all'apertura della portiera spaventatissimo quasi da farsela addosso, Monika guardò il poveraccio e disse solo una parola con tono freddo ma incazzato a dir poco, ovvero disse "andatevene" appena lei lo disse l'addetto alla limousine chiuse la portiera e fece partire la macchina per andarsene più velocemente, Angel Dust era rimasto di sasso ma meno di noi perché aveva visto più volte qualcuno usare poteri abbastanza forti, come Alastor con Sir Pentious quando ha attaccato l'Hotel di Charlie, noi tutti rimanemmo senza parole, io non ero da meno, Giacomo andò verso la sua ragazza e cercò di calmarla al meno un po, Senjuro era dietro di me che stringeva la stoffa della mia felpa, poi guardai verso Angel Dust e dissi.
Io: Angel puoi rimanere tu con loro? io cerco di far calmare Senjuro.
Angel: ovvio che rimango qui stiamo parlando del mio amico, poi questo povero ragazzino ha bisogno di calmarsi è sull'orlo delle lacrime poverino. *se ne va*
Senjuro: quel tipo sembra un demone.
Io: diciamo che lo è ma non fa del male a nessuno ansi ci fa sempre sbellicare dalle risate.
Dissi a Senjuro sorridendo in modo molto leggero e leggermente rassicurante, io e i due fratelli Rengoku andammo nell'appartamento dell'università, feci sedere sul divano il ragazzino affianco al fratello maggiore che cercava di farlo calmare mentre io prendevo qualcosa da bere, presi un succo all'arancia e glie lo porsi, il ragazzino prese il succo e bevve un piccolo sorso, era ancora un po scosso.
Io: Senjuro i tuoi sanno che sei qui, vero?
Senjuro: si lo sanno, solo che volevo venire qui ma quella signora strana appena mi ha visto ha iniziato a dire cose strane con quello stesso tono che ha usato con quel ragazzo.
Kyōjurō: cosa ha fatto quella maledetta?
Io: tesoro calmo che ora quella lì se si ripresenta glie ne darò tante che gli cambierò così tanto i connotati che manco la madre non la riconoscerà in faccia quando tornerà a casa quella dannata riccona viziata, nessuno deve permettersi di toccare i più piccoli o le persone a cui tengo.
Senjuro guardò prima me poi il fratello sorpreso con mille stelle nei suoi grandi occhi di fiamma, ci avvicinammo sia io che Kyōjurō al ragazzino che appena fummo abbastanza vicini sia io che il fratello maggiore ci mise le braccia al collo, io ero avvolta dal braccio destro di Senjuro mentre Kyōjurō con il sinistro, lo riabbracciammo mentre lui si stava calmando per fortuna, lo strinsi ancora di più a me capendo che Senjuro voleva sfogarsi con il pianto per lo spavento e il disagio che quella brutta bastarda gli ha fatto provare, Verosika Mayday hai dichiarato guerra perché hai cercato di toccare non solo un bambino (che già in se è sbagliato) ma hai toccato il fratellino del mio compagno brutta bastarda, dopo poco per farlo distrarre un po decidemmo di fare una partita a Gang Beasts...anche se questo gioco sembra che l'abbiano sviluppato una banda di scimmie ubriache ci divertimmo un sacco ugualmente, poi quando ho invitato al party Alessandro (la stanza del microfono che di solito usano anche gli youtuber per fare commentary con altri che partecipano alla partita) per poco non morivamo dalle risate tutti e tre, si Ale si sentiva ancora stranito per la situazione, ovvero che dei personaggi di fantasia sono reali e che io sono in mezzo a loro in una scuola dove ci insegnano pure, però man a mano si sente che si sta abituando a questa idea anche se bizzarra, vedo che Senjuro si stava divertendo a giocare con noi alla Play, mi aveva detto che anche lui ha la play quindi che potevamo giocare a qualunque gioco, Kyōjurō sorrise appena vide il fratellino contento e sereno come sempre, pio chiamammo Shinjuro e Ruka per farlo venire a prendere non voglio che ritorni a casa solo dopo quello che è successo oggi, appena i due coniugi Rengoku arrivarono Senjuro prima di ritornare a casa mi disse se potevo abbassarmi alla sua altezza e io m'inginocchiai, Senjuro mi abbracciò ringraziandomi per il pomeriggio che gli ho fatto trascorrere, ricambiai l'abbraccio e gli dissi che è stato un piacere per me aiutarlo a divertirsi, poi l lasciai andare dai genitori che mi guardavano sorridendo, appena se ne andarono tutti facendo rimanere sol me e Kyōjurō nell'appartamento il mi compagno mi si avvicinò e disse stringendomi a se.
