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Pov. Yueliang
Avevo passato una bellissima giornata con Yito tra mare, sole, relax e cose buone da mangiare.
Voleva anche portarmi in giro ma io avevo deciso di tornare a casa, visto che la mia migliore amica stava male e aveva bisogno di me.

Tornati a casa Yito andò in camera sua per farsi una doccia, mentre io andai in cucina dove sorpresi mia madre a scrivere sul suo taquino <mamma? Cosa fai?> Chiesi e lei mi sorrise <oh tesoro mio sei tornata!! Vi siete divertiti al mare?> Chiese e annuii mentre la osservavo <..allora? Cosa fai?> Domandai nuovamente <Yuly ho ricevuto una proposta di lavoro in uno dei musei più prestigiosi di fotografia e arte moderna.. a Seoul> disse entusiasta. Sorrisi felice per la notizia <oddio mamma ma è stupendo!!> Dissi e lei annui con occhi trasognanti <..sono stata contattata da uno dei uomini più potenti, un certo CEO Kim. Ha detto che si intende molto d'arte, quadri moderni e fotografia.. e mi ha detto che ha visto uno dei miei quadri sul mio profilo Instagram, perciò a fine mese vuole vedermi..> aggiunse lei. Ero così felice per la mia mamma. Glielo si leggeva in faccia che era emozionata all'idea di avere finalmente un posto fisso senza più dover arrancare <..mamma è fantastico!> dissi abbracciandola.

..

Salii di sopra quando sentii Yito e Seung-Gi parlare ad alta voce, così mi avvicinai lentamente per ascoltare:
- ..tu mi ami? Se tu mi amavi veramente non avresti portato mio fratello a fare quel lavoro!!
- non capisci che a quel tempo non aveva scelta?
- Yito.. perché sei venuto qui?
- per te Seung-Gi..
- non ti credo!
- allora per cos'altro?
- lo so che vivi con mio padre e quella HanJi onnie..
- Seung-Gi posso assicurarti che non sono qui per loro.. per una volta loro non c'entrano nulla
- bugiardo..
- Seung-Gi devi credermi.. io finanzio gli affari di Kim, ma non sono il loro zerbino.
- ahahahah affari? La droga.. e hai buttato anche mio fratello li in mezzo!
- come sai che i nostri affari sono la droga?
- lo so da molto tempo.. ma per ciò che provavo per te avrei anche lasciato correre. Ma HongJoong.. lui doveva starne fuori.. non dovevi toccare mio fratello.
- Seung-Gi mi dispiace davvero..
- anche a me..

...

Caspita!
La situazione tra quei due era più profonda di quello che mi aspettavo.
Seung-Gi si era sentita tradita dal ragazzo che amava perciò l'aveva lasciato, e Yito poverino non sapeva più che cosa fare per riavere il minimo di quell'amore perduto.
Mi dispiaceva molto per entrambi e speravo tanto che un giorno avrebbero fatto pace.

Andai in camera mia e mi sdragliai sul letto fissando il tetto bianco, pensando alle parole di Seung-Gi "droga..e hai buttato anche mio fratello li in mezzo". <HongJoong.. stai bene vero?..> dissi preoccupata tra me e me.
L'ultima volta che mi ritrovai sdragliata a fissare il soffitto, era stato quel giorno in cui HongJoong mi aveva trattata male in mensa. In quel periodo pensavo fosse la cosa più tragica che poteva mai capitarmi.

Improvvisamente mentre ero persa nei miei pensieri una piccola luce, proveniente dal fiore regalato da HongJoong attirò la mia attenzione

<uh? Ma che succede?> Dissi un po' spaventata.
Mi alzai dal letto e mi avvicinai lentamente al fiore che smise subito dopo di illuminarsi <cosa significa?> chiesi stranita. <..forse è un modo per dirmi che sta bene?> dissi con un flebile sorriso mentre una lacrima scendeva lenta sul mio viso.

...oppure era un segno che dovevo tornare a Universe..

