Capitolo 2
"Tutta la vita è un esperimento. Più esperimenti fai, meglio è."
Ralph Waldo Emerson
Iris's pov
Le sorprese non sono finite.
L'incontro con Christian è stato un qualcosa di inaspettato, non so quando ho la possibilità di rivederlo, non conosco il suo cognome quindi ho davvero poche informazioni per cercarlo sui social. Ma evidentemente lui ha più risorse di me.
Grazie all'amicizia di mio padre sui social, è riuscito a seguirmi sia su Facebook che su Instagram, azzardando anche l'inizio della conversazione su Messanger.
Vedo lo schermo del telefono illuminarsi mentre mi appare la notifica «Ciao Gattina. »
« Ciao Grande Puffo, hai voglia di parlare oggi?» rispondo con un sorriso stampato in faccia dietro lo schermo.
« Certo, io ho sempre voglia, specialmente con te mia Gattina. Ti rivedrò qualche pomeriggio?»
« Probabile, oppure devi pensare a qualcosa per vedermi ancora»
«Oh, mia Gattina non devi mica chiederlo. I miei pensieri sono molto creativi, trovo sempre un modo per ottenere quello che voglio. »
Ma tu guarda che provocatore nato, chissà che vuole combinare. Uhm giochiamo in due allora.
« Allora , dimmi un po', che pensi di fare?»
« Tante cose Gattina, ma visto che devo andare a lavorare ti scrivo il mio numero, così entrambi abbiamo un qualcosa di più personale. Che ne pensi?»
« Va bene, Grande Puffo!»
« A presto, Gattina.»
Questa è stata la nostra prima conversazione virtuale, piuttosto stuzzicante direi. Per tutto il tempo ho riso alle sue provocazioni e ovviamente ho anche risposto. Non è da me tirarmi indietro quando un qualcosa diventa così divertente.
Per non pensarlo troppo, e aspettando che il suo turno finisse, decido di fare una bella passeggiata per la città.
Pomigliano d'Arco è una citta abbastanza grande e purtroppo io vivo in un parco aperto in periferia, quindi mi tocca fare un bel po' di strada. Per mia fortuna la pista ciclabile accorcia molto il percorso così, ascoltando varie canzoni, mi incammino guardando quelle strade che conosco da tanti anni. Si vede la stazione, il parco delle acque con le varie giostre, alcuni negozi e un po'di gente che parla ma a distanza a causa del virus, ma che in qualche modo prosegue la sua vita nonostante le difficoltà.
È decisamente strano vedere queste strade con poco movimento, con tanto silenzio che non ci sono abituata. Decido quindi di andare in un negozio che adoro molto, dove è racchiuso un hobby a cui tengo, mi dirigo dunque verso la Feltrinelli. Chi conosce questo nome sa che è un negozio dove si vendono libri ergo confesso che adoro leggere. Penso che attraverso la lettura viviamo altre vite, approfondiamo e conosciamo varie esperienze, varie tematiche, arricchendo non solo la nostra cultura con nuovi termini ma anche con nuove consapevolezze.
Entrata nella libreria mi dirigo verso destra dove trovo: romanzi rosa, romanzi ispirati alle serie, varie saghe; insomma vengo totalmente immersa da quella piccola stanza. Chiudo gli occhi e scegliendone uno a caso mi capita di prendere proprio "Il Piccolo Principe", un libro stupendo che serve più ai grandi che ai piccoli grazie ad alcune frasi contenute all'interno.
"È il tempo che hai perduto per la tua rosa che ha reso la tua rosa così importante".
"La mia vita è monotona. Io do la caccia alle galline, e gli uomini danno la caccia a me. Tutte le galline si assomigliano, e tutti gli uomini si assomigliano. E io mi annoio perciò. Ma se tu mi addomestichi, la mia vita sarà come illuminata. Conoscerò un rumore di passi che sarà diverso da tutti gli altri. Gli altri passi mi faranno nascondere sotto terra. Il tuo, mi farà uscire dalla tana, come una musica".