Kyōjurō: ci sai fare con i ragazzini mia dolcissima Rori-Chan.⁓
Io: ho solo visto che aveva bisogno di svagarsi così l'ho fatto svagare.
Kyōjurō: per quest ti adoro Aurora, perché non ti vanti di nulla e sei saggia nonostante la tua giovane età, ti amo anche perché ho visto dentro di te qualcosa che nessuna ragazza ha mai dimostrato: Coraggio, Determinazione, Forza, Giustizia e un grande spirito combattivo e di protezione, ragazze come te sono rare da trovare, Aurora sei una grande.
Io: ma.-
Kyōjurō: niente ma amore mio, tu sei e sarai sempre come ti ho descritta adesso, tu ai miei occhi sarai sempre quella ragazza che ha mostrato un gran coraggio per combattere qualcuno più grosso di lei e che non gli interessa se non ha la faccia da bambolina fragile e indifesa come alcune ragazze fanno, quella ragazza che mi ha insegnato che a questo mondo c'è sempre qualcuno che ti aiuterà sempre a rialzarti quando cadi a terra anche se queste persone sono rare da trovare, ma tu sei quella persona per me, sai quando qualcuno ha bisogno di cosa e come fare a dargli quello che cerca, per questo io non solo ti amo da impazzire, ti stimo da pazzi e sono molto orgoglioso di avere una ragazza come te, gentile, forte ma severa quando c'è né bisogno, ti amo e lo ripeterò fino alla fine.
rimasi a guardarlo negli occhi, i miei occhi si riempirono di lacrime ma sorridevo così mi precipitai verso di lui e lo abbracciai forte, ero commossa da quello che mi ha detto, nessuno mi ha mai detto così tante cose belle di seguito tanto da farmi commuovere appena mi separai leggermente dall'abbraccio mantenendo le mani sulle spalle del ragazzo mi avvicinai e gli lasciai un bacio tenero sulle labbra che lui ricambiò senza pensarci troppo, durante il bacio mi ristrinse a se per poi prendermi da sotto le cosce e sollevarmi mentre mi portava sul divano, lui si sedette mentre io ero a cavalcioni sulle sue gambe, posai la mia testa sulla sua spalla, poi prese dei documenti dalla sua ventiquattrore aperta per controllare chi sa cosa mentre mi coccola, lui mentre continuava a guardare il foglio di carta scritto mi lasciò un bacio sulla testa per poi accarezzarmi il fianco destro dove la sua mano era già posata, chiusi gli occhi per godermi il suo calore e rilassarmi godendomi anche il suo profumo pungente del profumo che è solito ad usare, io amo l'odore dei profumi da uomo perché sono dolci e pungenti allo stesso tempo e questa è la cosa che mi fa impazzire, poi il profumo che Kyōjurō usa è uno che adoro alla follia "Roma Passione Uomo di Laura Biagiotti", lui poi dal mio fianco posò la mano sulla mia testa accarezzando leggermente i capelli con un tocco delicato e gentile come una piuma, potevo addormentarmi in quel punto per quanto fosse delicato e gentile il suo tocco poi lui finisce con le varie scartoffie che gli toccavano per quel mese e ricominciò a coccolarmi per bene, tra baci abbracci...qualche succhiotto qua e là perché adoriamo stuzzicarci a vicenda, per poi finire a coccolarci su divano lui sopra di me che mi usa come cuscino umano con la sua testa che sta sul mio petto mentre mi sorride e mi guarda negli occhi in modo dolce, MI AMMAZZA PER IL CUTENES SE MI GUARDA IN QUESTO MODO, mi accoccolai ancora di più a lui, Kyōjurō ridacchia leggermente per poi stringermi ancora a lui come un peluche, Kyōjurō poi slacciarmi la felpa con un sorrisino furbino in volto, birbante che non è altro.
Giacomo POV.
