L'imbrogliona (Parte I)

Era la fredda mattina del 15 Dicembre a casa Malfoy e una irritata Skarlet lamentava le rigide temperature autunnali, anche se non faceva poi così freddo.

-Ma uffa, Lize! Devi attivare il riscaldamento anche in camera tua! Altrimenti non riesco a dormirci in questo periodo!-

Lamentava la ballerina di casa, stretta nell'abbraccio di Hazel, sonnecchiante alle sue spalle.

Sharlize nel frattempo si era alzata per dare un'occhiata a del materiale di studio che le aveva passato Monica, anche se le sembrava un po' troppo approfondito rispetto a quello che effettivamente era stato fatto a lezione. -Non c'è scritto da nessuna parte che tu debba stare sempre qui- le rispose in automatico, mentre guardava con semidisgusto delle formule di Pozioni che non aveva mai visto... né era intenzionata a conoscere. "Che noia..."

-Sei cattivissima! Hai sentito cosa mi ha detto, Hazel?-

L'altra si strinse alle sue spalle, andando ad abbracciarla e infilarle una mano sotto la maglietta, accarezzandole col pollice la porzione inferiore del seno, rispondendole: -Sì, è cattivissima...- borbottò piano, visto che aveva il capo inserito nell'incavo del suo collo.

E Skarlet, ben contenta di aver avuto la sua approvazione, le accarezzò i capelli candidi, che stavano scivolando davanti a lei e sentenziò -Appunto!- e si fece di nuovo silenzio in camera, anche se Sharlize, dopo una decina di minuti, decise di chiamare Monica.

-Ehi, Lize! Dimmi!-

Aveva il fiato corto.

E, prima che Sharlize potesse parlare, Skarlet fece volare il telefono proprio davanti a lei, birbante -Ciao, bel culetto, perché non vieni qui a fare le cosacce col tuo nuovo amico? Ho un lettone bellissimo sotto casa, con il riscaldamento, alcolici e dei completini sexy che...-

-Lize, mi hai chiamato per intrattenere tua sorella?-

E Sharlize, che non riusciva a richiamare il proprio telefono, si vide costretta ad alzarsi per riprenderselo, ma Skarlet ne approfittò per mettere in vivaimmagine la strega, che in un completino da ginnastica e coda sfatta, stava facendo delle addominali. Aveva lasciato il telefono in terra e probabilmente non si era accorta di essere sotto lo sguardo delle ragazze. Sharlize evitò di perdere ulteriormente tempo a farglielo presente, mentre oltre a Skarlet, anche Hazel ora sembrava più interessata a quello che stava guardando -Macché! Ha fatto tutto da sola, senti...-

E in quel momento varcò la soglia Hayden che fece per dire qualcosa, ma Hazel scattò indietro verso di lui e gli fece segno di fare silenzio, e quindi avvicinarsi alle sue spalle. Lui obbedì e sentì Sharlize riprendere: -Ma tu li hai guardati quei libri che mi hai passato? Sei sicura che ci serva tutta quella roba per il semestrale?-

La bruna, dalle addominali, era passata al plank, cosa che aveva maggiormente attirato gli sguardi delle più maliziose.

-Tu non lo sai fare...- fece Hazel, all'orecchio di Skarlet che s'imbronciò -Non maltrattarmi...!-

-Sì, Lize. Li ho visti e sono molto utili. Approfondiscono molto quello che abbiamo fatto, quindi si capisce molto meglio, anche se ovviamente non andranno a chiederti tutti quei dettagli.-

Sharlize storse la bocca, non esattamente convinta che una maggiore comprensione fosse per forza una conseguenza dell'approfondimento. -Mh...-

-Se ti serve aiuto però chiedi, non ci son problemi.- si offrì la compagna, sempre in quella posizione scomoda che le altre non le invidiarono affatto, anche se il loro sguardo era del tutto focalizzato al fondoschiena parzialmente svelato dal pantaloncino attillato. Avendo lasciato il telefono in terra e alle sue spalle, avevano una panoramica piuttosto favorevole.

-Davvero? Vieni qui?-

-Ci vediamo in biblioteca fra una mezz'ora?-

-Noooo!- lamentò scocciata Skarlet, visto che in quel modo non avrebbe potuto incontrare la strega.

