Parte 21 [😈Rengoku VS Ichigo🔥]
https://youtu.be/8Ca3bhUP4uI
Sopra c'è un video per far capire a @Giacsebi quanto il nostro amico Rengoku è forte e quanto può essere simpatico, la canzone è per la scena di combattimento tra Ichigo e Rengoku.
PS: pubblico ora la battaglia tra Rengoku e Ichigo così mi riposo un po dallo scrivere, quindi se non pubblico nulla sapete la ragione, grazie per avermi ascoltata.
Buona lettura e Buona avventura.
Aurora POV.
questa mattina sento che qualcosa non va, come se dovessi stare in allerta, esco dall'appartamento salutai Genya che è nell'appartamento vicino, andammo insieme verso l'università mentre parlavamo incontrammo anche Monika e Giacomo che sono appena usciti dall'loro appartamento, Natsuki che ci raggiunse poco dopo mi guardò in modo strano.
Io: Oi Nat, qualcosa non va?
Natsuki: non so ma sento che c'è qualcosa che non va.
Genya: anche io sento la stessa cosa.
disse il ragazzo con la rasatura alla punk, Monika sentiva la stessa cosa un po come tutti del nostro gruppetto, camminammo un po di più perché ci siamo alzati veramente presto e la scuola era ancora chiusa, però sentivo che qualcuno stava dietro di noi, così decisi di tenere tra le mani la mia katana di legno che avevo nel borsone per essere pronta a tutto, dopo un paio di secondi sentii un rumore strano così scansai tutti dalla strada beccandomi in pieno una botta in pieno stomaco, spalancai gli occhi dalla sorpresa e dallo shock, alzai lo sguardo e vidi Ichigo che mi ha colpita ghignando, mi spinse all'indietro con il colpo, andai a sbattere contro il muro, ma non mi sono fatta nulla.
Genya: AURORA!!! *corre da lei* stai bene?
Io: si sto bene non mi sono fatta nulla
Ichigo: ahahaha così impari a pestare i piedi alla persona sbagliata.
Io: sta zitto sottospecie di microcefalo schifoso che non sei altro.
dissi leggermente seccata, mi alzai in piedi e presi la katana di legno in mano (metterò in fondo la foto della famosa katana di legno perché fa in un modo specifico), poi mi preparai a scattare in avanti, Ichigo da dietro la schiena tirò fuori il suo spadone gigantesco, non mi feci intimidire da lui, perché so che posso batterlo lo sento che posso farcela, feci uno scatto in avanti alzando al cielo la katana, stavo per dargliela in testa ma il mio colpo lo parò con la sua arma bianca poi mi spinse all'indietro atterrai a terra come Spiderman senza farmi male, da per terra feci uno scatto velocissimo contro il pel di carota ma mi colpì allo stomaco con il manico della sua spada, caddi a terra, mi rialzai da terra con sguardo serio e seriamente determinato, sta volta fu lui ad attaccare, mi attaccò con la lama della spada facendomi un taglio sulla spalla anche se l'avevo parata, mi bruciava veramente tanto la spalla.
Io: RAGAZZI SCAPPATE ME LA VEDO IO CON LUI, METTETEVI IN SALVO ORA.
Genya: TE LO SCORDI CHE TI LASCIAMO SOLA, VADO SUBITO A CHIEDERE AIUTO, voi rimanete qui, per far si che non venga ferita di più.
Giacomo: vai da Kyōjurō sbrigati Genya, che lui sa cosa deve fare.
Genya: si corro.
Disse lui Genya correndo verso il dormitorio, vedo che a Ichigo non importa più di tanto se uno dei miei amici vada a chiedere aiuto, poi perché proprio Kyōjurō? che ha in mente Giacomo? Vedo Monika che stava facendo una catena di Glitch, continuai a combattere nonostante il bruciore misto dolore alla spalla, poi con lo spadone mi ferì dietro la schiena facendomi un enorme taglio sulla pelle della schiena che sentivo bruciare dalla spalla destra vino al fianco sinistro, riuscii a non ferirmi tutta la schiena, però so che giacomo e Kyōjurō hanno un piano in mente, venni colpita di nuovo allo stomaco con l'impugnatura della spada poi sempre con l'impugnatura mi colpi forte sulle gambe ma mi feci male solo alla gamba sinistra, MERDA, quel bastardo è molto più forte di quanto pensassi, dopo poco lo guardai negli occhi quello non era normale, con il fiatone mi rialzai da terra sostenendomi con la katana di legno, lo vidi ridere di gusto come se avesse vinto, le mie braccia tremavano per lo spavento le gambe anche se non tremavano sentivo un dolore atroce ai muscoli della gamba sinistra, quello vuole portarmi allo stremo glie lo leggo negli occhi, stranamente lui fece un'espressione di fastidio quando mi vide rialzarmi, potevo vedere Hakuji e la fidanzata Koyuki preoccupati per me, poi Hakuji disse strillandomi seguito dalla fidanzata.
