Noah è da tutto il pranzo che guarda male Nathan.

Io questo ragazzo davvero non lo capisco.

Gli voglio bene, ma si deve dare una svegliata.

È palesemente innamorato di Madison ma non lo vuole ammettere a se stesso.

Madison e Nathan si sono già "lasciati", Madison non ce la faceva a mentire a Noah, diceva che si sentiva in colpa.

Però comunque va bene, Madison ha fatto quello che doveva fare, ha messo la pulce nell'orecchio a Noah.

Ora è lui che deve capire se stesso, ma lo deve fare da solo.

Quando ha scoperto che si sono lasciati l'ho visto fare un sospiro di solievo, ma nonostante questo, continua a trucidare Nathan.

Samantha voleva che questa sceneggiata fosse durata di più, si divertiva a vedere Noah mentre si crogiolava per essere un deficiente e non potere avere Madison.

Ma nonostante che adesso Madison è di nuovo libera, lui non è cambiato, non ha provato a fare niente per riaverla.

Ora l'unica cosa che deve fare Madison è di essere un minimo indifferente, anche se le viene difficile e non tornare ad esserci sempre come prima.

Quando abbiamo raccontato a Michael quello che avevamo fatto stava scoppiando dal ridere. Poi era entrato nella parte e continuava a dare consigli a Madison su come fare per fingere meglio.

Samantha l'ha contagiato troppo questo ragazzo

Ne ho parlato anche con David.

Flashback

<Okay approvo, voglio bene a Noah e mi dispiace che stia male, ma deve accorgersi. Sta male per Madison sai?>

<Anche Madison sta male per lui. Io non capisco, se stanno male tutti e due, perché non stanno insieme?>

<Perché Noah è un coglione>

Noah deve arrivare al punto di perderla per rendersi conto, io l'ho capito.

Lo vedo che la osserva sempre, controlla sempre con chi parla.

Voglio rincarare la dose.

<Ieri sei uscita con quello alla fine?> mi rivolgo a Madison in modo che Noah possa sentirmi

<Un altro?> sussura Noah a David <Chi?> ci dice.

Il pesce ha abboccato.

Inventa un nome, inventa un nome <Cip> chi l'ha detto? Io? Ma che nome di merda è? Tutti mi guardano straniti e David si sbatte una mano in fronte.

Almeno ho inventiva, non è reale ma è creativo.

<Cip quello di cip e chop?> mi prende in giro Michael.

Grazie Michael, meno male che ci sei tu, al posto di aiutarmi, vedi di infangarmi ancora di più

<No!> urlo e mi guardo intorno, ho bisogno di un aiuto.

In fondo alla mensa la vedo, vedo l'oggetto che mi aiuterà <Cipolla è il cognome, cip è il soprannome>

<Io se mi chiamassi cipolla andrei all'anagrafe> dice Noah ridendo.

Allyson la tua idea geniale sta funzionando.

<Madison quando vedi Mark Cipolla oggi pomeriggio digli che Noah ti ha detto che dovrebbe andare all'anagrafe, così lo picchia e gli leva quella faccia da schiaffi> dice Samantha e lui le fa una linguaccia.

Menomale che ho Samantha che mi aiuta.

Cerco nel telefono la foto di uno palestrato e mostro la foto a Noah. <È lui>

Noah inizia a sbiancare <Madison non dirgli niente>

Tutti scoppiamo a ridere <ti stanno prendono in giro scemo> dice Nathan continuando a ridere.

<Siete solo delle stronze> e noi scoppiamo a ridere ancora di più.

La campanella suona e noi ci alziamo.

Mi giro per l'ultima volta verso il tavolo.

<Noah pensaci a quello che hai provato quando hai pensato che Madison si sentiva con un altro>

Mi giro e raggiungo le altre.

Voglio che si renda conto che è fottutamente geloso. Non voglio che rischi di perderla solo perché è accecato.

Ho paura che Madison con questo tira e molla prima o poi si stanchi.

Ho paura che in quel preciso momento lui torni ma lei non ci sarà più.

E in quel momento, ci sarà solo Noah che soffre.

Potrebbero essere davvero felici insieme.

Smettere di soffrire entrambi e stare insieme.

****

<Samantha non viene a casa con noi, va da Michael>

<Okay, ti dispiace se andiamo a fare la spesa? Papà mi ha chiesto se prendevamo due cose>

<Basta che non ci mettiamo tanto come Rohn>

<No tranquilla non mi diverto a fare la spesa come lui. Secondo te perché ogni volta scappiamo tutti?>

<Ma sì alla fine ci sta, mi piace passare del tempo con lui> dico alzando il volume della canzone che c'è alla radio.

