La storia si ripete (Parte III)

-YEEE!!-

Rich saltò in piedi, andando subito ad abbracciarlo -Ciao, mocciosooo!! Raul, Alexis! Venite ad aiutarmi!!-

E, seppur con vaga difficoltà, afferrò per le spalle il ragazzo e gli strofinò il pugno sul capo -Aaauguriiii!!-

Anche Alexis lo raggiunse, divertito, mentre Raul rimase sul letto, aspettando che anche Lara lo salutasse -Ma sei proprio bello, cavolo!! Quand'è che vieni a trovarci a casa??-

-Mai. E adesso staccatevi.-

Allontanò tutti, sbuffante, ma Hazel intervenne, dicendogli -Guarda cosa ti abbiamo regalato!- e gli indicò lo specchio davanti al quale Monica si stava misurando un vestitino da mare, sopra il costume.

Si spostò rapidamente, raggiungendo Sharlize e i gemelli, vedendo Viktor guardarla e dirle, gentile -Così... saresti la migliore amica di Lyse...- e le sorrise, gradito. La bruna rispose al sorriso, pacifica, anche se si sentì istintivamente a disagio, in quel momento. Ares la stava fissando dall'alto, con la sua espressione glaciale, mentre l'altro non attendeva che una sua reazione -Sì, esatto. Anche se da pochi mesi, ci stiamo frequentando spesso... sembra ci sia un certo feeling.- e strizzò l'occhio all'amica, vedendola presto abbracciarla -Sì, perché sei grande e mandi a quel paese quelle due.-

E videro presto Darco con un'espressione non molto diversa da quella disgustata che aveva Monica poco prima.

Un bel costumino bianco, non troppo stretto nelle cosce, ma sufficientemente sul cavallo...

-Però...! Sei cresciuto, eh??- non poté che commentare Rich, visto che ormai le parti basse del festeggiato erano diventate il punto focale degli abitanti della stanza. Hazel si mordeva il labbro, decisamente compiaciuta, mentre Darco si era voltato lentamente verso l'imponente cugino, indicandosi -Sembra tu voglia favorire...!- e i maschietti scoppiarono tutti a ridere, mentre Rich ghignava malevolo e gli scombussolava i capelli -Se, se... non basta averlo grosso per poter fare il gradasso!- e si buttò di nuovo sul letto, mentre Falko espirava fumo dal proprio sigaro e spegneva poi il suddetto sul portacenere posto vicino agli alcolici.

-Ero così anche a sei anni, dimentichi.-

Quella frase però fece sconvolgere sia Rich che Skarlet, a bocca spalancata, mentre Lara, Hazel e Hayden scoppiavano a ridere, intuendo cosa i due avessero capito.

-... E ovviamente, col vostro unico neurone condiviso non potevate che pensare che parlassi del mio uccello. Volete restare qui a ciondolare? O siete pronti?!-

Domandò, ora rivolgendosi ad Hazel, che gli domandò -Non vuoi aprire i tuoi regali, prima??-

E Darco lanciò un'occhiata rapida alla scrivania, notando che oltre agli alcolici, c'erano anche dei pacchi.

Fece per rispondere, mentre cercava di incontrare gli occhi della gemella, senza successo, poi rispose -Li porterò di là, ci penserò domani mattina. Hai invitato altre persone?-

Domandò verso Sharlize, obbligandola a guardarlo e quella dovette spostare lo sguardo argenteo su di lui -Sì. Sono a Londra, insieme ai loro lupi. Ci penseranno Eliza e Hayden a portarli, appena mostrerai loro il posto.-

La sua freddezza venne perfettamente replicata dal gemello che annuì -Bene.-

[Eli', siamo pronti. Vieni?]

Poco dopo, la maggiore varcò la soglia. Indossava un costume a balconcino, color rosa antico. Dei fili sottili di tessuto si muovevano dal margine superiore spostandosi verso il collo e unendosi al collarino che vi era legato.

Si stava infilando un cardigan da mare, notando gli sguardi interessati che le aveva appena lanciato Falko, strizzandole l'occhio.

-Tutto a posto?- domandò però al fratello, con sguardo impensierito e quello ammorbidì il suo, sorridendole -Sì. Tenetevi tutti in contatto e avvicinatevi.-

E Rich gli si piazzò subito alle spalle, facendo roteare gli occhi al cugino che decise di afferrare rudemente il polso di Skarlet e infilarla fra lui e l'Alpha.