Hakuji: AURORA-SAN NON FERMARTI, NON FARTI ABBATTERE DA UN PEZZO DI MERDA COME LUI!!
Koyuki: VAI ARURORA-CHAN C'È LA PUOI FARE, NOI TUTTI CREDIAMO IN TE.
(Autrice: è na parola belli de zi)
Ichigo: taci ragazzini...lei non riuscirà mai a vincere contro di me, sono uno Shinigami mentre lei un'insulsa e stupida umana, come può un'umana sconfiggere uno Shinigami? te lo dico io, è impossibile...quindi arrenditi piccolo moscerino.
Io:...hahaha HAHAHAHAHAHA hahaha, pensi davvero che mi fermi qui solo perché sei uno Shinigami? povero illuso, io non mi fermerò mai, mi rifiuto di fermarmi, solo perché ti credi dio in terra non significa che tutte le persone intorno a te sono immondizia, la vera immondizia sei tu che lo pensi, poi il piccolo moscerino qui ha un nome ed è-.
Kyōjurō: Aurora Ferretti, la combattente più valorosa che io abbai mai visto in tutta la mia vita.
Rivolsi lo sguardo da dove veniva la voce di Kyōjurō, appena lo vidi mi ritornarono alla mente la scena del treno Mugen, delle lacrime mi stavano bagnando il volto, aveva in dosso la divisa della squadra ammazza-demoni e la sua katana con la Tsuba (la guardia della spada) di fiamma, venne verso di me mettendosi difronte per proteggermi, per istinto andai verso di lui ma caddi in ginocchio, dannazione non voglio che risucceda, no, riprovai ad alzarmi anche se mi faceva male ci riuscii, mi avvicinai e gli presi la mano come per dirgli che l'avrei aiutato.
Kyōjurō: tu ti stai ferma lì, chiaro?
Io: no mi rifiuto a lasciarti combattere da solo contro quel bastardo.
Kyōjurō: sapevo che l'avresti detto cuore mio, GIACOMO PIANO B.
Io: Cosa?? NO.
poi sentii una forza sollevarmi e portarmi verso la folla che si era accumulata, appena atterrai Natsuki e le ragazze del club mi tennero ferma, gli dicevo di lasciarmi andare e che non capivano cosa sarebbe successo se non intervenivo prima di quel momento, ma nulla non mi lasciarono andare, il combattimento era diventato intenso e la tensione nell'aria si poteva toccare per quanto era densa l'aria, Kyōjurō era veramente forte ma ricevette un apio di colpi di lama però superficiali, no...non posso permettere che succeda di nuovo, ne ora...NE MAI, feci uno scatto in avanti con la gamba talmente forte che le ragazze lasciarono la presa su di me.
Andai incontro a Kyōjurō che appena mi vide parò un affondo di spada di Ichigo facendogliela puntare per terra, appena arrivai io colpii il manico della spada del rivale, ma stranamente riuscii a spezzare il manico del suo spadone, che si era puntato a terra, afferrai quello che era rimasto dello spadone di Ichigo e diedi un calcio a gambe unite mentre mi aggrappavo alla guardia della spada con le mani e lo spinsi fortissimo verso un muro, lì Monika usò la sua catena di Glitch per tirarlo verso di se, Giacomo si mise davanti a Monika per poi dargli un pugno molto forte a Ichigo che gli colò la saliva dalle labbra per il colpo ricevuto, Monika con la catena di Glitch lo legò e lo cacciò via dall'università, caddi in ginocchio tenendo la spalla che stava sanguinando leggermente.
Kyōjurō: RORI-CHAN, *la prende a modi soldato ferito* tranquilla ti porto all'infermeria per farti curare.