È parole di ghiaccio di Emis Killa.

Io e Nathan ovviamente iniziamo a cantare

Fuori quanto è brutto il tempo
Però si è calmato il vento
Il mio sguardo è meno freddo
Questo inverno sta finendo
Ogni cosa c'ha il suo tempo
Chi ha pazienza ne uscirà
Vado avanti e non ci penso
Questo inverno passerà

****

Apriamo la porta di casa con i sacchetti della spesa.

<Ally> si butta tra le mie braccia Emily.

<Lily ti sono mancata eh> annuisce.

<Allyson mi hai promesso che giocavamo a Mario Kart>

<Certo che me lo ricordo, sistemiamo la spesa e giochiamo tutti e quattro> Jason inizia a saltare per tutta la casa felice insieme ad Emily <ovviamente se siete disposti a perdere> urlo.

Questa volta vincerò.

I miei allenamenti quando non c'era nessuno non possono essere stati invani.

Finiamo di sistemare la spesa e andiamo tutti e quattro in salotto.

<Ei perché il telecomando numero uno è praticamente scarico?> chiede Jason, Emily si avvicina a lui per controllare anche lei.

<Ha ragione ha solo una tacca>

<Io non lo so> dico, ma Nathan mi sta fissando, lui ha capito.

<È stata Allyson> dice a Jason fiero della sua scoperta <Visto che la batti sempre si sarà allenata quando non c'eri> beccata

<Va be non importa, la batterò lo stesso> mi dice soddisfatto Jason.

<Vedremo nanerottolo> gli dico ridendo e mia sorella ride per il soprannome.

****

Mi sa che devo allenarmi ancora di più, ha vinto ancora Jason.

Qualcuno suona al campanello

<Vado io> dico alzandomi dal divano delusa per la perdita contro Jason.

Noto dalla finestra che è David e allora apro il cancello contenta.

<È David, cosa ci fa qui?> chiedo girandomi verso Nathan.

<Sarà venuto per te> mi dice facendo le spallucce.

Apro la porta.

<Ciao piccola> dice lasciandomi un dolce bacio sulle labbra <Nathan sei pronto?>

Chiede il mio fidanzato girandosi verso Nat.

Quest'ultimo lo vedo accigliarsi.

<Nathan avevamo organizzato un aperitivo ti sei dimenticato?>

<Ma vaaa, non potrei mai dimenticarlo> dice scoppiando a ridere.

Ovviamente se l'è dimenticato.

Corre al piano di sopra per cambiarsi.

<Non invitatemi eh> dico ironicamente.

<Amore, siamo tutti ragazzi, altrimenti te l'avrei detto di venire>

Faccio un finto broncio e lui prontamente me lo bacia creandomi un sorriso.

<Se per vedere quel magnifico sorriso ti devo baciare, ti bacerei all'infinito>

Mi sussurra all'orecchio.

Dei brividi si espandono su tutto il corpo e nel mio cuore ci sono i fuochi d'artificio.

<Fallo allora, baciami all'infinito> allaccio le mie braccia intorno al suo collo e mi avvicino a lui.

<La smettete?> mi giro e trovo Jason con una faccia schifata

Sento le guance avvampare, mi ero completamente dimenticata della presenza di Jason ed Emily.

È colpa di David.

Menomale che Nathan è tornato in salotto per smorzare questa bolla di imbarazzo.

<Andiamo?> dice rivolgendosi a David <Ally ho sentito Samantha, sta per tornare> dice girandosi verso di me

<Sì okay, divertitevi e fate i bravi> dico guardandoli, sono veramente due bei ragazzi, non ci vorrà molto che centinaia di ragazze li notino.

<Gelosa sorellina?> dice Nathan ridendo, roteo gli occhi verso il soffitto.

<Sì amore stai tranquilla. Noi andiamo che per colpa di questo deficiente> dice indicando Nathan <siamo già in ritardo>

David mi schiocca un bacio sulle labbra e Nathan sulla guancia, salutano i bambini ed escono dalla porta.

<Sei pronta a perdere di nuovo?> mi chiede Jason sfidandomi.

<Mi stavo solo allenando prima, adesso vincerò> dico buttandomi sul divano.

<Contaci> dice Emily ridendo.

Oh perfetto, non ho neanche l'appoggio di mia sorella.

Anche se non ha tutti i torti.