-Oh, andiamo! Non ci vediamo mai! Lo sai che adoro i miei cuginetti!- e si stese verso Sharlize, tirandole un boccolo mentre quella spingeva Monica in avanti, visto che Skarlet era appena stata spostata.

-E non è un caso!- ribatté Darco, sentendo quindi la sorella maggiore abbracciarlo da dietro, ghignante. Alle sue spalle, Rich le prese due grosse ciocche di capelli, vedendola lanciargli rapidamente un'occhiataccia. Quello piegò il capo di lato -Non vorrai che ti abbracci!?-

Nel frattempo, Monica, poggiò la mano sul braccio teso di Darco, seguita poi da Lara, tenuta per un fianco da Falko e quindi Hazel che teneva una mano a Hayden.

-Nemmeno per idea! Ma prova a strapparmi un capello e domani mattina farò sparire i tuoi!-

-Sarei un gran figo comunque...-

Replicò quello, compiaciuto mentre ormai si stavano tutti legando a Darco. Eliza poggiò la mano sulla schiena tiepida di Raul e lo affiancò, alzando timidamente gli occhi dorati su di lui che però le aveva offerto giusto un'occhiata.

Sapeva che ce l'aveva con lei. Al suo arrivo non era andata a salutarlo... ma solo perché era pieno di gente! E poi Bryanna era venuta assieme ad Adam e aveva preferito concentrarsi su di loro, così da studiare un po' il lupo. Dopotutto doveva capire che tipo di atteggiamento assumeva con la sua migliore amica! Il suo interesse nella questione veniva prima di tutto il resto.

-AHAHHA! Se ne sei così convinto...!-

Rich storse la bocca, disgustato e non poté fare a meno di vedere Falko poggiare il mento barbuto sulla spalla di Lara, affiancandosi al suo volto. Quella gli accarezzò distrattamente il volto, mentre rideva per un commento cattivo liberato da Sharlize.

Inutile dire che vederli così vicini lo innervosì, spingendolo a tirare un po' i capelli di Skarlet. In quegli ultimi giorni lui e Lara avevano discusso varie volte sulla questione Falko e lei gli aveva semplicemente detto che si era chiarita con il lupo, senza approfondire.

-Allora?? Ci siamo??- domandò Darco, guardando tutti con attenzione, sporgendosi e sentendoli rispondere -Sìì!-

-Bene.-

L'istante successivo il festeggiato si smaterializzò. Subito dopo, Skarlet cacciò un urlo -AHH!! Ma dove cavolo ci hai portati?!-

C'era il gelo.

Darco si liberò della presa di tutti e spinse indietro la maggiore, dritta fra le braccia di Rich.

Erano all'interno di quella che sembrava una grotta immensa, ma, date le dimensioni, poteva essere solo l'interno di una montagna.

Forse era stata un vulcano, a suo tempo. L'apice, al centro, era cavo e la poca luce notturna illuminava un lago dalle acque nere. Al centro del lago però, c'era un altro cono, anche questo sembrava cavo, ma la base era ben più stretta del presunto vulcano.

-Si può sapere dove ci hai portati!?- lamentò quindi Sharlize, stringendo i pugni. Era purpurea. Se pensava che avesse voglia di scherzare, in quel momento, sbagliava di grosso! Aveva passato una giornata orribile proprio a causa sua, si era sentita persino in colpa dopo le sue parole per nulla necessarie!

Ma ripensando a tutto quello che stava succedendo in quel periodo, non riusciva proprio a pensare che se le cose fra loro non stavano andando era solo per il suo atteggiamento impositorio, verso tutti.

-Portate qui gli altri invitati, per favore.-

Disse verso Hayden ed Eliza. I due si guardarono perplessi, e il primo gli domandò -Sei sicuro??-

Quello assunse un'espressione annoiata -Sì, Hayden.-

E li vide sparire poco dopo. Poi, davanti allo sguardo perplesso e semi-aggressivo dei compagni, si mosse verso il lago e vi immerse la mano, sussurrando *Vieni, Ichrass*

La sua voce si propagò come un'onda in tutta la grotta, scendendo però anche sotto terra.

