CIAO RAGAZZI!!✌️❤️❄️
Eccomi con il terzo capitolo.
Volevo ringraziarvi davvero per l'affetto che mi state dimostrando, vi prometto che scriverò sempre storie nuove e innovative.❤️❄️
COME SEMPRE VI RICORDO CHE DOPO OGNI CAPITOLO SE VI È PIACIUTO IL CAPITOLO, POTETE METTERE UNA STELLINA.
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Pov. Seung-Gi
Una lacrima scese lenta sul mio viso quando mio fratello uscii di casa, ricordando come una volta eravamo così uniti da fare invidia a chiunque..

Mi manchi così tanto fratellone!!

Mi sedetti sul divano e guardai l'orologio sulla parete di fronte <sono le 23:05...> Dissi tra me e me facendo un respiro profondo. In quel momento sentii il cellulare vibrare e gli diedi un occhiata:

Hiroshi era sempre così dolce con me:

Risposi al messaggio quando poco dopo mi chiamò:
- pronto..
- sta cominciando a piovere..
- lo so!
- so che hai paura dei tuoni
- si è vero..
- arrivo!!
Aveva chiuso la chiamata ed io rimasi li a fissare il telefono per qualche minuto, quando il suono del campanello mi fece sussultare per lo spavento, cosi andai ad aprire ritrovandomi Hiroshi davanti casa, un po' bagnato e con un sacchetto in mano <ma sei venuto veramente?> Chiesi scioccata <non potevo lasciarti da sola> disse lui con un dolce sorriso sulle labbra e lo feci entrare.
Ci sedemmo in salotto e apri il sacchetto mostrandomi quello che c'era al suo interno <nuddles, biscotti kookis, cioccolatini, tramezzini e patatine> disse lui fiero e sorrisi <ahahahah vuoi farmi ingrassare??> Chiesi divertita <be' veramente è per consolarti! Si vede lontano un miglio che sei depressa> disse lui un po' dispiaciuto <sei molto gentile Hiroshi> dissi abbassando lo sguardo.

Ore 02:00 - notte
Hiroshi si era addormentato sul divanetto dopo aver mangiato tanti nuddles, sorrisi nel vederlo così sereno e mi avvicinai alla finestra pensando a dove potesse essere mio fratello, quando la notifica di un messaggio mi fece tornare alla realtà:

Non appena lessi quel messaggio sentii la terra cadere sotto i piedi <Seung-Gi?? Cosa succede?> Mi voltai di scatto sentendo la voce di Hiroshi alle mie spalle e presi parola <mio fratello.. è stato..arrestato..> dissi scoppiando in lacrime.

Sentii le braccia di Hiroshi avvolgermi e accarezzarmi dolcemente la schiena, non sapevo cosa fare e volevo solo rivedere mio fratello <Piccola.. cosa vuoi che faccia?> Chiese Hiroshi cercando un modo per aiutarmi <nulla.. posso solo sperare in un miracolo..> dissi abbassando lo sguardo e continuai <Hiroshi.. torna a casa adesso! Si sta facendo tardi e sicuramente tua madre si potrebbe preoccupare> dissi seria guardandolo in volto <va bene.. ma se hai bisogno chiamami> rispose lui e annuii.

Lo avevo fatto apposta a fare andare via Hiroshi visto che a breve sarebbero arrivato Yito, lui era geloso nei miei confronti e se avesse saputo che Hiroshi era stato qui e dormito con me.. non so cosa avrebbe fatto!!

Poco dopo aver sistemato casa sentii la porta di casa aprirsi e vidi Yito <finalmente sei arrivato..> dissi avvicinandomi a lui <scusa Seung-Gi.. dovevo sistemare delle cose> disse lui passandosi una mano tra i capelli. <Dov'è mio fratello?> Chiesi con tono freddo. <Te l'ho detto è stato arrestato> rispose lui <..tu eri con lui perché sei libero come l'aria? CHE COSA GLI HANNO FATTO A MIO FRATELLO!!!??> urlai strattonandolo dalla maglia <Seung-Gi non arrabbiarti con me per quello che è successo.. HongJoong mi ha detto di scappare e di venire da te per proteggerti> disse lui facendomi innervosire. <È colpa tua.. È COLPA TUA!! SE SOLO LO AVESSI LASCIATO IN PACE, A QUEST'ORA MIO FRATELLO SAREBBE A CASA..> dissi alzando il volume della voce. <Mi dispiace Seung-Gi.. ho cercato di aiutarvi nel mio piccolo> disse lui dispiaciuto sedendosi sul divanetto <è caldo.. hai dormito qui?> Chiese e annuii <allora ti ho disturbata.. scusami> disse e presi parola <Yito giurami che Hong tornerà da me..> lui mi guardò negli occhi ma non fece in tempo a rispondere che la porta di casa si aprii nuovamente <HONGJOONG!!!> urlai in lacrime abbracciandolo <ciao sorellina..> disse abbracciandomi dolcemente. <Hey bro.. com'è andata?> Chiese Yito e Hong lo guardò <mi hanno liberato per mancanza di prove> disse mio fratello serio in volto <menomale.. perdonami se non ti ho ascoltato> Hong scosse la testa leggermente <va tutto bene e grazie per essere corso qui da Seung-Gi> Yito annuii e dopo avermi lanciato un utlima occhiata andò via.

