"La cosa bella di noi due è che ci siamo incontrati senza cercarci"

Charlotte's pov

Dopo aver aspettato tanto tempo finalmente torno a casa della mia Bonbon per il weekend fino a lunedì perché purtroppo bisogna anche studiare oltre che a distrarsi e divertirsi, adoro stare a casa sua perché mi diverto molto. Con Iris sono me stessa in ogni situazione so che posso contare su di lei, ha il potere di non farmi sentire sbagliata, di poter parlare di qualsiasi argomento senza pregiudizi, abbiamo gusti uguali in molti ambiti, sembriamo sorelle. La cosa buffa è che quando l'ho conosciuta non mi sarei aspettata di creare un rapporto così unico con lei,  mi spiego meglio così conoscete più affondo sia me che il mio rapporto con Iris.

Quando ho deciso di cambiare facoltà all'università degli studi di Salerno, il primo giorno di lezioni a Piazza del Sapere si è formato un gruppo tra cui c'era questa ragazza molto dolce e solare che ho capito chiamarsi Iris affiancata da alcuni ragazzi, particolarità di quel giorno è stata l'assenza del professore alla lezione offrendo così la possibilità a noi matricole di conoscere meglio i nostri compagni di corso e conoscere meglio il campus, da questo evento si è creato un gruppo di amici che affrontava con curiosità il primo anno universitario. 

Nei giorni successivi si aggiunsero nuovi elementi al gruppo, con Iris siamo diventate amiche  quando inaspettatamente attraversai un periodo di crisi con quello che ora definisco ex fidanzato che mi portò a confidarmi per forza con qualcuno e l'unica che si è interessata ad ascoltarmi è stata proprio Iris. Le raccontai tutta la mia storia e del mio ragazzo e le feci leggere le conversazioni Whatsapp per farmi dare un consiglio, si è mostrata dolce e comprensiva anche in questa situazione, la vedevo e tuttora la vedo molto simile a me anche per come ragiona e ciò ha  portato entrambe ad un rapporto più solido nonostante io sia più grande. 

Non ve l'ho detto? A differenza di Iris io sono di 3 anni più grande quindi se lei ha 21 anni, io ne ho 24 ma vi assicuro che la differenza d'età non si nota affatto. Con questo racconto dei ricordi ho voluto farvi sapere com'è nato il rapporto con Iris, ovviamente non solo da quest'episodio di confidenza, ci sono stati molti momenti che ci hanno unito e poi la nostra uguaglianza, se possiamo definirla così. Abbiamo stessi gusti musicali, letterali, cinematografici, hobby in comune, siamo entrambe ragazze semplici con la testa sulle spalle, caratterialmente simili entrambe castane, insomma in pratica quasi sorelle, per questo siamo molto legate e ci confidiamo ogni cosa nei dettagli.

Sono contenta che Iris voglia farmi conoscere questo ragazzo con cui sta uscendo, lei si merita di avere un ragazzo che la ami, la rispetti e la rende felice, quindi mi assicurerò personalmente che questo Christian sia un tizio apposto, guai se mi fa soffrire Iris, se la vedrà con me e in quel caso non posso dire che si salverà da me.

«Salve a tutti io sono Charlotte e sono la migliore amica di questa pazza alla mia destra» dico presentandomi spezzando l'imbarazzo che si è creato ricevendo risposta solo da parte di Christian.

«Piacere io sono Christian e lui è il mio migliore amico Matthew».

Dopo quel piccolo momento di presentazione che ha causato un leggero e imbarazzante silenzio decido di rompere il ghiaccio verso colui che mi ha chiamata Bambi. Dico io tra tanti soprannomi, proprio il nome di un cerbiatto? Lasciamo stare che è un nome di un cartone della Disney e io amo follemente tutto della Disney ma meglio che Ciccio non lo scopra subito altrimenti sono sicura che mi chiamerà all'infinito così.

«Allora bella gente, ci siamo presentati ma mica restiamo tutta la serata qui? Forza camminiamo un po' oppure andiamo da qualche parte. Che avete pensato di fare per questa serata?» dico spezzando quel dannato silenzio.

«Si certo, andiamo al bar a farci un aperitivo, stasera abbiamo optato per una specie di serata alcolica. Tu bevi Charlotte?» mi risponde Christian.

«No, grazie io sono astemia ma qualcosa dell'aperitivo me lo mangio» dichiaro subito a Christian.

