Capitolo 20: macchie di pittura
Canzoni per capitolo:
~Down-Jason Walker ft. Molly Reed
~Somebody To you-The Vamps ft. Demi Lovato
Mi alzo e vado a prendere miei abiti che sono sparsi per tutta la stanza.
Inizio a rivestirmi mentre Zayn mi chiede :《Che fai?》
《Ehm...mi vesto?》rispondo rivolgendogli uno sguardo da 'perchè, non è ovvio?'.
《E perché? 》chiede.
《Perché non voglio che qualcuno entri e ci scopra》rispondo.
Ci mancherebbe solo di venire scoperti.
《Ti propongo un patto-continua- io e te adesso continuiamo a stare con i nostri attuali partner solo che, in segreto, stiamo insieme e poi vediamo: se vediamo che tra noi c'è una semplice amicizia e che come coppia non funzioniamo allora tutto tornerà alla normalità ma se invece succede il contrario dovremmo dirlo a Perrie e Damon》dice.
《Non serve ferirli per qualcosa che non è nemmeno sicura》aggiunge sorridendo.
《Allora accetti?》chiede tendendo la mano perché la stringa.
Anche se la parte razionale di me grida 'NO!' io stringo la mano e dico:《Sì》.
Finisco di vestirmi e poi dico:《Vestiti, forza!》.
《Perché? 》chiede.
《Ho detto a Damon che li avremmo raggiunti alla festa di Alex una volta chiarita la faccenda》spiego.
《Ah, ok》dice e si veste.
Sto per abbassare la maniglia ma lui mi dice:《Aspetta Katherine》.
《Che c'è?》chiedo leggermente scocciata.
Si avvicina a me, mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Il bacio diventa sempre più intenso e devo costringermi interromperlo perché non voglio che si insospettiscano del fatto che ci abbiamo messo così tanto tempo a"riappacificarci".
《Dobbiamo andare 》dico e apro la porta.
Vedo un Jace furioso percorrere a rapide falcate il corridoio.
Gli vado in contro e se non ci fossimo scontrati sono quasi sicura che non si sarebbe accorto della nostra presenza.
Mi ha quasi superata quando io lo fermo e gli chiedo:《Jace che succede?》.
Si libera dalla mia presa e, mentre cammina diretto alla sua camera, dice:《chiedilo a lei》.
Continuo a camminare con Zayn dietro che mi segue.
Alla prima svolta vedo rannicchiata in un angolo e completamente fradicia (sicuramente non sarà riuscita ad entrare nel dormitorio prima che cominciasse a piovere) Lily:è in lacrime.
Mi avvicino a lei e le chiedo:《Lily, che cosa è successo?》.
Lei mi guarda e mi abbraccia scoppiando a piangere ancora più forte.
《Shh,non piangere》le dico mentre le accarezzo la schiena.
La portiamo in camera nostra e io le metto una coperta pesante sulle spalle e le preparo una tisana mentre aspetto che si calmi.
Le porgo la tisana.
Si è già calmata, il viso ancora rigato di lacrime.
《Ne vuoi parlare?》le chiedo.
Lei annuisce e inizia a raccontare.
Pov di Lily.
Siamo in fila per entrare alla festa e il turno mio e di Jace sta per arrivare.
Quando arriva e Jace mostra l'invito i buttafuori gli sbarrano la strada tenendolo stretto.
《Ma guarda un po' chi si vede》la sua voce è inconfondibile:Alex.
《 Lasciaci passare》dico mentre Jace continua a dimenarsi nel tentativo di liberarsi.
《Certo ma prima...》dice e mi afferra il polso.
Accade tutto in fretta:un momento sono distante da lui e un momento dopo le sue labbra sono sulle mie.
Vorrei interrompere il bacio invece me ne sto lì ferma perché il modo in cui mi ha afferrata non mi permette di muovermi.
Sono sicura che dalla visuale che ha Jace non si vede che non posso muovermi , lo capisco dal fatto che come Alex mi ha baciata lui ha smesso di muoversi.
Sono sicura che se avessi un udito soprannaturale sentirei il suo cuore spezzarsi.
《Ora potete passare》dice e fa cenno ai buttafuori di lasciarlo,i due eseguono.
Gli tiro uno schiaffo.
Non appena la mia mano si connette con la sua faccia sento male e me la massaggio per far passare il dolore.
Lo guardo e a quanto pare non sono l'unica dolorante qui.
Sorrido ammirando il mio operato.
Guardo di lato e il mio sorriso si infrange quando lo vedo già lontano.
