<Ally rimango qui all'intervallo, ripasso per la verifica di inglese che c'è dopo>

<Okay ti vado a prendere qualcosa alle macchinette?>

<Ma ovvio! Che domande>

<Cosa vuoi?> dico a Samantha roteando gli occhi scherzosamente

<Una cioccolata calda perché fa freddo, e delle patatine, quelle che trovi, perché ne ho voglia> la guardo scioccata.

Io mi auguro che le mangi separatamente e non decida di mischiarli.

<Sembri incinta>

<E chi ti dice che non lo sia?> la guardo attentamente negli occhi. No... La stronza mi sta prendendo in giro!

Suona la campanella ed esco verso le macchinette.

Qua i ragazzi mi spingono come se fossi una piuma.

Corrono per i corridoi.

Ma mi spiegate dove cavolo stanno andando tutti di fretta? 

A pensarci oggi non ho ancora visto David.

Chissà com'è vestito...

Perché penso a come è vestito David?

Ma che ne so.

È un attimo, sento una spinta più potente del solito e delle braccia mi prendono prontamente.

Alzo lentamente lo sguardo, è un bel ragazzo, capelli castani spettinati come se si fosse appena svegliato, occhi azzurri e una leggera barbetta.

<Scusami, mi hanno spinta> sento le guance infuocate perché mi guarda attentamente.

Solo io posso cadere addosso alle persone.

<Se volevi provarci con me bastava dirlo, non c'era bisogno di inscenare questa caduta> ma il suo sguardo non è cattivo anzi sembra quasi che mi stia prendendo in giro.

Scoppia a ridere e lo seguo.

<Okk allora io vado, grazie ancora> gli dico continuando a camminare per andare a prendere da mangiare a Samantha.

Il ragazzo mi sta seguendo, sento il suo sguardo addosso e lo vedo affiancarsi a me <come ti chiami bella?> faccio una smorfia per il nomignolo.

<Allyson>

<Noah piacere>

<Piacere mio>

Sento un braccio avvolgere le mie spalle, mi sposto leggermente e vedo David.

Cuore mio fermati o mi verrà un infarto.

Come ho fatto a non vederlo? Indossa una felpa rosa fluo. Appariscente direi.

La sua presa è stretta come se volesse proteggermi

<Piccola come stai?> ha un sorriso raggiante e contagioso.

<Tutto bene tu?> "ora bene" penso.

<Hai conosciuto il mio migliore amico eh?> si gira verso Noah.

<Sì, ora torno in classe che ho una verifica, ci vediamo dopo in mensa?> guardo Noah come ad invitare anche lui, sorrido in modo cordiale e anche loro.

Torno da Samantha che probabilmente è in crisi dato che non mangia da due ore.

Io non so davvero come faccia a mangiare così tanto ed essere così magra.

****

Apro le porte della mensa insieme a Samantha e vedo in un tavolo Madison con David e Nathan.

Mi fa davvero sorridere questa scena.

C'è Madison che si sta praticamente arrampicando su Nathan dato che lui le ha preso il cellulare.

Madison in confronto a Nathan è bassissima.

Non che io sia alta.

David sposta lo sguardo verso di me e mi sorride, vado verso di lui e gli lascio un bacio delicato sulla guancia.

<Ciao ragazzi> dico agli altri due che dopo tanto tempo si degnano di calcolarci <Ciao Ally>.

Vedo Madison sbarrare gli occhi <Cos'hai visto un fantasma?> le dico scherzando.

Sento una gomitata da David e lo trucido con lo sguardo senza capire.

Guardo nella direzione dove sta guardando Madison e trovo solo Michael e Noah che ci raggiungono <ciao> dice Michael alzando la mano per salutarci per poi dare un bacio a Samantha.

<We> urla Noah.

Guardo Madison che è alla destra di David e lei mi fa segno che mi avrebbe raccontato tutto dopo.

Il pranzo alla fine, a parte alcuni sguardi strani tra Madison e Noah è passato bene.

Devo capire cosa succede.

Sono troppo curiosa.

David mi ha raccontato che Noah era andato due settimane in montagna, per questo oggi è la prima volta che l'ho visto.

