Erano tutti elettrizzati per la prima partita dell'anno: Grifondoro vs Corvonero. Io ero la più elettrizzata di tutti. Dall'inizio della scuola mi dividevo tra biblioteca e campo da Quidditch per gli allenamenti o per vedere gli schemi della squadra. Ero davvero fiera dal lavoro svolto. La squadra era pronta e io? Un po' meno. Mah si,passare dalla "Secchiona Weasley" a capo della squadra non era amato da tutti diciamo. Per questo mi ero impegnata di più per far mangiare tutto quello che avevano detto. Certe volte,quando il lavoro permetteva,Jamie veniva a vedere gli allenamenti e il suo solito commento era:"Sicura di non essere mia sorella?" Mi aveva insegnato tantissime tattiche e,contro la mia volontà,i suoi famosissimi riti che io non farò mai. Quella mattina,dopo aver passato la notte a ripassare gli schemi e a automotivarmi,mi feci le miei trecce da partita e misi la divisa. La Sala Comune era vuota quindi decisi di andare a fare colazione per poi andare dritta al campo per allenarmi. Appena scesi le scale incontrai l'ultima persona che avrei voluto incontrare.

Mi duole dirlo ma mi stavo convincendo e mi stavo rassegnando che ormai lui mi piacesse anche se non volevo ammetterlo a me stessa. Ormai nella mia testa avevo solo lui,nei miei occhi avevo solo i suoi e sulla mia bocca avevo solamente il suo nome. In più c'è quella "bravissima ragazza" di Emily che continuava ad avere la sua strana idea che a lui potessi  piacere io. Un'assurdità!!

"Ehi Diavolo,pronta per la tua prima partita?" Io lo guardai storto. "Che c'è Malfoy? Non ho tempo da sprecare per te!" Dissi amara. "Uhm...qualcuno qui è nervosetto. So io cosa ti serve." Mi prese la mano e mi trascinò via. "Ma Malfoy lasciami!! Arriverò tardi!" Dissi confusa. Lui sembrò non ascoltarmi e continuò a camminare. "Mi vuoi lasciare Malfoy??" Sbruffai. "Oh mamma mia siamo arrivati,voi donne sapete solo lamentarvi eh!" Disse ridendo. Eravamo davanti a un ritratto con della frutta. "Beh,questo mi dovrebbe far star meglio scusa?" Dissi esasperata,adesso sarei stata già al campo per allenarmi. "Ma la pazienza Weasley te l'hanno data??" Disse esasperato. Poi fece il solletico,si si il solletico alla pera che emise un risolino e si trasformò in una maniglia. Ero meravigliata! Entrammo dentro una cucina con tanti piccoli elfi che cucinavano. "Ehi Dafne,come stai?" Disse Malfoy salutando una piccola elfetta. "Salve Signorino Malfoy,bene grazie." Disse con una vocina piccola piccola. "Lei è Rose Weasley" Disse spingendomi verso Dafne. "Oh è un'onore per me conoscerla Signorina Weasley,sua madre è una grandissima donna." Disse dandomi due baci sulla guancia. Perché non sapevo l'esistenza di questo posto? Era stupendoo! "Puoi chiamarmi Rose o Rosie se ti piace di più" Dissi sorridendo gentilmente. "Cosa vi serve ragazzi?" Disse ora,guardando Malfoy. "Non è che avresti voglia di farci due dei tuoi speciali tè Pre-parita?" Lei si illuminò. "Oh ma che certo arrivo subito!" E corse via,felice come la pasqua. "Sei un ragazzo pieno di sorprese lo sai?" Si grattò le unghie contro la maglia e se le guardò. "Si,me lo dicono in tante." "Ma smettila va!" Lui sorrise. Era semplice e spontaneo,ed era così bello! Oh,Rose! Guardi troppi film d'amore tu!! Un secondo dopo arrivò Dafne con due belle tazze di tè fumanti. "Ecco ragazzi e Buona Fortuna Sign.." La fulminai. "Cioè Rosie,per la partita,venite a trovarmi presto che vi preparo la mia torta speciale eh!" Disse urlando mentre noi ci avviavamo all'uscita. Mamma aveva ragione,gli elfi erano creature proprio gentili.