Lo inseguo correndo fino a che non sono abbastanza vicina da dirgli:《Jace! Aspetta! Posso spiegare! 》.
Finalmente si ferma e io posso riprendere fiato.
《Cosa c'è da spiegare? Ti ha baciata e...e tu non hai fatto niente .Avresti potuto fare qualcosa ma non lo hai fatto.Non c'è niente da spiegare. È finita》dice e se ne va.
《NO!RESTA! TI PREGO RESTA!》grido ma lui è già lontano.
Da in piedi finisco in ginocchio e da in ginocchio finisco seduta per terra.
In un eccesso di rabbia batto qualche pugno a terra.
Avrei potuto fare qualcosa o almeno tentare ma non ho fatto niente e ora Jace mi ha lasciata.
Le lacrime iniziano a scendere.
Decido di alzarmi prima che qualcuno noti che c'è una pazza seduta per terra.
Con forza mi alzo, asciugo le lacrime e mi dirigo al dormitorio.
Il cielo sembra promettere pioggia, spero solo che non inizi mentre io sono ancora fuori.
POV di Katherine.
Dopo il suo racconto ho gli occhi lucidi.
Non posso credere che Jace l'abbia lasciata.
La abbraccio.
《Lo dovete trovare》dice.
《Chi dobbiamo trovare? 》chiedo anche se credo si sapere già la risposta.
《Jace》dice.
Come immaginavo.
《Lo abbiamo visto andare in camera prima di trovarti》dico.
《Sì ma è di Jace che stiamo parlando e sai come fa quando è arrabbiato,dobbiamo trovarlo. Potrebbe cacciarsi in guai più grossi dell'altro giorno》dice.
《Okay chiamo Damon e gli dico di andare con gl'altri a cercarlo》dico e lei annuisce.
Vado nel corridoio che conduce al bagno e appena svolto mi appoggio al muro.
Prendo il cellulare, lo sblocco,cerco il suo contatto in rubrica e premo il tasto della chiamata.
Per fortuna mi risponde subito.
《Pronto》sento dire nonostante ci sia una musica molto alta.
《Ciao Damon》cerco di scandire bene le parole per non dovermi ripetere.
《Perché mi hai chiamato?》chiede.
《Perché Jace ha lasciato Lily e lei è preoccupata per lui e quindi mi chiedevo se tu,Lois e Clark potreste andare a cercarlo》 spiego.
《Certo. Ma, senti, com'è andata poi con Zayn? Vi siete chiariti?》domanda.
Porca Coin!
Proprio la domanda che non doveva fare.
E adesso che gli dico?
《Sì, ci siamo chiariti e abbiamo e abbiamo anche notato che in questo periodo non ci stiamo stiamo frequentando molto perciò d'ora in poi rimedieremo e passeremo molto più tempo insieme》dico sperando che mi creda.
Fortunatamente lo fa e dice:《Sono contento che siate riusciti a chiarirvi.Ti richiamo quando lo troviamo》.
《Okay》dico.
《Ti amo》mi dice.
《Ti amo》gli dico e attacco.
Ritorno da Lily con un espressione un po' preoccupata.
《Che c'è Katherine? 》mi chiede lei.
《Niente stavo solo pensando che Jace mi deve delle risposte》rispondo e lei annuisce.
In realtà ciò che mi preoccupa è il fatto che devo mentire ai miei amici e al mio ragazzo perché anche se ho bisogno di fare chiarezza sui miei sentimenti non mi sembra giusto mentire alle persone a cui voglio bene.
Pov di Lois.
La stanza puzza di alcol e di gioventù sprecata.
Potrei vomitare.
Quando Damon ci dice che dobbiamo uscire e cercare Jace esplodo dalla felicità e giuro che mi metterei a saltellare e gridare dalla gioia se non fosse che sono circondata da persone.
La mia felicità però si esaurisce nello stesso momento in cui mi ritrovo bagnata fradicia una volta usciti da quel posto.
Davvero non riesco a capire come la gente possa trovare divertente andare in posti del genere.
Andiamo avanti senza meta per circa mezz'ora quando, svoltato un angolo, lo troviamo: sta battendo i pugni contro al muro.
《JACE!》dice Damon non ottenendo alcun risultato.
Ci avviciniamo e Clark tocca la spalla di Jace ritrovandosi nel giro di un nano secondo a dover bloccargli il braccio afferandoglielo per il polso prima di ricevere un sinistro.
