CIAO RAGAZZI!!✌️❤️🐰
Vi ringrazio per aver fatto arrivare questa storia al 3 posto su 2K storie.
Non so davvero come ringraziarvi
🥺❤️🐰
Spero che mi stiate sempre vicini anche nei prossimi libri che scriverò.
DETTO QUESTO VI AUGURO BUONA LETTURA E VI RICORDO CHE SE VI È PIACIUTO IL CAPITOLO POTETE VOTARE CON UNA STELLINA ⭐
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Pov. Yito

<Signore non troviamo sua figlia da ormai due settimane.. so bene che era compito mio tenerli d'occhio ma, Hong e Seung-Gi si sono litigati e lei è scappata> dissi mentre ero inginocchiato davanti al CEO Kim che mi guardava silenzioso <trovala.. ti do tutti i mezzi disponibili> disse serio <si signore> risposi per poi uscire da casa del CEO.

Dopo scuola HongJoong mi aveva chiesto di seguire Yuly fino a casa di Hiroshi, non mi sembrava una buona idea ma per farlo contento decisi di accettare <HongJoong fidati non c'è Seung-Gi qui> dissi sbuffando <allora perché Yuly viene qui?> Chiese Hong e scoppiai a ridere <stanno insieme... Saranno scopa-amici> dissi e Hong sbuffò <non credo.. Non è da Yueliang> rispose Hong come se conoscesse quella ragazzina.

A volte mi chiedevo se non era lui quello innamorato di Yueliang.

Improvvisamente con la coda dell'occhio notai qualcuno osservarci dalla finestra della camera di Hiroshi <Hong.. forse hai ragione> dissi facendo finta di nulla <cosa? Ma poco fa hai detto..> annuii <lo so! Ma credo che dovremmo entrare>.
Quando Hiroshi ci vide entrare nel suo minimarket diventò bianco in viso, quasi come se avesse timore di qualcosa o che magari stesse nascondendo qualcuno <Hey amico! Tutto bene?> Chiese Hong a Hiroshi <si.. certo! Come mai qui da queste parti?> Chiese lui è presi parola <forse c'è qualcuno in casa tua..> dissi serio <cosa? Ma se sono da solo> rispose lui ridendo <ah si? Allora è un fantasma?> Chiesi e Hiroshi mi guardò male. <Senti Hiroshi voglio solo controllare una cosa ok? Dopodiché andiamo via> disse Hong e lui annui.

Salimmo le scale e cominciai a controllare tutte le stanze <Hey Yito è casa mia!!! Non puoi entrare come ti pare e piace> disse Hiroshi afferrandomi da un braccio <ah sì? Vediamo come mi fermi> risposi per poi entrare in camera sua <vedi? Non c'è nessuno..> disse Hiroshi. Mi guardai in torno e notai che sulla scrivania c'era l'anellino di Seung-Gi oltre che nell'aria c'era il suo profumo, ma comunque decisi di fare finta di nulla e andare via insieme a Hong.

Casa CEO Kim - ore 23:00 sera
Mi recai a casa del CEO Kim per dire che avevo trovato la piccola Seung-Gi <signore!! L'ho trovata..> dissi inginocchiandomi <mi rendi sempre orgoglioso Yito> disse l'uomo e sorrisi <dove si trova?> Chiese <a casa di Hiroshi Tzubasa> la mia risposta lo ammutolì <signore.. vuole che la vado a prendere?> Chiesi <no! Ma dai una lezione a quel ragazzino da strapazzo.. e digli che se tocca Seung-Gi morirà> annuii e me ne andai.

Ovviamente non ero contento di doverlo picchiare per poterlo allontanare da Seung-Gi, ma gli ordini erano ordini ma avrei comunque fatto di tutto per non fargli troppo male.

Due giorni dopo
Eravamo tutti in formazione ma ero io quello che avrebbe fatto il lavoro sporco, Hiroshi era solito passare da questa stradina di campagna per comprare la farina a sua madre, per fare i dolcetti alle mele e le ciambelle fritte di riso.

Come previsto Hiroshi scese dalla moto per entrare dentro al mulino <ciao amico> dissi avvolto nel buio <chi è?> Chiese lui guardandosi intorno.
Feci alcuni passi in avanti mostrandomi così sotto il lampione

<Yito? Cosa fai qui?> Chiese lui stranito <mi dispiace amico.. ma non posso permettere che tu mi prenda per il culo!> Dissi avanzando verso di lui <cosa? Di che parli?> Chiese lui.
Sorrisi e in contropiede gli diedi un pugno ben assestato sullo stomaco, facendolo accasciare per terra <Seung-Gi sta da te da molte settimane.. e non hai detto nulla!!! E poi hai avuto la sfacciataggine di dire a Hong che non era da te..> dissi dandogli altri calci allo stomaco <lei non è da me..> disse Hiroshi dolorante <continui? So che sta da te.. e adesso pagherai per non aver detto la verità> dissi per poi dargli calci e pugni fino a fargli uscire il sangue dalla bocca..

