UNIVERSE - cap. 13
Ciao raga!?❤️🥰
VI RICORDO CHE SE VI È PIACIUTO IL CAPITOLO POTETE VOTARE CON UNA STELLINA ⭐⭐
BUONA LETTURA ❤️
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Pov. Yueliang
Corsi a perdi fiato senza voltarmi indietro mentre la voce di HongJoong si faceva sempre più vicina, finché non sentii le sue braccia avvolgermi dolcemente tenendomi stretta a se <Yuly.. aspetta! Fermati> disse mentre sentivo il suo respiro sul mio collo <lasciami!! Ti ho visto con HanJi onnie.. l'ho visto come la tenevi stretta a te, come la baciavi.. e tu ora sei qui che mi tocchi dopo aver toccato lei!! LASCIAMI!!> urlai spingendolo via <Yuly non è così.. tu non sai come mi sento> disse con voce tremante <tu mi hai baciata.. avevi detto che saresti tornato da me.. e ora ti vedo con quella e..> non mi fece finire di parlare che mi prese dal mento e mi baciò stringendomi a se, proprio come in quei film d'amore che vedevo spesso alla TV..
Non era come l'altra volta..
Era diverso..
Passionale..
Si staccò lentamente dalle mie labbra e prese parola <Yuly.. lei è solo uno sfogo per me.. non mi è rimasto nient'altro che questo!> Disse serio in volto continuando ad accarezzarmi il viso <..andiamo a casa tua..c'è freddo qui fuori> dissi prendendolo per mano e lui con un espressione dolcissima in viso annuii.
Entrammo in casa e ci accomodammo in camera sua <..come sta Seung-Gi?> chiese <..bene! Lei ormai è parte della mia famiglia> dissi con un flebile sorriso <sono contento.. grazie al tuo aiuto hanno smesso di cercarla! Almeno lei potrà vivere una vita migliore..> lo guardai triste <perché non scappi anche tu?> Chiesi <..quello che ho appena fatto me lo faranno pagare caro! Sono in gabbia> disse con tono triste <ho paura..> dissi portando la mano al petto <di cosa Yuly?> Chiese lui sedendosi accanto a me <ogni giorno mi sveglio con la paura in corpo, che quel fiore possa appassire davanti ai miei occhi.. ho paura di perderti.. sento che scomparirai> dissi alzando lo sguardo incrociandolo con il suo <tu non mi perderai mai..> disse per poi baciarmi portando la sua mano dietro la mia nuca, per non farmi fuggire da quel bacio passionale e pieno d'amore.
Con i respiri affannati e le nostri fronti premute una contro l'altra, chiudemmo gli occhi cominciando ad accarezzarci <Voglio fare l'amore con te HongJoong..> dissi guardandolo negli occhi e mi sorrise per poi continuare a lasciare una scia di baci umidi sulla mia pelle, spogliandomi lentamente e stringendomi tra le sue braccia.
Prima d'ora avevo paura di mostrare il mio corpo, ma in quel momento vedendolo seduto sul suo letto che mi guardava completamente nuda, mi emanava solo tanta eccitazione e non mi importava nulla delle mie paure e incertezze.
Lo vidi alzarsi dal letto e mi sfiorò i lineamenti del viso con il dito indice <cosa fai?> Chiesi <memorizzo i tuoi lineamenti> disse guardandomi come mai aveva fatto prima <hai paura di dimenticarmi?> Chiesi <no.. voglio solo ricordare come sei, così da poterti immaginare ogni volta che mi sentirò solo> disse per poi abbracciarmi.
Sentire la mia pelle fredda a contatto con la sua pelle più calda mi faceva venire i brividi, mi fece sdragliare sul letto e si fece spazio tra le mie gambe. Avevo paura si, ma non di lui..