Io: sto bene, ora che è tutto finito.
dissi alzandomi in piedi sentivo la mia testa alleggerirsi, Kyōjurō lo sentì così decise di prendermi anche da dietro le ginocchia e portarmi all'infermeria, sentivo la testa girarmi come una trottola, appena Kyōjurō mi vide che stavo per chiudere gli occhi accelerò il passò arrivando all'infermeria mi tolse la maglia di dosso e vide molti lividi e un paio di graffi ma i tagli un po più grandi era sulla spalla e uno sulla schiena così disse al medico dell'infermeria di mettermi i punti sulle ferite e bendarmi, ma poco prima che il medico potesse farlo svenni sull'lettino dell'infermeria, potevo sentire la voce di Kyōjurō chiamarmi dicendomi di rimanere sveglia, poi tutto buio niente, potevo sentire solo delle voci ovattate.
Kyōjurō POV.
AURORA NO, cercai di farla risvegliare chiamandola per nome e con i vari vezzeggiativi che gli avevo messo ma nulla non riaprì gli occhi, è svenuta per la fatica, per fortuna il medico della scuola ha detto che il ragazzo che l'ha ferita non aveva preso nemmeno un qualcosa d'importante che sia un'arteria de qualche altra cosa, ma il medico a detto che Aurora dovrà stare per un po di mesi ferma per colpa di un gruppo di muscoli che si è stirata per la forza esercitata da Ichigo per colpirla sulla sua gamba, quel moccioso me la pagherà cara se tornerà qui, per fortuna stava facendo il mese di prova per decidere l'università, spero di non rivederlo più altrimenti io sarò pronto a fargli la pelle, a me il medico mi mise un po di disinfettante e un enorme cerotto sulla guancia e mi fasciò ala testa per una grande ferita sulla fronte, mi sedetti affianco alla ragazza che è ancora svenuta, Rori-Chan riprenditi ti prego riapri quegli occhi grandi e stupendi che mi hanno fatto diventare matto, pensai guardandola preoccupato, io canticchiai una canzone mentre la mia Rori-Chan era ancora sdraiata con gli occhi chiusi sull'lettino dell'infermeria.
Io: I see you light up the sky
A dance in the night, Aurora
I see the stars in your eyes
Believe in your lies, Aurora
Mine for a moment and then you're gone
And I'm still holding on
To a light in the sky
A dance in the night, Aurora.🎵
cantai questo pezzo di K-391, perché quel pezzo conteneva il suo nome, presi la mano di Auri e la strinsi mettendola nella parte del petto dove si trova il cuore, sentii la porta dell'infermeria aprirsi e mostrarmi la figura di mio fratello che entrò chiedendo cosa fosse successo, gli risposi che un ragazzo voleva combattere contro la ragazza ma lui era troppo forte per Aurora così sono dovuto intervenire io per aiutarla, Senjuro si avvicinò alla giovane di stare tranquilla e che io e lui veglieremo su di lei finché non si risveglierà, mio fratello minore sa leggermi nel pensiero, poi entrò mio padre che appena vide la ragazza con un enorme cerotto sulla guancia e un po di bendaggio che si vedeva dalla giovane e io con un cerotto enorme e una fasciatura sulla fronte il mi genitore si spaventò leggermente anche se non si vedeva. (@Giacsebi ti mostrerò la foto in fondo al capitolo per capire chi è chi)
Shinjuro: Ma...si può sapere che è successo? noi siamo venuti qui per venirti a trovare e di conoscere la tua ragazza ma non ci aspettavamo che ci saremo visti una scena come questa.
Senjuro: padre...beh da quanto il fratellone mi ha detto che è successo che Aurora è finita così perché un ragazzo voleva fargli del male e lei è finita ferita e stava per fargli veramente del male ma il fratellone l'ha salvata.
Shinjuro: spero non sia successo nulla di grave.
Io: no stiamo tutti e due bene, quel ragazzo è stato cacciato a calci fuori da questa scuola e non può più tornare, ma se si ripresenta per minacciare altre ragazze se la vedrà con me.
Shinjuro: Figlio mio non ti ho mai visto così furioso in vita mia.
Io: padre hanno attaccato la donna di cui mi sono innamorato, come minimo sono furioso.
Shinjuro: effettivamente non posso darti torto.
Senjuro: già, comprendiamo la tua ira fratellone.
disse mio fratello, mio padre mi guardò e mi disse che sarebbe ripassato più tardi perché mi vedeva leggermente stanco, poi arrivò anche il vice preside per vedere come stavamo noi disse che Ichigo non farà mai più piede a questa università, poi se ne andò lasciandomi solo con la ragazza, mi sporsi verso il letto mettendomi a braccia conserte dopo poco mi addormentai un paio di minuti in quel modo molto scomodo ma per la mia Rori-Chan questo ed altro, dopo un po sento però una mano accarezzandomi la testa, alzai lo sguardo e mi ritrovai Aurora sveglia e sorridente che mi guardava.