Era inerme e quasi senza forze sull'asfalto <mi dispiace amico.. ma ho dovuto farlo> dissi per poi andare via.

Pov. Yueliang
Avevo fatto l'ennesimo sogno di me in quel mondo magico, pieno di alberi e fiori profumati, il cielo era così azzurro e privo di nubi, l'aria fresca mi accarezzava i capelli e lui era lì con me..

<chi sei?>
....!
<Cosa? Non ho capito>
...
<Aspetta!! Non scappare>
ASPETTA!!!!

Mi svegliai di scatto guardandomi intorno e per un attimo mi era parso di vedere la sagoma di qualcuno in casa, ma una volta accesa la lampada del comodino accanto al letto vidi che non c'era nessuno <chi è quel ragazzo? Era lui?> Mi chiesi passandomi una mano tra i capelli.
Guardai l'orologio e sgranai gli occhi <cazzo è tardi!!> Dissi correndo verso il bagno.

Dopo essermi preparata per andare a scuola scesi di sotto dove trovai mia madre intenta a prepararmi i tramezzini <oh piccola anche tu in ritardo?> Mi chiese e annuii <questi sono tuoi> disse dandomi la piccola borsa termica con il cibo <a sta sera mamma> dissi per poi scappare.

Corsi a perdi fiato quasi come un fulmine quando mi sentii chiamare da Yito.
Lo vidi corrermi incontro e mi inchinai per rispetto <ciao signorina!> Sorrisi flebilmente <ciao Yito.. è successo qualcosa?> Chiesi <no va tutto bene!> Rispose. Annuii ed entrai a scuola dove ad aspettarmi davanti all'armadietto c'era HongJoong <buongiorno anche a te> dissi seria posando i libri delle altre materie <ciao Yueliang..> esclamò lui con tono pacato. Era la prima volta che mi aveva chiamata per nome e non so perché il mio cuore cominciò a vacillare <come mai sei qui?> Chiesi cercando di stare calma <mia sorella sta da Hiroshi..vero?> Quelle parole mi fecero bloccare e non riuscii ad aprire bocca <..la tua espressione dice tutto! ma non preoccuparti non sono arrabbiato con te non aver paura non sono qui per farti del male..> continuó vedendo che ero molto tesa. <Ora che sai dov'è perché non vai da lei?> Chiesi <perché non mi parlerebbe.. mi prenderebbe a parolacce> rispose lui <ma allora perché sei qui?> Chiesi curiosa. <So bene che il motivo per cui mia sorella mi odia è perché mi sono chiuso in me stesso, bloccando anche a lei la strada.. per colpa mia stava perdendo te> disse lui molto sinceramente quasi come se non gli fregasse nulla di farmi sapere la verità <mi stai raccontando queste cose cosi personali.. perché?> Chiesi <tu sei l'unica che può aiutarmi a farmi riconciliare con lei> spiegò lasciandomi senza parole. <Ascolta HongJoong.. non voglio intromettermi in queste cose cosi private, forse è meglio se te la sbrighi da solo> dissi chiudendo l'armadietto <per favore ..> chiese con voce sottile.

Quella voce era così familiare..

Mi voltai verso di lui e ci guardammo negli occhi senza dire nemmeno una parola, quando l'arrivo di Byeol e Yito distrusse l'atmosfera <eccovi! Abbiamo interrotto qualcosa?> Chiese Yito malizioso <smettila scemo! Andiamo> esclamò HongJoong guardandomi con uno sguardo gelido <ti piace HongJoong oppa?> Chiese Byeol dopo che i ragazzi andarono via. <Byeol.. quanto lo conosci HongJoong?> Chiesi <uh? Da un bel po'.. perché?> Chiese e sorrisi <potresti dirmi qualcosa su di lui?> Chiesi gentilmente e lei annuii <..sono orfani da parte di madre e lui si è sempre sentito responsabile di ciò> il mio cuore era distrutto nel sentire quella storia così triste <capisco.. e il padre?> Chiesi <lui li ha cacciati di casa e non so perché.. non li ha voluti riconoscere come suoi eredi e adesso patiscono la fame> abbassai lo sguardo <grazie Byeol per queste informazioni> dissi prendendole la mano <oh è stato un piacere piccola> disse per poi tornare in classe.