Sentire la sua erezione dentro di me mentre continuava a baciarmi, i respiri affannati e le sue mani che mi sfioravano il corpo e il seno mi faceva sentire al settimo cielo. Lo volevo e lo amavo davvero tanto, non desideravo nient'altro che lui. Ero così assorta dal momento e dal suo profumo che non mi ero resa conto del dolore che avrei dovuto provare essendo la mia prima volta...
Ore 05:00 - mattina
Ero sopra di lui con ancora la sua erezione dentro, il lenzuolo mi copriva a malapena il fondoschiena, le mani di Hong mi sfioravano delicatamente la schiena procurandomi dei brividi, mentre continuava a baciarmi e mordermi le labbra <sei bellissima> disse facendomi arrossire <ti ho fatto male?> Chiese e scossi la testa.
Mi misi sdragliata accanto a lui e poggiai la testa sul suo petto <mi sento al sicuro con te.. non voglio che vai via> dissi alzando lo sguardo <purtroppo devo..> rispose baciandomi la fronte per poi alzarsi <HongJoong.. questo è un addio vero?> Chiesi con gli occhi lucidi <no! Io ti amo Yuly e tornerò da te è una promessa!> disse abbracciandomi dolcemente <anche io HongJoong.. sarò sempre dalla tua parte qualunque cosa accada e ti aspetterò> dissi e lui mi sorrise <sai.. non credevo di riuscire ad amare di nuovo dopo tutto quello che ho passato.. sei la mia salvezza piccola Luna> disse baciandomi sulle labbra.
Le parole di HongJoong mi fecero pensare alla prima volta che lo avevo visto, stavo pensando a quel suo modo così freddo che aveva usato nei miei confronti che quasi mi faceva rabbia. Ma ora che lo conoscevo capivo il perché di quel suo modo di fare.. voleva solo proteggersi da altre delusioni e non potevo dargli torto.
Poco dopo essersi rivestita dovetti salutarlo a malincuore, fosse stato per me l'avrei portato via da quel posto.
Mi affacciai alla finestra con le lenzuola addosso, vedendolo allontanare sempre di più finché non sparí tra la foschia mattutina.
Sospirai pesantemente e anche se una parte di me era felicissima per la notte passata con lui, l'altra parte era amareggiata e triste visto che forse questa sarebbe stata anche l'ultima.
Indossai i miei vestiti e misi addosso una delle felpe di HongJoong che trovai nell'armadio della sua stanza, dopo essere uscita da quell'appartamento tornai a casa prima che mia madre si svegliasse, ma a farmi il cazziatone ci penso Seung-Gi <MA SEI IMPAZZITA?? PERCHÉ SEI TORNATA COSÌ TARDI?? HO TEMUTO IL PEGGIO..SAI?> chiese lei ad alta voce e le tappai la bocca con la mano <sta zitta!! Mia madre potrebbe sentirti..> dissi seria <ma.. Yuly cos'è quello?> Chiese guardandomi il collo <nulla..> risposi andando in camera mia.
Mi sedetti sul letto in lacrime tra i singhiozzi portando le mani davanti al viso
<..Yuly perché piangi?> Chiese Seung-Gi inginocchiandosi davanti a me <ho visto HongJoong.. è riuscito a scappare e siamo andati al suo appartamento. Li abbiamo fatto l'amore..mi ha anche detto che mi ama..> dissi con lo sguardo perso nel vuoto <tesoro allora cos'è che ti fa stare così male?> Chiese Seung-Gi prendendomi dolcemente le mani <...sta male!! Lui sta soffrendo.. lui mi ama ma non può fare nulla tranne che stare in quella casa.. il suo unico sfogo è quella HanJi onnie e... Non so che fare> dissi scoppiando in lacrime <oh piccolina vieni qui> disse abbracciandomi forte <onnie.. che devo fare? Io lo amo ma lui è in questa situazione..e se non dovessi più vederlo?> Chiesi con voce sottile. <Non succederà.. lui ti ama!! Fidati di HongJoong>.
Pov. HongJoong
Quando le diedi l'ultimo bacio mi trattenni tanto dal piangere, non volevo farmi vedere così debole ai suoi occhi perché sapevo si sarebbe preoccupata ed io non volevo essere un peso per lei.