-Lize?- sollecitò la bruna e l'amica rispose -Possiamo vederci dove vuoi... ma sappi che non son d'accordo con questa storia che non vieni a casa perché pensi di infastidire Darco e Anwyn.- le disse, senza trattenersi. Certo era che tanto più passava il suo tempo lontana da Filipp... tanto più il suo spirito Serpeverde si faceva sentire.

-Sono totalmente d'accordo! Ieri siamo pure uscite insieme a lei, deve accontentarsi!-

-...Anche se è stato noiosissimo!- lamentò Hazel, imbronciata e Hayden la pizzicò, decidendo di intervenire -Sappiate che non va bene che non abbiate avvertito mamma e papà di quello che sta succedendo-

-Dillo a tuo fratello! Se mamma sapesse che Anwyn ha minacciato Monica, la caccerebbe a pedate!- intervenne Skarlet, voltandosi verso di lui.

-Piantatela.- stabilì a quel punto Monica, iniziando a fare delle flessioni. -Nessuno è stato minacciato. Anwyn è gelosa semplicemente perché è una ragazza insicura che sta con un ragazzo fin troppo sicuro di sé. Sapendo di essere stata accettata da tutte voi, smetterà di infastidirmi.-

-Sì, ma dubito che ti accetterà mai, tesorino.- tenne a sottolineare Hazel, mentre Sharlize commentò -Darco ne è convinto.-

-Quello che sarà, sarà. L'importante è che facciate il vostro dovere prima come sorelle che come amiche. In questo modo state facendo ambedue le cose, ecco perché è la cosa più giusta da fare. Informare gli adulti credo che sarebbe solo deleterio, per il momento. Magari più avanti, quando avremo risolto la cosa.-

E Hayden, sebbene ancora non del tutto convinto, evitò di ribattere... anche perché per il momento non c'era un vero pericolo. Dubitava davvero che uno come Darco avrebbe permesso a una persona violenta di vivere a casa loro, o che potesse essere innamorato di una così.

Anche volendo, il suo Cuore Puro non glielo avrebbe permesso.

-Le avete fatto notare che vi stavate annoiando?-

Domandò poi la bruna, dopo un breve momento di silenzio e Skarlet ribatté -Certo che no!-

E Sharlize storse la bocca -Bah, certo non eravamo entusiaste! Non posso cambiare radicalmente atteggiamento con lei, se ne accorgerebbe che sto mentendo!-

Monica non poté che convenire con quella posizione e si mise in piedi, iniziando a fare degli squat -E lei com'era durante l'uscita? Siete andate a bere qualcosa?-

-Sì, ci ha raccontato di nuovo la sua storia d'amore con Darco, e poi ci ha rifilato una moltitudine di complimenti gratuiti...- lamentò Skarlet, che poco reggeva i leccapiedi.

-Vuole solo la vostra approvazione.- tenne a sottolineare Monica e Hayden intervenne -Sì, gliel'ho detto anche io... c'è anche da dire che è possibile che con questa sorta di resurrezione il suo spirito sia rimasto quello della ragazzina che era. Insomma, relazionarsi a trent'anni con persone così piccole...-

-Noi ne abbiamo diciotto e lei ne aveva quindici, non sono molti anni!- intervenne Sharlize.

-Ma voi siete diverse, tesoro!- disse subito Skarlet, mentre Monica intervenne -Alla nostra età, tre anni valgono molto di più.-

Fu in quel momento che varcò la soglia Darco, vedendo i quattro accoccolati sul letto, mentre guardavano la miniatura di una Monica in pantaloncini e canottiera corta mentre si allenava, anche se dava loro le spalle.

Non vi badò e lanciò un'occhiata glaciale al maggiore -Dovevo immaginare che l'avresti finita col gingillarti.- e l'altro s'imbronciò presto -Ma stavano parlando di altro e...-

Hazel tese entrambe le mani verso di lui -Ciao! Tesoro! Vieni qui!-

-Lize, poi ci sentiamo meglio per telefono, okay?- li interruppe però Monica, mentre prendeva dei pesetti e faceva gli squat con quelli.