Dovevo vedere HongJoong o comunque parlargli e dirgli che lo avrei aiutato, dopo quello che avevo sentito onestamente mi sentivo in dovere di fare qualcosa di buono per loro.. per lui.

Quando finalmente la campana aveva suonato per determinare l'ora di pranzo, presi la borsa e uscii dalla classe dove mi ritrovai Yito davanti <ciao Yito.. cosa fai qui?> Chiesi stranita <HongJoong è finito in infermeria..> disse serio e sgranai gli occhi <cosa? Cos'è successo?> Chiesi <è svenuto.. vai da lui> annuii e corsi verso l'infermiera.
Quando aprii la porta vidi Hong seduto sul lettino con lo sguardo perso nel vuoto, nel vederlo in quel momento mi ricordava molto il ragazzo sotto l'albero in quel sogno

<HongJoong..> non appena lo chiamai si voltò verso di me <ciao Yueliang..> disse per poi tornare a fissare il muro. Entrai nella stanza e chiusi delicatamente la porta dietro di me <come hai saputo di me?> Chiese lui <ecco.. è stato.. Yito> dissi con sguardo basso. Lo vidi alzarsi dal letto e avvicinarsi <sto bene.. grazie per l'interessamento!> Stava per uscire dall'infermeria quando lo afferrai dalla manica <aspetta.. vieni con me nel retro della scuola? ti offro il pranzo> dissi con voce sottile lui mi guardò e senza dire nulla mi segui.

Ci ritrovammo da soli seduti sotto gli alberi tra il vento lieve e gli uccellini che cantavano, c'era parecchio imbarazzo nell'aria perciò decisi di rompere il ghiaccio con il cibo <hai fame?> Chiesi aprendo la borsa termica <no grazie> rispose lui prendendo una sigaretta per poi accenderla <perché no? Sei pallido e oer di più sei svenuto. Qui ci sono tramezzini a volontà che posso condividere con te> dissi dolcemente e lui mi guardò negli occhi <adesso ti preoccupi per me!> Chiese lui e annuii <tua sorella mi ha detto che mangi tanto.. perciò vederti cosi non è un buon segno> dissi facendolo sorridere <ti ha detto questo Seung-Gi? E cos'altro ti ha detto?> Chiese lui <che sei testardo.. e si vede> risposi dando un morso al tramezzino. <Perché sei gentile con me? Infondo ti ho trattato male.. dovresti fare lo stesso> disse con tono pacato ma serio <mia madre mi ha sempre detto che bisogna combattere l'odio con l'amore.. non con altro odio! Perché non si arriverà mai da nessuna parte> dissi con un flebile sorriso <e ti risulta?> Chiese lui e annuii <si.. mio padre abusava di mia madre e picchiava me..lei avrebbe potuto farlo arrestare ma ha preferito scappare e ora siamo qui da un anno> HongJoong dopo quella risposta fece un'espressione dispiaciuta <mi dispiace.. davvero> rispose lui con tono gentile <non preoccuparti.. ormai è passato> risposi con un sorriso <il passato è quello che ti fotte.. fidati> disse lui con un sorriso amaro sul volto <lo so.. questo mondo fa schifo!!> A quella frase lui si voltò verso di me <..vorrei tanto scappare da qui> disse e annuii < a chi lo dici.. sogno sempre di andare via chissà dove, ma poi quando mi sveglio mi ritrovo qui e me ne faccio una ragione> dissi prendendo un altro tramezzino.
<Dammene uno> disse Hong tutto ad un tratto <quale vuoi? Ci sono al tonno, al salmone o al prosciutto> dissi sorridendogli <uno qualsiasi.. mi piacciono tutti>. Improvvisamente però suonò la campana che determinava la fine della ricreazione ed io dovevo scappare <oh cavolo!!! Devo andare> dissi alzandomi da terra <cosa? Perché?> Chiese lui stranito <ho un compito importante.. non posso mancare! Ma tu mangia tranquillo.. ciao Hong> dissi per poi scappare verso la mia classe.

Ero contentissima che Hong aveva pranzato con me, ma purtroppo dovevo scappare altrimenti mi sarei beccata un voto orribile.

Pov. HongJoong

Mi ricordavo di lei..
Era la ragazza che mi ha visto sotto l'albero!

Ancora tutt'oggi mi chiedo come abbia fatto ad entrare, a interagire con quel mondo che avevo costruito con le mie mani..