Monica guardò perplessa Sharlize, mentre Skarlet, corsa rapidamente fra le braccia di Raul, commentava -Era Serpentese? Chi è Ichrass?-

Hazel aveva afferrato per le braccia i gemelli Hegland, invece, entrambi decisamente attraenti con solo il costume addosso -Vi vedo proprio bene, ragazzi... Perché non venite più spesso a casa?? Non è giusto che ci vada solo Lize, da voi!-

-Non sarai brava anche tu a raccontare storie?- le domandò Ares, con sarcasmo, mentre però lo sguardo glaciale era dedicato del tutto a Darco, che aveva appena tolto la mano dall'acqua e si stava mettendo dritto.

-Beh... di storie ne so tante, ma non so se sarebbero adatte ad Emy...- e ridacchiò maliziosa, lanciandogli un'occhiata furba che stavolta lui intercettò, scuotendole poi i capelli -Non sei il mio tipo, spiacente.-

E la vide arrossire sensibilmente davanti a quella replica. Incrociò le braccia sul petto, mentre veniva superata e fulminò Viktor, che se la rideva -Oh, tesoro, non te la prendere, dai!- e schiuse le braccia, vedendola rispondere affettuosamente all'abbraccio, per poi alzare gli occhi rubini su di lui -Cosa avete fatto con Lize, l'altra volta?? Non ci ha raccontato niente di interessante su di voi!!- e premette il dito su uno dei suoi pettorali, scontenta.

Nel frattempo, Ares stava raggiungendo Darco, ma dovette bloccarsi a fianco a Lara e Falko, intenti a tirarsi i capelli e a pizzicarsi mentre vedeva sorgere dalle acque, senza emettere alcun suono, un gigantesco serpente d'acqua, fatto completamente di cristallo.

In quel momento, tornarono anche Hayden ed Eliza, insieme al resto degli invitati. Decisamente parecchi poté notare Darco, con noia.

-Ehi, Malfoy! Non avevi detto che era una festa in spiaggia!?- lamentò una Serpeverde non invitata direttamente, era la fidanzata di un Grifondoro, amico di Filipp.

-Chiudi il becco, Norris.-

La zittì rapidamente Monica, mentre, con espressione allibita si avvicinava all'enorme serpente iridescente. Era assolutamente bellissimo.

Gli enormi occhi violetti si spostarono sul suo creatore che annuì semplicemente, intimandolo ad appoggiare il capo sulla brevissima spiaggia e schiudere le fauci, mentre numerosi studenti cacciavano delle urla.

-Cosa diavolo è?! Un drago!?-

-Ma no! E' un basilisco! Aiuto!-

Darco a quel punto si volse, indicando la gola della bestia, appena stesasi sul bordo superiore dell'acqua orizzontalmente.

Anche Eliza aveva raggiunto Monica e Ares, dicendo al fratello -L'hai creato tu.-

E i suoi vicini scattarono a guardarla, mentre Darco le strizzava l'occhio -Dai, entra.- e la Demone non se lo fece ripetere. Anche Monica ne fu decisamente tentata, ma preferì attendere Ares che si mosse in avanti, seguito dalla coppia di lupi -Non so se mi inquieta più entrare nella bocca di un serpente gigante o guardare in faccia questo tizio.- commentò Falko verso Lara che scattò verso di lui, a bocca spalancata -Ehi! E' uno dei figli di Dorian!-

I tre passarono sotto il palato cristallino della serpe e, quando furono all'interno della bestia, poterono ammirare la bellezza del cunicolo, dove la poca luce lunare che lo illuminava attraversava le diverse facce cristalline, dividendo i fasci luminosi nei diversi colori dell'arcobaleno.

