Capitolo 21
Taehyung
È passata una settimana.
Una settimana in cui non l'hai visto, il primo giorno è stato difficile svegliarsi senza il suo corpo affianco. Hai avuto un attacco di panico, credevi che fosse stato tutto un sogno. Tua sorella avrà perso perlomeno dieci anni di vita alle tue urla. Menomale che c'è lei, le hai raccontato tutto e sorprendentemente ti ha capito e aiutato, avevi paura che ti prendesse per pazzo per esserti innamorato di un detenuto.
In questa settimana hai aiutato Pan con le numerose scartoffie, hai letto anche il fascicolo di Jungkook e molte cose che ti ha raccontato non c'erano. Ti aveva detto che nessuno era venuto a sapere di tutto quello che aveva fatto, eri così felice di sapere che si fidasse così tanto di te e adesso ne hai la certezza.
Adesso stai aspettando che la donna torni, è andata a parlare con loro. Sei seduto sul cofano della macchina parcheggiata davanti al carcere. Osservare dall'esterno l'edificio che per un anno hai considerato casa, ti dà una strana sensazione. Non sai se essere felice o incredibilmente triste.
Spero che Pan vinca anche questa causa.
Sospiri guardando il vuoto, il rumore del cancello elettrico che si apre ti distrae. Vedi Pan uscire con un cipiglio nervoso. "È uguale a te!" urla prima di entrare in macchina, prima che potesse partire con te ancora sul cofano, scendi per affiancarla.
"Cosa è successo?" lei sospira cercando di calmarsi. "Ho bisogno di un milkshake...forse due" detto questo mette in moto.
Il viaggio trascorre in silenzio, si ferma al suo bar preferito perché secondo lei, lì fanno il milkshake più buono. Ne prende due per poi sedersi su un tavolo appartato, la segui aspettando che parli, sai che lo farà per sfogarsi. "Mi chiedo cosa abbiate tutti, avete così tanta voglia di restare lì dentro?" continui a guardarla confuso, chi vuole rimanere lì? Lei prende un sorso del primo milkshake, quello alla fragola. "È andato tutto bene. Yoongi e Hoseok sono entusiasti di poter uscire e invadere casa dell'agente Park. Namjoon vuole ritornare a rompere i bicchieri a casa-" scoppi a ridere insieme a lei, ma la sua risata dura poco. "Jungkook mi ha dato problemi...non ha parlato per tutta la durata del colloquio. Temo che lui non sia d'accordo con la causa per farlo uscire" impossibile. Non può essere, cosa lo trattiene lì?
"No...cosa lo trattiene lì? Non ci sarà nessuno, resterebbe da solo" rifletti ad alta voce. Come un lampo ti vengono in mente le parole di Jin. "Lui si incolpa per quello che è successo sei anni fa, vuole punirsi e crede di meritare la sua pena" la donna annuisce iniziando a bere il secondo milkshake, questo al cioccolato. "L'avevo intuito. Ho visto parecchi detenuti nelle stesse condizioni di Jungkook. Infatti, ho deciso che domani verrai con me" afferma soddisfatta della sua idea mentre finisce anche il secondo milkshake.
Così il giorno dopo ti ritrovi ad essere vestito con giacca e cravatta, nel ruolo dell'assistente dell'avvocato. "Taehyung sta tranquillo, pensa solo che lo rivedrai" sorride dolcemente Pan. Ti fa segno di aspettare mentre entra in una stanza. Stai tremando, è da tanto che non lo vedi, sei agitato. Ho cambiato anche colore di capelli...e se non dovesse piacergli? Se gli piacesse di più il biondo che il castano? Se mi lasciasse?
Troppe domande, stai quasi per scappare da quel posto quando la porta davanti a te si apre.
Eccolo, è lui.
Tutte le domande che affollavano la tua mente spariscono, sostitute dall'immagine del più piccolo.
È bellissimo.
Senza pensarci troppo corri verso di lui facendo scontrare le vostre labbra. È passato troppo tempo dall'ultima volta, lo senti ricambiare, stringe tra le mani la tua cravatta spingendoti più contro di lui. Carezzi il suo zigomo con il pollice sovrastandolo. Vi staccate affannati, troppe emozioni in poco tempo.