Presi il fiore tra le mani e mi sdragliai sul letto facendo un respiro profondo, ero molto nervosa all'idea di tornare lì e magari non riuscire a trovarlo <HongJoong..sto arrivando> dissi per poi cadere in un sonno profondo, staccandomi completamente dalla realtà e riuscendo così a far viaggiare la mente aldilà dell'immaginazione..

Quando arrivai vidi davanti a me la nostra casetta di legno, il tempo sembrava si fosse fermato qui a Universe.
Mi guardai intorno ma lui non c'era anche se avevo la sensazione che ci fosse qualcuno lì con me..

Pov. HongJoong
Più passavano i giorni e più sentivo la mancanza di Yuly, dei suoi sorrisi e dei suoi abbracci.
Quel bastardo di mio padre aveva piazzato i suoi uomini per tutta la villa per non farmi scappare in nessun modo, trascorrevo le ore dentro a quella stanza ormai diventata una prigione, mangiavo a stento e l'insonnia mi faceva compagnia nelle notti buie.
L'ultima volta che mi ero ritrovato in quello stato era stato dopo la morte di mia madre, anche se a quel tempo con me c'era la mia piccola sorellina Seung-Gi.

Sospirai pesantemente e mi gettai sul divano a guardare il tetto <Yuly.. resta con me..> dissi chiudendo gli occhi..

..

Universe..
Senza volerlo mi ero ritrovato in quel mondo parallelo, che era rimasto tutto per come lo avevo lasciato, non lontano da me c'era la casetta di legno e già qui era il crepuscolo <Yulyy!!> Urlai ad alta voce ma l'unica cosa che sentii era il mio eco e un leggero venticello, che mi spostó delicatamente i capelli davanti agli occhi.

Mi avvicinai di più alla casetta in legno e mi guardai intorno ancora una volta, avevo la sensazione che ci fosse qualcuno con me, quando improvvisamente sentii un buonissimo profumo di vaniglia nell'aria <Yuly..> esclamai a bassa voce voltandomi verso la casa..

Allungai lentamente la mano in avanti per vedere se la mia sensazione era esatta, ma non c'era nulla davanti a me facendomi perdere la speranza di rivedere Yuly, quando ad un tratto una voce delicata echeggiò nell'aria

<HongJoong.. sei qui?> Sentii il mio cuore cominciare a palpitare non appena sentii la sua voce.

Ma perché non riuscivo a vederla??

Deglutii pesantemente e cercai di prendere il controllo del mondo che avevo creato, sperando di poter riuscire in qualche modo a rivedere Yuly ma sembrava tutto inutile.. <COSA DEVO FARE? HO BISOGNO DI LEI.. IO VOGLIO RIABBRACCIARLA!!> urlai cadendo in ginocchio. <HongJoong?> Mi alzai la testa lentamente ritrovandomi Yueliang davanti ai miei occhi <Yuly.. sei tu?> Chiesi confuso <HongJoong..> disse con occhi pieni di lacrime.

La vidi avvicirsi un po titubante pensando fosse solo una visione, ma poi posò le sue mani sul mio petto e sentì il mio profumo

<sono io piccola Luna> dissi facendola scoppiare in lacrime e l'abbracciai stretta a me. <Perché sei sparito? Mi manchi così tanto...> Disse stringendo tra le sue mani la mia maglia <perdonami piccola.. davvero> dissi con voce triste e pacata. <HongJoong il fiore che mi hai regalato.. mi ha portato a te> disse e sorrisi flebilmente <lo so.. per questo te l'ho regalato.. così che tu potessi stare sempre al mio fianco> dissi accarezandole dolcemente il viso <vieni.. entriamo in casa>.