Ecco, rileggendole con attenzione capisco ancor più di prima quanto tempo, amore e amicizia sono importanti per ognuno di noi e la motivazione è molto semplice. La prima frase ci fa riflettere sul tempo che dedichiamo a chi ci sta vicino e che dunque le persone possono comprendere quanto siano realmente importanti per noi. Vogliamo avere più tempo, perché ci rendiamo conto che ha un valore impossibile da calcolare ma ugualmente importante. La seconda frase, invece, nomina due dei sentimenti che più caratterizzano e uniscono le persone, ovvero l'amore e l'amicizia. Attraverso loro si può combattere la monotonia, bisogna prendersi cura dei legami con gli altri altrimenti ci ritroviamo in un varco triste chiamato solitudine.
«Mannaggia al tempo! Sono stata talmente immersa nella riflessione del Piccolo Principe che non mi sono resa conto dell'orario» mormoro tra me e me.
Mi ha fatto piacere rileggere il Piccolo Principe, così decido di comprarlo e portarlo a casa in modo da poterlo rileggere ogni qual volta ne senta il bisogno o mi venga voglia di leggerlo.
Ripercorrendo la stessa strada di prima noto che è quasi ora di pranzo, quando improvvisamente mi suona il cellulare e vedo che è mio padre.
«Pronto papi?»
«Scricciolo, dove sei?»
«Papi tranquillo stavo alla Feltrinelli, ma adesso sto tornando a casa.»
«Va bene, stai attenta. Ci vediamo tra poco.»
«Si. A tra poco papi.»
Terminata la chiamata arrivo a casa verso la mezza, giusto in tempo per aiutare mio padre a cucinare. Mangiamo e poi mi metto in salotto vicino al pc per studiare qualcosa visto che il mese prossimo inizia la sessione estiva.
Passo tutto il pomeriggio a studiare e verso le 19 di sera vedo spuntare sul pc una videochiamata della mia migliore amica Charlotte.
«Amo, come va?»
«Amo tutto bene, sto studiando un po'. Tu che stai combinando?»
«Anch'io, pure se sto leggendo un manga troppo bello e devo continuarmi una serie thailandese.»
«Hahaha bene amo, non ti preoccupare. C'è tempo! Che ne dici se stasera ci vediamo qualcosa insieme? Ti va?»
«Certo amo, facciamo tutto ciò che vuoi. Cosa vuoi vedere film o serie?»
«Non saprei. Vediamo che ci offre Netflix e scegliamo quello che più ci ispira.»
Insieme decidiamo di vedere una nuova serie ambientata nell'era della Reggenza, Bridgerton, facendo commenti su molte scene appassionanti tra i due protagonisti principali, specialmente per la bellezza del protagonista.
Dopo aver visto quasi metà stagione, ormai stanca per la giornata trascorsa, decido di mandare un messaggio al mio Grande Puffo direttamente domani, così a mente fresca e riposata posso parlare e giocare meglio con lui. Stacco la videochiamata con Charlotte concludendo così la giornata.
Christian's pov
Oggi sono di buon umore e alquanto elettrizzato perché iniziano i giochi per la mia Gattina.
Dopo aver cercato a lungo sui social sono riuscito a trovarla grazie a suo padre e tramite il profilo ho trovato quello di Iris. Decido così di fare la mia prima mossa, ovvero le invio la richiesta su tutti i suoi social; voglio vedere se accetta subito o si farà attendere, poiché non la conosco ancora bene penso che le possano piacere le sfide.
Iris ha la capacità di stupirmi sempre. Devo quindi imparare a non dare nulla per scontato, dato che ha accettato le mie richieste social appena le è arrivata la notifica. Mi avrà pensato? Vuole continuare a giocare? Vediamo un po' che fai piccola Iris.
«Mandiamole subito un messaggio» rifletto tra me e me.
«Ciao Gattina» le scrivo su Messanger.
Con mio stupore mi risponde subito salutandomi con quel nomignolo così buffo: "Grande Puffo" e mi chiede se ho voglia di parlare. Ops, non volendo ho fatto anche la rima, ma va bene riprendiamo di nuovo il gioco della conversazione.
«Certo, io ho sempre voglia, specialmente con te mia Gattina. Ti rivedrò qualche pomeriggio?» le rispondo lusingandola un po', dopotutto mi ha incuriosito e voglio vedere questa curiosità per lei fin dove mi spinge.
«Probabile, oppure devi pensare a qualcosa per vedermi ancora?» ecco che ha iniziato a giocare anche lei.
Complimenti Gattina, ma sarai in grado di andare fino in fondo a questo gioco? Perché io non vedo l'ora che accada.