Mi erano bastate già tutte le volte che ero diventato un peso per mia sorella, perciò non volevo ripetere lo stesso errore con la ragazza che amavo.
Uscire da quella casa era stato difficilissimo, avrei tanto voluto stare su quel letto con Yuly e magari fare l'amore con lei un altra volta.
Non riuscivo a credere che quella ragazzina con le sua semplicità, il suo sorriso e la sua dolcezza mi avrebbe fatto aprire così tanto da amare di nuovo.
Sorrisi pensando a lei e al modo in cui mi baciava, cosi delicata e genuina, senza malizia e perversione..
Speravo solo che non l'avesse vista nessuno e che mio padre se la prendesse solo con me per essere fuggito, perché al solo pensiero di vedere Yuly coinvolta in questa storia mi procurava un vuoto allo stomaco. Non potevo permettere che Yuly venisse presa di mira.. non me lo sarei mai perdonato.
Casa Kim - ore 07:30
<Sono tornato!> Esclamai togliendo la felpa <buongiorno signor Kim, suo padre e la sua fidanzata sono in salone per la prima colazione> disse il maggiordomo e annuii. Andai da loro disinvolto e salutai come se nulla fosse <buongiorno a tutti> dissi sedendomi mentre uno dei camerieri mi serviva del succo d'arancia <allora HongJoong.. hai dormito bene?> Chiese mio padre e annuii <visto HanJi? Il tuo ragazzo si comporta bene> disse lui guardando HanJi che mi fissava con odio <cosa succede?> Chiesi stranito ma senza ricevere risposta venni preso dal collo con forza, facendomi cadere per terra ritrovandomi inginocchiato davanti a lui <dov'eri sta notte?> Chiese lui puntandomi un coltello in faccia <in camera mia> dissi digrignando i denti <ah sì? Un uccellino mi ha detto che sei scappato dalla finestra per inseguire una ragazzina... Yueliang, giusto Hanji?> Chiese mio padre guardando HanJi che annuì <..e allora? Mi sono passato una notte con lei.. ma sono qui no? Sono tornato> dissi serio in volto. Mio padre si avvicinò pericolosamente a me e prese parola <tu non mi freghi bastardo.. e non manderai a monte un matrimonio dal valore di milioni di dollari, per un capriccio del cazzo.. ora stammi a sentire, tu sei mio figlio e farai ciò che ti dico da questo momento in poi, CHIARO?> urlò facendomi sussultare e annuii.
Diede ordine ai suoi uomini di portarmi nei sotterranei della villa, dove mi chiusero per poi legarmi con delle catene, cominciando a frustarmi e torturarmi solo per farmi soffrire.
Lui ogni tanto scendeva di sotto per vedere se ero ancora vigile, oppure se ero ormai un ameba senza facoltà di parola <..ricorda HongJoong tutto questo è solo per il tuo bene> disse per poi andare via dando ordine ai suoi uomini di continuare.
Andammo avanti così per tre giorni e quando ormai non avevo più forze, sentivo il corpo completamente fuori uso e la testa girava per la scarsità di cibo e acqua <signore suo figlio è andato..> disse uno dei uomini <portatelo nelle sue stanze e fate in modo che ci stia.. e chiamate un dottore!!> disse serio in volto.
Mi guardai intorno ma non riuscivo a vedere nulla a causa della mia vista annebbiata, per la debolezza e il mal nutrimento, sentivo ancora il profumo di Yuly e le sue mani che mi accarezzavano dolcemente il viso <Yue..liang..> dissi bisbigliando. <Signore suo figlio sta parlando.. forse ha delle visioni> sentii dire <cosa c'è Hong? Parla> chiese mio padre ma non riuscivo a vederlo <.. dov'è..Yue..liang?> Chiesi cercando con lo sguardo in mezzo al vuoto finché non persi completamente i sensi..