Aurora dopo due o tre ore mi mandò il messaggio dove c'era scritto sopra quello che Verosika si era permessa di fare, NON POSSO CREDERE CHE VEROSIKA CI ABBIA PROVATO CON UN RAGAZZINO, cioè come si è permessa a toccare un ragazzino così adorabile, che viscida per fortuna non ha fatto nulla al povero Senjuro altrimenti mi sarei infuriato ancora di più, i più piccoli non si devono toccare nemmeno con un dito, specialmente perché non è per nulla giusto poi i ragazzini come Senjuro sono molto rari, LUI NON È SCAPESTRATO ANSI È UN ANGELO SCESO IN TERRA STO RAGAZZINO, lo posso dire perché una volta che noi del club andammo a trovare Aurora nel suo appartamento e Senjuro era lì per trascorrere un po di tempo con il fratello maggiore e Aurora c'è lo ha fatto conoscere, non vi sto a dire che Natsuki quella sera non faceva altro che pattargli la tesa intenerita, Monika si è calmata ma l'ho fatta comunque andare a stendersi un attimo, ora sto camminando nel cortile della scuola con affianco Angel che è visibilmente si sorpreso ma allo stesso tempo soddisfatto, a quanto pare a Angel Dust non gli piace per nulla Verosika, poi iniziammo a parlare di molte cose, mi ha anche confessato che gli piaccia un sacco Ascker ed è per questo che gli lancia spesso delle frecciatine, nonostante Ascker sia alcolizzato certe volte lo vedo guardare Angel arrossendo leggermente, ah qui gatta ci cova, pensai mentre Angel si stava dirigendo verso Yuri e Genya che si stavano scambiando un leggero bacio, oh no so cosa vorrà fare e come immaginavo iniziò a prendere leggermente in giro i due dicendo battute a doppi sensi, Vedo Genya che sta letteralmente morendo dall'imbarazzo poveraccio, per non parlare di Yuri che si sta seppellendo sotto metri e metri di terra per l'imbarazzo, così presi Angel dalle spalle e lo riportai da Ascker altrimenti non la finiva più a prenderli in giro.
Io: si può sapere che avevi in mente vecchio?
Angel: beh farli sbloccare per fare quel passo in avanti nella loro relazione,⁓ non ci vedo nulla di male.
Io: E vabbè ho capito ma mica puoi costringerli a farlo solo perché tu sei in astinenza da Ascker.
Angel: più che in astinenza sono solo un fanboy che vorrebbe che uno dei suoi conoscenti faccia quel passo in più nella relazione con la sua compagna, Genya ha solo bisogno di essere spronato...proprio come ho dovuto fare con il fratello, gli ho detto di confessare i suoi sentimenti alla maestrina Kanae altrimenti se la fregava qualcun altro.
Io: tu hai fatto tutto ciò a Sanemi e sei vivo per raccontarlo? ma sei un Chaddonne fattelo dire vecchio, complimenti sei sopravvissuto al chiuaua.
Iniziammo a ridere come due deficienti, mi rendo conto che anche se Angel non è proprio uno stinco di santo ha dei principi come non toccare i ragazzini, continuammo a parlare del più e del meno quando arrivò Ascker visibilmente brillo, quel gatto con le ali prese Angel per un braccio e se lo trascinò fino all'appartamento che era in fondo al corridoio, di lì passò Enmu che stava pulendo la moquette con l'aspirapolvere, lui prima guardò i due poi guardò verso di me che era leggermente confuso, io feci spallucce non capendo che cosa stava succedendo, cioè si posso immaginarlo ma chi sa cosa avrà combinato quel gattone visto che è leggermente brillo.
Enmu: Giacomo...quelli chi erano?
Io: tranquillo Enmu che loro sono amici miei.
Enmu: ah ok allora posso stare tranquillo, comunque ora vado a pulire la stanza principale dei dormitori se no mi ammazzano i dirigenti, ci vediamo Giacomo.
Io: ci vediamo vecchio.
Enmu mi salutò con un sorriso e andò verso il salone principale, io rientrai nel mio appartamento dove c'è anche Monika ad aspettarmi, lei volle fare le classiche coccole perché mi ah detto che si sentiva coccolona oggi, l'accontentai stringendola a me e accarezzandogli i capelli color caramello, si rilassò appena io gli lasciai dei leggeri baci sul collo e delle carezze sui fianchi, si era rossa ma si godeva il momento così tenero e intimo tra noi.
Angel Dust POV. (quando è andato a stuzzicare un po Genya e Yuri)
Io e Giacomo stavamo camminando per il cortile della scuola, poi sentii la notifica del suo cellullare era un messaggi da parte di Aurora, Giacomo lesse cosa diceva il messaggi e rimasi disgustato da quello che era contenuto nel messaggio, ovvero che Verosika voleva manipolare il ragazzino che era spaventato e che si era rifugiato dietro la schiena Aurora, già a me quella stronza non mi sta simpatica ma ora mi sta proprio sul cazzo, cioè toccare un ragazzino, che schifo, dopo poco iniziammo a parlare io e Giacomo del più e del meno per calmarci altrimenti m'innervosivo di più, ridendo e scherzammo vedemmo Genya e Yuri scambiarsi un bel bacio romantico, aww che carini, poi andai da loro per stuzzicarli un po per fargli fare quel piccolo passo in più nella loro relazione, ma il risultato è stato che I due volevano sotterrarsi per l'imbarazzo, così Giacomo mi prese e mi lontanò da loro portandomi alla saletta dei dormitori per poi chiedermi sul perché l'ho fatto, poi erroneamente gli raccontai che sono stato io a far mettere insieme Sanemi e Kanae, si ho spinto Sanemi a confessarsi con un piccolo stratagemma ma il risultato finale l'ho avuto, Giacomo era rimasto sorpreso da quello che dissi, perché a detta di tutti Sanemi è un tipetto non molto cordiale e passa anche alle mani certe volte, dopo poco vedo arrivare Ascky leggermente brillo.