Ares, a quel punto, sentendoli parlare di lui, decise di voltarsi, vedendo Lara aprirgli il suo bel sorriso -Tesoro, lui è Falko, ancora non te l'ho presentato!-

Il bruno quindi spostò gli occhi glaciali sul Lycan, che non poté non commentare -Dio, gli assomigli proprio...-

-Già, sembra funzioni così.- commentò l'altro, sentendo Darco sgridarli -Andate più avanti! E muovetevi!-

Filipp aveva tentato di raggiungere Sharlize, per salutarla, ma la rossa si era mossa rapidamente verso il serpente, insieme a Viktor, Skarlet e Rich. Quest'ultimo non sembrava proprio convinto -Sei certo che non proverà a digerirci, Darco?-

-L'ho creato, Rich, non l'ho partorito. Penso di poterlo controllare.- e gli dedicò un'occhiata colma di sarcasmo, vedendolo fulminarlo, offeso -Sei sicuro di non essere il suo di fratello??- e indicò Viktor, proseguendo lamentoso -Certo che non hai proprio niente della mia cuginetta!!- e andò a spalmarsi sulla schiena di Sharlize, attirandola al suo petto e sentendola ridacchiare -Su questo hai ragione.-

Darco le lanciò un'occhiata stanca e guardò chi mancava, anche gli studenti stavano entrando -Tu resti qui, Lyona??- ironizzò sul nome, vedendola scattare su di lui, aggressivamente e raggiungerlo. Si era soffermata a guardare dall'esterno la bestia. Non capiva come potesse vivere, essendo fatta solo di cristallo.

Darco, vedendo che era l'ultima, fece per entrare, aspettando che passasse, ma la sentì dirgli, aggressiva -Non chiamarmi così, Darco. Non sto scherzando, stavolta.-

Era sorprendentemente seria e alzò un sopracciglio, infastidito davanti al fare minaccioso di lei. Cercava di provocarlo!?

-Bada a chi minacci. Non mi hai ancora visto incazzato, Lyona.- ribadì, ora appositamente.

La vide serrare la mascella mentre stringeva i pugni e le sibilò, perentorio -Entra o ti lascio qui.-

-Non ti guarda nemmeno, Hansel! Sei ridicola!-

Sentirono dire da una delle sue compagne, ma Monica non ne parve minimamente scalfita.

Continuò a osservare duramente il Malfoy, poi decise di entrare nella bestia, mentre incrociava lo sguardo della simpaticona.

-Mi chiedo chi abbia mai guardato qualcosa di diverso dalle tue tette, Norris.-

E anche Darco varcò la soglia, con aria molto rilassata, visto che finalmente era riuscito a chiuderle quella dannata bocca. Sembrava che la disturbasse proprio venir chiamata col suo secondo nome... e la cosa non poteva che compiacerlo.

Si aggrappò a una scanalatura nella pietra, invitando Skarlet, con una rapida occhiata, a fare la medesima cosa e levò il capo verso l'alto, socchiudendo gli occhi.

La bocca dentata della serpe si chiuse di scatto e il capo si mosse lateralmente, immergendosi gradualmente in acqua e costringendo tutti a tenersi alle numerose scanalature presenti dentro la galleria cristallina.

Quando il Malfoy riaprì gli occhi, notò Rich tenutosi con una mano alla serpe mentre teneva sotto il proprio braccio Monica. Sharlize stava invece con Viktor. Non avrebbe pensato che, dopo essere rimasta una sola sera con gli Hegland, la sua gemella sarebbe riuscita ad avvicinarsi al cugino così rapidamente.

Gli sorrideva affettuosamente, battendogli sul petto quando lui faceva una battuta, ricordando i tempi di quando era solo un bambino e non faceva che inseguirla...

"Già, ha sempre avuto un interesse particolare per lei... anche se era prettamente focalizzato a farle degli scherzi."

Monica, a pochi passi dal Malfoy, stava facendo finta di ascoltare i discorsi fra Rich, Raul e Alexis. Skarlet, aggrappata al torace del Diurno, allungò una mano verso la sua guancia e la strizzò, obbligandola a smettere di lanciare occhiate sfuggenti a Darco.

Stava guardando con eccessivo interesse Sharlize e Viktor... e quei due idioti iniziavano a sembrare davvero ambigui! Non potevano far notare a tutti che si erano avvicinati così tanto in quel periodo!

-Così se ne accorgerà, tesoro... ihihih...-

Ovviamente Skarlet non capì un accidente e non seppe davvero cosa dirle, oltre che liberare, a denti stretti -Non voglio davvero che usiate il mio secondo nome, per favore.- la pregò, alzando gli occhi poi su Rich che quindi scese su di lei, accarezzandole i capelli -Ho appena imparato il primo, ci metterei troppo per un secondo!- la tranquillizzò, ridacchiando e scombussolandole i capelli neri.