«Ma che brava bambina che sei Bambi, immagino che non fumi nemmeno» risponde prontamente Matthew con un tono irrisorio.

Vediamo come reagisce a questa risposta.

«Sono una brava bambina che non si vuole rovinare i polmoni e morire a 50 anni. Voglio vivere quanto più possibile per poter fare tutto ciò che voglio» gli rispondo con voce determinata e sguardo dolce causando una sorta di silenzio da quel presuntuoso e sono fiera di avergli tappato la bocca.

«Bene, chiarite tutte le informazioni è meglio andare a sederci» dice Iris salvando questa conversazione esilarante per non dire particolare.

Al bar ci sediamo le ragazze da un lato e i ragazzi difronte a noi e appena vediamo un cameriere ordiniamo 3 bibite alcoliche e un succo di frutta con qualcosa da mangiare vicino, ovviamente il succo di frutta è per me che sono l'astemia del gruppo.

Mentre consumiamo questa specie di aperitivo parliamo più io e Iris mentre i due ragazzi si limitano ad osservarci e a intervenire solo su determinate cose, quando inaspettatamente una volta che hanno pagato il conto a noi ragazze, Christian e Iris si allontanano camminando lasciando me e Matt molto più indietro.

«Allora Bambi, siamo rimasti da soli. Dimmi un po', oltre a non bere e fumare da brava bambina quale sei, hai mai avuto un ragazzo?» mi chiede spavaldo Matt.

Ora gli faccio vedere io a questo deficiente.

«Allora Ciccio, ancora con questo soprannome. Non lo cambierai vero? Comunque per tua informazione la brava bambina qui presente ha avuto un fidanzato e si è anche divertita parecchio in certe situazioni. Mi capisci, vero?» gli rispondo ad un soffio dalle sue labbra con tono malizioso sull'ultima parte.

Ops, mi sa che qualcuno è rimasto in difficoltà, vedo Matt che deglutisce piano a questa mia frase quindi decido di provocarlo ancora un pochino.

«Il gatto ti ha mangiato la lingua Matthew? Non ti aspettavi che una brava bambina avesse un trascorso, vero? Come vedi non bisogna mai sottovalutare una ragazza, può sorprenderti in tanti mod-» ma purtroppo non riesco a finire la frase perché sento un qualcosa di morbido e caldo sulla mia bocca e ancora con gli occhi aperti realizzo che è la bocca di Matt sulla mia in un semplice bacio a stampo per farmi stare zitta.

«Uhm Bambi finalmente sono riuscito a chiudere quella tua boccuccia che ha un bellissimo e dolcissimo gusto di pesca. A chi ha mangiato ora la lingua il gatto, uhm?» mi chiede sfacciatamente.

Prima che possa controbattere a questa azione e frase vedo arrivare verso di noi Christian e Iris che si sono allontanati abbastanza per parlare per poter continuare la serata insieme ma prima che si avvicinano troppo sussurro all'orecchio di Matt un: "Non finisce qui, Ciccio".

Passiamo ad un' altro argomento: Matthew. Si esatto il migliore amico di Christian, devo dire che non sembra niente male, forse un po' troppo sicuro di sé ma ha un qualcosa che mi attira oltre la bellezza perché inutile negare che sia bello, lo è. Dovrò stare attenta, ho già avuto l'esperienza con il mio ex di un rapporto noioso e non vorrei commettere lo stesso errore anche se a pelle Matthew non mi appare come un tipo abitudinario nelle relazioni o non sembra proprio tipo da relazioni serie ma è troppo presto per esserne sicura. 

Per il resto della serata decido di divertirmi con la mia amica Iris nonostante Matt e io ci siamo scambiati parecchi sguardi, fortunatamente arrivate a fine serata a salvarci è stato il padre di Iris, Max, che ci ha riportate a casa. Dico a Iris che commentiamo insieme la serata trascorsa domani mattina e che sia meglio andare a dormire visto che siamo entrambe stanche e mentre Iris crolla nel suo letto, io ripenso a quel piccolo contatto con le labbra di Matt facendomi spuntare un sorriso prima di addormentarmi. 

Matthew's pov

Oggi sento che accadrà qualcosa di inaspettato. Da quando Christian stamattina mi ha detto che questa sera saremo usciti ma non saremo stati soli, insieme a noi si aggiungono Iris e una sua amica che ho questa strana sensazione che non mi lascia andare.

