Capitolo 5
"Accendi un sogno e lascialo bruciare in te"
William Shakespeare
Christian's pov
Una ragazza castana sta ballando in maniera così naturale e allo stesso tempo sensuale che cattura subito la mia attenzione. La guardo attentamente, indossa un pantalone a vita alta bianco e una maglietta nera corta piena di brillantini e ai piedi porta dei sandali aperti con il tacco; è bellissima ma devo ancora scoprire il volto di questa meraviglia. Finalmente si gira e la riconosco subito, come posso non riconoscere quei bellissimi smeraldi verdi? È la mia Gattina, così decido di andare a ballare vicino a lei.
«Gattina ti muovi davvero bene sai? Ti va se ballo insieme a te?» le chiedo ma non le do il tempo di rispondere che l'afferro per i fianchi e ci troviamo a ballare naso a naso. La canzone riprodotta è molto ritmata e per questo i nostri corpi sono molto a contatto ravvicinato producendo degli sfregamenti così piacevoli che qualcosa in basso si sveglia.
Lei è un po' imbarazzata ma lo sente chiaramente; nonostante ciò mi guarda dritto negli occhi come a sfidarmi di osare con un qualcosa di più quindi decido di accontentarla subito. La prendo per mano e la conduco verso una parte più appartata della discoteca, la faccio avvicinare al muro ed è qui che inizia la parte più bella.
«Gattina sei proprio sicura? Non sono il tipo che ci ripensa più volte prima di fare qualcosa.»
La Gattina per dimostrarmi che è consapevole di ciò che sta per accadere mi chiede di baciarla e io non mi tiro di certo indietro. Mi fiondo sulle sue labbra così soffici che decido di morderle e quando iniziamo a giocare con le nostre lingue scopro che ha un sapore molto dolce tipo pesca, tasto tutto il suo corpo partendo dal petto fino ad arrivare al suo culo così sodo che stringo con piacere, facendole scappare un gemito di piacere.
«Uhm Gattina... sei deliziosa. Ti mangio tutta!»
Le bacio e mordo il collo lasciandole qualche succhiotto e mentre scendo verso il petto...
DRIIN! DRIIN!
Mi sveglio di colpo a causa del sogno che ho fatto. È la prima volta che ricordo tutti i dettagli e gli eventi che sogno. Non capisco come sia potuto succedere una cosa del genere, anzi forse lo so. Ho bisogno di una doccia possibilmente fredda!
"Maledetta Gattina guarda cosa hai combinato. Adesso popoli anche i miei sogni" penso mentre l'acqua fredda scende velocemente sul mio corpo. All'improvviso mi viene in mente una cosa che mi ha detto mio nonno tempo fa: "Ricordati Christian, quando sogni una donna in particolare vuol dire che a lei ci tieni davvero"; ho sempre sottovalutato questa frase perché con le mie precedenti avventure non è mai capitato di sognarle, evidentemente la mia Gattina è speciale.
Con questi pensieri credo proprio di invitare di nuovo la mia Gattina ad uscire insieme, voglio vedere con un uscita normale da soli come si evolve la situazione.
Oggi essendo domenica mi riposo, ne ho bisogno dopo lo spettacolo di ieri quindi decido di vedere un film giallo, opto così per "Il delitto perfetto, 1954"; avente la seguente trama: Tony Wendice ha attaccato il cappello sposando la ricca moglie Mary che però lo ha tradito con Mark Halliday, scrittore di romanzi gialli. Nel momento in cui l'amante torna come minaccia per il suo matrimonio, Tony teme che la moglie chieda il divorzio e lo lasci sul lastrico così assolda un suo vecchio compagno di studi per uccidere la consorte. L'elemento fondamentale nel film è la presenza di Grace Kelly, nota attrice hollywoodiana, una bella donna senza dubbio. So che è strano vedere un film del genere a prima mattina ma i gialli che ti coinvolgono per il mistero e la suspense mi piacciono troppo e poi è una specie di eredità; mio nonno era un appassionato dei gialli e questa sua passione l'ha trasmessa a me, primo nipote maschio.
