CIAO RAGA✌️❤️
SPERO CHE QUESTA STORIA VI PIACCIA E CHE CONTINUERETE A DARMI SUPPORTO!!!
(GRAZIE PER TUTTO!!!)✌️❤️☃️
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"era un ragazzo dall'aria triste e malinconica,
i suoi occhi erano arrossati,
gonfi e vuoti come se avesse pianto per ore.

I nostri sguardi si incrociarono per un attimo che sembrava infinito,
Era come se volesse dirmi qualcosa ma non disse una parola,
Rimase in silenzio a fissarmi,
seduto sotto ad un grande albero centenario dalle foglie di velluto viola..

Tutto intorno a noi era buio e silenzioso,
Si poteva udire solo il vento e il fruscio della foglie,
Il mio respiro..
Il battito del suo cuore..
Il suo respiro.. "

..

Ero davanti allo specchio che stavo sistemando i capelli, avevo già indossato la divisa e per non mostrare le mie gambe indossai un paio di leggins neri.

Il mio nome era Yueliang ma tutti mi chiamavano Yuly per abbreviare, avevo 16 anni e mi ero trasferita da poco a Seoul.
Purtroppo i miei genitori si separarono a causa degli abusi che mia madre continuava a subire da parte di mio padre, così una volta scappate dalla Cina ci trasferimmo in un piccolo monolocale, con la cucina abitabile, un bagno, due camerette e uno stanzino che mia madre usava come laboratorio di pittura.

Ormai stavamo li da un anno e mia madre per mandare avanti la casa e potermi campare, faceva due lavori l'insegnante all'università di Seoul per un corso di ceramica, mentre l'altro era proprio la pittrice riuscendo a vendere ogni tanto qualche quadro.

Mi sentivo inutile a volte perché non potevo aiutarla, ma lei mi diceva sempre che non dovevo pensare a nulla e continuare a studiare <dimentichi il tuo pranzo tesoro> sorrisi e diedi un bacio a mia madre per ringraziarla del pranzo per poi uscire di casa.

Corsi verso la fermata del bus arrivando in tempo per prendere l'autobus, così una volta salita sulla vettura mi andai a sedere in fondo per starmene per i fatti miei, quando poco dopo salirono dei ragazzi tutti vestiti in nero tipo stile emo, erano tutti così seri e uno di loro portava le lentine color giallo evidenziatore.
La gente che li guardava si voltava subito dall'altra parte perché terrorizzati dal loro aspetto, ma io continuai a rimanere affascianata dal loro stile e rimasi attratta da uno di loro in particolare: era molto alto, il suo sguardo sembrava perso e vuoto, portava le cuffie alle orecchie e i suoi capelli erano per metà bianchi e per metà neri..

Quel viso l'ho già visto..!

Facendo finta di guardare il telefono continuai a tenerlo d'occhio per capire dove si sarebbe fermato, così scoprii che la sua fermata era quella che avrei preso io. Mantenendo un profilo basso e cercando di non farmi sgamare, scesi insieme a loro ma proprio in quel momento andai a sbattere su una di loro <oh scusami.. mi dispiace tanto> dissi tenendo lo sguardo basso un po' spaventata. <Hey chagi.. va tutto bene! Non mi sono fatta niente> disse la ragazza prendendomi dal mento per guardarmi negli occhi: aveva gli occhi azzurri e i capelli lunghi e rosa, aveva un viso dolcissimo e non sembrava poi così cattiva

<scusami ancora..> dissi inchinandomi. <Oh!! Che carina.. sarà nuova!!> Disse una ragazza che sbucò nel nulla con i capelli lunghi e neri e occhi colore del cielo

<si.. si.. sono nuova> dissi un po' intimorita. <È molto carina!! Sembra una fatina!! Sai le fate esistono> disse questa ragazza bisbigliandomi all'orecchio come per non far sentire nulla agli altri.
In quel momento vidi arrivare dei ragazzi rimanendo di sasso per quanto erano belli <Hey ragazze ma perché state..> uno di loro dai capelli neri corvino e lo sguardo felino si bloccó nel vedermi e fece un sorriso di scherno

<Oppa!!! Non è carina?> Chiese la ragazza dagli occhi color cielo a quel ragazzo che non smetteva di fissarmi <Byeol.. chi è?> Chiese lui <nessuno.. per sbaglio ha sbattuto contro Seung-Gi perciò si è scusata> disse lei carinamente.