Quando si accorge che siamo noi si libera il polso con violenza e dice:《Ah siete voi. Andatevene via》.
Si gira e appoggia la fronte contro il muro aspettando che c'è ne andiamo.
《No, noi non ce ne andiamo da qui fino a che tu non acconsenti a fare lo stesso e non ci interessa se dobbiamo rispedirti al dormitorio a calci nel didietro》 dice Damon ma Jace non si muove neanche di un millimetro.
《Per favore Jace, vieni con noi fallo per Lily》dico .
《Io con quella non ci parlo》dice.
Se non altro almeno ha parlato.
《Senti, noi non sappiamo cosa sia successo tra te le Lily ma...》.
Vengo subito interrotta da Jace che dice:《Ah quello LO UCCIDO! LO UCCIDO! LO UCCIDO!》ogni 'LO UCCIDO!' e scandito da un pugno nel muro che non fa altro che peggiorare ancor di più le nocche.
《...Primo: Quella non si chiama così, ma ha un nome, Secondo: ma chi ha detto che ci devi parlare lei vuole solo sapere che stai bene. Quindi, per favore, torna al dormitorio》dico sperando di convincerlo.
Per tutta risposta lui si incammina verso il dormitorio e noi, un po' increduli ci guardiamo e lo seguiamo.
POV di Katherine.
Perrie è arrivata da cinque minuti quando vedo Lois, Clark, Damon e Jace arrivare , per fortuna ce l'hanno fatta.
Lois mi viene incontro, stanca morta bagnata fradicia come tutti, e mi dice:《 É stata dura ma ce l'abbiamo fatta, ora ho bisogno di una doccia calda dopo tutto quel freddo》.
《Grazie per averlo portato qui ora ci penso io , Lily è di là》dico e mi dirigo in camera dei ragazzi.
《Ehy》dico.
《Ehy》dice.
《Però! Deve fare male》dico riferendomi alle nocche che sono completamente coperte di sangue.
《Lascia che ti disinfetti》dico e vado nel mobiletto a cercare bende, disinfettante e un batuffolo di cotone.
Li trovo e mi siedo di fronte a Jace.
Mentre pulisco la prima mano gli chiedo:《Allora che cosa è successo? 》
《Beh immagino che Lily te lo abbia già raccontato》dice con indifferenza.
《Sì, ma io voglio sapere il perché》insisto.
《Lo stronzo l'ha baciata e lei non ha opposto resistenza》dice.
《Lei non ha opposto resistenza perché non poteva muoversi》dico sperando che questo lo faccia tornare sulla retta via ma lui non sembra aver cambiato idea.
All'improvviso mi arriva l'illuminazione e dico:《Pensi che se la lascerai forse Alex la lascerà in pace e sarà al sicuro》
Annuisce.
《Ma Jace Lily è una ragazza forte, sa badare a se stessa!》dico.
《Lo so che è forte e che sa badare a se stessa ma lo era anche Alison e lei è morta lo stesso. Katherine, se lei morisse perché io sono stato talmente egoista da non fare di tutto per la sua sicurezza non me lo perdonerei mai》dice.
《Okay ma almeno prometti che ci penserai su a questa tua decisione, promettimelo》dico e gli rivolgo lo sguardo più convincente che ho.
《Promesso》dice e so che è sincero.
《Ahi 》aggiunge e solo adesso mi accorgo che sto continuando a premere il batuffolo di cotone imbevuto di disinfettante sulla ferita facendogliela bruciare.
Ridiamo.
Finisco di medicarlo e vado a letto, sono stanca morta.
...
《Come sapete oggi è l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale》dice la prof.
In classe regna il silenzio più totale.
《Calma ragazzi frenate il vostro entusiasmo》ironizza la prof.
In realtà siamo tutti molto felici di questa notizia ma siamo tutti troppo sbronzi o stanchi morti per mostrare felicità all'infuori della nostra mente.
《E,-continua la prof-per gentile concessione della preside, tutte le lezioni del pomeriggio sono state annullate per permettere agli studenti che provengono da un altro stato di raggiungerlo in giornata》conclude.
Questa volta ottiene una lieve reazione per la notizia inaspettata.
《Come sapete a febbraio si terrà l'annuale ballo di beneficenza e io pretendo che tutti i miei studenti siano presenti e che facciano almeno un ballo, inutile dire che non voglio vedere magliette, jeans o abiti corti ma solo abiti lunghi ed eleganti mi sono spiegata? ... Bene, ora possiamo cominciare la lezione 》 dice la prof.
...
