Mi asciugai le lacrime, non serviva a nulla piangere. Decisi di farmi una doccia, erano le 5. Era troppo presto per prepararsi ad andare a scuola ma non riuscivo neanche a riaddormentarmi, quindi decisi di accendere la TV.

Dopo 2 ore

Arrivai a scuola alle 7 e mezza, mezz'ora prima che iniziassero le lezioni. Iniziai a ripetere le varie materie giornaliere.
Nello stesso momento entrò in classe Aki. Non aveva una buona cera, anche lui non aveva dormito bene, si vedeva. Chissà per quale motivo... Haruka ma cosa stai pensando! Non ti interessa il perchè !

AKI'S POV

Quella notte non avevo chiuso occhio. Avevo litigato ancora una volta con quella donna. Non la sopportavo più ! Continuava ad assillarmi, quando io volevo solo che mi lasciasse in pace. Quando entrai in classe seduta c'era Haruka, era diversa dagli altri giorni, era stanca, forse anche lei non aveva dormito. C'era qualcosa di diverso... i suoi occhi! I suoi meravigliosi occhi erano spenti.
La salutai:
"Buongiorno Haruka, oggi siamo entrambi mattinieri!"
"Già... a quanto pare" mi rispose continuando a guardare fuori dalla finestra.
"Dimmi è successo qualcosa ? ti vedo strana oggi"

HARUKA'S POV

Se n'era accorto ! Sembravo così strana ? Dovevo nasconderlo nel migliore modo possibile. Con un sorriso e con tono felice gli dissi:
" No, perché ? Sono solo un pò stanca, i miei vicini sembra che abbiamo fatto una festa scatenata questa notte... non mi hanno fatto dormire!" forse era una scusa troppo evidente ma non sapevo proprio cosa dire.

AKI'S POV

Si vedeva da un miglio che stesse mentendo, ma capii che non ne voleva parlare, quindi finsi di crederci.
" Capito, si a volte succede"
"Tu invece dimmi, ti è successo qualcosa?"
Che spirito di osservazione ! Ma quindi si notava tanto ?
" No no" dissi "anche io non ho chiuso occhio. Ho giocato ad uno dei miei ultimi video games."
"Capito... si anche questo succede" (qualcosa mi diceva che non ci avesse creduto)
Intanto arrivarono le 8, la classe si riempì e iniziarono le lezioni.

HARUKA'S POV

A fine lezione feci un qualcosa di cui mi sorpresi io stessa. non potevo crederci...

LA FELICITÀ IRRAGGIUNGIBILE
( Haruka )
" Aki ascolta... volevo chiederti... sempre se sei d'accordo ..."
" Certo dimmi"
"Vorresti diventare mio amico?"
Ma cosa avevo detto! PERCHÉ PERCHÉ ! Non potevo crederci, io dovevo soffrire, non cercarmi nuovi amici!
Aki era sconvolto tanto quanto me, ma poi sorridendo mi disse:
"Perché non lo eravamo già ?"
Non so perché ma quello che disse mi fece provare una strana sensazione allo stomaco.
Gli risposi sorridendo:
"Allora chiamami anche Haru"
" Così ti chiamano gli amici vero ?"
"Veramente... non ho amici da un bel pezzo..."

AKI'S POV

Sulla sua faccia comparve ancora una volta quell'espressione triste.
" Meglio così, quindi, in un certo senso, io sono il tuo primo amico dopo tanto tempo"
"... Si"
Mi sentivo felice. Quella ragazza aveva un qualcosa di diverso dalle altre, non sapevo spiegarlo... era speciale.
Quello stesso giorno decidemmo di tornare a casa insieme, o per meglio dire io decisi di accompagnarla.
"Aki! ma i tuoi genitori non si arrabbieranno se farai tardi a causa mia?"
Le nostre case non erano molto vicine ma non importava, volevo conoscere di più quella ragazza dai capelli neri lunghi e dai meravigliosi occhi color ghiaccio.
"Non penso... vivo solo con quella don... volevo dire mia madre..."

HARUKA'S POV

Aveva chiamato sua madre quella donna, e il suo sguardo si era fatto cupo.
"Forse non sono fatti miei, ma hai qualche problema con tua madre?"
Seguì un silenzio tombale. Forse non avrei dovuto chiederlo, anzi non doveva neanche interessarmi, ma con quel ragazzo non riuscivo a trattenermi.
" Scusa se l'ho chiesto, lasciamo stare, cambiamo argomento.."
" No no, non ti preoccupare, l'unico problema è che non ho un buon rapporto con mia madre. Lei lasciò mio padre quando avevo 10 anni dicendo di esser innamorata di un altro uomo. Ha distrutto la mia famiglia e per questo la odio."
Aveva pronunciato quelle parole con tanta leggerezza ma anche rabbia, rancore e tristezza. Non ero per niente d'accordo con quello che stesse dicendo.
LUI ALMENO CONOSCEVA COSA VOLESSE DIRE AVERE UNA MAMMA IO INVECE NON LO SAPEVO PIÙ.
" Smettila. Non dire cose stupide!" gli dissi
"... non sono cose stupide, è la verità!"
" No, tu sei solo uno sciocco bambino che non capisce proprio nulla! non dovresti parlare così di tua madre, della donna che ti ha messo al mondo!"

AKI'S POV

Mi stava facendo la ramanzina! ma con quale diritto poi! Lei non capiva nulla e aveva anche la faccia tosta di parlarmi in quel modo
"Taci!" gridai
" NO !"
" TU NON SAI NIENTE DI COSA VUOL DIRE NON AVERE PIÙ UNA FAMIGLIA PER COLPA DI UNA PERSONA! NON SAI NULLA E NON HAI IL DIRITTO DI DIRMI TUTTO QUESTO!"

HARUKA'S POV

Non basta che stessi cercando di fargli capire l'importanza della presenza stessa di sua madre, mi stava anche sgridando!
" Tu non sai nulla" mi disse
( non è vero anzi io so più di te !) pensai tra me e me, ma non riuscì a dirglielo.
Una lacrima scese sul mio viso e mi allontanai correndo. Non avrei mai dovuto chiedergli di diventare amici, ma in fondo una speranza ce l'avevo 'tornare a sorridere ', ora ho capito che è veramente impossibile

AKI'S POV

Stava piangendo... Oh no, cosa ho fatto!

SPAZIO AUTRICE

bene minna, come potete vedere ho unito 2 capitoli in uno per farmi perdonare per il terzo (che era troppo corto) certo non riuscirò sempre a scrivere capitoli così lunghi ma ogni tanto va bene. Nell'ultima parte abbiamo visto come Aki abbia fatto un vero e proprio pasticcio.Povero il nostro Aki in realtà non sa... Cosa succederà quindi tra i due protagonisti da ora in poi ? Tutto nei prossimi capitoli ;) un bacio @nicolericcia.