La giornata passa in fretta tra film, servizi e musica ma ovviamente arrivata la sera qualcosa interrompe la mia giornata di relax o per meglio dire qualcuno: è Matt, che vorrà sicuramente sapere cosa è accaduto ieri sera alla fine dello spettacolo con la mia Gattina.
«Amico mio voglio sapere tutto. Cosa avete combinato ieri sera?» mi chiede appena entra dalla porta.
«Buonasera anche a te Matt, grazie io sto bene eh. Comunque ieri sera è andata bene, le ho dato un regalo e per ringraziarmi mi ha dato un abbraccio forte. Matt credimi mi sono sentito strano, diverso» gli dico.
«Chris per sentirti così vuol dire che ti piace la ragazza e parecchio direi; per me dovresti cercare di fare un qualcosa in più, scopri quali aspetti ti attirano di lei, prova a baciarla per capire le tue sensazioni. Quando baci una ragazza oltre al fatto evidente che confermi il tuo interesse verso di lei, capisci anche se sei corrisposto. So di cosa parlo amico, credimi» mi risponde in maniera così seria che mi fa paura.
«Matt non ti ho mai sentito dire cose così profonde. Hai avuto anche tu un'esperienza del genere?» gli chiedo veramente incuriosito.
«No Chris, non mi è ancora successo un qualcosa di così inteso ma ne ho sentito parlare perciò ho detto quelle parole. Anche se dalle mie diciamo relazioni non sembra, sono alla ricerca di qualcuno che mi sconvolge tutto e che non voglia cambiarmi» mi confessa.
"Che dire, sono scioccato. Non mi sarei aspettato un qualcosa del genere da un tipo come Matt."
«Amico ammetto che non sapevo questo tuo diciamo desiderio verso un'altra persona, ma sono sicuro che prima o poi arriverà una bella ragazza che ti mette sotto. In tutti i sensi» gli rispondo facendogli un occhiolino e dandogli una pacca sulla spalla.
«Vedremo chi sta sotto e chi sopra quando arriverà questa fantomatica bella ragazza, amico. Cambiando discorso che ne dici di prendere una birra e fare una partita alla play?» mi chiede con tono giocoso.
«Una birra e una partita di calcio alla play non le rifiuto mai, dovresti saperlo ormai. Che vinca il migliore, bro.»
La partita con Matt è durata più del previsto quindi l'ho obbligato a dormire qui da me e per fortuna non ha fatto storie. Ho apprezzato le sue parole e credo che le prenderò in considerazione. Non gli ho detto del sogno che ho fatto perché al momento vorrei tenerlo per me; devo vedere come si evolve la situazione con la mia Gattina, così decido di scriverle prima di addormentarmi.
Gattina ti auguro una dolce notte, mi raccomando fai la brava. Un bacio.
Inviato il messaggio mi accorgo che è già troppo tardi quindi credo che troverò la sua risposta domani mattina, quindi mi metto a letto e mi addormento dato che domani si ricomincia con il lavoro.
Iris's pov
«Allora Gattina vieni con me che ti faccio vedere una cosa» mi dice Christian prendendomi per mano, usciamo così fuori all'aperto nel retro di una casa. L'aria fredda colpisce le braccia e le gambe causandomi dei brividi di freddo che in questo momento apprezzo; Christian si ferma e guardandomi intensamente mi sbatte al muro freddo della casa causandomi ulteriori brividi ma temo non dipendono dal freddo.
«Gattina hai freddo? Tranquilla conosco un modo veloce per riscaldarti» mi dice con una voce roca che mi causa una sensazione di solletico dentro la pancia e anche più in basso. Mi bacia in maniera così passionale che le lingue entrano subito in gioco in una danza tutta loro. Sento le sue mani che viaggiano sul mio corpo strizzando le parti più consistenti, ma la parte che gli piace maggiormente è il mio lato b. I suoi baci scendono sul collo alternandosi a dei morsi che mi fanno scappare dei versi di piacere che cerco di tappare con la mano per non farmi sentire, nonostante ci sia la musica forte dentro questa casa.
