✎Nome

"Angela di nome, ma non di fatto"

Angela Rita

✎Cognome

Diop.
Cognome senegalese diffuso in quasi tutta l'Africa, sembra derivare da una stirpe di nobile discendenza.

✎Età

"Ne dimostro molti di più, mi ritengo superiore alla banda di rincitrulliti con cui devo interfacciarmi quotidianamente"

Dieci anni, è nata il 25 luglio sotto il segno del leone.
Governato dal Sole, un leone non apprezza l'oscurità. Il Leone è inoltre estremamente coraggioso. Non prende mai però rischi solo per il brivido che ne consegue: nella sua generosità, è, semplicemente, sempre pronto al sacrificio di sé.
Rispecchia abbastanza la descrizione, anche se il sacrificio di sé non le va molto giù.

✎Nazionalità

Afroamericana; suo padre dal Sierra Leone e sua madre dal Kansas, ma con una famiglia italiana alle spalle. Angela preferisce definirsi italo-africana, ma la legge la riconosce come Afroamericana.

✎Lavoro

"Se rompere le scatole a tempo pieno fosse un lavoro retribuito, sarei plurimiliardaria"

Naturalmente, avendo dieci anni, non ha un lavoro.

✎Aspetto

Amandla Stenberg

✎Carattere

Estremamente determinata, è cocciuta come un mulo e non cambia idea neanche sotto tortura. Angela non è propriamente una peste, ma diciamo che non è la classica bambina che tutti si aspetterebbero: intelligente come pochi, è molto più spigliata ed indipendente della maggior parte dei suoi coetanei.
Spesso dà risposte dirette, ma non dice mai nulla fuori contesto o che non abbia senso; essendo estremamente razionale è anche raro che i suoi discorsi sfocino in qualcosa di infantile.
Molti dicono che Angela sia un'adulta nei panni di una bambina, dal lessico all'atteggiamento, sa molto più di quanto dovrebbe sapere una bambina e non si vergogna di nulla.
Diffida praticamente di tutti, ma in particolar modo degli ottimisti estremi: li trova inquietanti.

Angela è ferocemente attaccata alla famiglia ed è sempre pronta a difenderli con le unghie e con i denti, in particolar modo suo fratello maggiore, che per lei ha fatto di tutto.
Non si è mai lasciata condizionare da nessuno, trascinando masse di bambine dietro di sé involontariamente e nessuno prova mai a contraddirla, tutti abbastanza spaventati dalla sua possibile reazione.
Seppur sia raro che alzi le mani, non è impossibile e per questo ha ricevuto diverse note di demerito, ma dopo un po' ci hanno rinunciato anche gli insegnanti: se Angela alza le mani è perché ha una buona ragione e non è mai per colpa sua.
Abituata alle battute razziste, all'età di cinque anni aveva deciso che sarebbe diventata la persona più distaccata che potesse esistere e questo l'ha portata ad imparare come prendere decisioni in pochi secondi e come scegliere sempre il giusto piuttosto che il piacere.
Raramente si mostra estroversa, ma sa bene come divertirsi; dopotutto è pur sempre una bambina e anche a lei piace fare una vita da bambina insieme alle sue amiche.