Bevvi un sorso di tè ed era come se fossi andata in paradiso. "Allora com'è?" Chiese curioso. "Sono ancora in paradiso?" Poi mi girai verso lui. "Oh no,eccomi all'inferno." Ridemmo entrambi e ci avviammo insieme al campo sotto gli sguardi stupiti degli alunni mattinieri. Litigammo per tutto il tragitto. "Guarda che i miei Chudley Cannons sono cento volte meglio dei tuoi Tutshill Tornados!!" Il campo era ancora deserto,mancava ancora un'ora in verità alla partita. "Ehm..Grazie per il tè e per avermi accompagnata." Dissi arrossendo. "Ha funzionato il mio metodo?" Io annuì. "Beh,io vado dentro che mi ripasso gli schemi e mi creo un discorso di incoraggiamento,mio fratello stava per vomitare all'ultimo allenamento per la tensione." "Voi Weasley,come vi fate prendere dalle emozioni." "EHI!" "Scusa scusa,comunque.." E si grattò la testa,era imbarazzato. "Buona fortuna Diavolo!" E fece per abbracciami. Il piccolo dettaglio e che proprio nello stesso momento che lui lo fece io gli porsi la mano. Arrossimmo entrambi. Allora io feci per abbracciarlo e lui mi porse la mano. Eh no eh! Ridemmo entrambi,imbarazzati. Alla fine battemmo un cinque e io corsi subito negli spogliatoi. Che vergogna!! "Ah,e non ammazzarti Weasley!!" Mi urlò dietro. "Cosa?" Dissi io,avevo sentito ma non credevo alle mie orecchie. Lui capì e mi mostrò il dito medio ridendo. Stava nascendo qualcosa tra noi? Era già nato? Nahh,troppi pensieri!E poi io avevo R.R e si,piano piano mi stavo innamorando di lui. Parlavamo di tutto, con lui ero libera di dire qualunque cosa senza aver paura di essere giudicata e lui lo stesso. Una volta mi inviò una caricatura della foto che gli avevo mandato mentre guardavo le stelle. Era semplicemente stupenda e lui era bravissimo. La appesi subito vicino a delle foto di me con mamma,papà e Hugo e a quella con Al,Emily e James e beh,poi le altre foto stupide che avevamo fatto.

"Allora Ragazzi,so che questa è la prima partita e premetto che non sono brava con i discorsi quindi sarò molto breve. Io credo in voi,ci siamo allenati e siamo pronti. Facciamo vedere che i leoni sanno ruggire." Il mio mini discorso aveva incoraggiato la squadra. Tutti tranne Hugo. Mi avvicinai al suo orecchio e li sussurrai.

Perché Weasley è il nostro re
ogni due ne azzecca tre
Così noi cantiam perché
Perché Weasley è il nostro re

Weasley è il nostro salvator
col suo gioco pieno d'ardor
vinceremo noi perché
perché Weasley è il nostro re