-Aspetta! Io voglio sapere cosa pensi di questa storia di Viktor e Ares!!-

Fece però Skarlet, mentre Darco saliva sul letto e sentiva la replica della bruna -Cosa dovrei pensare? Non sappiamo cos'abbiano, quindi, fin quando non lo scopriremo...-

-Io penso che sia molto interessante che sia stata coinvolta lei!- disse Skarlet che ancora non si rendeva del tutto conto della situazione, probabilmente.

-Insomma, se Karim è il responsabile, bisogna capire quando ha fatto questo rituale, non ha mai incontrato Sharlize!-

-Magari le ha cancellato la memoria...- optò Monica, visto che il suo pensiero non era poi così campato in aria.

-Dubito che Karim sia riuscito a entrare in questa casa indisturbato, a prendere Sharlize e i gemelli e a sottoporli a questo rituale. Le difese non glielo avrebbero permesso.- ebbe da dire Hayden, seguito dalla rossa -Da notare che ho sempre avuto problemi con i miei poteri, sin da piccola...-

-Questo non è vero.- sentenziò Darco, vedendo Hayden annuire -Sì, quando eri molto piccola potevi utilizzarli più liberamente...-

E Sharlize fece spallucce -Sì, ma avevo cinque, sei anni...-

-Quindi... quando avrebbe dovuto fare quel rituale, perché potessero esserci anche i gemelli?-

-Sette anni.- intervenne Darco, rispondendo a Monica. -I tuoi poteri hanno smesso di funzionare non appena sono nati loro.- ragionò il Malfoy, guardando Skarlet e continuando -E se non è con loro che Karim ha svolto il rituale... deve essere stato per forza con qualcuno legato a voi.-

-Come mamma e papà... come anche Dorian e Mara.- ultimò Hayden, vedendo Darco annuire.

-E' chiaro quindi che bisogna informarli per capire...!- sottolineò Hayden e Sharlize divenne purpurea, ribattendo -Nessuno più di quel Vampiro potrà darci delle risposte reali, Hayden! Non c'è bisogno di informare anche loro! Non... non voglio che pensino che è un qualcosa di orchestrato dai gemelli! Non è così!-

-Perché pensi che arriverebbero a un ragionamento del genere?- le chiese Hayden -A me non è nemmeno passato per la mente!-

-A me sì... e non la vedo poi una cosa così negativa, dopotutto.- sentenziò Skarlet, facendo spallucce mentre Monica scuoteva il capo, dolente -Ci avrei scommesso...-

-Solo perché tu non vuoi divertirti con più di un maschietto alla volta non significa che non possa farlo lei...!- ebbe da rifilarle la Malfoy, mentre Monica ribatteva -Non vedo cosa c'entri questo, Skar. Sarebbe bello se fosse un'attrazione genuina, magari anche senza coinvolgimenti sentimentali, ma è solo frutto della magia... una magia che se hanno subito i loro genitori, significa che ha deciso di tenere fuori Darco, benché sia il gemello di Lize.-

E lì, la indicò Hazel -Ecco! Ci stavo pensando anche io a questo! Perché tu non sei stato coinvolto?- domandò al fratello che aveva lo sguardo su Monica, immerso nei propri pensieri -Perché sono un Puro di Cuore... e sono immune alle maledizioni.-

I fratelli lo guardarono e Monica si fermò un momento, per poi poggiare i pesi e sbuffare -Se quindi, già da prima eravamo convinti non fosse un incantesimo a lieto fine, adesso ne siamo praticamente certi.- e iniziò a fare stretching, dopo gli esercizi.

E Skarlet sbuffò, scontenta -Beh, basta trovare un modo per eliminare la maledizione! Non è affatto detto che quando tutto sarà finito, loro tre non si piaceranno comunque! Io tifo lo stesso per voi!- sentenziò, mentre Hazel scosse il capo, divertita -Solo perché vuoi a tutti i costi che Lize si diverta con dei monellacci come loro!-

E l'altra fece spallucce -Non lo nego! E poi ci pensi a un eventuale figlio? Non esisterebbe niente di più sexy di un mix tra Malfoy ed Hegland!-

Ovviamente nessuno considerò le sue fantasticherie.