Io: Rori-Chan, oh santo cielo per fortuna stai bene. *l'abbraccia*
Aurora: ehi Kyo-Kun, non devi preoccuparti perché non mi succederà più nulla, poi ho da dire che hai buon gusto in fatto di canzoni, si ho sentito tutto.
Io: oh...quindi eri in una specie di stato catatonico?
Aurora: una specie ma si.
Io: non sai quanta paura ho...avuto.
mi interruppi perché lei si avvicinò e all'improvviso mi diede un bacio sulle labbra, come per dirmi di stare in silenzio e che la cosa migliore è stata che lei sia viva e con me, ricambiai il bacio e la rimisi giù per non fargli riaprire le ferite anche se l'hanno avvolta come una mummia il busto è meglio non correre rischi, mi staccai dal bacio di Aurora sorridendo e lasciandogli una carezza, lei mi chiese se potevo andargli a prendere qualcosa da mettersi al suo appartamento mentre lei aspetta che il medico ritorni, gli dissi che sarei andato a prendergli una maglietta, così mi feci aprire l'appartamento dal sorvegliante e entrai in camera sua e gli presi una felpa perché faceva leggermente freddo oggi e gli presi anche un paio di pantaloni, gli portai le cose che gli presi, appena entrai mi ritrovai Zenitsu che la stava stringendo un po troppo forte, così li separai dicendo che poteva fargli riaprire le ferite, oh santo cielo Zenitsu non cambierà mai, poi lei mi disse che il medico la fa andare via anche ora però deve stare attenta e deve andare con le stampelle per un paio di mesi per muoversi, si intravedeva un po di tristezza nello sguardo di Aurora, forse perché non è riuscita a sconfiggere Ichigo come si deve, l'aiutai ad alzarsi dal lettino e gli passai la stampella, a quanto pare dovrò aiutarla a tenersi in piedi per un po, si vede che ad Aurora gli da fastidio dipendere da qualcun altro, gli diedi un bacio sulle labbra e l'accompagnai verso l'uscita della scuola, noto Genya venirci incontro e abbracciò Aurora chiedendogli scusa per non avermi chiamato in tempo.
Genya: AURORA-SAN *l'abbraccia*, amica mia scusami se non sono arrivato in tempo ora guardati con una stampella che cammina a malapena, scusa è colpa mia non sono arrivato in tempo.
Aurora: Genya amico mio non devi scusarti, hai fatto del tuo meglio per far arrivare Kyōjurō in tempo, ansi se tardavi di più sicuramente non sarei qui a parlarti quindi Genya amico mio stai tranquillo, ok?
Genya: ma potevo.-
Aurora: niente ma Genya, ora si sono mezza acciaccata e con qualche ferita qua e la ma guarirò presto, i danni sono meno gravi di quello che sembrano, tranquillo mi rimetterò presto.
Disse lei sorridendo gentilmente come suo solito, quel sorriso mi fa impazzire, Genya se ne andò a scuola dicendo che Aurora sta bene, la riaccompagnai al suo appartamento appena arrivammo la feci sistemare sul divano, la vedo leggermente triste e sentivo anche che borbottava qualcosa tra se e se, mi fa male vederla così, mi sedetti affianco a lei dicendogli di guardarmi negli occhi, la presi dalle guance e la feci guardare verso di me e gli feci capire che se non ha vinto o che non ha sconfitto in modo giusto non deve farsi una colpa ma l'unico con la colpa è quello che ha iniziato a colpirla e chi l'ha ridotta così e lei non centra nulla, lei mi guardò attentamente e disse che doveva stare più attenta, a detta sua doveva stare più attenta così io non mi disturbavo aiutandola, la guardai male per un paio di secondi con le braccia incrociate Aurora capì immediatamente che ha detto una cavolata così chiese scusa girandosi di schiena dispiaciuta, mi avvicinai a lei l'abbracciai da dietro lasciandogli anche qualche bacio dietro il collo, Aurora rabbrividì ma mi guardò sorridendo in modo gentile, così la presi e la misi sulle mie gambe e gli faccio poggiare la testa sulla mia spalla mentre gli accarezzo la testa e le spalle e da come vedo si rilassa quando gli da questo tipo di attenzioni infatti Aurora si addormentò poco dopo, man a mano mi sentii stanco anche io, sbadigliai e mi addormentai anche io dopo un paio di minuti.