A quelle parole il suo viso si illuminò con un bellissimo sorriso e urlò. "Sono pronto,andiamo!" Con le scope in spalla e tanta tanta voglia di vincere,uscimmo dagli spogliatoi. "Ed eccoci qui ritrovati quest'anno ad aprire il torneo di Quidditch con una partita interessante. Corvonero capitanata da Lorcan Scamandro e Grifondoro capitanata da Rose Weasley. E' il suo primo anno da capitano ed è pure l'unica ragazza capitano quest'anno. Sono sicuro che questa piccola Weasley darà filo da torcere alle altre case anche grazie al nuovo acquisto. Hugo Weasley come nuovo portiere." La voce di Jhon Lee riecheggiava nello stadio. L'adrenalina era a mille. "Bene,ora il Professor Bastone si dirige in mezzo al campo dove i capitani,nonché amici di lunga data,si stanno stringendo la mano. Ed ecco che la pluffa,i bolidi e il boccino sono liberati in aria. La partita è appena iniziata e posso vedere da qui la grinta che ci stanno mettendo i Grifondoro. Forza Ragazzi!!" "LEE!!" "Ehm,scusi preside McGonagall,Forza a tutte le due le squadre..yee!" Lee mi faceva morire,quel ragazzo era identico a suo padre. Io continuavo a girare e girare nel campo ma del boccino non c'era traccia. Dopo un'oretta buona eravamo a 50 a 40 per noi. Finchè non vidi il cercatore Corvonero sfecciare.
Si inizia a giocare!
In un batter d'occhio ero vicino a lui. Il boccino continuava a svolazzare alla velocità della luce intorno agli anelli e tutte le torri degli spettatori. Ad un certo punto fece un angolo retto verso il terreno e andò in picchiata. Mi girai e vidi lo sguardo terrorizzato di Golstein,il cercatore Corvonero. Io non avevo paura,volevo prendere quel benedetto boccino! Il terreno si avvicinava sempre di più ma non mi importava. Tutti gli occhi erano su di noi. Il gioco si era fermato.

"Weasley è decisa a prendere il boccino e anche una bella visita in infermeria! Questa ragazza è completamente pazza,per questo ti amiamo Rose!!" Vidi Golstein deviare,il terreno era davvero vicino. Si,ero diventata pazza! Il boccino sfiorò il terreno e poi fece dinuovo un angolo retto e volò a pelo del terreno. O almeno,mi rettifico. Avrebbe volato a pelo del terreno.

"NON CI STO CREDENDO ROSE WEASLEY HA PRESO IL BOCCINO RISCHIANDO LA VITA!! GRIFONDORO VINCE!!! 200-50!!! WEASLEY SEI LA NOSTRA REGINA!!" Scesi dalla scopa e tutta la squadra mi corse incontro e mi sollevarono da terra. Alzai gli occhi e vicino agli spogliatoi un ragazzino biondo mi fece un'inchino e mi batté le mani. Io gli sorrisi. Tutti i Grifondoro erano super contenti per la vittoria! "Ehi Rosie,ho organizzato una festa per la vittoria nella Stanza delle Necessità,non puoi mancare sorellina!" Hugo era al settimo cielo. "Mh,va bene Bro" Mi stampò un bacio sulla guancia e corse via. Avevo bisogno di una bella doccia!

Arrivata in bagno aprì l'acqua e entrai nella doccia,che bella sensazione!! Iniziai a cantare la canzone che ormai era sempre nei miei pensieri perché mi ricordava lui. Sentì la porta aprirsi. "Il vento" Pensai e continuai a cantare senza pensarci. Uscita mi lisciai i miei lunghissimi capelli rossi. Emily mi aspettava sul mio letto con un pacchetto in mano. "C'è posta per tee!!" La guardai interrogativa e lei sorrise ancora di più. "L'ha portato prima Nana poi e venuta tua cugina Dom e ti ha lasciato queste scarpe e due collane. L'ho incontrata per le scale mi ha detto di obbligarti a metterle e che doveva fare una cosa super urgente. Scusa se te lo dico ma è davvero strana quella ragazza!" Lessi il piccolo biglietto legato al pacchetto.
"Ho visto questo vestito e ho pensato a te,brillerai più di tutte sta sera. Baci,R.R."
Aprì il bacchetto e un profumo di Vaniglia e Menta invase le mie narici. Avevo le lacrime agli occhi. Estrassi con cautela il bellissimo vestito,era seta! Un bellissimo vestito color pesca lungo con uno spacco che arrivava fino alla coscia. Aveva uno scollo a cuore con una spallina ricoperta di rose. Aveva anche un piccolissimo strascico e poi c'era una molletta con una rosa sopra che completava il tutto. Non avevo parole.

"E' pieno di sorprese eh!" Dissi sognante. "Chissà se sta sera lo vedrò." E fu così..