9- mafia rules


"Non posso credere che stia facendo questo." Mi ripetevo mentre raccoglievo i miei pochi effetti personali. Bianca, la mia migliore amica, mi guardava con gli occhi lucidi, cercando di trovare le parole giuste per confortarmi. "So che hai paura, Ally, ma ti sono vicina. Ma almeno sie con DiCaprio cazzo!"

Il suo abbraccio mi strinse forte, ma non riuscì a scacciare l'angoscia che mi opprimeva.

Tornata a casa di Leo, fui accolta da un'atmosfera di calma innaturale. Lui mi aspettava nel salotto, un'espressione seria sul volto. Posai i miei vestiti e mi lasciai andare al suo abbraccio, cercando invano un po' di conforto.

Mi condusse in camera da letto e posai l'orsacchiotto sul letto, un ponte tra il mio mondo e il suo. "Siediti," mi disse, indicandomi una poltrona di fronte a lui.

Mi sedetti, sentendomi come una bambina rimproverata. "Devo parlarti delle regole," iniziò Leo, la voce seria. "Le regole del nostro mondo."

Mi preparai al peggio. Avevo già intuito che la vita al suo fianco non sarebbe stata facile, ma non ero pronta a ciò che stava per dirmi.

"Noi viviamo in un mondo pericoloso, Ally. Un mondo dove la lealtà è tutto e il tradimento viene punito duramente. Devi imparare a fidarti solo di chi fa parte del clan, e a non rivelare mai i nostri segreti."

Ascoltavo le sue parole, cercando di incidere nella mia mente ogni dettaglio. Mi sentivo come se stessi entrando a far parte di una setta segreta, un mondo lontano anni luce dalla mia realtà.

"Ci saranno momenti in cui dovrai fare delle scelte difficili," continuò Leo, "e dovrai sempre mettere gli interessi del clan prima dei tuoi. Capisci?"

Annuii, anche se dentro di me ribolliva la rabbia. Mi stavano trasformando in un soldato, in un'arma da usare a loro piacimento.

"E poi c'è la questione della tua sicurezza," aggiunse Leo. "Devi sempre essere accompagnata quando esci, e non puoi fidarti di nessuno che non conosci. Capisci?"

Annuii di nuovo, sentendomi sempre più piccola e insignificante.

"So che è difficile da accettare," disse Leo, notando la mia espressione. "Ma ti prometto che ti proteggerò sempre."

Le sue parole mi rassicurarono solo in parte. Avevo bisogno di tempo per abituarmi a questa nuova realtà, a questa nuova vita.
"Ah quanto ti amo!" Disse abbracciandomi

E in quel momento la rabbia svanì.
Sarei diventata la ragazza di DiCaprio.
O meglio del boss DiCaprio.
"I love you jack Dawson, romeo Montecchi, Jim carroll e altri che non ricordo. E da oggi my love!" Dissi posandogli un bacio.

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