«Ah Chri- Chris, che siamo facendo? AH» cerco di domandargli un po' stordita da quello che il mio corpo sta provando.
«Ci stiamo riscaldando Gattina, non avevi freddo? Uhm? Ti piace vero? » mi domanda ma non riesco a rispondergli perché ha ripreso a baciarmi in maniera intensa e veloce, i nostri bacini sono in contatto perché è come se gli stessi in braccio e sento strusciare il suo amico proprio lì.
«Christian... ti prego!» non so nemmeno io per cosa lo prego, so solo che mi piace troppo questa sensazione.
Mi sveglio improvvisamente tutta sudata a causa del sogno intenso che ho fatto. Porca miseria non ho mai sognato delle scene così dettagliate, credo che Christian mi piace e pure tanto. Ne è passato di tempo dall'ultima sbandata che ho preso, anche se credo che con il mio Grande Puffo la situazione è diversa; come se con lui potessi scoprire il bellissimo sentimento chiamato "Amore". Non sono mai stata innamorata, ho avuto solo delle cotte passeggere e ammetto che voglio innamorarmi e se accadesse proprio con Christian ne sarei felice.
Allo spettacolo ho notato come si sente a suo agio con la chitarra e ad essere guardato da molta gente ma non mi sarei mai aspettata il gesto dolce di regalarmi una collana. Ho l'impressione che sotto sotto Christian sia un ragazzo che ha bisogno di amore e che quello che mostra sia solo una facciata per proteggersi ma devo conoscerlo meglio per capire com'è fatto realmente.
Mi lavo velocemente e faccio colazione con una bella tazza di latte freddo e biscotti. Controllando il telefono mi accorgo che c'è un messaggio da parte di Christian dove mi augura la buonanotte e di fare la brava. Che scemo, non sono mica una bambina che fa i capricci? Adesso lo rispondo.
"Buongiorno Grande Puffo. Stai tranquillo, faccio la brava solo con chi se lo merita. Buona domenica."
Proprio perché oggi è domenica lo studio non è permesso mentre il relax ci vuole proprio, magari mi leggo un libro oppure mi vedo una serie con Charlotte, ma prima di poter fare tutto ciò credo proprio di aver bisogno di un consiglio maschile quindi decido di chiamare il mio amico, Ugo, e di aggiornarlo sulla situazione con Christian forse con il suo aiuto vedo cosa posso fare.
«Pronto, Ugo? Come stai? Senti ho bisogno di un tuo consiglio da maschio sulla questione di cui ti ho parlato, per favore.»
«Ciao Iris, io sto bene grazie. Certo dimmi tutto che sono curioso così cerco di darti il mio parere in merito.»
«Allora sono uscita con Christian perché mi ha invitata a vedere un suo spettacolo, che è stato interessante perché ho ascoltato una musica che non sono abituata a sentire. Verso fine serata mi ha fatto una sorpresa, mi ha dato un pacchetto regalo con all'interno una collana blu, credimi è stupenda e per ringraziarlo l'ho abbracciato. Ho provato un'agitazione e allo stesso tempo felicità, euforia non so come definirla, sta di fatto che dopo l'abbraccio c'è stato un momento di tensione, ci siamo guardati negli occhi a lungo in maniera intensa ma purtroppo non è successo altro. La cosa strana è che l'ho sognato e non era un sogno normale, ma era un sogno un po' piccante. Dimmi cosa ne pensi.»
«Beh certo che ne sono successe di cose. Partiamo dal regalo, secondo me doveva dartelo in un altro momento perché ancora non avete un rapporto ben definito ciò, in un certo senso, giustifica un simile gesto ma al momento lasciamo stare il regalo. Per quanto riguarda le sensazioni che hai provato nell'abbraccio beh penso proprio che lui ti piaccia molto e anche il sogno che hai fatto vuol dire che sei così interessata che saresti disposta a creare un qualcosa di serio con lui. Secondo me dovresti aspettare, cerca di vedere lui che fa, come si comporta nei tuoi confronti ma non a livello materiale, mi riferisco a gesti istintivi e spontanei. Mi spiego meglio: o aspetti che lui faccia una mossa oppure prova a lanciarti tu e vedi come va.»