Natsuki POV.
Io, Monika, Yuri e Sayori andammo all'appartamento dove dovrebbe esserci Aurora che sta riposando, ci credo dopo il duello molto accesso di stamattina, poverina la nostra amica Genya mi ah detto che camminava con una stampella, un cerotto enorme sulla guancia e un paio di bende che sono avvolte sul collo per alcune ferite vicine a quei tagli enormi che gli aveva fatto Ichigo con la sua spada, spero solo che stia bene ora, Cristina ci fece entrare Monika entrò subito dopo Cristina, io cercai Aurora con lo sguardo ma non la trovo finché Monika ci dice.
Monika: Raga shh venite qui a vedere ma state zitte che li svegliate.
Giacomo: che c'è baby?
Io: ma di cosa stai parlando?
dissi io avvicinandomi al divano del salotto, appena mi avvicinai mi ritrovai qualcosa di molto KAWAII, erano Aurora e Kyōjurō stretti in un abbraccio con la nostra amica posizionata sulle gambe del ragazzo la teneva tra le braccia come per proteggerla, si sentiva il suono del loro respiro molto lento e leggero, noto che Aurora ha la testa poggiata sulla spalla del suo ragazzo, OH DIO CHE CARINI, Monika e Giacomo sorrisero insieme a Sayori, Yuri e me, sono adorabili ma non possiamo lasciarli in quel modo potrebbero farsi male alla postura, Giacomo capì immediatamente così con la telecinesi li fece sollevare da terra e li portò dentro al camera di Aurora e li misero sul letto, appena li posammo i due ancora si avvicinarono e si strinsero in un abbraccio, OH DIO ORA MUOIO DI TENEREZZA, presi una coperta dall'armadio e li coprii per non fargli sentire freddo, poi uscimmo dalla camera chiudendo la porta silenziosamente, aww che carini.
Io: ragazzi non pensate che loro sono carini?
Giacomo: si è vero sono molto carini.
Monika: concordo con Giacomo.
Io: comunque io li shippavo già.
Cristina: siamo in due cara.
Io: grande batti il cinque Cri.
Dissi battendo il cinque con Cristina, andammo verso l'uscita dell'appartamento accompagnate da Cristina, andammo verso il parco della scuola e ci rilassammo per un secondo lì, Giacomo e Monika si misero vicini e parlavano del più e del meno io, Yuri e Sayori parlammo con Cristina, spero che un giorno vadano al sodo quei due sono troppo adorabili, esposi il mio pensiero, l'unica cosa che ottenni è qualcosa di veramente meglio, Cristina invece immaginava che Kyōjurō e Aurora si sarebbero sposati, andati in viaggio di nozze e avuto una decina di figli facendola diventare zia, E LA MADONNA QUESTA MI SUPERA ALLA LUNGA NEL FANGIRLARE SULLA SUA MIGLIORE AMICA.
Monika: wow sorprendete hai fatto il sequel, prequel, speciale festivo e puntata extra della ship.
Giacomo: vedo che sai quello che vuoi dalla tua migliore amica.
Cristina: Che c'è, ho il diritto di vedere la mia migliore amica felice...poi ho il diritto di essere zia no?
Natsuki: concordo con Cristina.
Iniziammo a tutti a ridere per quello che ho detto, mi fa strano il fatto che Aurora non ci sia siamo abituati a sentire la sua presenza quando siamo insieme, siam abituati a vederla con noi, siamo abituati a vederla sorridere alle nostre battute stupide, devo dire che fa veramente brutto non sentire la sua voce che parla con noi e che parla del prossimo lavoro che combinerà per il professor Tengen, a me manca vederla disegnare mentre io o gli altri la guardavamo disegnare, Aurora mi diceva che quando qualcuno la guarda disegnare non gli da fastidio ansi da la possibilità ad altri di vedere come si evolve ogni giorno o ogni settimana, lei è simpaticissima, poi io sono impazzita quando l'ho conosciuta la prima volta e ora mi do ragione del perché ero così entusiasta, poi Aurora è molto gentile e pacata quando parla con qualcuno, lei si arrabbia solo quando qualcuno gli mette i piedi in testa e gli do pure ragione e forse manco sono l'unica qui.
La katana che uso per combattere contro Ichigo
La famiglia Rengoku (OH uno più bello dell'altro devo ammetterlo)
https://youtu.be/gQw6norLmGM
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