Entrando in casa ci guardammo intorno e lei prese parola <..voglio stare qui con te per sempre> disse con voce tremante <cosa? Yuly.. ma che dici?> Chiesi facendola voltare verso di me per guardarla negli occhi <hai capito bene! Non voglio più tornare indietro.. mi manchi troppo, mi sento sola, vuota..> rispose e le asciugai le lacrime <Yuly questo significa che vuoi scappare dalla realtà? Vuoi rinunciare a tua madre, alla tua vita e al tuo futuro?> Chiesi serio <perché mi parli così? Tu non mi ami?> Domandò e annuii <Yuly da quando non ti vedo sto male ,mangio a stento e dormo poco.. mio padre mi ha imprigionato in casa e non posso uscire. Ma secondo te io dovrei arrendermi e fargliela passare così? Chi penserà a Seung-Gi? Come faremo a stare insieme?> Chiesi serio in volto facendola ammutolire.

La vidi sedersi nel divanetto di marzapane e un sorriso amaro apparve sul suo viso <non voglio perderti.. sono cinque mesi che non ti vedo> disse stringendo le mani in due pugni <Yuly nemmeno io vorrei fosse così.. ma ti prometto che tutto finirà> dissi mentre la guardavo pogiare il suo visino sulla mia mano, come se sentire il calore della mia pelle sulla sua guancia fredda, la facesse sentire al sicuro <..vieni piccola! Andiamo in camera nostra> dissi prendendola per mano per poi salire le scale.

<la mia luna..che illumina il mio cammino> le sussurrai all'orecchio facendola sorridere. Pogiai le mie labbra sulle sue delicatamente stringendola forte a me, perdendomi completamente in quel momento così bello

<voglio fare l'amore con te Luna> dissi sussurrando sulle sue labbra.
Le tolsi la maglia e la gonna cominciando a baciarle ogni centimetro del suo corpo, mentre le sue mani mi toccavano i capelli e dalle sue labbra uscivano suoni poco casti.
La presi in braccio facendo aderire le sue cosce ai miei fianchi, per poi adagiarla sulla scrivania e continuare a baciarle il collo, le spalle, mordendogli di tanto in tanto le labbra <ti amo Luna> dissi tra i sospiri <anche io> rispose ansimante e sorrisi guardandola negli occhi <resterai sempre con me Luna?> Chiesi e lei annuì <non ti abbandonerò mai..> ribatté accarezzandomi il viso.
Ci sdragliammo sul letto e mi tolsi i pantaloni e l'intimo, per poi entrare lentamente nella sua intimità già bagnata, muovendo il bacino con movimenti lenti ma decisi, con le sue unghia che mi lasciavano segni sulla schiena ed io che la marchiavo facendole succhiotti sul collo e sul seno..

Avrei voluto fermare il tempo..

Poco dopo la feci sdragliare su di me per riposare un po' e presi parola <ti ho fatto male?> Chiesi mentre le accarezzavo i capelli <no.. è stato bellissimo> disse quasi imbarazzata. <Perché ti imbarazzi? Infondo è gia la seconda volta> dissi malizioso <smettila.. lo sai come la penso> rispose tutta rossa in volto <ecco perché mi piaci..> dissi accarezzandole la guancia <HongJoong.. verrai anche domani qui?> Chiese e annuii <certo! Universe è il nostro mondo.. possiamo venirci quando vogliamo> dissi e lei sorrise abbracciandomi forte.

In quel momento però senza capirne il motivo, la foto di lei con Yito mi passò per la mente facendomi irrigidire, così tolsi il suo braccio da dosso a me per poi mettermi seduto sul letto <HongJoong.. cos'hai?> Chiese stranita <Yuly.. tu davvero mi ami? Tu sei felice con me?> Chiesi serio <ma che domande fai? È ovvio.. altrimenti non starei qui> rispose. Mi voltai verso di lei per guardarla negli occhi <Yuly.. l'essere umano può fare sesso anche senza provare amore..> dissi facendola rattristare <quindi è questo che pensi di me? Che non ti amo, che non sono felice con te..>

ero un completo idiota..
La stavo facendo sentire in colpa per nulla.

Sospirai pesantemente e presi parola <perdonami.. solo che non ho mai avuto qualcosa di bello nella vita perciò..> la vidi avvicinarsi a me coprendosi il seno con il lenzuolo e mi baciò sulle labbra <io sono tua HongJoong.. io amo te e nessun altro! Ti prego non dubitare del mio amore> disse quasi sussurrando e annuii <..Hai ragione piccola!> Dissi per poi sdragliarrmi vicino a lei.