«Ti ringrazio Ugo, davvero. Rifletterò sulle parole che mi hai detto e ti aggiornerò al riguardo. Tu mi devi raccontare qualcosa? »
«Diciamo che sono interessato ad una persona ma non voglio illudermi o correre troppo. Prometto che ti racconto tutto quando ci vedremo in uni. Ora scappo, ciao Iris. Ti voglio bene»
«Va bene Ugo, ci conto. Te ne voglio anche io, tanto. Un bacio.» gli rispondo concludendo la telefonata.
Avuto il consiglio di Ugo decido di non pensarci al momento e di dedicarmi alla lettura di un bel libro come ho deciso stamattina e poi magari contatto Charlotte per vedere se ha voglia di guardare qualcosa insieme.
La lettura mi aiuta ad immergermi in altre vite, come se le stessi vivendo io quelle avventure e sensazioni che coinvolgono la protagonista ed è per questo che adoro leggere; oltre ad imparare cose nuove viaggio con la mente visitando luoghi che non ho ancora visito ma che un giorno spero di riuscire a scoprire davvero. Il libro che ho deciso di leggere oggi è un regalo di qualche anno fa, si chiama "Un perfetto bastardo" di Vii Keeland e Penelope Douglas; la storia è anche divertente e questo mi dà la conferma le autrici sono davvero brave come dicono le recensioni e gli altri lettori. Mentre sono immersa nella lettura mi arriva una chiamata sul cellulare: è Charlotte.
«Ciao amo che combini?» mi domanda Charlotte.
«Nulla amo, sto finendo un libro e poi ti avrei chiamata per vedere qualcosa insieme» le rispondo.
«Mi sembra un'ottima idea. Sai, stavo pensando se uno di questi giorni posso venire da te Iris, ho bisogno di stare un po' insieme, voglio fare tante stronzate insieme e magari oltre quelle studiamo anche per gli esami. Che ne dici?» mi propone tutta contenta.
«Che dico? Che tu qui puoi venire quando vuoi Charlotte, lo sai che sei sempre la benvenuta a casa mia. Ovvio dobbiamo fare tante cose insieme, compreso studiare; ne approfitterò per raccontarti alcune cose che sono successe, ora non mi va di parlarne ma stai tranquilla non è nulla di preoccupante. Allora che vediamo di bello?» le rispondo entusiasta di farla venire qui.
Ho bisogno che Charlotte venga qui, così le racconto tutto quello che mi sta succedendo con Christian, così avrò una sua opinione in merito.
«Ci vediamo la serie Love & Anarchy? La stanno vedendo tutti e adesso sono curiosa» mi propone aprendo Netflix.
«Sono curiosa anch'io di vederla» ed è vero la trama mi ha subito colpito.
Passiamo tutta la notte a vedere la serie e una volta terminata andiamo a dormire in modo tale che domani, una volta svegliate, ci organizzeremo per farla venire qui.
Non avrei potuto immaginare che le cose sarebbero cambiate presto e in maniera del tutto inaspettata.
SPAZIO AUTRICE
Cari lettori e lettrici eccoci con il quinto capitolo. Allora vi avevo avvisati di tenervi pronti, i nostri protagonisti hanno entrambi fatto un sogno coinvolgente l'uno sull'altro, cosa ne pensate? E i consigli di Matthew per Christian come li avete trovati? In aggiunta abbiamo una comparsa di un amico di Iris, Ugo. Cosa vi aspettate da questo nuovo personaggio? Vi avviso che ci saranno altre comparse di altri personaggi che scoprirete presto. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, attendo i vostri commenti e ovviamente la stellina che è importante per chi scrive. Ci vediamo presto con il prossimo capitolo.
Luigi Pio Piscitelli è il presta volto di Ugo, l'amico di Iris.
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