Gli altri sono già andati a sedere mentre io devo ancora finire di riempire il mio vassoio.
Zayn si mette a fianco a me e mentre finiamo di riempire i nostri vassoi e mi dice:《Dopo pranzo ti voglio mostrare una cosa》.
《Non vedo l'ora》dico.
Sorridiamo.
Quando raggiungiamo il tavolo dove sono seduti gli altri Perrie dice:《Okay ragazzi noi dobbiamo parlare di cose da femmine perciò sloggiare》.
Quando i ragazzi se ne sono andati Lily dice:《Okay ragazze:Dove compreremo gli abiti?》.
《Ci dovrebbe essere un negozio a a Smallville ma questo non è il problema più importante》dice Perrie.
《Ah no? E quale sarebbe?》chiede Lois .
Io e Perrie ci guardiamo e poi diciamo la verità:《Non sappiamo ballare!》.
Come lo diciamo Lois e Lily scoppiano a ridere.
《Non sapete ballare! Ahahah! Buona questa!》dice Lily tra le risate.
Sono felice che riesca a ridere dopo ieri sera ma mi da fastidio il fatto che non mi creda.
《 No, seriamente, diteci la verità》dice Lois dopo aver smesso di ridere.
《Ve la abbiamo detta:non sappiamo ballare》ribadisce Perrie.
《Ma...Ma com'è possibile? Voi due non saltate un ballo della scuola da che ne ho memoria e vi siete sempre vantate di quanto eravate brave con tutti noi!》dice Lily.
《Sì, ma ce la siamo cavata solo perché nella nostra scuola non mettevano quasi mai dei lenti e comunque ci siamo promesse che quest'anno avremmo imparato a ballare un lento come si deve,è da troppo che rimandiamo》spiego.
《Ma non capisco dove sia il problema: i vostri fidanzati sono ballerini eccellenti》dice Lois.
《Appunto per questo! Il vero motivo per cui ci siamo continuate a vantare della nostra bravura è per far credere a Zayn e Damon di essere a loro livello e ammettere che in realtà facciamo schifo vorrebbe dire ammettere che hanno sempre avuto ragione e siamo troppo orgogliose per sopportare le due ore di risate che seguirebbero》dico.
Il volto di Perrie si illumina e dice:《Ho un idea geniale! Zayn e Damon so ballerini eccellenti, giusto?-annuiamo- Perché tu non chiedi a Zayn e io non chiedo a Damon di insegnarci a ballare? Così impareremmo a ballare i nostri fidanzati ne rimarrebbero allo scuro》.
《Mi sembra un idea grandiosa!》dico.
Grazie a questo avrò una scusa in più per vedere Zayn.
Richiamiamo i ragazzi e insieme ci gustiamo un pasto ormai freddo.
...
Una volta usciti dalla mensa Lois ci ferma tutti e dice:《Allora, l'aereo per Smallville parte alle sette e dovremo essere in aeroporto per le sei, se non prima,se vogliamo essere sicuri di riuscire a prendere l'aereo perciò il programma è il seguente: Siccome vi conosciamo le valige le facciamo solo ed esclusivamente io e Clark in modo tale da essere sicuri di non lasciare qua niente di importante-mi rivolge un occhiata-e di non portare niente di inutile-rivolge un'occhiata a Lily- mentre voi sarete liberi di fare tutto quello che vorrete a patto che siate tutti in camera delle ragazze alle cinque in punto non un minuto più tardi perché dobbiamo prendere l'autobus e dobbiamo mettere in conto che ci sarà il traffico e che l'autobus potrebbe non essere puntuale》dice.
《E comunque un po' di anticipo non fa mai male》aggiunge con tono da miss perfettina.
《Quindi ci siamo intesi con il programma?》chiede con l'aria di una che è pronta a sbranarti se le dai la risposta sbagliata.
Tutti, Clark escluso, diciamo: 《Sì signora!》con tanto di saluto da soldato.
Scoppiamo a ridere, Clark compreso, mentre Lois sembra alquanto irritata.
Lois si dirige al dormitorio a grandi falcate inseguita da Clark che la raggiunge e la prende il giro per la sua suscettibilità li osservo baciarsi e continuare il loro tragitto verso il dormitorio.
Adoro quei due insieme, adoro la loro solidità.
Distolgo lo sguardo e guardo Damon che mi chiede:《Ti va di fare una passeggiata sulla spiaggia? 》.