<Che cazzo state facendo?> Sentii un'altra voce maschile arrivare ed era proprio lui il ragazzo dai capelli bicolore <Hey Hong scusaci!! Abbiamo avuto un contrattempo> disse l'altro ragazzo dai capelli castani guardandomi dalla testa ai piedi.

In quel momento posai lo sguardo sul ragazzo dai capelli bicolore e lui alzò il sopracciglio <cos'è che vuoi?> Chiese lui serio <nulla.. mi sono solo scusata con lei> dissi con voce sottile indicando la ragazza davanti a me. <Nulla Hong oppa solo un malinteso.. possiamo andare> disse la ragazza dai capelli rosa per rompere quella atmosfera pesante e imbarazzante <mm..capisco! Su andiamo!> Disse per poi andare via seguito dagli altri che mi lanciarono un ultima occhiata prima di attraversare la strada.

Che ansia..

Ore 08:30 - inizio delle lezioni
Ero entrata in classe e presi posto in uno dei banchi vicino alla finestra, continuavo a pensare a quei ragazzi e al loro stile e sorrisi quando <ecco!! Visto? L'ho trovata!> Mi voltai di scatto e vidi le due ragazze di questa mattina <oh? Voi qui.. cosa ci fate?> Chiesi stranita di vederle <ti siamo venute a cercare.. non ci siamo neanche presentate> disse la ragazza dai capelli confetto <oh.. è vero!> Dissi imbarazzata. <Io sono Kim Seung-Gi e lei è Choi Byeol> disse la ragazza e sorrisi <piacere ragazze.. io sono Lee Yueliang, ma chiamatemi Yuly> dissi stringendo loro la mano <che carina! E il suo nome lo è quanto lei> disse Byeol fissandomi con gli occhi a cuore facendomi arrossire <ahaahah non fare caso a Byeol.. lei è molto lunatica> disse Seung-Gi ridacchiando <non importa.. siete molto simpatiche> dissi contenta. <Noi siamo nella classe accanto.. 3D ok? Se hai bisogno non esitare a chiedere> annuii <grazie mille> risposi.

Era l'ora di pranzo e le ragazze mi avevano invitata per stare con loro <mm.. che profumino Yuly.. cos'hai nel porta pranzo?> Chiese Byeol <oh questo.. be'mia madre mi ha preparato dei sandwich e un po' di zuppa di loto> dissi mostrando loro il cibo <ooh loto..!!! Quindi hai origini cinesi?> Chiese Byeol e annuii <cosa ci fai fuori casa?> Chiese Seung-Gi. A quella domanda mi incupii pensando a quello che avevamo passato io e mia madre e lei purtroppo se n'era resa conto <oh scusami Yuly.. io non volevo essere invadente> disse lei dispiaciuta <non preoccuparti.. non potevi saperlo> dissi per poi bere un sorso d'acqua. <Eccovi qua!! Siete delle stronze> esclamò il castano che era in compagnia del ragazzo corvino <ciao ragazzi!!! Venite sedetevi...> Disse Byeol tutta contenta ma loro rimasero fermi li a fissarmi <cosa ci fa lei con voi?> Chiese il corvino <lei è nostra amica!> Rispose Seung-Gi seria in volto <cosa?> Chiese di rimando il corvino <hai capito benissimo.. lei è nostra amica> disse Seung-Gi alzando lo sguardo verso di lui <mm.. ma è così piccola> disse il castano sfiorandomi il viso delicatamente <Hey giù le mani.. comportatevi bene!> disse il ragazzo bicolore che era spuntato dal nulla <ciao capitano> esclamò Seung-Gi abbracciandolo e abbassai lo sguardo <..come ti chiami piccolina?> Chiese il castano <Yueliang..> risposi con voce sottile <che nome delicato! Mi piace proprio> disse lui e arrossii <Hey.. smettila la stai mettendo a disagio> disse Seung-Gi che mi prese la mano <Hey Yuly lui è mio fratello HongJoong.. sta al quinto anno insieme a Hiroshi e Yito> annuii <ciao HongJoong sunbea..> dissi inchinandomi per educazione. <Sei la prima che fa simpatia a mia sorella e a Byeol .. solitamente tutte quelle che arrivano finiscono con l'essere bullizzate da loro> impallidii deglutendo pesantemente facendo scoppiare a ridere Seung-Gi <ahahahahahah poverina la stai spaventando!! Lascialo perdere..> disse lei imbarazzata <siete simpatici ragazzi.. davvero!> Dissi con sguardo basso <e cos'è che ti piace di noi?> Chiese HongJoong sunbea serio <uh? Be'.. il vostro stile e il makeup...> Non mi fece finire di parlare e prese parola <quindi tu stai qui con noi solo perché ti piace lo stile.. sei curiosa di noi e di cosa facciamo.. ma non ti importa nulla di cosa c'è dietro.. proprio come le altre persone! Tipico..> disse mentre controllava i suoi appunti nel quaderno con tono fermo e pacato, ma le sue parole però erano comunque taglienti a prescindere dal tono di voce e non so per quale motivo, il mio cuore cominciò a battere forte come se quello che stava dicendo era la pura verità <no.. io..> cercai di parlare per difendermi ma lui con il solo sguardo mi fece sentire piccola come un moscerino <scusate..> dissi scappando via dalla mensa.

