CAPITOLO 7

Senti la sveglia e apri gli occhi contro la tua volontà.

Ti giri verso il comodino così da spegnere quel suono ma appena lo fai ti ritrovi G davanti.

"AH!" Cadi dell'altra parte ''G MA CHE CAZZO! Che ci fai qui? E come hai fatto ad entrare?" Lo sgridi massaggianti il lato B.

"Buongiorno principessa, ho sentito un suono da un po' e sono venuto a controllare" si giustifica.

"Sì ma la porta era- aspetta, da quanto tempo suona?" Chiedi preoccupandoti.

"Venti minuti?" Tira a indovinare.

"PERCHÉ NON MI HAI SVEGLIATA!??!" Urli scoprendo di essere in ritardo per scuola.

"Sei bellissima quando dormi" Ridacchia vedendoti arrossire.

"S-stupido!" Balbetti spingendolo.

Fai colazione e poi vai in bagno e ti lavi i denti facendoti anche la doccia di fretta.

Appena finisci dai da mangiare a (N/c) e ti avvii verso la porta ma G! ti ferma.

"Dove vai?" Ti chiede con sguardo sospetto.

"A fanculo, e sono in ritardo ciao!" Stai di nuovo per uscire ma G ti fa girare così che tu lo guardi.

"Dai principessa di tutti a zio G!" Insiste rimpendoti le balls.

"Vado a scuola! Sicuramente non cos'è visto che sei non ci sei mai andato" Affermi rispondendo pure alla sua domanda.

"Come fai a dire una cosa simile?" Ti domanda offeso.

"Semplice, non sei una beata minchi*!" Sorridi sfottendolo.

"Ma so come far godere le donne" si avvicina pericolosamente a te.

Tu sobbalzi e lo guardi male.

"Ma devi trasformare tutto in qualcosa di sessuale!?" Chiedi urlando.

Lui fa a spallucce e se ne va in camera tua sorridendo.

Tu sbuffi e ti dirigi alla fermata del bus, stranamente Mike non è lì ad aspettarti come tutti i giorni.

"Hey Sofi" la saluti.

Sofi:"Ciao (T/n)~" ti dà un paio di gomitate sul braccio.

"Stai bene?" Domandi confusa.

Sofi:"io si! Hai già fatto qualcosina con G~?" Appena finisce la domanda tu arrossisci di brutto.

"M-ma di che parli?!" Non capisci se lo fa apposta o si è drogata.

Sofi:"andiamo quando ti ho obbligato a baciarlo 1. Non mi hai chiesto se potevi fare la penitenza e 2 sembrava se l'avete fatto prima! Sono così felice che ti sei trovata un ragazzo!" Ti abbraccia.

"NON È IL MIO RAGAZZO!!" Urli cercando di levartela di dosso.

Sofi:"Sento l'odore dell' AMORE!" Gira su se stessa.

"E io sento l'odore del LOVE!" Ti guarda confusa.

Sofi:" e io cosa ho detto?" Cerca di capire ma non ci arriva.

Tu ridacchi e fai segno di lasciar stare.

Arriva l'autobus e voi salite, rimani ad ascoltare musica per tutto il viaggio.

~Time skip~

Finalmente potete andare a fare una pausa o nel corridoio o in giardino.

Decidi di andare fuori, c'è meno gente, anzi, nessuno.

Sofi ti raggiunge ma non rimane molto perché viene convocata dalla vice preside e rimani da sola.

Ti rimetti le cuffie senza farti vedere e alzi il cappuccio.

??:"Buh" Senti una voce, ti giri ma non vedi nessuno, stai considerando l'idea di essere pazza.

??:"non mi saluti?" La senti di nuovo,la ignori.

??:"arrabbiata principessa?" Hai capito chi è, ma fai finta di niente sperando che sia solo la tua immaginazione.

?: è il tuo ragazzo!!

NON È IL MIO RAGAZZO!

?: seeeeeeeeeh!

Due braccia ti prendono da sotto le ascelle e ti alzano finendo in un abbraccio.

"Dai piccola fai un sorriso~" Chiede appoggiando la testa sulla tua spalla.

"Non chiamarmi piccola!" Lo sgridi.

"Bambolina?" Continua ridacchiando.

"Nemmeno!!" Urli, sperando che nessuno ti veda, anche perché sei sola.

"Principessa?" Ridacchia di nuovo.

"G!" Un gruppo di ragazze tutte truccate e vestite da tro*e si avvicina a voi, o più specificatamente a G.

Lucia:"Oh chi abbiamo qui? Ma ciao bel maschione~" si appoggia a lui.

Martina:"che ci fa un figo come te con una sfigata come lei! Vieni con noi ti divertirai, in un modo molto bello~" Fa la perversa.

?: ma no hai perso il tuo ragazzo!

1. Non è il mio ragazzo. 2. Perché dici così?

?: sta usando la pervesia, ormai conosci G no?

...

Ma per tua fortuna G sposta le ragazze ormai troppo vicine a lui.

"1. Mi dispiace ma rifiuto il vostro invito e 2." Gli esce un fumo dall'occhio "non azzardatevi a chiamarla sfigata. MAI. PIÙ." Sorride in modo mooolto creepy abbracciandoti.

Le galline si spaventano e se ne vanno scappando. Tu guardi G un po' imbarazzata, lui ti sorride e ti dà un bacio sulla fronte.

"Ci rivediamo a casa~" ti saluta accarezzandoti la guancia, per poi andarsene.

Stupido...

?: sarà anche vero, ma rimarrà il tuo stupido

È vero e non è il mio!