La bruna lo trovò divertente, dopotutto, mentre Skarlet appariva stizzita.

-Voi due avete uno strano rapporto... come mai, anche se è tua cugina, non ci vai d'accordo??-

Domandò quindi a Rich, a bruciapelo e il biondo indicò schifato Skarlet -Non è mia cugina. Con i cugini si hanno rapporti diversi.-

Monica batté le palpebre, vedendolo poi diventare più serio e spostare lo sguardo, segno che non ne avrebbe parlato. Quindi spostò gli occhi su Skarlet, nemmeno lei la guardava, quindi provò a cercare lo sguardo degli altri due. Alexis stava baciando il capo alla Malfoy, abbracciandola mentre Raul la guardava, rilassato -Non a tutti piace parlare del proprio passato.-

La bruna notò l'eloquenza e la profondità dei suoi occhi smeraldini e, per un momento, si sentì come scoperta.

Quella replica era un riferimento anche al suo di disagio nel sentirsi additare col suo secondo nome.

"E' fin troppo perspicace questo tizio..."

-Tu sei come Sharald? Il prof. di Gestione Aurea?-

Lo vide piegare il capo di lato, stirando un sorrisino -Esatto, streghetta.-

E lei annuì, ora avendo una certa difficoltà a staccargli gli occhi di dosso, erano davvero molto belli...

-Vuoi vedermi più da vicino??-

-Non iniziare a sedurre anche lei!- lamentò a quel punto Rich, vedendo il bruno voltarsi scontento a guardarlo -Non credevo che avessi delle mire verso le mie sedotte... e poi sai bene che condivido con piacere.- ultimò, con fare molto naturale, vedendolo fulminarlo in risposta -Fai meno lo spiritoso... finalmente stiamo arrivando.-

Ichrass era andato talmente in profondità che il buio completo aveva preso il dominio della galleria. Non avevano capito dove li stava portando, esattamente, ma quando la bestia iniziò a spiralizzare verso l'alto, la luce rese le cose più chiare e notarono di essere finiti in un'altra grotta.

La struttura a cono, interna, ricordava molto quella della formazione situata al centro del lago.

-Siamo arrivati.- sentenziò Darco quando la bestia si fermò sul terreno e vi poggiò la testa. Il lungo corpo era ancora immerso in acqua, ma la posizione a voluta permetteva loro di non cadere a causa dell'inclinazione.

Quando le fauci della serpe si spalancarono, una folata d'aria calda li investì.

Insieme alle urla di una moltitudine di invitati.

Darco spalancò gli occhi nel vedere tutta quella gente già presente.

Uscì dalla bestia e chi lo raggiunse fu Karen che gli saltò addosso, baciandolo affettuosa con le grosse labbra -Tesoro! Ho invitato degli amici, così c'è più movimento!-

Miagolò, sorridendogli divertita e, mentre tutti gli altri uscivano, non poterono non ascoltarli -Non mi pare proprio di avertene dato il permesso...-

-Sono tutte persone fidate, stai tranquillo... ci divertiremo un sacco!- gli disse, baciandolo ancora e vedendolo levare gli occhi violetti sugli invitati, le ragazze erano davvero stupende.

-Sono molto accondiscendenti, non temere... so cosa ti piace, monellaccio.- e gli morse il mento, mostrandogli un sorriso ampio e malevolo che lo stuzzicò -Me lo auguro per te.-

E a quel punto decise di voltarsi, notando che il resto della famiglia era con il naso per aria, chi non lo stava fissando con noia.

Appena uscite da Ichrass, le ragazze avevano subito potuto notare come la superficie liscia del pavimento rendeva molto comodo camminare sui tacchi che indossavano. La sensuale atmosfera era invece offerta dalla luce fioca emanata dalle numerose fiammelle purpuree galleggianti nell'acqua e nell'aria.

-Voglio presentarvi il posto finché siete ancora lucidi.- iniziò quindi Darco, riuscendo ad attirare lo sguardo di tutti su di sé.