Perché mi ero sentita presa in causa?
Era strano come le parole di un estraneo mi avessero colpito così affondo, soprattutto parole che non rispecchiavano affatto il mio modo di essere.

Lo odiavo..

Ore 15:00 - pomeriggio
Aprii gli occhi lentamente e guardandomi intorno mi ricordai che ero rimasta tutto il giorno nel bagno in disuso del quinto piano, avevo pianto così tanto che mi ero addormentata per terra.

Sono proprio strana..!!

Presi il cellulare e diedi un occhiata al telefono dove trovai tre chiamate perse di mia madre <oh cavolo!! Sarà andata nel panico.. > dissi premendo sul numero di mia madre per poterla chiamare:
- pronto tesoro! Dove sei? Stai bene?
- mamma scusami se non ti ho risposto.. sono ancora a scuola
- mi hai fatta preoccupare!!! Vengo a prenderti..
- va bene mamma!
Mi sentivo in colpa adesso perché mia madre aveva già tante cose a cui pensare, non potevo mettermi in mezzo pure io con le mie stupidaggini.

Stavo uscendo dall'edificio scolastico quando mi sentii chiamare <Yuly!! Hey.. aspetta!!> Mi voltai trovandomi davanti Seung-Gi che aveva il fiatone per quanto aveva corso <ciao Seung-Gi> dissi stranita nel vederla ancora a scuola a quell'ora. La vidi riprendere fiato e mi sorrise <Yuly volevo chiederti scusa per come ti ha trattata mio fratello oggi in mensa.. lui è diventato così da quando nostra madre è morta. Perdonalo> la guardai come i suoi occhi erano diventati tristi al solo parlare di suo fratello <non importa.. comunque penso sia meglio che io non mi unisca più a voi. Così non disturberò tuo fratello con la mia presenza..> dissi con un flebile sorriso in volto <ma Yuly.. tu non disturbi affatto> rispose lei triste <ciao Seung-Gi> dissi per poi correre verso l'auto di mia madre, che era arrivata proprio in quel momento.

<Chi era quella? Una tua amica?> Chiese mia madre e scossi la testa <no.. solo una conoscente> dissi per poi mettere le cuffie all'orecchio.

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Pov. HongJoong
<Ti amo Hong.. non posso stare senza di te!> guardai HanJi che era praticamente spalmata su di me, mentre io ero con le spalle al muro <ti ho già spiegato che chi mi inganna e mi tradisce lo elimino dalla mia vita..> dissi serio in volto <ma è stato solo un incidente> disse lei tentando di arrampicarsi sugli specchi <smettila con le tue stronzate!!!> La presi dai polsi per poi scrollarmela di dosso, dopodiché dandogli un ultima occhiata con fare beffardo me ne andai...