?: Certo che sei noiosa...

La lasci perdere e ritorni in classe.

~Time skip~

Stai finalmente tornando a casa, decidi di fare una telefonata al tuo amico.

Appena ti risponde lo saluti vivacemente.

Mike:"Ciao (T/n)." Ti risponde freddo, troppo strano per i tuoi gusti.

"Qualcosa non va? Sei arrabbiato con me per qualcosa?" Chiedi preoccupata.

Mike:"Cosa n-no come si fa ad essere arrabbiati con te?!" Dice nervosamente.

Tu ridacchi "allora, come mai non sei sei a scuola?" Domandi.

Mike:"Non mi sento bene... *cof cof*" ha fatto la tosse più finta del mondo, ma lasci perdere, anche tu faresti di tutto per non andare a scuola.

Mike:"allora... Come va con G?"  Continua triste.

"È simpatico anche se stupido" Sorridi ripensando a lui.

Aspetta... perché sorrido?

?: non lo so~ aspetta... io non voglio che ti abbia una cotta per lui! È un coglione!

Non ho una cotta per lui e lo so anche io!

Sei arrivata a casa ed entri. (N/c) ti fa le feste mentre G si limita a dire 'Ciao'

Vai in cucina, dove c'è lui che sembra pensare a qualcosa di importante, con la sua solita sigaretta in bocca.

"A cosa pensi testa d'osso?" Lo insulti gentilmente.

"A qualcuno, una mia amica..." Sorride tristemente.

Una... sua amica?

?: se è così amica perché non l'ha ospitato a casa sua?

GIÀ!

?: si ma stai calma...

"E come si chiama?" Sei molto curiosa.

"Frisk, è una ragazza fantastica... Sempre allegra, molto vivace, aiuta sempre gli altri..." Sorride ingiallendo in modo impercettibile.

"E... Come mai non sei andato da lei quando eri un senza tetto?" Ti siedi di fianco a lui, anche se dopo quelle parole, hai sentito un colpo al cuore.

"È molto lontana da qui... troppo..."Il suo sorriso si fa sempre più debole.

Senza volerlo lo abbracci, molto forte.

"Perché mi abbracci?" Chiede confuso.

"Perché sei triste..." Rispondi.

"Come fai a dirlo?" Ridacchia.

"Non stai sorridendo come fai sempre" continui.

"Perché ti importa?" Ricambia mettendoti sulle sua ginocchia, stringendoti di più.

"Non lo so..." affondi la faccia sulla sua morbida giacca.

Continua a ridacchiare accarezzandoti la schiena, appoggiando la testa sopra la tua.

Passate così un po' di minuti, non dite niente, non fate niente, rimanete abbracciati.

Finché il campanello non vi costringe a staccarvi da quell'abbraccio.

Vai ad aprire e ti ritrovi un mazzo di fiori davanti.

Mike:"scusa se non sono belli quanto te" Ti sorride.

"Mike!" Arrossisci sia per i fiori che per il complimento " che ci fai qui? E i fiori? Dai entra!" Lo fai accomodare sul divano.

"Ti preparo una cioccolata calda" Sorridi e lui fa lo stesso.

Vai in cucina ancora con i fiori in mano.

"Fiori?" Chiede.

"Sì, da Mike" quando lo dici i suoi occhi diventano neri e il suo sorriso sforzato.

"Perché qual moccioso ti ha portato dei fiori?" Ha un piccolo tic all'occhio.

"Non lo so ma sono molto belli, preparo della cioccolata, la vuoi?" Lui risponde annuendo andando in salotto e sentendosi di fianco a Mike.

Tu chiudi la porta perché, si, ti dà fastidio la porta aperta.

~Dai ragazzi~


"Ma che bei fiori che hai dato alla mia principessa" Sorride anchese si capisce che è incazzato.

Mike:"Perché sono romantico io, a differenza tua" Sorride.

"Credo che difenderla dalle ochette nella sia scuola sia molto romantico" Sorride lui lui a sua volta, mentre il ragazzo smette.

Mike:"Solo una volta, sei un tipo perverso è oggi verrà a casa mia per un bel po'"

"La mia principessa non andrà da nessuno parte senza di me." Dice.

Mike:"SARÀ MIA!" Urla involontariamente, si copre subito la bocca.

"Hai una cotta per (T/n)? Davvero? Che peccato..."  gli doventano gli occhi occhi neri.

"Perché lei, non sarà mai tua" ritorna com'era "mi ha detto che sarai sempre e solo un amico" Sorride bastardo nel vedere il ragazzo triste.

Tu ritmi che la cioccolata ma il tuo amico si alza ed esce senza nemmeno salutare e sbattendola la porta violentemente.

"Ma che...?" Guardi G.

"Ha detto che si sentiva molto male" mente, mente mentos.(?)

"Lo sapevo..." Ti siedi di fianco a lui e li da una cioccolata calda.

Nemmeno il tempo di iniziarla che lui si sdria, ti prende per i fianchi e ti mette in mezzo alle sue gambe.

"G!" Urli.

"Rilassati..." ti sussurra accarezzandoti la vita, e così fai.

Non sei perché, ma staccarmi staccarvi da lui è l'ultima cosa che vuoi fare.





// Angolo Scheletrini //

Io: lo so ci ho messo più del dovuto... ma in questi tempi è così.

Uf!Luna: concludi così il libro!

Io: ahahhahahaha no.

G: yey sono diventato romantico.

Io: se se ma ora state zitti.

AL PROSSIMO CAPITOLO SCHELETRINI!

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