Per quanto insistente sia il mio subconscio nel dirmi di accettare perché è la cosa da fare e perché sono ancora in tempo per tirarmi fuori da questa pagliacciata del patto dico:《Mi dispiace ma avevo già promesso a Zayn che avremmo passato il pomeriggio insieme》dico.
《Non c'è problema》dice e mi bacia stampando uno stupido sorriso sulla faccia.
《Ti amo》mi dice.
《Ti amo》ricambio e lui se ne va.
Traditrice, dice il mio subconscio.
《Allora andiamo?》chiedo a Zayn.
Lui annuisce, mi prende per mano e mi trascina via.
Continuiamo così per un po' fino a che non svoltiamo dietro una siepe e ci fermiamo.
《Perché ci fermiamo 》chiedo mentre ci riprendiamo dalla corsa.
《Perché mi mancava fare questo》dice, mi prende il volto tra le mani e mi bacia.
Solo quando le sue labbra sono sulle mie mi rendo conto di questo sia mancato anche a me.
《Okay ora sono pronto per portarti in un posto》dice dopo aver interrotto il bacio.
Proseguiamo fino ad un deposito abbandonato.
《Sarebbe qui che mi volevi portare?》chiedo.
Annuisce.
《Wow,davvero romantico》dico.
《Non era mia intenzione 》dice e sorride.
《Dai, entriamo》aggiunge aprendo la porta del deposito.
Entriamo, chiude la porta e dice:《Che tu ci creda o no non passo tutto il mio tempo libero con i miei nuovi amici》.
《Ma davvero?》dico in tono ironico.
《Sì, davvero》conferma.
《E che cosa fai allora?》chiedo.
《Dipingo》dice.
《Davvero?-annuisce-Dimostramelo》gli dico tutta sorridente.
Per tutta risposta lui si dirige in un angolo della stanza dove, vicino ad un lavandino ci sono delle tele bianche, dei pennelli di varie misure, delle tempere di vario colore due cavalletti e due sgabelli.
Inizia col trasportare i due sgabelli al centro della stanza per poi portarci anche i due cavalletti e aprirli.
《Perché due cavalletti?》chiedo.
《Perché dipingerai anche tu》 dice mettendo dei colori nella tavolozza di cui sono forniti i cavalletti.
《Anche io?》chiedo.
《Si》risponde mentre versa dell'acqua nell'apposito "porta-bicchiere" dopo averci messo un bicchiere all'interno.
《Ma se a mala pena riesco a disegnare un omino stilizzato!》dico.
《Non mi importa, cosa pensavi di stare lì a non fare niente tutto il tempo?》chiede mentre dispone i pennelli tra la tavolozza e il "porta-bicchiere".
Io resto ferma a fissarlo:non ho intenzione di dipingere.
Batte una mano su uno sgabello dicendo:《Forza!》per poi andare a prendere due tele che poi appoggia sui cavalletti.
Capendo di non avere speranze mi vado a sedere sullo sgabello mentre lui sistema le tele poi si siede e prende un pennello in mano.
Decido si seguire il suo esempio è prendo un pennello senza ancora avere la minima idea di cosa dipingere.
Mentre decido cosa dipingere lo osservo fare un cerchio rosso al centro della tela: a quanto pare sono l'unica che sta ferma con un pennello in mano come una cretina.
Lo guardo.
Guardo il suo sguardo concentrato mentre fa un cerchio perfetto a mano libera.
《...maleducazione, vero?》dice Zayn.
《Che?》dico.
《Lo sai che fissare è maleducazione, vero?》ripete sorridendo mentre dipinge le onde del mare.
《Lo so, è solo che sei troppo bello quando sei concentrato e mi sono incantata》dico e sorrido.
《So di essere bellissimo, non c'è bisogno che me lo dici》dice mentre fa i riflessi del sole sulle onde.
《Davvero?》dico sempre sorridendo.
Lui smette di dipingere, appoggia il pennello, si gira verso di me dice:《Si》tutto orgoglioso della propria vanità.
Io ridacchio, gli metto una mano sotto la nuca e lo bacio.
Quando il bacio finisce io dico:《Sai come saresti ancora più bello?》chiedo sorridendo.
《No, come?》dice sorridendo.
Io prendo un pennello e gli dipingo le sopracciglia di azzurro, sulle guance gli faccio due piccoli cerchi rossi e la punta del naso verde, completo l'opera dipigendogli le labbra di viola.
《Così》dico trattenendomi dal scoppiare al ridere.
《Sul serio, adesso sei ancora più bello, conquisterai tutte!》dico per poi arrendermi e scoppiare a ridere.
