Camminavo fiera. Si,fiera di essere Rose Weasley e di uscire per la prima volta con un ragazzo che,sentendo quello che dicono le mie cugine,non è niente male,uno dei ragazzi più belli di tutta Hogwarts. Dopo cinque minuti arrivai e lo vidi lì,appoggiato a un tronco che giocava con qualcosa tra le mani. "Ehi,eccomi qui" Dissi avvicinandomi e stampandogli un bacio sulla guancia. "Oh ciao Rosie,beh questa è per te. Si,è un po' scontato regalarti una rosa ma.." Alex arrossì. "Ehi,si è scontato ma i miei fiori preferiti sono proprio le rose e in più non ne avevo mai vista una bianca." Lui sembrò sollevato dalla mia risposta così ci sedemmo e iniziammo a parlare. Parlammo di tutto e scoprimmo di avere molte cose in comune,tra cui il leggere i libri,a lui piacevano più i fantasy,e gli animali. Gli feci vedere degli scatti è arrivati alla foto della volpetta rimase schioccato. Così gli raccontai tutto quello che era successo. Rimase senza parole. "Cioè fammi capire? La volpe si è avvicinata a te e poi tu hai accarezzato il cucciolo." Beh,detta così sembrava che fossi una pazza che si immaginava le cose. "Mi devi portare a fare le foto con te! Voglio vedere anche io tutti questi animali!" Disse entusiasta. Senza pensarci due volte mi alzai di fretta,gli presi la mano e lo trascinai dietro di me. Lui rimase un attimo sorpreso dal mio gesto e se devo dirla tutta anche io! In un batter d'occhio arrivammo alla capanna di Hagrid. "Oh la mia piccola Rosie!! Come stai tata?" Disse Hagrid. Amavo quel gigante era capace di farmi sentire davvero a casa quando ero sola. "Oh chi è il tuo nuovo amico?" E il bello è che a lui non importava un fico secco se tu eri Grifondoro,Serpeverde o altro. Infatti alzò di cinque centimetri dal terreno Alex in un fortissimo abbraccio. "Hagrid non è che posso andare all'inizio della foresta ? Tu da qua potrai visionare tutto,solo tempo di scattare due foto." Io lo guardai con i miei occhi da cucciolo. "Oh va bene ma Smettila di fare sti occhi sono il mio punto debole!! Se siete in pericolo urlate tanto io sono qui a piantare le zucche." Abbracciai Hagrid e corsi con Alex dietro. "Ma non sarà pericoloso?" Disse tutto preoccupato. "Che c'è? Il ruba cuori Zabini ha paura??" "No cioè,si un pochino cioè..non che non sia coraggioso solo che ho sentito tante cose sulla foresta e poi si chiama Proibita per un motivo." "Stai tranquillo fifone!" Lui mise il broncio. "Non sono fifone." Disse sbattendo i piedi come un bambino. "Shh!" Dissi prendendo cautamente la macchina. "Oh no cara credi che mi fermerai così?" Alex si girò e per poco non gli venne un infarto. Un bellissimo,possente Unicorno era proprio a un passo da noi. Era la prima volta che ne vedevo uno anche se assomigliava molto a un animale babbano chiamato cavallo,nonché il mio animale preferito. Scattai qualche foto e poi posai la macchina. "E' davvero bellissimo non credi?" Mi misi a fissare l'animale negli occhi e proprio come era successo con la volpe,si avvicinò. "Rosie,non credo sia prudente!" Ma io non lo ascoltai. Gli unicorni erano animali selvatici e molto diffidenti essendo molto rari. Era come se fossimo uniti da un filo invisibile. Allungai la mano verso l'animale e lui con mia grandissima sorpresa avvicinò il suo muso facendosi accarezzare. "Ehi Alex,avvicinati molto cautamente!" Dissi ridendo,ero emozionatissima. "No no sto bene qui grazie!" Dal muso passai al collo,dal collo alla groppa. E come se riuscissi a leggere i pensieri dell'animale. Non aveva paura,si fidava di me e senza pensarci saltai in groppa. Vidi la faccia di Alex dipingersi di terrore. Lo tranquillizzai con un semplice sorriso. L'unicorno mi aveva detto di salire,l'avevo sentito. Era un'emozione bellissima galoppare in groppa a un animale selvaggio per la foresta Proibita. Sentivo tutte le emozioni possibili ma non la paura. Di quella non c'è n'era neanche l'ombra. A casa sono andata molte volte in groppa ai cavalli ma montare un Unicorno e tutta un'altra cosa. Potevo sentire i suoi zoccoli che si muovevano velocemente sul terreno,il suo respiro affannato,il suo cuore battere al ritmo del mio,la sua libertà. Vagavamo per la foresta ma lui sembrava conoscerla meglio delle sue tasche. Appena il possente animale si fermò io scesi,ringraziai l'animale con una carezza e lui,con una grande galoppata,se ne andò. "Spiegami cosa è appena successo perché io non credo ai miei occhi Rosie..Come hai fatto?" Io risi. "Non lo so,so che appena arriverò al castello andrò dritta dalla preside McGonagall per chiedere spiegazioni." Lui era ancora scioccato. "Stai tranquillo non dirò a nessuno la faccia terrorizzata che hai fatto!!" Mi misi a ridere. "Ah ah ah molto simpatica!" E mi fece una smorfia seguita da una risata. "Sei piena di sorprese eh?" E arrossii. "Aspetta voglio immortalare il momento ci facciamo quello che i babbani chiamano "Selfie" tre,due,uno..Cheese!! E' perfetta!!" Si era fatto tardi e dovevo passare dalla McGonagall per chiederle spiegazioni prima della partita. Così,a malincuore,lasciai Alex davanti alla sala Grande e mi incamminai verso l'aula di Trasfigurazione.