«Oh, mia Gattina, non devi mica chiederlo. I miei pensieri sono molto creativi, trovo sempre un modo per ottenere ciò che voglio.»
"Tipo te" ma questo è ancora presto per rivelarlo. Ovviamente lei mi chiede che cosa penso di fare, così decido di scriverle un qualcosa che sono sicuro la sorprenderà.
«Tante cose Gattina, ma visto che devo andare a lavorare ti scrivo il mio numero, così entrambi abbiamo un qualcosa di più personale. Che ne pensi? »
Con il numero di telefono posso vedere se è online, l'ultimo accesso e di conseguenza continuare a parlare con lei o addirittura fare delle videochiamate. Mi divertirò tanto con lei, ne sono sicuro.
Naturalmente lei accetta, così le lascio il mio numero e attendo che lei mi contatti. Quando riceverò il suo messaggio la salverò Gattina Iris in rubrica con tanto di emoji.
Pensando al mio dovere mi ritengo fortunato che oggi al bar ho il turno di mattina, quindi non sarà molto faticoso ma probabilmente mi sbaglierò.
Mentre lavoro mi accorgo di una figura al quanto familiare vestita di nero notando che è Matthew il mio migliore amico, tipico stile suo vestirsi come un ribelle.
«Hey Matt, che ci fai qui?»
«Ciao Chris, aspetto che tu finisca di lavorare perché ho una notizia bomba per te.»
«Cavolo Matt , mi fai preoccupare così. Dimmi in anticipo di cosa si tratta.»
«Dai Chris, te lo dico appena finisci qui.»
Per fortuna il mio turno è finito presto e curioso come sono riprendo il discordo con Matt per sapere di questa notizia bomba.
«Bene Chris, sembra che le vostre canzoni abbiano talmente tanto successo che vi hanno offerto di fare uno spettacolo dal vivo. Ovviamente vista la situazione che stiamo vivendo dovete indossare mascherine e igienizzare mani e strumenti prima e dopo averli usati. Che ne dici?»
Mi sono dimenticato che Matt quando deve dirti qualcosa parla molto. Percepisco dal suo tono che è felice della proposta, in effetti appena ho sentito la parola "spettacolo" mi sono elettrizzato. Mi piacerebbe molto fare spettacoli dal vivo o addirittura dei concerti, quindi rispondo quasi subito a Matthew.
«Che dico? Dico che è una bellissima notizia, ovvio che accettiamo, almeno io sicuro. Devo parlarne con i ragazzi, ma non penso che ci sono problemi al riguardo.»
«Perfetto, allora per le prove dovete organizzarvi nel magazzino mentre lo spettacolo si farà all'aperto.»
«All'aperto? E dove precisamente?»
«Questo ancora non lo so, penso che ve lo diranno appena accetterete. Adesso devo andare, sono solo venuto qui a darti questa bella notizia e vedere la tua reazione. Ti aggiorno più tardi Chris.»
«Divertiti Matthew, ma non troppo e non consumare tutti i preservativi!»
«Tranquillo, non ho intenzione di consumarli tutti, insomma non voglio perdere tutte le energie in una notte ma in più notti con stelle diverse. Ci sentiamo dopo.»
Matthew chiama le sue avventure di una notte stelle, perché pensa che le donne la notte brillano di più poiché si lasciano andare, nonostante abbiamo idee diverse ad entrambi ci piacciono le donne. Su questo non c'è dubbio.
Arrivato a casa decido di chiamare i ragazzi il giorno dopo, in modo da valutare insieme l'offerta dello spettacolo. È come se fosse un'esperimento per vedere come siamo sul palco difronte alla gente, ma la cosa più importante è aspettare che la mia piccola Gattina mi mandi un messaggio.
«Piccola Iris, non vorrai farmi aspettare vero? Non ti conviene Gattina» penso prima di addormentarmi.
SPAZIO AUTRICE
Ed eccoci arrivati al secondo capitolo! Scusate se è un po' lungo ma come avete visto sono arrivati due nuovi personaggi: Charlotte e Matthew. Su di loro al momento si sa poco ma piano piano si faranno conoscere sempre di più. Che ne pensate invece della conversazione tra Iris e Christian? Iris darà il suo numero a Christian? E Christian farà lo spettacolo?
A presto con il terzo capitolo.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top