****

<Te e Noah eh?> dico a Madison ammicando, diventa paonazza. Mi diverte troppo farla imbarazzare

<È-è.. Complicato...>

<Prova a spiegarmi> continuiamo a camminare per andare nella fermata dei pullman.

<Io e Noah ci siamo sempre piaciuti, da quando io ero in prima e lui in seconda superiore. Lui però si è fidanzato con Rebecca. Ogni tanto ci scrivevamo lo stesso ma poi è scomparso. Non si è più fatto sentire per molto tempo, ma a me non ha mai smesso di piacermi. Si è lasciato con Rebecca da qualche mese, non so il motivo. Ora però si comporta in modo strano, sembra che ci tiene, a volte quando siamo da soli ci baciamo e... Va be sì hai capito... Però.. Quando siamo davanti agli altri è come se non mi conoscesse> mi dice tutto d'un fiato.

Non ci credo.

Madison fa sesso.

Cosa credevi che con i ragazzi facesse la maglia? Sì.

Ma è possibile che di tutto il discorso ti sia rimasto solo quello?

<E a te va bene questa situazione?>

<No! Certo che no! Però non riesco a chiudere... Non voglio>

<Secondo me, devi farlo ingelosire, purtroppo le persone capiscono di tenerci solo quando ti stanno per perdere. Credo che lui pensi che tu sia scontata, che tu ci sarai sempre. E invece no! Tu gli dimostrerai che potrebbe perderti. Ti aiuterò io, ho un piano> che brava, pure la consulente di coppie mi metto a fare.

<Mh... Ci penserò...> dice titubante.

Anche io se fossi in lei non mi fiderei di me.

****

David's pov

<Tu che sei geloso di me?> sì sono geloso di te e di qualsiasi ragazzo che la guardi per qualche secondo. Sembro un maniaco messa in questo modo. <Mi stavi trucidando con lo sguardo e non so se Allyson si è accorta ma le stavi massacrando le spalle> è vero, è più forte di me.

Sento che la devo sempre proteggere da tutto e da tutti.

Chissà che non sia io la persona da cui la devo proteggere.

No. No! Non ce la faccio a starle lontano.

Io non voglio farle del male.

<Ci tengo a lei, ha qualcosa di particolare che mi cattura, che la differenzia dalle altre con cui sono stato. Con le altre sono sempre stato stronzo ma con lei non riesco. Se andassi da lei a dormire probabilmente ci dormirei e basta, a meno che lei non voglia. Nel senso che voglio fare le cose seriamente>

<Sei sicuro di non vederla solo come un'amica? Cioè tu mi stai dicendo che se fossi da solo in camera, con una bomba sexy del genere, le staresti a tre metri di distanza? Non ci credo. Non posso crederci neanche se lo vedo che David Wilde non farebbe niente>

<Adesso non esageriamo, dico solo che potremmo stare anche vestiti. Poi bomba sexy non pensarlo neanche, solo io posso> gli punto un dito contro minacciandolo.

In sua risposta mi lancia un cuscino che mi fa solo ridere.

<Sei un geloso di merda> continua a ridere finché non si fa serio <per favore non fare come ho fatto con Madison, perdere l'unica cosa che volevo per una sbandata> so quanto ci è stato male, tutte le notti che ha passato a piangere.

Sì, a piangere, perché lui ci tiene davvero a lei. Anche i ragazzi piangono, possono fare i duri e i forti ma quando tocchi cose a loro care piangono.

Si è allontanato solo per il "suo bene" come dice lui.

Ha addirittura lasciato Rebecca perché pensava a lei, ma non riesce ad andare oltre.

Ma non so se si accorge che Madison ogni volta che lo vede le trema il labbro perché le viene da piangere.

Il problema è che in questo modo stanno male tutti e due. E questo tira e molla sono convinto che non andrà avanti per le lunghe.

<Comunque voglio davvero capire se provo veramente qualcosa per Allyson o la considero solo un'amica. Anche se è improbabile>

<E come farai a capirlo?>

<Alla festa al The Rose venerdì>

<No, David, non farai quello che penso io>

<Sì amico, è l'unico modo>

<Sei un coglione, poi non dirmi che ti avevo avvertito>