Spero che l'amica sia un bel tipo, ho bisogno di distrarmi un po' e conoscendo Iris sono sicuro che la sua amica mi farà fare tante risate o forse accadrà qualcosa di inaspettato con lei, non si può mai sapere in fondo.

Nell'attesa che arrivi sera finisco finalmente di aggiustare la mia amata moto e sfreccio per le strade in modo da poter arrivare al cimitero. Ogni tanto faccio visita a mio padre, morto a causa di un infarto causatogli a inizio pandemia; è stato lui a trasmettermi la passione per le moto fin da bambino tanto da farne diventare il mio lavoro. Ho 24 anni e faccio il meccanico, i motori sono come dei fragili bambini, me ne prendo cura al meglio che posso e per dirla tutta andare veloce sulla moto mi offre una scarica di adrenalina pazzesca che mi fa sentire vivo, è l'unico momento dove mi sento libero e più vicino a mio padre.

Arrivato finalmente al cimitero, parcheggio la moto vicino a un muretto con il catenaccio e mi avvio all'interno, ovviamente non compro fiori perché non sono mai piaciuti a mio padre, solo mia madre ogni tanto commissiona qualcuno per farli mettere sulla tomba del marito, io invece gli ho portato la foto di una macchina che ho riparato, ci ho messo qualche mese in più perché so che ci teneva molto che io la finissi quando stava ancora bene. Purtroppo questo cazzo di Covid me l'ha portato via e non ho potuto fare prima. Poso delicatamente la foto della macchina vicina alla foto di papà e incomincio a parlargli.

«Ciao papà, scusa se ti rompo di nuovo le palle essendo venuto già ieri ma ci tenevo a farti vedere che ho finito la riparazione di quella macchina. Guarda sembra nuova, che dici ho fatto un buon lavoro?» gli dico consapevole purtroppo che non mi può rispondere indicandogli la foto.

«Mi spiace di averla finita tardi e che tu non sia riuscito a vederla dal vivo, ma non ho potuto fare diversamente. Non è giusto che per un maledetto virus tu non ci sia più! Non riesco ancora ad accettare questa cosa, non so come farò ad andare avanti senza di te, senza la persona che più mi capiva. Mi manchi papà, ti prometto che sarò forte per la mamma, per te ma anche per me, sono l'uomo di casa adesso ed è giusto non essere deboli. Continuerò il mio lavoro con tutta la passione e pazienza che mi hai trasmesso per i motori, per quanto riguarda le ragazze beh per il momento mi diverto, lo sai. Non so cosa mi aspetterà su questo argomento ma appena ci saranno novità te lo dirò, sarai il primo promesso. Ora però devo andare che si è fatto tardi, ciao papà a presto» finisco dandogli un bacio sulla foto e resomi conto che è passato gran parte del pomeriggio decido di tornare all'officina per poter avvantaggiarmi con il lavoro.

Finito la maggior parte delle macchine torno a casa a farmi una doccia calda e rilassante e mi preparo per l'uscita. Mentre sto finendo di asciugarmi i capelli ricevo un messaggio da Christian

"Bro, muoviti sto sotto casa tua, oggi usiamo la mia macchina."

 "Due minuti e arrivo" gli rispondo subito.

Finisco velocemente di asciugarmi sti benedetti capelli, poi prendo portafoglio, chiavi di casa, le mie amate Winston e l'accendino e finalmente raggiungo Christian giù.

Arriviamo all'angolo della piazza e una volta parcheggiata la macchina, aspettiamo le fantomatiche fanciulle. Per fortuna stasera non c'è molta gente quindi niente polizia nei paraggi, mentre aspetto che quelle due arrivino decido di fumarmi la mia Winston e con me anche il mio amico. Prima che ultimiamo con gli ultimi tiri, il mio sguardo si focalizza su una ragazza molto bella accompagnata da Iris. 

Bene bene vediamo chi è questa meraviglia.

Lascio parlare prima il mio migliore amico che è molto bravo a socializzare al contrario mio, quando improvvisamente deciso di intervenire perché questa meraviglia di fronte a me ha appena confessato di essere astemia. 

«Ma che brava bambina che sei Bambi, immagino che non fumi nemmeno» è il primo commento che le rivolgo. Bambi perché ha gli occhi dolci e castani, i capelli castani e una voce dolcissima, mi ricorda quel cerbiatto della Disney quindi per me sarà sempre Bambi. Purtroppo la risposta che mi rivolge mi spiazza talmente tanto che rimango zitto e sorpreso. Prima che possa ribattere Iris decide che è arrivato il momento di sederci al bar. 

