9.Amortentia

Mi svegliai in infermeria dolorante. Tutti erano intorno al mio letto. C'erano Emily,Al,James,Lily,Domi,Roxy,Hugo e per ultimo ma non meno importante Alex. "E' la seconda volta che ti vedo questa faccia Zabini!" Tutti,che erano intenti chi a abbracciarsi chi a piangere, alzarono la testa e mi saltarono addosso. "Oh Sorellina pensavano non mi ti svegliassi più,sei rimasta senza sensi per cinque giorni!!" Tutti lo fulminarono. "Non dovevo dirlo vero?" "Come cinque giorni?? Sono rimasta indietro con lo studio e Nana è stata da sola tutto questo tempo e poi abbiamo perso la partita. Devo andare in biblioteca!" Feci per alzarmi ma la stanza girò. "Oh no Rose avete vinto invece,anche se la vittoria ti ha portato qui. Mi spiace dirlo dovrai rimanere ancora qui una notte poi potrai andare. Ora tutti fuori che si deve riposare!" Tutti si incamminarono verso l'uscita dopo avermi abbracciata. Bevvi ancora una pozione che mi porse Madam Chips e mi addormentai con Nana vicino a me.

Stesso posto,stesso buio,stessa situazione,stesso ragazzo,stesso insolito profumo. Solo che qualcosa cambiò al posto che parlare il ragazzo mi abbracciò. Si mi abbracciò solamente. Senza parole,nel silenzio più totale. Un sogno davvero corto ma credetemi intenso. E scoprì una cosa. Che quel profumo,veniva da lui.

Mi svegliai nello stesso scomodo lettino tutta dolorante. Madam Chips ha detto che ci sarebbe servita una settimana o più per guarire e che avrei saltato la prossima partita,quella contro le Serpi,la partita più importante dell'anno perché potevo dare una bella lezione a Malfoy che,pensandoci non avevo più visto dopo la festa. Dovevo dare una lezione a quel Tassorosso appena uscita di qui. Ma due cose appoggiate sul mio comodino mi distrassero dai miei istinti omicidi. C'era un regalo incartato con un biglietto e poi una rosa rossa con un'altro biglietto. Questo voleva dire che erano di persone diverse. Aprì il regalo per prima. Il biglietto diceva. "Rimettiti angelo,che c'è un unicorno che ti aspetta. Alex" Scartai il regalo è c'era una cornice con dentro la foto che quel pomeriggio ci eravamo fatti. Che dolce,non avevo mai visto una persona più dolce. Il biglietto misterioso diceva. "Guarisci piccola stella,qualcuno sta aspettando che torni a brillare!" Nessun nome. Rettifico,questo messaggio era bellissimo anche se non sapevo chi me lo mandava e poi come faceva a sapere che amavo alla follie le rose rosse? Tante domande mi affollarono la testa,quando lo vidi entrare con il naso spaccato. Venne messo nel letto vicino al mio. "Come stai Weasley?" Disse cercando di essere gentile. "Non bene,sai qualcuno mi ha solo fatto cadere dalla scopa." Dissi cercando di essere ironica. "Ah,già scusami,mi hanno detto che non ti sei svegliata per cinque giorni,mi spiace non era mia intenzione poi credo che lui me l'abbia fatta pagare abbastanza." Disse mostrandomi il naso. "Chi scusa?" Mentre stava per rispondere un ragazzo che,per mia grandissima sfortuna,conoscevo bene,entrò nell'infermeria tenendosi una mano. "Malfoy? Ma che diavolo ci fai qui?" Poi feci 2+2 e capì tutto. "Tu hai picchiato Christopher? Ma perché?" Lui ci pensò un attimo. "Perché...perché lui si stava baciando con una ragazza che mi piace quindi la gelosia. Scusami." Prima che potessi ribattere Madam Chips mi dimesse e io corsi da Alex per ringraziarlo per il bellissimo regalo e non pensai più a quell'insolito evento.

Le vacanze natalizie volarono tra regali e i tantissimi parenti. "Frank a ore due!" Dopo non so quanto tempo ero riuscita a convincere Emily a parlare con Longbottom."Sto bene cosi? E se andasse male?" Esasperata gli diedi una spinta un pochino troppo forte e lei finì addosso al ragazzo. "Ehi Emily,come stai?" "Be...bene Frank,tu?" "Non c'è male,senti è un po' di tempo che volevo chiedertelo ma non è che verresti a fare due passi con me dopo le lezioni?" Lei arrossii come i miei capelli. "Si si mi piacerebbe molto,a dopo" E se ne scappò via più veloce della luce. "Mai vista una conversazione più corta della vostra,EMI??" Ma lei era già nel mondo delle nuvole.