Pochi giorni dopo..
<Signore suo figlio sta bene.. è solo questione di giorni prima che possa riprendere del tutto le forze. Nel frattempo dovete somministrargli queste gocce, scioglietele nell'acqua.. a fine di ogni pasto. Sono delle vitamine e minerali> sentii dire al dottore <bene la ringrazio dottor. Carby> rispose mio padre chiudendo la porta della mia stanza.
Aprii lentamente gli occhi e mi guardai intorno muovendo leggermente la testa, sentivo il corpo intorpidito e pieno di dolori <buongiorno!> Esclamò HanJi che era entrata nella mia stanza in quel momento <..che cosa mi è successo??> Chiesi ancora un po' confuso <è colpa tua e della tua testardaggine se sei conciato in quel modo> rispose lei seria <be' non mi pento.. per Yuly lo farei altre diecimila volte> dissi con sorriso beffardo mettendomi seduto sul letto, poggiando la schiena sulla testiera del letto <perché mi tratti così HongJoong? Se non fosse stato per me ci sarebbe stata tua sorella qui adesso...> Disse sedendosi sul letto <cosa? Ma di che parli?> Chiesi <non lo sai? Tuo padre voleva un fidanzamento ufficiale tra tua sorella e Yito.. ma so quanto lei sia importante per te, perciò ho deciso di fare una proposta a tuo padre che accettó immediatamente. E solo grazie a me che tua sorella vaga libera per il mondo..> disse sfiorandomi il viso <..sei furba! Quindi pensavi di poter entrare di nuovo nelle mie grazie con questo gesto eroico?> Domandai e lei annuii <HanJi forse non hai capito.. tu per me non vali più nulla!!! Stavi con me alle superiori e mi hai tradito.. per me sei morta! Non vali più un cazzo> dissi con tono freddo <perché mi tratti così.. bisogna sempre dare una seconda opportunità> rispose lei triste <questo sono io!! Chi mi tradisce o mi gira le spalle io lo liquido> ribattei fissandola negli occhi <mm.. va bene! Ma ricordati che prima o poi dovrai tornare da me perché ne avrai tanto bisogno.. e lì mi divertirò>.
La vidi uscire fuori dalla mia stanza chiudendo con forza la porta, si era arrabbiata sul serio e forse sta volta si era davvero arresa con me.
Pov. HanJi
Quando vidi HongJoong scappare dal balcone per quella puttana, il sangue cominciò a ribollirmi dentro le vene come un vulcano in eruzione.
Adesso che ero riuscita ad averlo tutto per me non potevo permettere a quella la di portarmelo via.
Decisi di seguire il mio istinto e andai a parlare con il CEO Kim, dovevo dirgli ciò che avevo visto e chiedergli soprattutto di dargli una bella lezione <..quindi è così? L'hai visto uscire dalla villa per seguire una ragazzina?> Chiese e annuii <si signore.> Risposi <sai chi è quella ragazza?> Chiese <si! Si chiama Yueliang..viene da Pechino, Cina. Abita con la madre, un artista da quattro soldi> dissi sedendomi in uno dei divanetti <ahahaha la figlia di un artista.. una plebea.. una poveraccia!!!> Esclamò l'uomo battendo la mano sul tavolo. L'avevo fatto incazzare parecchio e molto probabilmente avrebbe dato una lezione a HongJoong al suo ritorno.
Sapevo già cosa gli avrebbe fatto e anche se una parte di me era dispiaciuta, l'altra invece godeva senza ritegno e non mi importava nulla se lui soffriva.
Se era necessario ad allontanarlo da quella, l'avrei fatto molto volentieri.
Pochi giorni dopo...