《Ah, si?》dice quando finalmente smetto di ridere.
《Lascia che ti ricambi il favore》dice inizia a dipingermi le labbra di bianco per poi farmi due piccoli cerchi blu sulle guance, la punta del naso viola e le sopracciglia rosse.
《Ora si che sei affascinante》dice scoppiando a ridere.
《Okay, me lo merito》dico ascoltando il meraviglioso suono della sua risata.
《Aspetta, ma sei sicuro che questa pittura non sia dannosa vero?》chiedo.
《Sì sì sta tranquilla è pittura per babini, sai com'è bisogna pur risparmiare un po'di cash》dice e io rimango incredula fino a che lui non scoppia a ridere e io con lui.
Quando smettiamo di ridere lui dice:《Okay, aiutami a mettere a posto》e io prendo una tela.
《Sai, sarà meglio che ti prepari per ritorneremo al dormitorio conciati così》dice.
《Stai scherzando vero?》chiedo.
《No per niente》risponde.
《E perché?》chiedo.
《Perché è divertente e perché posso solo immaginare la tonalità di rosso che raggiungerà la faccia di Lois non appena ci vedrà, darà di matto!》dice sorridendo all' idea.
Lois e Zayn hanno sempre adorato darsi fastidio a vicenda e questo mi ha sempre divertito ma questa volta non posso lasciarglielo fare: la figura di merda sarebbe troppo colossale.
Mentre penso ad una scusa che lo convinca a rinunciare vedo dei grandi secchi di vernice è mi viene un idea geniale.
Prendo un secchio, lo apro e gli lancio il contenuto addosso ricoprendo la maggior parte del suo corpo di viola.
Non appena la pittura viola entra in contatto con il suo corpo lui si blocca, si gira verso di me e chiede:《Posso sapere perché? 》.
《Mi sembrava divertente》rispondo.
《Ma davvero?》chiede a metà tra l'essere infastidito e l'essere innervosito.
《Sì》dico ridendo e lanciandogli della pittura rossa addosso.
《Vuoi proprio le maniere forti eh?》chiede sorridendo per poi lanciarmi addosso della pittura azzurra.
Questo suo gesto mi coglie di sorpresa ma non mi impedisce di contrattaccare con della pittura gialla.
In men che non si dica comincia una battaglia con la pittura e tra risate, macchie sul muro e scherzi ci ritroviamo completamente ricoperti di pittura.
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
Quando ci calmiamo lui mi chiede:《Ma si puoi sapere che cosa ti è preso? Mi hai fatto sprecare tutta la pittura!》sorride.
《Be' ti conosco e so che odi avere troppa pittura sulla pelle e perciò ho pensato di rimediare,così avrei evitato di uscire con quel 'trucco' in faccia e se stai pensando che se ci laveremo non potrai più far innervosire Lois ti faccio notare che anche se ci diamo una sciacquata adesso abbiamo comunque bisogno di una doccia e di cambiarci i vestiti quindi la faremo innervosire lo stesso》dico con aria da saputella.
《Mi hai convinto.Laviamoci!》dice e si dirige verso il lavandino.
Lo osservo togliersi il più possibile la pittura da collo, faccia e mani mentre aspetto che abbia finito e ogni tanto gli ricordo che se non si muove la vernice si seccherà e io non potrò più muovermi e lui si gira, la pelle che è un miscuglio tra verde e rosa, e mi dice che è quello il suo obbiettivo e io gli faccio un sorriso alla 'che spiritoso' mentre lui ride per la sua stessa battuta per poi tornare a sciacquarsi.
Finalmente ha finito e posso darmi una sciacquata.
Quando finisco mi giro e lui è dietro di me che mi aspetta pronto per andare e poi bho, sarà per il fatto che quando si è sciacquato è riuscito a bagnarsi tutta la maglietta che ora è appiccicata al petto lasciando intravedere il suo fisico, sarà che non riesco a smettere di guardare al suo fisico perfetto, sarà che una parte di me lo ha voluto fare dal momento in cui siamo entrati qua dentro ma sta di fatto che mi avvicino a lui e lo bacio.
Lui ricambia e il bacio diventa sempre più intenso e intanto lui mi toglie la camicia e allora io ricambio togliendogli la sua.
Continuiamo a baciarci interrompendo solo quando lui mi toglie la maglietta , quando io gli tolgo la canutiera lasciandolo a petto nudo e quando lui toglie a me la canutiera.