"Salve ragazzi,oggi prepareremo una pozione che a me personalmente piace da matti preparare. Chi sa dirmi quale sia?" Io alzai la mano ma per mio grande stupore anche un'altra mano era alzata. Quella di Malfoy. Siamo sempre stati in competizione tra di noi nella scuola come nel Quidditch. "Signorina Wealsey?" Avevo vinto io! "Quella,Signore,è l'Amortentia,il filtro d'amore più potente ma il più pericoloso. Esso non crea l'amore ma crea ossessione. Infatti tutti noi sentiamo aromi diversi." Dissi soddisfatta. "Perfetto,venti punti al Grifondoro. Lei ad esempio che aroma sente." Io annusai a pieni polmoni l'aria e la risposta fu ovvia. "Vaniglia e Menta" Dissi decisa. Chi sarà il ragazzo del sogno? Come si fa a provare sentimenti per una persona se non sai chi sia o che non conosci. Ora il suo profumo riempiva la stanza e mi faceva stare bene. "Che abbinamento particolare Rose. Comunque oggi prepareremo questa potentissima pozione. I primi cinque alunni che finiranno la pozione potranno averne un po' tutta per loro. Via!" Corsi a prendere gli ingredienti che ormai sapevo a memoria e iniziai a preparare la mia pozione. Non c'è da stupirsi che fui la prima a finire il lavoro. "Weasley,non avevo dubbi. Ecco a te,fanne buon uso." E mi porse una boccetta a forma di cuore rosa con scritto Rose sopra. Il secondo fu Malfoy. Devo ammetterlo era davvero bravo in pozioni ma nessuno batte la sottoscritta. Senza farmi notare da Lumacorno aiutai Emily e così anche lei ricevette la sua pozione dell'amore! "Così potrò sentire il profumo di Frank sempre!" Disse con aria sognante.

Con Alex andava stra bene. Eravamo usciti diverse volte per Hogwarts o studiavamo insieme in biblioteca o mangiavamo con Al. Si,andava bene anche se non potevo togliermi dalla testa la persona che mi aveva scritto quel biglietto quando ero in infermeria. La sua rosa sul comodino,dopo più di due mesi,non era ancora appassita e pure era vera al contrario di quella di Alex che era già appassita ma era nello stesso vaso dell'altra. Per quel giorno era stata organizzata una gita ad Hogsmeade e Alex mi aveva detto che aveva una sorpresa per me e non stavo nella pelle!! Saremmo andati fino là con i suoi amici e poi avremmo fatto un giro da soli per poi andare a bere qualcosa tutti insieme. I suoi amici erano tutti simpatici. Erano sia della sua età sia più piccoli tra cui Al e Malfoy. Si,e pensare che erano migliori amici. Io non capivo come lui e Al potessero essere amici di una persona odiosa come Malfoy. Da quando uscivo con Alex non avevamo più parlato. Cosa strana,non che mi mancasse eh parlare con lui..o forse si? NAH!! Ma cosa penso mai. C'era un solo posto nel mio cuore ed era già occupato da lui. Comunque Emily e Frank anche tra di loro andava super bene. Si erano messi insieme ed ero felicissima. Frank era una bravissima persona e in poco tempo ho legato davvero tanto con lui. Emi ed io,circa due ore prima dell'appuntamento,ci iniziammo a preparare per poi scendere dove avremmo incontrato i nostri accompagnatori. Mi avvicinai a Alex ma tutta la mia felicità svanì in un secondo. "Che ci fa qui? Hai detto che lui non veniva." Gli chiesi facendo il muso. Poi mi guardò dolce. "Okay,ho capito è il tuo migliore amico e devo accettarlo,scusa" Lui mi abbracciò e insieme a Al,Malfoy e tutti gli altri ci incamminammo. "Ti mancavo eh Weasley?" "Per niente Malfoy!!" Arrivati Alex mi mise una benda sugli occhi. "Ma cosa fai?" "Shh" Fece solamente. Camminammo per dieci minuti circa poi finalmente rividi la luce. Davanti ai miei occhi vidi una coperta a quadri per terra con sopra un vaso con un mazzo di fiori vari tra cui margherite e tulipani. "Cos'è tutto questo Alex?" Lui non mi ascoltò e iniziò a parlare con un tono solenne,sti Serpeverde!! "Allora è da tanto tempo che ci conosciamo e devo dire che mi hai colpito dalla prima volta che i nostri sguardi si sono incrociati ed è stato impossibile levarli dalla mia testa. Sei bellissima Rose. Non è che vuoi diventare la mia ragazza?" Cioè lui aveva organizzato tutto quello per chiedermi di essere la sua ragazza. "Si." Dissi semplicemente,lui mi abbracciò e mi baciò. Un bacio emozionante e speciale. Pieno di amore,pazienza e desiderio. Ora avevo tutto. Si,proprio tutto. Anche se mi sentivo che mi mancava qualcosa. Gia,mi mancava qualcosa.

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