POV'S KIRISHIMA
Le ore sono passate volecemente, tranne quella del professore Aizawa le sue ore sono infinite.
Appena finita la scuola prende il mio zaino ed esco subito fuori.
"Hey amico, non mi aspetti?"
"Scusa Testutestu, ma ho un problema con il telefono. Quindi devo andare subito a cambiarlo"
"Tranquillo amico, allora a domani"
Lo saluto e vado verso il negozio. Il negozio è abbastanza isolato, però è il migliore che ci sia nelle vicinanze. Ormai mi conosce il proprietario. Quando arrivo, non trovo nessuno.
"Signore, signore sono sempre io kirishima"
Non sento nessuna risposta, così vado verso la cassa. Li vicino vedo una porta aperta, chissà forse è lì. Scendo le scale e quando scendo giù mi pietrifico.

POV'S BAKUGO
Mi sono organizzato con gli altri di vederci al solito posto, il nostro covo, dove dobbiamo organizzare il piano per toglierci dai piedi i Bloodthirsty.
Entro dentro al negozio di elettronica del signor Matsuda. Ebbene sì, questo è il nostro covo. Si può sembrare banale, ma è un ottimo nascondiglio, nessuno può pensare che una gang come noi possa avere come covo un negozio di elettronica.
"Signor Matsuda, per oggi basta così. Torni pure a casa."
Il signor Matsuda mi fa cenno con la testa e se ne va dal negozio. Quell'uomo mi fa un po' pena, è anziano non ha avuto mai una famiglia. Morirà da solo. In fondo moriremo tutti un giorno.
Apro la porta dietro al bancone del negozio e scendo le scale. Arrivo al sotterraneo e mi metto alla mia postazione. La mia poltrona rossa, rossa come il fuoco. Rosso come i miei occhi. Come il sangue. Rosso di potere. Poco dopo sento arrivare gli altri, per loro fortuna sono arrivati in orario, non voglio perdere la pazienza un'altra volta.
"Ciaooo Capooooo" urla Mina.
"Tralasciamo i saluti, sedetevi. Dobbiamo pensare ad altro... Tokoyami mi hai portato ciò che ti ho chiesto?"
"Si, lo vado a prendere subito"
Poco dopo arriva Tokoyami con un uomo ammanettato.
"LASCIATEMI STARE! NON TOCCATEMI!" urla questo dimenandosi.
"Fallo sedere su quella sedia e legalo....ah imbavaglialo se no continua ad urlare e non mi fa parlare...odio esssere interrotto!" ordino a Tokoyami.
"Bene dimmi so che tu lavori per i Bloodthirsty, anzi no sei solo una povera pedina...dimmi...dimmi tutto ciò che sai e non ti faremo nulla, noi manteniamo le promesse...Tokoyami togli il bavaglio"
"VI PREGO LASCIATEMI! NON SO NULLA! HO UNA FAMIGLIA! SE DICO QUALCOSA QUELLI MI FANNO FUORI!"
"Beh se non parli risparmiamo loro la fatica, perché ti facciamo fuori noi...avanti parla o se no dobbiamo passare alle maniere forti...decidi tu..."
"VI PREGO!VI PREGO! LASCIATEMI!" urla questo a squarciagola. Poveretto. Non capisce di essere soltanto una inutile pedina e una stupida comparsa.
"Mina"
"Si capo"
Lei si avvicina e con una tronchese gli rompe un dito. Ottimo lavoro Mina. Tu si che sei una tosta, sei un elemento importante per la mia gang.
"AHIAAAA CHE DOLOREEEE" urla Kaminari.
"Ma mica a rotto a te il dito! Perché urli?" gli chiede Iida.
"E poi non bisogna interrompere il capo!"
Hai ragione Iida, tu sai come funziona con me. Bah, a quell'idiota ci penso dopo, meglio che raccolga informazioni.
"Su avanti parla o Mina ti rompe un altro dito se ti rifiuti di parlare..."
"MI DISPIACE! MI DISPIACE! NON POSSO PARLARE!"
E così Mina gli rompe un altro dito. Mentre quello urla sento dei passi. Passi provenire dalle scale. Strano...tutti noi siamo qui...non penso che sia il signor Matsuda, quello lo ho minacciato di morte se avesse disubbidito a me... eppure non vedo arrivare nessuno... me lo sarò immaginato.
"VI PREGO BASTA!BASTA! NON POSSO PARLARE!" Mina continua a rompergli le dita. Merda, questo non vuole collaborare. Non posso ucciderlo, è l'unica fonte di informazioni che ho. Dannazione... Ad un certo punto vedo scorgere una figura. Un ragazzo non molto alto con dei capelli di merda rossi sparati in aria che ci sta osservando. Cazzo un intruso! Devo farlo fuori!

