Distopia o troppo studio?
Se c'è una cosa che non sopporto è chi non sa apprezzare il valore della libertà, chi ha smesso di sognare e crede ancora in una destra o sinistra, chi non ha un sogno ma soprattutto chi non ha mai avuto una vera passione nella vita... Quando ero piccolo la maestra mi chiedeva Antonio perché non ti piace venire a scuola? Tutti dicevano che era bella, io semplicemente dicevo non mi piace... Costringere un bambino a stare chiuso e seduto per oltre 6 ore al giorno non era bello... Per non parlare che c'erano solo rimproveri ed ordini, lo stesso schema era in fabbrica, tutti bravi a dare ordini, peccato che molti non sapevano neanche dare un punto di saldatura... Tutti a correre e a nascondersi davanti le macchinette del caffè dopo che il superiore di turno aveva fatto il giro. Oggi molti li vediamo con la bandiera del sindacato di turno a fare sciopero che vogliono lavorare, perché non hanno aperto loro una fabbrichetta e restavano a galla ?
Un'altra moda che si è diffusa dagli anni duemila ad oggi, compiuti i 19 anni e tutti migrano al nord, ovviamente per motivi di studio la maggior parte, un mare di laureati che vogliono dettare legge su quei poveri che sono rimasti a lavorare...
La domanda sorge spontanea, com'è che con tutti questi laureati in Italia è fallita la sanità pubblica, stanno chiudendo tutte le fabbriche e nessuno vuole più sentirli e parlargli alla maggioranza? Dov'è l'umiltà di questa gente? Gente che si crede superiore soltanto che ha un pezzo di carta? Com'è che oggi vogliono tutti diventare avvocati e banchieri? Oggi in qualsiasi lavoro che uno ha intenzione di fare dobbiamo comprarci le carte per avere permessi e diritti soltanto per dare la mangiare a loro, si per fare campare impiegati che producono il nulla... Gente che ha studiato che oggi ancora non ha capito che la vera ricchezza è prodotta da beni primari e manifatturieri, qui si crea lavoro e movimento... Le carte, le file in ufficio servono solo per scoraggiare la gente, perché se non ci fossero questi ostacoli forse ognuno di noi avrebbe in tasca il doppio di quello che ha. Non serve studiare economia per capire, ma purtroppo oggi la gente compra auto da 50 Mila euro a rate e le lascia sotto acqua e gelo, oggi molti vivono in un film dove non hanno capito che sono diventati schiavi delle banche, comprano un auto a rate per andare a lavoro per pagare il mutuo della casa, spesso abbandonando quella che possiedono al sud... Questa è la moda d'oggi, migrare su e abbandonare giù...
Dopo quando sei per strada leggi vendesi, affittasi e qua casca l'asino se sono tutti andati via spinti da voi genitori chi ci deve vivere in queste case ? Gli stranieri ?
Chi resta è lo scemo del villaggio, chi resta non è intelligente, chi resta non capisce nulla? Basta fermarsi la mattina ad ascoltare la gente, litigano per una stupida partita di calcio, parlano di grande fratello e stanno a fumare inutili sigarette... Questo chi l'ha voluto? Non di certo io che sono nato a fine anni 80, ma quanti hanno rincorso il posto statale, quanti ferrovieri hanno preso la pensione a 40 anni?
Quante persone non hanno versato un euro di contributi Inps e dopo solo 15 anni fa di professione il pensionato ? Quante persone vivono da falsi invalidi? Quanti palazzi vivevano con il reddito di cittadinanza? Quanti parassiti vivono su chi suda davvero la mattina? Ecco qua i laureati d'ufficio non trovano soluzione? Io ho il vizio di parlare poco ed ascoltare tanto, però mi piace fare domande, dopo tiro le somme ed alla fine scopro che con certa gente non vale la pena ragionare, alla fine non capiranno mai. Quando mi rendo conto che la maggior parte di chi ha studiato rinegga le proprie origini, perde d'umiltà e non sa riconoscere il vero valore della libertà secondo me ancora non ha capito cos'è la vera vita... Quando tanti impiegati d'ufficio non rispettano il lavoro e le scelte degli altri non hanno capito il valore della solidarietà e della soddisfazione di rincorre le proprie passioni... Gente che segue la moda soltanto perché la maggior parte fa così, se uno non ha una passione o un sogno da realizzare che senso ha la vita?
Quando vedo gente così mi cadono le braccia o meglio mi girano le palle, essere fuori dalla massa oggi è la vera salvezza da questo mondo fatto di banalità e nessun valore. Soprattutto mi rendo conto che la gente che troppo se la tira non ha veri amici ma si circonda di persone soltanto per riempire i suoi vuoti. Oggi sono andati tutti a studiare ma non hanno imparato a socializzare ma ad offendere e tirarsela...
Avete notato com'è cambiato il corteggiamento ? Tutti a rincorre donne che non sono buone ne per letto e ne per consiglio su facebook o su tik tok, tanti allochi spendono pure ricariche intere per prendersi un pugno di mosche... Hanno studiato per ridurci così, tanto tra qualche annetto i laureati saranno sostituiti dall'intelligenza artificiale e non serviranno più, chissà se ne sono accorti ? Chissà che fine farà il nostro mondo ma soprattutto dopo loro che lavoro faranno? Ed ecco il mondo all'incontrario dove la distopia sta diventando realtà.
Antonio (08/10/2024)
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