Mi voltai verso mio fratello e lo vidi sedersi sul divanetto con lo sguardo perso nel vuoto <HongJoong.. cosa succede?> Chiesi preoccupata <nulla Seung-Gi.. ma dopo il modo in cui si è comportato Yito, sarebbe bello se tu fossi un po' più carina con lui> un sorrisino divertito apparve sul mio viso <cosa? Ti ha portato a questo.. per colpa sua a breve perderai anche l'università> dissi incazzata nera <Seung-Gi se non vuoi parlargli va bene.. il mio era solo un consiglio, se così si può dire! Ma non impicciarti negli affari miei..> la rabbia pervase ogni centimetro del mio corpo e lo presi dalla maglia <vuoi fare come quel bastardo di papà?? Lo so perché ci ha abbandonati.. non solo per mamma.. ma perché tu hai rifiutato il tuo posto nella compagnia e nei suoi sporchi affari> dissi con le lacrime agli occhi <perché piangi? Avrei dovuto accettare? E questo che mi stai suggerendo?> Chiese lui con il suo sguardo vuoto e privo di emozioni. Lasciai la presa su di lui che si alzò dal divano accendendosi una canna <Seung-Gi.. non ce nessuna differenza tra quello che mi aveva proposto il presidente Kim e quello che faccio ora, tranne per una cosa.. per quella poca roba che mi trovano nelle tasche non mi metterebbero mai in carcere a vita, ma se avessi accettato la proposta del presidente Kim avresti perso me, e tutto quello che avremmo avuto sarebbe andato distrutto..> disse per poi chiudersi in camera sua.

Mi sentii uno schifo per avergli ricordato certe cose, lui ne portava ancora il peso delle sue decisioni e le sue ferite erano più che profonde.. erano voragini.

Perdonami Oppa..!!

Pov. Yito
Quando entrai in casa di HongJoong e Seung-Gi sentii subito uno strano profumo da uomo, poi il divano ancora caldo e i sacchetti del minimarket di Hiroshi..
Avevo capito subito che prima di me c'era stato Hiroshi e la cosa mi innervosiva parecchio.

Io e Seung-Gi ci conoscevamo da molto tempo e da sempre avevo provato ad avvicinarmi, ma lei dopo che avevo "trascinato" suo fratello nel giro con me cominciò a guardarmi male e criticarmi per ogni cosa.
Mi urtava il sistema nervoso e al solo pensiero che quel babbeo le era sempre più vicino, mi dava così tanta rabbia che se lo avessi avuto davanti lo avrei ucciso con le mie mani.

Tornai a casa ritrovandomi HanJi seduta sul mio divano, in intimo, i suoi vestiti erano sparsi per casa, c'era una bottiglia di vino mezza vuota sul tavolo e lei aveva l'aria di una che era ubriaca ai massimi livelli

<cazzo.. signorina!! Cosa ci fai ubriaca in casa mia? Non ti hanno mai insegnato l'educazione i tuoi?> Dissi e mentre mi accendevo una sigaretta continuai <...ah già! Voi ricchi siete così potenti che non rispettate nemmeno voi stessi..ahahaah> dissi divertito. <HongJoong è arrivato a casa?> Chiese lei con voce sottile e sensuale <si.. sta bene!> Dissi per poi buttare il fumo dalla bocca <.. è assurdo come la gente ti guardi dall'alto in basso per aver fatto un errore.. dimenticandosi completamente di tutte le cose belle fatte per loro> disse lei con un sorriso amaro sul volto <HongJoong ti ha trattata male?> Chiesi e lei sorrise <mi ha rifiutata.. mi odia.. mi disprezza!!> Rispose con sarcasmo quasi come se la cosa la divertisse. <Cosa ci trovi di divertente?> Chiesi stranito <uh? Nulla.. ma non sa che lui più farà così e più io mi accaniró finché non avrò ciò che vorrò> disse bevendo fino all'ultima goccia di vino dal suo bicchiere. <Ok signorina.. adesso che hai bevuto abbastanza torna a casa tua> dissi serio spegnendo il mozzicone della sigaretta nel posacenere. <Oh.. mi tratti male anche tu adesso? Lasciami dormire qua> disse posando il bicchiere sul tavolino e sdragliandosi sensualmente sul divano <HanJi.. cos'è che vuoi?> Chiesi capendo che non era qui solo per parlare <scopiamo> rispose mettendosi seduta <cosa?> Chiesi scioccato <hai capito bene.. scopiamo! Ho voglia> disse mordendosi le labbra. <E tu sei venuta qui per scopare con me?> Lei annuii alzandosi lentamente dal divano per avvicinarsi a me <HanJi nell'altra stanza c'è mia sorella.. non sa che io e te parliamo> lei sorrise <sshh.. allora meglio stare zitto ahahah> sbuffai. Era completamente ubriaca ma dovevo ammettere che era molto sexy. Onestamente avevo una piccola tentazione di fare qualcosa con lei, ma non mentre era in questo stato perché sapevo che poi si sarebbe scordata ogni cosa.