POV'S KIRISHIMA
Un ragazzo dai gli occhi color sangue e capelli color cenere, mi guarda. Continua a fissarmi, cazzo credo di essermi messo nei casini.
Anche se devo essere sincero, cazzo è bello.

POV'S BAKUGO
"HEY CHI DIAVOLO SEI TU?!"
"Ehhh i-io s-sono"
"T'AMMAZZO VINI QUI!"
"I-io vado scusatemi p-per il disturbo!"
"NO ASPETTA CAPELLI DI MERDA! VIENI SUBITO QUI!" Quell'idiota inizia a correre su per le scale e d'istinto inizio a seguirlo.
"CI PENSO IO A LUI! CERCATE DI PRENDERE INFORMAZIONI DALLA PEDINA!"
Lo rincorro e lo prendo per il collo e lo sbatto sul muro.
"CHE COSA CI FAI QUI?! CHI TI HA FATTO ENTRARE?! RISPONDI O TI AMMAZZO!"
"I-io d-devo l-lasciare qui il mio telefono, N-non funziona"
"PERCHÉ SEI SCESO SOTTO?! CHE TI È VENUTO IN MENTE?!"
"N-non trovavo il p-proprietario, lo conosco da molto tempo"
"Beh il signor Matsuda come avrai visto non c'è...ti sei messo nei guai...mi dispiace ma devo farti fuori"
"COSA"
"I-io non dirò niente a nessuno, ti subblico non farmi nulla"
"Mi dispiace ma te la sei cercata tu...tranquillo non ti farò male..."
Afferro il mio coltellino e glielo punto alla gola.
Mi avvinco alle sue orecchie e gli sussurro:"Le tue ultime parole?"
Mi tira un pugno nello stomaco e si allontana e inizia a correre.
"HEY TORNA QUI!"
Inizio così a rincorrerlo. Maledizione, mi ha tirato un bel pugno. Quando mi sto per avvicinare a lui prende un monitor e me lo spacca sulla testa. Corre ed esce fuori dal negozio.
Sento un forte male alla testa e cado a terra.
Vedo Tokoyami avvicinarmi a a me.
"Bakugo cos'è successo?!"
"Niente, aiutami a rialzarmi... voglio che tu faccia ricerche su quel ragazzo...so che non parlerà con nessuno al momento ma devo farlo fuori al più presto...devi scoprire chi è, al resto ci penso io..."
"Va bene Bakugo...piano ora ti devi sedere...a proposito abbiamo ricavato informazioni sui Bloodthirsty..."
"Ottimo lavoro...e la pedina?"
"Come diresti tu, è all'altro mondo"
È fatta. Bloodthirsty,dichiaratevi morti ambulanti...

POV'S KIRISHIMA
Tira fuori un coltellino, in che guaio mi sono messo. Ad un certo punto si avvicina al mio orecchio sussurrandomi qualcosa, oddio la sua voce è stupenda. Vedo che si allontana e distinto gli tiro un pugno nello stomaco per poi allontanarmi, ma vedo che il colpo non gli ha fatto nulla. Vedo un monitor e senza pensarci due volte glielo tiro in testa. Inizio a correre senza guardare dietro. Mi fermo dopo una buona mezz'ora di corsa . Minchia oggi doveva essere pure il mio giorno fortunato, grazie amico.

💙💙💙
SPAZIO AUTRICE
Che dire genteee... inizia ora la storia vera e propriaaaa.
Diciamo che Kiri si è trovato in una brutta situa😧💥 😏(Sara)
Ehh si gente kiri si trova nella merda💩 (Chiara)
💙💙💙