Tutto va bene fino a quando non subentra quella parte rompipalle del subconscio che tutti noi conosciamo come coscienza che mi fa interrompere il bacio.
《Qualcosa non va?》chiede con il respiro leggermente affannoso.
《No, va tutto bene è solo che-riprendo fiato-è solo che non voglio che diventiamo una di quelle coppie che fa sesso ogni tre per due, capisci?》dico e lo penso davvero.
《Sì》risponde.
《Davvero?》chiedo conferma.
《Sì, so essere un gentiluomo io!》dice e ridiamo mentre ci rivestiamo.
Quando abbiamo finito incrocio le braccia dietro al collo, gli dico:《 Lo so volevo solo sentirtelo dire》e lo bacio.
《Dai, forza andiamo che siamo già in ritardo!》dico a bacio interrotto mentre mi incammino.
...
《Ma dove si saranno cacciati! 》 sento dire sento la voce di Lois provenire da infondo al corridoio con tutto il suo nervosismo.
Entriamo in camera e, senza neanche dire 'ciao', Lois chiede:《Ma dove vi eravate cacciati?! Siete in ritardo, sareste dovuti essere qui un quarto d'ora fa! E si può sapere per quale motivo siete conciati in questo modo? Cosa vi è successo?! 》 sempre più agitata ogni secondo che passa.
《Ma ciao anche a te miss 'pretedo più puntualità di un orologio svizzero'》dice Zayn guadagnandosi una smorfia da Lois che chiede:《Qualcuno vuole darmi delle risposte? Sto aspettando》con un tono molto gentile.
《Be, qualcuno ha deciso di iniziare una sanguinosa battaglia con la pittura》dico lanciando un'occhiata a Zayn.
《Io?! E allora chi ha lanciato la prima secchiata》risponde subito lanciandomi un occhiata.
《E chi ha, e cito testualmente, detto "Vuoi proprio le magnere forti eh?" Per poi dare inizio alla 'guerra'?》gli lancio un occhiata lui dice :《Touchè》e noi scoppiamo a ridere.
《Ora ascoltatemi bene, questo è quello che farete: io e gli altri andremo in aeroporto a prendere i biglietti mentre vuoi vi farete una doccia alla velocità della luce, metterete gli abiti sporchi un in modo che tale che siano separati da quelli puliti, vi metterete degli abiti puliti e,per risparmiare tempo, non vi asciugerete i capelli poi andrete all'aeroporto di corsa》ordina.
《Vi voglio lì tra mezz'ora, Damon e Perrie saranno lì ad aspettarvi e se fate tardi non so cosa vi faccio , ci siamo intesi?》aggiunge in un tono che non ammette repliche poi ci informa che l'indirizzo dell'aereo porto è scritto su un post-it sul suo comodino, fa cenno a gli altri di seguirli e, ognuno con la propria valigia, se ne vanno.
《Chi fa la doccia per primo?》chiedo.
《Prima le signore》dice e fa un inchino.
Io rido, mi dirigo verso il bagno, entro e chiudo la porta.
Mi spoglio,appoggio i vestiti per terra, apro lo sportello della doccia, entro,chiudo lo sportello della doccia e apro l'acqua.
Aspetto che l'acqua si scaldi mettendo di tanto in tanto una mano sotto il getto d'acqua per controllare che sia diventata abbastanza calda.
Quando diventa abbastanza calda mi inserisco sotto il getto.
L'acqua calda è un sollievo per il mio corpo e resto ferma a godermi il lento scorrere dell'acqua sul mio corpo.
Stavo giusto decidendo se iniziare o meno ad insaponarmi i capelli quando sento lo sportello della doccia aprirsi e poi chiudersi, mi giro e me lo trovo davanti completamente senza vestiti.
Rimango a bocca aperta, schioccata ed incapace di fare o dire niente.
《C-c-che cosa ci fai qui?》gli chiedo quando finalmente riesco a riprendermi dallo schioc iniziale.
《Niente pensavo solo che questo fosse un modo per risparmiare tempo e inoltre non volevo perdermi una vista del genere》dice guardandomi.
《Ma-ma avevi detto che rispettavi la mia scelta》dico.
《Infatti la rispetto, non sono mica qui per quello, ma per chi mi hai preso! Sono qui perché mi chiedo se potessimo fare la doccia assieme, niente di più. Che ne dici? 》chiede e sorride.
Io ci penso un po' su ma alla fine quel suo bellissimo sorriso mi fa cedere e dico:《Okay》.
《Perfetto, ora passami il telefono》dice.
