(Haruka)
Che schifo, che schifo, che schifo, che schifo...
Sentivo ancora il sapore di quell'orrendo bacio, mi stavo dirigendo in bagno proprio per questo motivo, DOVEVO DISINFETTARMI LA BOCCA!! Quando entrai iniziai a fare degli sciacqui con l'acqua, avrei tanto voluto avere il collutorio.
Mi guardai allo specchio e respirai profondamente
"Ehi, ciao... cosa fai?"
Mi girai e vidi Miku
"Ciao Miku... Io? nulla mi stavo solo... sciacquando la bocca" cercai di dirlo come se fosse una cosa di tutti i giorni andare nel bagno della scuola per 'disinfettarsi' la bocca...
"E perché lo stai facendo?"
" Diciamo che la mia bocca è infettata"
(Che strana conversazione...)
"Un bacio eh?"
"... Si.... A proposito scusami per stamattina, intendo per il mio comportamento, non sapevo tu fossi la cugina di Aki"
"... Ti piace mio cugino vero?"
Ma questa qualità di sapermi leggere dentro era proprio di famiglia?
Forse sapevano leggere nel pensiero...
"Sinceramente..."
"HARUKA, COME STAI?" entrò nel bagno Aki
"Aki ma cosa fai?"
"Ciao cuginetto , cosa ti porta qui?"
"Miku ci sei anche tu? comunque potresti uscire devo parlare con Haru"
" Cuginetto mio, fino a prova contraria questo è il bagno delle ragazze quindi quello che dovrebbe uscire sei proprio tu" disse con tono canzonatorio
" Ah... giusto"
Che scena divertente, Aki era rosso dall'imbarazzo

"Haru forza andiamo a casa" mi prese per mano
"Ciao piccioncini" ci disse Miku mentre uscivamo dal bagno

Ritornando a casa

Sospirai.
"Scusami"
" Come?" mi rivolsi a lui con una faccia interrogativa
"Scusa se in quel momento non ero lì con te per impedire che accadesse"
"Ma no! non è colpa tua"
Restammo un silenzio per un pò
(Arrivammo davanti a casa mia)
" Grazie per avermi accompagnata, a domani Aki"
Stavo cercando le chiavi di casa...
"Haru.."
Si avvicinò a me e mi baciò. Era il secondo bacio in una giornata, questo però era molto più dolce e sopratutto gradito rispetto all'altro.
Il precedente sapore sgradevole lasciò spazio ad uno nuovo, sembrava zucchero filato.
Quando si fermò mi disse
"Haru ti amo"
Sgranai gli occhi stavo per svenire, sentivo che le gambe stavano per cedere e non avevo la forza di rispondergli.
Mi poggiai sul suo petto, strinsi tra le mani il suo maglione per non cadere
" Haru?"
Senza dire nulla lo baciai, era il modo perfetto per esprimere i miei sentimenti.
Restammo lì a baciarci per alcuni secondi che a me sembrarono un'eternità.
Quando il bacio terminò mi liberai dalla stretta delle sue braccia e con un grande sorriso gli dissi:
"A domani Aki"
stavo aprendo la porta di casa...
"A domani... e ricorda!"
Mi voltai nuovamente verso di lui
"Ricorda che ti amo"
Divenni rossa dall'imbarazzo, come faceva a dire una cosa del genere con tanta facilità e senza arrossire minimamente...
Con il viso in fiamme ci provai anch'io
"...Ti...ti amo anch'io"
Così gli sorrisi ed entrai subito in casa prima di esplodere.
In quel momento sentivo di poter fare salti mortali con facilità assoluta, sarei potuta arrivare anche sulla luna. La felicità era tanta, nulla avrebbe potuto rovinare quella giornata.

AKI'S POV

Mi stavo contenendo, non potevo liberare la felicità che provavo, ero per strada, stavo tornando a casa e se avessi seguito le emozioni che in quel momento provavo, avrei, molto probabilmente, iniziato a ad abbracciare tutti i passanti ( cosa molto strana lo so, lo so).
Mi trattenni fino a quando arrivai a casa:
"Mamma sono a casa!"
"Com'è andata la giornata?"
"Meglio di così non sarebbe potuta andare"
Mia madre rimase sorpresa, di solito dopo il mio 'mamma sono a casa' andavo nella mia camera senza pronunciare parola. La sua faccia era buffissima; alla fine da rituale, andai nella mia stanza e mi sdraiai sul letto. Ce l'avevo fatta, avevo dichiarato il mio amore e lei ricambiava!!!
' Ti amo anche io' quella frase rimbombava nella mia testa incessantemente, avevo un sorriso ebete sul viso e un pò di rossore, che però avrei nascosto a tutto il mondo.
Tutto quello che provavo era solo mio, non volevo condividerlo con nessuno.