La guardai scappare verso l'entrata dell'edificio e un piccolo sorriso apparve sul mio viso, per la fretta mi aveva lasciato anche la sua borsa termica con i tramezzini.. era stata molto gentile a condividere il pranzo con me.
Dopo aver mangiato presi la borsa termica e la portai con me <eccoti dov'eri!> Esclamò Yito <ciao!> Risposi freddo posando la borsa nel mio armadietto. <Cos'è quello?> Chiese Yito curioso <nulla.. come mai sei fuori dall'aula?> Chiesi cambiando discorso <la lezione mi annoiava..> rispose e annuii.

Non mi andava di raccontare a Yito che avevo mangiato insieme a Yueliang, ero sicuro che mi avrebbe fatto domande e poi temevo potesse importunarmi con assurdità.
Dopo l'ora di chimica passata nelle scale d'emergenza a fumare, io e Yito ci recammo in palestra visto che ci sarebbe stata l'ora di educazione fisica <bene ragazzi!! Oggi facciamo dieci giri di corsa e poi andiamo in sala attrezzi> esclamò il professore e annuimmo.

In quel momento vidi Yueliang e la sua classe entrare in palestra e sorrisi sotto i baffi <perché stai ridendo?> Chiese Yito che guardai facendo finta di nulla <cosa? Nessuno sta ridendo.. di che parli?> Chiesi serio continuando a fare esercizio alla trave <Hey guarda chi c'è.. Yuly!! Però è proprio carina..> esclamò Yito leccandosi le labbra <smettila!! Ti arresteranno> dissi per poi bere un po' d'acqua <mm.. tu dici? Eppure quando mi vede mi sorride> disse lui e strinsi i pugni. <Aspetta..> aggiunse lui per poi avvicinarsi a lei..

Lei le sorrise e nel modo in cui stava arrossendo, capii che Yito le aveva fatto un complimento dei suoi ma poi la vidi voltarsi verso di me e salutò velocemente Yito per poi recarsi dai suoi compagni..
Cosa sarà successo?
<Aah.. che palle> disse lui sbuffando <che cos'è successo?> Chiesi <le ho fatto un complimento, poi la invito a uscire.. ma non so perché lei non ha accettato dopo un paio di secondi in silenzio> disse lui quasi sconfitto <magari ha un altro> risposi mentre mi stavo asciugando il sudore.

<Chissà.. probabilmente> ribatté lui per poi continuare ad allenarsi.

Chissà perché l'aveva rifiutato.

Dopo la scuola salutai Yito e Byeol che erano andati via con il loro autista, mentre Hiroshi era già scappato senza salutare visto che si sentiva in colpa nei miei confronti.
Proprio in quel momento notai Yueliang uscire e salutare alcune ragazze, così decisi di avvicinarmi a lei con calma <signorina!!> Esclamai e lei si girò <HongJoong.. come mai qui?> Chiese stranita <nulla.. ho pensato di restituirti la borsa termica> dissi allungando la mano <oh è vero!! Scusami..> disse lei imbarazzata. <Tranquilla..> risposi serio accendendomi una sigaretta. <Ci vediamo domani Yuly> stavo per andare via ma venni fermato da lei <aspetta!! Ti va di fare strada insieme?> Chiese lei con voce sottile.

La guardai e annuii in silenzio.

<Ti sono piaciuti i miei tramezzini?> Chiese e feci un cenno di si con il capo. <Se vuoi domani te li porto di nuovo> ribatté lei tutta contenta. <Perché lo fai?> Chiesi <eh? Non c'è un perché.. visto che non mangi bene voglio solo aiutarti> disse e sorrisi flebilmente <..sei gentile signorina> risposi portando una mano in tasca <HongJoong.. ho pensato alla tua proposta di aiutarti con Seung-Gi..> disse per poi fermarsi per qualche minuto. In sottofondo si sentivano i nostri passi sull'asfalto e il mio respiro <..ho deciso di aiutarti!> Disse e mi fermai di colpo. Mi voltai verso di lei buttando il fumo dalla bocca <lo fai per Seung-Gi? O per buonissimo?> chiesi serio in volto. Quella domanda l'aveva innervosita e ricominciò a camminare <ok!! Pensa quello che vuoi..ciao> rispose nervosa.

Sapevo che lo faceva perché era buona d'animo e per gli amici lei, era una che non si risparmiava.
Sorrisi guardandola allontanarsi sempre più <piccola Luna.. e così che ti chiamerò> dissi tra me e me per poi andare via.
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<E chi è questa ora?>

<Una ragazzina del primo anno.. si chiama Yueliang>

<Quella lì potrebbe rovinare ciò che è rimasto tra me e HongJoong!!! Yito.. controllali..>

<Certo piccola>