《Cosa? Stai scherzando spero. È il mio turno adesso!》dico e metto la mia testa sotto l'acqua chiudendo gli occhi.
Dopo qualche secondo lo sento fingere un leggero colpo di tosse e apro un occhio.
《Che c'è?》 chiedo leggermente scocciata.
《Il telefono.Lo sto aspettando. Forza!》insiste.
Io sbuffo ma poi stacco il telefono e glielo do.
《Girati》mi ordina.
《Cosa? Ma perché dovrei...》 .
Vengo interrotta da Zayn che mi ripete:《Girati》.
Io sbuffo e mi giro.
Sento un flacone di shampoo aprirsi ,dopo qualche secondo chiudersi e venire riappoggiato sulla mensola della doccia.
Sento le sue mani sfregare l'una contro l'altra , le sento toccare i miei capelli e cercare di districarli e pulirli, le sento combattere una dura battaglia contro la pittura che sembra essersi innamorata follemente dei miei capelli.
Avere i miei capelli tra le sue mani è una sensazione bellissima e ci ho quasi fatto l'abitudine quando le sue mani sono sostituite dall'acqua che lava via schiuma e pittura e quella sensazione bellissima con esse.
Sento l'acqua sciacquare via la pittura dal resto del retro del mio corpo.
Quando ha finito mi passa il telefono e mi dice:《Ora pulisciti il davanti , ti permetto di rimanere girata》.
Io per tutta risposta afferro il telefono e lui mi dice:《Visto che gentiluomo che sono?》.
Qualcosa mi dice che in questo momento sta sorridendo per ciò che ha detto, come me.
Mi sciacquo via la pittura e poi mi giro.
Vorrei passargli il telefono in modo che anche lui possa sciacquarsi ma non posso perché lui è girato di spalle.
Mentre mi obbligo a non guardare in basso chiedo:《Perché sei girato? 》.
《Che c'è? Pensavi che lavarti i capelli e il retro del corpo fosse una cosa gratis?-fa no con il dito-ricambia il favore》mi ordina.
Prendo lo shampoo e ne verso un po' sulla mia mano per poi rimettere il flacone sulla mensola.
Sfrego le mie mani una contro l'altra per creare la schiuma e poi sfrego le mie mani sulla sua testa, il che mi costa un po' di fatica dato che lui è più alto di me e che la pittura sembra non volersene andare.
Quando finalmente riesco a togliere la pittura sciacquo capelli e corpo poi gli passo il telefono e lui, sempre girato, si sciacqua davanti.
Quando si gira io non resisto, prendo suo viso tra le mie mani e,in punta di piedi, lo bacio.
Lui risponde al bacio mentre fa cadere il telefono e mi abbraccia stringendomi a se.
Il bacio va avanti ancora per un po' fino a che io non lo interrompo dicendo:《Sarà meglio che ci sbrighiamo se non vogliamo che 'Lois Lestrange' ci cruci con lo sguardo》anche se in realtà mi stava stava venendo male alla punta dei piedi a starci su per così tanto tempo.
Lo bacio velocemente, esco dalla doccia, prendo i miei vestiti e mi dirigo verso il letto con il sorriso sulle labbra.
Prendo una busta e ci caccio dentro i vestiti sporchi, apro la valigia, prendo dei vestiti a caso, metto dentro quelli sporchi e la chiudo.
Mi infilo le spalline del reggiseno mentre Zayn mi chiede:《Vuoi una mano?》.
《So come si fa a vestirsi》dico sorridendo mentre me lo allaccio.
《Lo so ma io farei meglio》dice.
Gli lancio un cuscino e gli dico:《Vestiti!》.
Lui ride e va a vestirsi.
Una volta pronti ci dirigiamo alla fermata dell' autobus e arriviamo giusto in tempo per prendere l'autobus che ci porta in aereo.
Una volta scesi vediamo Perrie e Damon all' entrata.
《Sono i quarantasei, siete in ritardo di un minuto! Lois vi scuoierà! Muovetevi!》dice Perrie.
In tutta fretta andiamo e raggiungiamo gli altri in fila.
Dopo esserci beccati una ramanzina da Lois è il nostro turno in biglietteria così paghiamo e andiamo al nostro gate,dove Lois ricorda a me e Zayn che dobbiamo inventarci una scusa convincente per spiegare ai nostri genitori perché abbiamo i capelli bagnati, dove aspettiamo l'aereo.
L'aereo arriva dopo poco, noi saliamo, ci sediamo e l'aereo decolla verso le nostre vacanze natalizie.
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