Gustandoci il delizioso aperitivo alcolico tranne per Bambi che ha preso un succo alla pesca, io e Chris ci godiamo il chiacchiericcio delle ragazze intervenendo giusto poche volte. Faccio notare a Christian che il tempo sta volando e visto che vuole passare un momento con Iris decide di andare a pagare quindi insieme ci dirigiamo alla cassa e paghiamo anche per le due fanciulle. 

Che gentiluomini che siamo, vero? Certo, forse in alcune cose lo siamo ma non rivelo altro.

Usciti fuori dal bar Christian e Iris si iniziano ad avviare così ne approfitto per parlare un po' con Bambi, sono proprio curioso di scoprire qualcosa su di lei.

«Allora Bambi, siamo rimasti da soli. Dimmi un po', oltre a non bere e fumare da brava bambina quale sei, hai mai avuto un ragazzo?» le chiedo giusto per farmi un'idea sul suo passato amoroso, ammesso che ne abbia uno ovviamente.

«Allora Ciccio, ancora con questo soprannome. Non lo cambierai vero? Comunque per tua informazione la brava bambina qui presente ha avuto un fidanzato e si è anche divertita parecchio in certe situazioni. Mi capisci, vero?» mi risponde ad un soffio dalle labbra con tono malizioso sull'ultima parte.

Sto leggermente sudando, questa vicinanza non mi aiuta. Sento una forte attrazione per lei, l'ho sentita fin da subito in verità ma se continua a provocarmi conosco un modo per farla stare zitta. Voglio vedere fin dove si spinge quindi continuo a rimanere in silenzio.

«Il gatto ti ha mangiato la lingua Matthew? Non ti aspettavi che una brava bambina avesse un trascorso, vero? Come vedi non bisogna mai sottovalutare una ragazza, può sorprenderti in tanti mod-» ma purtroppo non le faccio finire la frase perché decido di chiuderle la bocca con un bel bacio a stampo, non mi sembra il caso di approfondire.

Le sue labbra sono morbide e calde e hanno un gusto dolce. Ah certo il succo alla pesca! Non sarà un vero e proprio bacio ma sono sicuro che ci saranno altre occasioni per avere le sue morbidissime labbra e forse anche tanto altro. Uhm non vedo l'ora di stuzzicarla ancora, sarà divertente lo so.

«Uhm Bambi finalmente sono riuscito a chiudere quella tua boccuccia che ha un bellissimo e dolcissimo gusto di pesca. A chi ha mangiato ora la lingua il gatto, uhm?»  le chiedo leccandomi il labbro inferiore per sentire ancora il suo sapore sulle mie labbra, ma non riesce a rispondermi perché ritornano Christian e Iris.

Per il resto della serata ci scambiamo solo degli sguardi fino a quando il padre di Iris non le viene a prendere. Christian ha capito che mi è successo qualcosa ma gli ho promesso che ne avremo parlato con calma domani, ora voglio solo tornare a casa e dormire. Fortunatamente Chris non mi fa domande, mi accompagna a casa e mi ha promesso che chiamerà domani mattina per sapere tutti i dettagli.  Lo saluto e una volta entrato a casa vado dritto verso il bagno, mi faccio una bella doccia fredda perché altrimenti il mio amico lì sotto non si calma e finalmente arrivo nel mio letto non del tutto pronto ad affrontare la notte. I miei pensieri sono divisi tra quello che ho detto a mio padre al cimitero e quello che è successo con Bambi, quindi domani escogiterò un qualcosa per avere sue notizie, tipo seguirla sui social o molto altro.

Bambi preparati perché non ti libererai di me!  Penso prima di cadere fra le braccia di Morfeo.

SPAZIO AUTRICE

Bene siamo arrivati al primo capitolo speciale di questa storia. Ebbene si, cari lettori e lettrici ce ne saranno altri, sono sicura che i personaggi di Charlotte e Matthew avranno molto da raccontare quindi scriverò ancora di loro. Abbiamo assistito al primo incontro tra i due, le prime battute e sensazioni, che cosa ne pensate di questa coppia, vi piace o volete che non si formi affatto? Che ne pensate invece di quello che è successo a Matthew e delle parole rivolte al padre? Cosa vi aspettate da entrambi? Non vedo l'ora di leggere i vostri commenti qui sotto, come sempre vi ricordo la stellina a fine capitolo e ci vediamo presto. Divertitevi!