#2 SFIDA

La baia giace sotto i tuoi occhi, apparentemente immersa nella pace. Il tuo cuore è tumulto pieno, però!

Non fai altro che battibeccare con la parte di te che ti vorrebbe nei maledetti sotterranei. Hai scelto di seguire Tyrion il folletto! Perché? Perché sei un soldato, per quanti sguardi di scherno ti seguano! E soprattutto perché sei Venerina Bini, non una capricciosa figlia di re!

Hai studiato Tyrion a lungo: acuto, scaltro, diplomatico e manipolatore; non lo disprezzi come fanno in tanti, cerchi di capire se può essere un capo che potresti rispettare e poi... potrebbe tornarti utile! Se la città resisterà, onore e gloria saranno anche tuoi e Tyrion ti sarà debitore. Un Lannister paga sempre i suoi debiti.

Avevi puntato sulla scaltrezza di Cersei, ma è preda dei sensi e li fa prevalere sulla razionalità. Lei sa quanto sia importante Sansa, eppure non esiterebbe a ucciderla.

Tyrion no, troverebbe una soluzione diplomatica che terrebbe al sicuro la famiglia. Dietro gli occhi spesso bassi del folletto scorgi intelligenza vivida e provi stima per lui, che vive le sue battaglie incurante del disprezzo altrui.

Sei una donna. Sei anziana. Solo i tuoi poteri immensi ti tengono a galla in quel mondo spietato. Gli sguardi che ti seguono sono gli stessi che riceve lui: commiserazione, scherno, curiosità. Paura, perché sei considerata una strega.

Tyrion ha provato a mandarti nei sotterranei, ma hai rifiutato con un cenno cortese del capo, perché sei una combattente, come lui, anche se nessuno ci crede, voi per primi.

Scuoti il capo, perché in fondo alla tua mente c'è un tarlo: la giovane Sansa Stark.

Tu sai bene che non hai abbandonato il campo solo per brama di battaglia, ma anche perché avevi la consapevolezza che avresti tradito. Sì, se Cersei ti avesse ordinato di uccidere Sansa, non le avresti obbedito, l'avresti difesa e sai che non puoi permettertelo: ti servono ancora i Lannister. L'assassinio di Sansa sarebbe un volgare errore; non ne vedi l'utilità per la famiglia, ma sai che sarebbe una scusa per fomentare la guerra con gli Stark e magari anche per disfarsi di te: sei scomoda.

Tu sai di Cersei e Jamie; gli occhi gelidi di tua cugina hanno registrato ogni tuo movimento. Lei ha compreso che sei una testa calda, dietro la tua apparenza glaciale. Non ami obbedire. Ti senti superiore, anche se non avanzi con urla e gesti eclatanti.

No, tu ami ordire. Avresti voluto manovrare Cersei, ci hai provato, solo che è risultata volubile. Il folletto potrebbe essere il giusto alleato, lui saprebbe cosa è giusto.

Chissà perché, la gente ritiene che tu abbia un concetto di giusto e sbagliato tutto tuo. Sciocchezze e mentalità limitate! Hai una morale ben chiara! Per te è giusto quello che concorre alla tua causa, sbagliato quello che la ostacola.

Sorridi alla baia, finalmente in pace con la tua mente. La scelta fatta è quella giusta e, quanto alla piccola Stark, che la fortuna accompagni i suoi passi, tu non puoi farci più nulla.


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