"Buongiorno professoressa,disturbo?" Chiesi educatamente. "Certo che no Rose,siediti cara. Prendi un biscotto." Presi un biscotto e iniziai a parlare. "E' possibile che un mago senta il pensiero degli animali e che guardandogli negli occhi crei un legame con essi? Perché a me è capitato due volte. La prima volta era con una volpe e il suo cucciolo,si sono avvicinati e si sono fatti accarezzare ma non mi sono fatta tante domande. La seconda volta è successa circa un'oretta fa,mentre ero nella parte iniziale della foresta dove lei mi ha dato il permesso di andare sotto visione di Hagrid,ho visto un'unicorno in carne ed ossa. E non è tutto. Ho scattato due foto sempre con prudenza,poi ho guardato negli occhi l'animale ed sentivo i suoi pensieri. Non aveva paura. Si fidava di me. Si è avvicinato e si è fatto cavalcare." La preside rimase senza parole e senza dire niente si alzò e andò a prendere un libro. "Il suo potere è un potere molto raro e gli permette di creare un legame mentale con gli animali,con tutti gli animali. E' un Legilimens solo che non legge il pensiero delle persone. Ripeto è molto raro ma non è assolutamente pericoloso perché lei può leggere la mente e comunicare con loro ma non cambiarla. Avvertirò io i suoi genitori. E' da più di cent'anni che non si verifica questo evento. Anche se non è un potere pericoloso deve usarlo con estrema attenzione,ma di lei mi fido ciecamente Rose. Ma mi raccomando non faccia parola con nessuno se vuole al signor Potter e alla signorina Bott. Sono molto fiera del fatto che sei subito venuta qui a parlarne con me. Su su ora vai a prepararti che devi essere in forma per la partita. Facciamo mangiare la polvere a quei Tassorosso!" E detto questo mi congedò. Tutto il tragitto per arrivare al Sala dei Grifondoro lo passai pensando a quello che mi aveva detto la McGonagall. Era un potere davvero Figo,potevo parlare con gli animali. Chi mai se lo sarebbe aspettato?? Una voce fermò i miei pensieri. "Ehi Rose allora?" "Alex,non è niente è stato solo un caso niente di particolare tranquillo." Non potevo dirgli niente. Si rilassò. "Meno male mi avevi fatto prendere un colpo!" Risi. "Io vado a prepararmi. Ci vediamo alla partita?" "Ci puoi contare!" Mi baciò sulla guancia e andai nella Sala comune. C'era James intento a fare i suoi riti voodoo. "Rossa preparati in 5 secondi che mi servi!" Questo ragazzo era davvero fuori. Mi misi la divisa e optai per fare due trecce incarnate. Di solito ci metto dieci minuti a farle ma con un po' di magia ci misi tre secondi. Mi truccai e poi scesi. Fui costretta a fare questi riti con James che sembrava pazzo,come ogni anno. Finito ci dirigemmo al campo parlando delle strategie da usare e di schemi. C'era tantissima gente e intravidi Al con vicino Alex,e Emily che era con le miei cugine. Salii sulla mia scopa e iniziai a volare. Mi piaceva da matti volare fin da quando ero piccolina. Ti sentivi libera da tutti i problemi. Poi beh,essere cercatore era un bel impegno e ti rendeva importante per la squadra. Era dal secondo anno che lo ero e non abbiamo perso una volta la coppa delle case. Comunque quella non era una partita facile perché il Cercatore Tassorosso,Christopher,era un osso duro e aveva due muscoli,per la barba di Merlino! La partita incominciò e io inizia a guardarmi intorno per vedere se quel benedetto boccino faceva la sua comparsa. Mi sentivo i suoi occhi addosso e se devo dire la verità non era male. Dopo circa una mezz'oretta buona lo vidi,mi sfrecciava davanti in senso di sfida. Mi lanciai all'inseguimento e Christopher,vedendomi sfrecciare,mi venne dietro. In mezzo secondo mi raggiunse e iniziò a spintonarmi. No,non era mai stato un tipo corretto. Ero vicinissima al boccino e stavo per prenderlo ma...in realtà non so cosa successe era tutto così veloce e confuso. Mi ricordo che stavo volando e che le ali del boccino mi sfioravano le dita facendomi solletico e avevo già la vittoria in tasta poi un secondo dopo stavo scendendo in picchiata e il terreno si avvicinava sempre,sempre di più. Aprì poco la mano perché c'era qualcosa che mi dava fastidio e subito dopo sentì urla di felicità. "Saranno i Tassorosso felici della vittoria." Pensai. Vidi Al,Emily,Alex correre verso di me preoccupati e dietro di loro le mie cugine con Malfoy?? Stavo avendo un'incubo!! "Rose,Rose!!" Poi il nero più assoluto.