La presi in braccio e la portai in camera mia dove la feci sdragliare <resta ferma qui.. arrivo subito> dissi uscendo dalla mia stanza per andare a prendere i suoi vestiti in salotto. <Ecco qua ci sono i vestiti.. metti questa! È la mia maglietta..ti verrà a vestitino comunque> lei mi guardò e si tolse il reggiseno senza pudore davanti a me <HanJi copriti> dissi serio in volto. <Vieni qui.. lo so che hai voglia di me> disse con tono sensuale mentre si avvicinava a me gattonando sul letto, quando improvvisamente sentii suonare alla porta <chi è? Aspetti qualcuno?> Chiese HanJi e scossi la testa <aspetta qui.. e stai in silenzio> dissi per poi andare ad aprire <lei è il signor Takamoto?> Chiesero due uomini in nero con fare sospetto <si.. voi chi siete?> Chiesi stranito <siamo qui per la signorina HanJi.. l'abbiamo seguita per ordine del padre.. dobbiamo riportarla a casa> non ci stavo capendo nulla e non sapevo cosa dire quando <...ancora voi? Vi ho già detto di lasciarmi in pace..> disse HanJi guardando quegli uomini seccata <mi dispiace Signorina HanJi ma vostro padre vuole che torniate a casa..> la vidi sospirare e prese parola <..dite a mio padre che voglio stare qui per sta notte..> disse per poi chiudersi in camera mia. Mi voltai verso i due uomini e presi parola <signori avete la mia parola che qui è al sicuro.. la porterò a casa domani mattina non appena sarà giorno> dissi e quei due annuirono.

Chiusi la porta d'ingresso dopo aver salutato quei due e tornai in camera mia, dove trovai HanJi sul mio letto nel mondo dei sogni <..meglio così.. almeno mi eviti disastri signorina>.

Venerdì ore 08:00 del mattino
<Siamo arrivati a casa..> dissi posteggiando l'auto davanti casa di HanJi <grazie Yito.. perdonami per la mia cattiva condotta> sorrisi divertito <devi ringraziare il mio buon senso.. fossi stato un altro ti avrei sbattuta sul mio letto anche se eri incosciente..> dissi accendendomi una sigaretta <sei arrabbiato con me?> Chiese e scossi la testa <..ma voglio capire cosa ti ha portata a bere così tanto da distruggerti> dissi io voltandomi verso di lei che si stava torturando le mani <allora..? Non parli?> Chiesi e lei alzò lo sguardo verso di me <HongJoong mi odia.. mi disprezza.. non so cosa fare!! Vorrei tornare con lui ma..> sorrisi facendo un tiro consistente dalla sigaretta <HanJi mettiamo caso vi amaste ancora.. non puoi stare con lui per svariati motivi. Lui ti odia perché l'hai tradito.. ci sta! Ma oltre questo ci sono molte altre lacune che vi impediscono di stare insieme..> sapevo di essere troppo duro con lei. HanJi era nata e cresciuta nella bambagia e non era abituata a sentirsi dire "no". Era una donna ma dentro era una bambina viziata. <..e pensare che tu sei l'unico con cui mi sento a mio agio.. non riesco con nessun altro> disse sistemandosi il rossetto <ci vediamo sta sera signorina> dissi facendole cenno di uscire dall'auto <ciao Yito.. grazie> rispose per poi entrare in casa..
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<Signore.. è stata colpa di un cliente di Juhn.. non potevamo saperlo..> non mi fece finire di parlare che venni colpito un altra volta <devi ringraziare che tuo padre era un mio carissimo amico e che tua sorella per me è come una figlia.. altrimenti ti avrei già ucciso> disse l'uomo serio in volto <cosa posso fare per rimediare?> Chiesi inginocchiandomi e lui prese parola <Ci penserò.. nel frattempo tieni d'occhio HongJoong e Seung-Gi..> annuii e me ne andai..