Quando HongJoong venne riportato in camera sua e vidi come era stato conciato, mi salirono i brividi lungo la schiena e un po' cominciai a sentirmi in colpa <vedi cos'hai combinato Signorina?> Disse Yito avvicinandosi a me <sta zitto!!> Dissi nervosa <ahaha cominci ad avere rimorsi?> Chiese divertito <no! Solo che non pensavo gli facesse tanto male...> Risposi sincera. <Tu forse non capisci la realtà dei fatti. Aver detto a suo padre che è scappato con una ragazzina di ceto sociale mediocre, ha fatto riaprire vecchie ferite che in questa famiglia non si sono mai risanate del tutto. Perciò da ora in poi prima di fare la bambina capricciosa pensa, perché la prossima volta è probabile che non rivedrai più HongJoong> disse Yito facendomi sentire uno schifo totale.
Feci un respiro profondo e salii di sopra dove sentii parlare il medico con il CEO Kim <Signore suo figlio sta bene.. è solo questione di giorni prima che possa riprendere del tutto le forze. Nel frattempo dovete somministrargli queste gocce, scioglietele nell'acqua.. a fine di ogni pasto. Sono delle vitamine e minerali> sentii dire al dottore <bene la ringrazio dottor. Carby> rispose il signor Kim chiudendo la porta della stanza di HongJoong. <Per fortuna sta bene!> Dissi sospirando pesantemente.
HongJoong era testardo e non capiva che lui aveva solo un unica possibilità e cioè quella di stare con me, altrimenti per lui sarebbe finita male e anche per quella plebea.
Ma forse era meglio così?
In quel momento mi venne un idea in mente perciò andai in salotto dove c'erano mio padre, Yito e il signor Kim <buon pomeriggio signori> dissi sedendomi <a te piccola mia> rispose mio padre <HanJi come mai non stai con HongJoong?> Chiese il CEO Kim <voglio farlo riposare.. ne ha bisogno> dissi accavallando le gambe e continuai <..ma ho bisogno del suo aiuto signor Kim> dissi seria in volto <di cosa si tratta?> Chiese lui curioso <non posso esporre il mio piano, ma le assicuro che servirà ad accelerare l'arrivo delle mie nozze> dissi divertita <ahahaha non ti è bastato vedere HongJoong picchiato a sangue?> Chiese l'uomo ridendo <no no.. il piano non è per HongJoong! Ma per Yueliang> dissi guardando Yito <mm.. continua> rispose l'uomo <HongJoong è un ragazzo molto leale ma se la persona che lui ammira gli volta le spalle, lui la dimenticherà per sempre> il signor Kim mi guardò e sorrise <vuoi incastrarla per poterli dividere?> Chiese e annuii <ahahaha sono d'accordo!! Non permetterò mai che HongJoong perda una donna con fascino e carattere come te.. hai la mia approvazione> disse il CEO Kim e lo abbracciai <grazie mille per il supporto> dissi inchinandomi subito dopo..
...
<Che cosa ti salta in mente?> Mi chiese Yito una volta rimasti soli in salotto <uh? Di che parli?> Domandai per poi bere un sorso di tè <..sapevo che non c'era da fidarsi!> Disse lui accendendosi una sigaretta <aww.. andiamo Yito! Non sarai arrabbiato con me spero> dissi con voce sensuale <arrabbiato io? No.. ma HongJoong quando lo verrà a sapere..> non lo feci finire di parlare che presi parola <quando HongJoong lo verrà a sapere?.. mio caro Yito lui non lo saprà mai. Nessuno qui volterebbe le spalle a me e al CEO Kim. Se tu farai un solo passo falso ti posso assicurare che morirai prima che tu possa giustificarti.. perciò cerca di aiutarmi e non metterti in mezzo> dissi con tono severo <sai credevo fossi diversa.. ma invece no! Sei una puttana come tutte quelle che mi sono scopato fino ad ora> disse lui schifato <mm.. credimi tesoro se mi avessi scopata non ne potresti più fare a meno!> Ribattei divertita per poi uscire dal salotto.
Yito era nelle mie mani e così anche quella stupida di Yueliang.
Nessuno doveva mettersi in mezzo tra me e HongJoong, perché avrei fatto qualsiasi cosa pur di sposarlo..
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