Ascker: dai Angel muovi il culo e vieni con me.
Disse con tono molto sinuoso tipico degli ubriaconi, stavo per salutarlo flirtando ma mi afferrò per il polso e mi portò via, Salutai Giacomo con una mano, noto che di lì stava passando il sorvegliante Enmu che appena mi vede fa una faccia molto confusa mentre teneva una aspirapolvere senza filo tra le mani per pulire la moquette, Ascker mi trascinò fino all'appartamento chiudendo la porta a chiave.
Genya POV.
MA QUELLO È FUOI COME UN BALCONE, OK CHESEI UN EX PORNO STAR MA ZIO PER CALMATE, Ah Aurora e Giacomo mi avevano detto che Angel era leggermente pervertito ed era un ex pornostar, ma non immaginavo fosse pervertito fino a sti punti, vedo Yuri che è rossa come un pomodoro per poi guardarmi dolcemente facendo toccare i polpastrelli dei diti indici, mentre guardava dall'altra parte, poi realizzai cosa voleva intendere, diventai leggermente rosso in volto mentre cercai di calmarmi...forse è arrivato il momento di chiede consiglio, presi Yuri per mano e andammo verso l'appartamento di Aurora, perché lei mi ha raccontato che lei sa cosa fare solo che non vuole ricordare ricordi che preferisce dimenticare, poi mi ha detto che ora che c'è il professor Rengoku con lei è felice ed è riuscita a combattere i suoi demoni interiori solo grazie all'amore che gli ha dimostrato, sono contento per lei, Aurora è come una sorella per me e credo che sia reciproca la cosa, bussammo alla porta ci aprì il professor Rengoku con i capelli un po più scompigliati del solito.
Prof. Rengoku: oh ragazzi, immagino state cercando Aurora, vero?
Genya: beh si è così, è per chiedergli un paio di cose.
Prof. Rengoku: certo intanto entrate, lei si sta sistemando un po.
Disse il giovane professore gentilmente come è solito a fare, ci fece sedere sul divano mentre lui andò nella camera della sua ragazza per chiamarla, lui entrò mentre Aurora uscì dalla stanza con una camicia e una salopette con i pantaloni, lei si sedette davanti a noi e ci domandò con tono simpatico come lei fa sempre.
Aurora: allora ragazzi che volete sapere?
Genya: beh...hai presente Angel Dust?
Aurora: si c'è l'ho presente, cosa diamine a combinato sta volta?
Yuri: beh ecco...ci ha incitato a fare sesso.
Aurora: un classico di Angel che non si fa mai i fatti suoi quando si tratta di relazioni intime, comunque perché siete qui?
Genya: volevamo chiederti consigli sull'atto.
Aurora: allora io non sono molto esperta del sesso in se, sono anche io una dilettante in questo, per certe cose dovete chiedere a Monika che è molto più navigata di me, io so solo l'esistenza il funzionamento di vari contraccettivi e quanto sono affidabili.
Yuri: e ti pare poco?!
Chiese Yuri leggermente retorica, Aurora ci spiegò molti contraccettivi alcuni maschili e alcuni femminili che non si limitano solo al preservativo o alla pillola del giorno dopo, perché quella medicina lei ci ha spiegato che si prende solo come piano B quando non si ha scelta essendo un medicinale leggermente scomodo per i vari effetti collaterali come lo squilibrio del ciclo che è una cosa leggermente grave perché poi si ritorce sulla salute della donna che ha assunto quel farmaco anticoncezionale, però io queste cose non le sapevo, però dovevo aspettarmi che Aurora abbia esperienza visto che lei è quasi una ventenne, una giovane donna detta in breve, lei ci consigliò di prendere i classici che si usano ovvero i preservativi ricordandoci però che siamo noi quelli che devono decidere in questo non altri e non dobbiamo farci forzare da qualcuno, allora abbiamo praticamente avuto una specie di corso accelerato sui contraccettivi e come usarli in modo corretto, uscimmo dall'appartamento abbastanza soddisfatti è pur sempre qualcosa d'importante, così andammo anche da Monika per chiedere anche un po di consigli sul come fare per la nostra prima volta anche se in questo caso ci imbarazzammo ma anche quel caso eravamo rimasti soddisfatti.
Il profumo che usa Kyōjurō (che consiglio caldamente per chi vuole fare colpo ad una serata tra amici o appuntamenti romantici):
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