...

<Dobbiamo per forza tornare?> Chiese lei sbuffando <ci vediamo domani pomeriggio alla stessa ora piccola> dissi dandole un bacio sulla fronte. <HongJoong.. poco fa mi hai detto quelle cose perché sai che c'è Yito con me a Busan?> Chiese e mi bloccai sul posto.
La guardai negli occhi <cosa vuoi dire con "sai che.."> chiesi <..uh? Nel senso che visto che hai fatto venire Yito da me e Seung-Gi, magari ora hai un po' di gelosia> disse facendomi rimanere ancora più basito, ma feci finta di nulla e sorrisi flebilmente <si.. lo invidio! Vorrei esserci io con te a Busan> dissi e lei mi abbracciò <non preoccuparti Hong.. lui per me è solo un amico.> Rispose Yuly cercando di farmi tranquillizzare. <Va bene.. mi fido di te> dissi e lei mi baciò per la seconda volta.

Quei baci improvviso mi facevano impazzire..

Sera - ore 22:00
Aprii gli occhi lentamente ritrovandomi sul divanetto della mia camera, con addosso una coperta e sul tavolo davanti a me c'era un vassoio con la cena.
Mi alzai lentamente mettendomi seduto e presi un sorso d'acqua, quando cominciai a sentire la mia schiena bruciare così andai in bagno e mi tolsi la maglia, dove notai i graffi che mi aveva fatto Yuly <..sei tutto ciò che voglio> bisbigliai per poi tornare in salotto.

Universe non era solo un luogo dove rifugiarsi ma era anche parte integrante della realtà, dove tutto era possibile anche le cose più assurde come questa.
In teoria se fosse solo un sogno o una mia immaginazione non avrei quei graffi sulla schiena, e invece erano lì proprio come i succhiotti e il suo profumo sulla mia maglietta..
Non sapevo bene se era affidabile andarci tutti i giorni, ma in questo momento era l'unico modo per vederci e stare insieme senza intoppi.

Presi una sigaretta dal pacchetto quando sentii la porta della mia stanza aprirsi <ciao HongJoong...> Mi voltai verso HanJi che era davanti la porta con la vestaglia di seta addosso <pensavo dormissi..> risposi serio per poi voltarmi e accendermi la sigaretta <no.. ero preoccupata per te> disse entrando e chiudendo subito dopo la porta <preoccupata? Non farmi ridere..> dissi gettando il fumo dalla bocca subito dopo <smettila!! Sai che mi preoccupo sul serio..> disse sedendosi accanto a me e mi voltai verso di lei <se lo fossi davvero cara HanJi.. io non starei chiuso qui dentro> dissi serio in volto.
Proprio in quel momento il suo sguardo cadde sui succhiotti che avevo sul collo <..quelli cosa sono?> Chiese spostandomi la maglia <nulla> risposi allontanandomi da lei <sono succhiotti!!!> Esclamò scioccata <..si è allora?> Chiesi <come te li sei procurati?> Chiese <non credo siano affari tuoi> risposi divertito.
La vidi avvicinarsi a me e afferrarmi dalla maglietta <COME TE LI SEI PROCURATI??> urlò con gli occhi lucidi <mi dispiace baby.. non penso che te lo dirò> dissi guardandola negli occhi come se la volessi sfidare. <Bene.. non mi lasci altra scelta HongJoong> disse uscendo come una pazza dalla mia stanza.

Sospirai pesantemente non appena lei andò via e mi volta verso la finestra, per guardare quel cielo nero brillare più dei diamanti <ti prometto che staremo ancora insieme piccola Luna..>
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<Yito.. aziona il piano B>

<Cosa? Così presto?>

<Si.. è un ordine!! Obbedisci altrimenti anche per te ci saranno gravi ripercussioni>

<Come vuoi piccola..>