✎Storia

Nata sei anni dopo i suo fratello Samuel e dieci anni dopo il fratello Lorentz, non è mai stata favorita rispetto agli altri due.
Era la minore ed era l'unica femmina, ma i suoi genitori non hanno mai creduto nei favoritismi, perciò dedicavano a tutti le stesse attenzioni e lo stesso tempo, attenti a non creare differenze in modo che nessuno si sentisse escluso.
Angela è sempre cresciuta in una casa piena di amore e di cure, dove c'erano sicuramente delle mancanze, che però sembravano passare in secondo piano: non proveniva da una famiglia benestante, per loro l'importante era sempre qualcosa da mettere sotto i denti e una volta avuto quello, non importava del resto.
Samuel vestiva i vestiti di Lorentz, Angela quelli delle sue cugine maggiori o addirittura quelli che sua madre metteva alla sua età; di giochi ne avevano ben pochi e quasi tutti in materiali scadenti, la casa non era molto grande, ma c'era tutto per tutti.
Certo, a tutti e tre sarebbe piaciuto ricevere tutti quei regali che gli altri bambini ricevevano per il loro compleanno e per Natale, ma presto impararono che non erano i soldi che potevano regalargli la felicità.
Passavano spesso ore a giocare in giardino e quando lei alla mattina andava all'asilo perché i suoi lavoravano entrambi, si divertiva a far impazzire le suore che gestivano la struttura, andando ovunque poteva o non dormendo mai al pomeriggio -a meno che non fosse proprio stanca- e spesso facendo baccano con gli altri bambini fino all'ora di tornare a casa.
Un giorno, alla materna, dopo i giochi che precedevano il pranzo, sua madre andò a prenderla con il viso in lacrime e non si ricorda nulla, se non della frase "Lorentz è in coma, ma non sappiamo se si riprenderà".
Alla fine non si era ripreso.
Angela all'epoca aveva cinque anni, ma da quel giorno non fu mai più la stessa.
Per quasi un anno non vide i suoi genitori, perché Sam, allora undicenne, la teneva sempre con sé, distraendola con giochi e storie inventate, occupando tutto il suo tempo libero insieme a lei.
Era lui che la accompagnava e la andava a prendere a scuola, lui che le faceva fare i compiti, lui che la aiutava a leggere e a studiare, lui che la faceva allenare con il corsivo, era sempre lui.
Lui che le fece scoprire il pattinaggio, l'unica cosa che probabilmente ama sul serio, insieme ai dischi di Madonna e dei Kiss, o dei Rolling Stones, che l'hanno spinta a imparare a suonare la batteria.
Dice che senti la batteria pulsarti nel cuore, così come senti il basso che lo fa vibrare e a lei piace avere l'adrenalina a mille che le fa scoppiare il cuore.
Non sarà mai abbastanza riconoscente a suo fratello per tutto ciò che ha fatto per lei, soprattutto adesso che comincia a capire perché lo ha fatto e non sa come riuscirà a ripagare tutti i sacrifici che hanno fatto i suoi per darle una vita più che dignitosa.

✎Curiosità

-Non sembrerebbe, ma adora aiutare sua madre con l'uncinetto
-Non mangerebbe i fichi neanche sotto tortura
-Non dà mai niente per scontato
-Ama il mare
-Le piacciono i rapaci, più di una volta ha passato ore rannicchiata sui sassi di montagna per vedere falchi o aquile
-Ama gli animali e vorrebbe un maialino da chiamare Coin, che -se ripetuto- suona come "oink".
-Ama i sandali e i colori molto accesi
-La sua stagione preferita è l'autunno, perché pieno di colori caldi e sgargianti
-Il suo dolce preferito è la torta al cioccolato
-Per quanto possa essere stereotipato, ama alla follia il pollo fritto
-In futuro vorrebbe diventare una matematica importante
-Nonostante appaia spesso seria, leggende narrano che sappia anche sorridere, fuori dalle mura di casa.

✎Comportamenti anomali

Viene definito un comportamento anomalo un atteggiamento fuori dal comune, che per Angela Diop potrebbe essere semplicemente una dimostrazione d'affetto a persone non della famiglia, o un improvviso episodio di violenza fisica alla minima scarica di rabbia, o ancora, comportarsi da bambina quale è, ad esempio facendo i capricci perché vuole il gelato o sognando una gonna rosa con i brillantini che le ricordi una principessa o una ballerina.
Ma tutti questi sono comportamenti poco probabili e molto ipotetici, soprattutto considerando l'individuo con cui si ha a che fare, che le gonne rosa con i brillantini le lascia tranquillamente ai manichini.

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