-Beh, in ogni caso, prima di avvertire mamma e papà voglio sapere cosa dirà questo Vampiro, quindi tenete la bocca chiusa.- stabilì la rossa, lanciando un'occhiata eloquente ad Hayden che sospirò -Va bene, va bene... piuttosto, Monica, quando finisci l'allenamento? Mamma e papà volevano andare al mare, stamattina!-

E lì, tutti si volsero verso Hayden, sconcertati -Al mare?!-

Ma più di tutti la bruna che scattò indietro a guardare verso di loro con espressione allucinata, poi raggiunse il telefono di corsa e berciò -Mi avete messa in vivaimmagine!?-

E fece la stessa cosa con loro, notandoli tutti sul letto con lo sguardo rivolto verso di lei. Skarlet ed Hazel si stamparono un bel sorrisone sulle labbra.

-Lo sei.- disse divertita Sharlize e la bruna iniziò ad armeggiare con il telefono -Ma non vi ho dato l'autorizzazione! Come diavolo avete fatto!?-

E Skarlet ridacchiò, birbante -Oh, continua! Dovresti invitare anche noi ai tuoi allenamenti!-

-Ve lo sconsiglio, è peggio del tiranno che è a scuola...- disse piano Sharlize, mentre Monica stava per lanciare il telefono -Guarda che ti sento! E appena trovo l'occasione ti levo cinque punti per Insubordinazione!- Sharlize si morse il labbro inferiore, divertita -Scusa... dai, molla il tappetino e vieni al mare con noi!-

-Ci sono quattro gradi, voi siete ammattiti.-

-Andremo nell'altro emisfero, non preoccuparti. Lì è estate!- le disse Hayden, con fare gentile, ma l'altra rispose -Devo studiare e...-

-Se vorrai essere allenata stasera, verrai al mare.- la ricattò a quel punto Darco, vedendola bloccarsi un momento, per poi rispondergli -Certo è che non mi stai lasciando molta scelta.-

-Non era mia intenzione. Spicciati.- e chiuse la chiamata lui stesso, decretando dispotico verso i fratelli -Voi, idem come sopra. Alzatevi, prima che vi vengano le piaghe.- e scese dal letto sbuffante, muovendosi in camera per cambiarsi.

Nel giro di una ventina di minuti, Monica era a casa Malfoy. In salone c'erano quasi tutti i maschi di casa, cosa che la sorprese.

-Ah! Ecco la mia streghetta preferita!-

Salutò Rich per primo, stava parlando con Hayden. La bruna strinse le spalle, un momento sulla difensiva. Non si aspettava certo che sarebbero andati al mare con tutta la famiglia!!

-Benvenuta, Monica.- la salutò Tom, invece, al fianco del nipote. La bruna lo ringraziò -Salve, grazie dell'invito.- e dovette accusare l'abbraccio di Rich che aveva iniziato a sfregare la guancia sulla sua testa -Ma adottate anche lei, come Hazel?- domandò diretto verso Tom che guardò Monica, divertito, sentendola chiedere al lupo -Ma perché devi mettere sempre a disagio le persone? Sei proprio uguale a Skar!- lamentò, vedendolo imbronciarsi -Che scemenze...- e le passò la grande mano fra i capelli scombussolandoli tutti -Oh andiamo! Dove sono quelle ritardatarie!?-

-Ah, finalmente sento delle pulsazioni che riconosco...-

Non poté che commentare Dorian, mentre usciva dalla cucina, insieme ai suoi figli, Viktor e Ares.

Monica non capì il commento e sentì alle sue spalle la voce glaciale di Darco -Forza, andiamo di sopra. Altrimenti non scenderanno mai...- e lanciò un'occhiata a Rich che liberò la strega e la vide affiancarsi a Darco. Dorian piegò il capo, in sua direzione, in attesa di una replica e il nipote gli rispose -Il mio cuore batte solo per una persona, Dorian. Fattene una ragione, tu e tutto il noioso fanclub.-


Spazio Autore:

Eccoci qua, bellezze! Le vacanze sono belle che andate, spero ve le siate godute per bene! Darco sembra avere una risposta per tutti, ma riuscirà a zittire anche il suo padrino? In questo capitolone ci divertiremo ihihi! Alla prossima che sarà venerdì! Shiauu!

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