"Taehyung"
"Cazzo devo registrarlo"
Scoppia a ridere mostrando il suo sorriso da coniglio, quello che adori. Poggi la fronte sulla sua facendo sfiorare i vostri nasi, sorridete felici, lasci un bacio a stampo sulle sue dolci labbra. Distrattamente senti la porta chiudersi, ti siedi sulle sue gambe approfittando del fatto che non l'hanno ammanettato al tavolo, anche se ha le mani legate tra loro.
"Amore perché non parli con l'avvocato? Non vuoi uscire e stare con me?" inevitabilmente i tuoi occhi diventano lucidi ma riesci a non piangere. Jungkook prende le tue mani tra le sue, inizia a giocare con le tue dita. "Non è questo, io voglio stare con te-"
"Allora parla con lei"
"D'accordo"
Il piccolo inizia a raccontare una storia che ormai conosci a memoria, durante il racconto continui a fargli i grattini in testa per farlo rilassare. Non smette di toccare la mano che hai lasciato sul grembo.
Pan nel frattempo prende appunti su tutto quello che dice Jungkook.
"Bene! Vado a cercare l'agente Kim per alcune domande. Aspettatemi qui" dice la donna facendovi un occhiolino prima di uscire e lasciarvi soli.
"Mi piacciono i tuoi capelli" sorridi nascondendo il viso nell'incavo del collo, prendi a lasciargli baci bagnati lungo la giugulare. Senti la sua pelle rabbrividire sotto le tue labbra, lecchi fermandoti alla mascella, succhi fino a quando la sua pelle candida non si macchia. Lui cerca le tue labbra e non vuoi negargliele, mordi le sue tirandole verso di te, appena le schiude infili lingua nella sua bocca.
Finalmente.
Ansimi mentre la sua lingua gioca con la tua, stringi i suoi capelli tra le dita inclinando di più la testa all'indietro. Mordi, succhi e ti dichiari soddisfatto solo quando le sue labbra sono rosse e lucide. Ammanettato non può fare molto ma le sue mani si intrufolano sotto la camicia, passa le dita sulla pancia infilando il pollice nell'ombelico. "Jungkook" gemi tra un bacio e l'altro, il respiro affannato e gli occhi liquidi di eccitazione.
In fretta scendi dalle sue gambe inginocchiandoti tra di esse, abbassi il necessario i pantaloni della divisa del carcere. Te ne fregi se qualcuno possa entrare e trovarvi in questa posizione imbarazzante, scopri la sua erezione prendendo ad accarezzarla mentre fissi gli occhi nei suoi. Vuoi farlo stare bene e perché no? Vuoi fargli vedere cosa si perde se non volesse uscire da questo posto.
"Taehyung...mmmh" fai segno di non fare rumore. Lecchi dalla base lentamente, succhi la punta, senti le prime gocce di liquido preseminale sulla lingua. Lo prendi in bocca usando la mano dove non arrivi. La tua testa fa su e giù sempre più velocemente, i tuoi movimenti sono accompagnati dai suoi gemiti che ti invogliano ad andare più affondo. Senti la sua erezione toccare la gola, ma non ci fai caso.
Non passa molto che Jungkook viene scosso da un forte orgasmo, il suo sperma scende nella tua gola lasciando una sensazione di calore insieme al suo sapore. Passi la lingua sulle labbra fissandolo, rimetti tutto apposto tornando su per lasciargli altri baci. Un leggero bussare alla porta interrompe il momento di coccole, sei costretto ad allontanarti dal suo corpo, ma non troppo.
"Noi abbiamo finito. Dobbiamo andare" entrano Pan e Jin. Il secondo prende Jungkook che è ancora scosso per l'orgasmo appena raggiunto. "Hai un po' di bianco qui" ridacchia la donna, arrossisci cercando di pulirti ma non trovi nulla. "Non prendermi in giro!"
Ecco la pancia che Jungkook ama 😍
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