La bella Karen lo affiancò, mentre lui le metteva un braccio sulle spalle -Ci troviamo all'interno della formazione vulcanica che abbiamo visto poco prima, le acque sono calde e coperte superficialmente da un olio prodotto dalle candele che vi stanno galleggiando sopra e che non possono essere affondate, non preoccupatevi.-

Si guardò intorno e mosse la mano verso di sé, attirando una delle tante nuvolette che aleggiavano nell'aria -Su queste vi ci potete sdraiare e potete modellarle come vi pare.- e ne spostò una verso Rich, vedendolo guardarla con poca convinzione e provare a calpestarla col piede.

Vedendolo così squilibrato, Falko ne approfittò per dargli una pedata sul sedere, facendolo cadere in avanti, proprio sulla nuvola vaporosa, che lo sostenne e gli si accoccolò attorno -Oh, cazzo...- lo sentirono liberare e si volse allibito, indietro, verso il resto della gente -E'... è morbidissimaaa!-

Si era persino dimenticato dello scherzo di Falko, facendo smettere di ridere i compagni. Era fin troppo entusiasta, mentre ci poggiava la schiena e iniziava a muovere braccia e gambe lateralmente, come a voler disegnare un angelo sulla neve. La nuvola ne seguì i movimenti, salendo di altitudine -AHAHAH!! Io non scendo più!! Moccioso, me la porto a casa questa!!-

Darco roteò gli occhi e mosse la nuvola sopra il laghetto, nel mentre indicò la lunga tavolata di alcolici multicolore sull'altro lato -Gli alcolici prendono il sapore di ciò che vorreste bere, e colorano la lingua del colore del liquido scelto. Lì in fondo ci sono delle camere per chi vuole intrattenersi diversamente e....-

Sentirono le urla di Rich e poi il rumore di un tuffo. La nuvola si era appena capovolta e stava tornando dal suo creatore -Le nuvole vi obbediranno fino a che non sarò io ad ordinare loro qualcosa, quindi dimenticatevi di portarvele via o di uscire dal vulcano insieme a loro.- e lanciò un'occhiata funesta verso gli invitati che non conosceva -Se volete potete però decidere di farle adagiare sull'acqua e vi porteranno autonomamente all'interno dei tunnel che si avvolgono attorno al vulcano e che sfociano proprio al livello della cascata.- e puntò il dito verso l'alto, vedendoli alzare gli occhi –Da lì, poi, farete un bel volo e, se dovesse essere pericoloso per qualcuno o per voi stessi, le nuvole vi soccorreranno.-

-Ehi... che è 'sta roba?!-

Rich era appena uscito dall'acqua, il suo corpo era completamente rivestito d'olio.

-Oh, tesoro!!- lo commentò Hazel, presto affascinata mentre quello si passava una mano fra i capelli -Mh, è strano...-

-E' un olio rilassante, se così possiamo chiamarlo.-

-Mi sembra di essermi fumato qualcosa.- commentò il biondino, mettendo un braccio sulle spalle della Vampira demoniaca e attirandola a sé -Hey... non mi hai dato nemmeno un bacio, oggi...-

-Oh, ma è troppo tenero, che bello!!- Fece la vampira, divertita mentre gli metteva le mani al collo e gli stampava numerosi baci sulla guancia, mentre lui la prese in braccio -Non puzzi tanto...-

-Quell'odore prende il dominio del vostro olfatto, oggi non ci saranno troppe barriere per vampiri e lupi...- sostenne Darco. Dando il via alla musica mentre l'atmosfera si scaldava ulteriormente. Guardò Eliza e le domandò -Hai caldo?-

E quella scosse il capo -No, stranamente.-

Il ragazzo annuì e quindi tornò a guardare gli estranei, sospirando nel comprendere che la sua festa sarebbe diventata proprio ciò che avrebbe preferito evitare: una caotica bolgia da discoteca. Non aveva altra scelta, dunque, che ubriacarsi al peggio delle sue possibilità.

-Beh...- ultimò, tornando alla famiglia, con voce glaciale -...Buon divertimento.- e guardò Sharlize, che arrossì davanti alla sua occhiata eloquente, quindi abbassò lo sguardo, indecisa sul da farsi.

Suo fratello aveva organizzato una festa perfetta, accontentando più lei che non se stesso e non poteva proprio ignorare la cosa.


Spazio Autore:

Eccomiii! L'ho già detto che questa festa vi piacerà?? Mi sa di sì XD Il prossimo sarà martedì! GRazie mille per le recensioni!! <3

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