Alcuni raggi fastidiosi penetrarono dalla finestra e mi fecero aprire gli occhi quando finalmente ero riuscita ad  addormentarmi .... Bah sti maledetti .
Guardai l'ora : le 5:20 di mattina erano passate più. Di due ore da quel sogno e stavo cercando di interpretarlo ma niente non sono Freud purtroppo .
Mi alzai ed andai a sciaccquarmi la faccia e a mangiare qualcosa .
.......
Erano le 10 ed eravamo scese io Ila e Candi per incontrare gli altri però non avevo voglia di vedere nessuno e decisi di lasciare a metà traggitto Ila e Candi:
Io: ragazze vado a fare un giro da sola ci vediamo dopo
Ila: sicura?
Candi: che ti succede?
Io: niente davvero andate vi raggiungo dopo
Ila: ok non metterci tanto
Candi: ti teniamo d occhio
Io: ok ragazze vado e torno
Detto questo ci separammo .
Camminavo e pensavo al mio sogno . Presi il cellulare e vidi dal calendario che giorno era oggi : 27 aprile ... Solo scorrendo i giorni mi resi conto che mancavano 3 giorni al mio compleanno ... Il 30 aprile . Cavolo non é normale dimenticare il proprio compleanno. Da quando abito qui ho sempre festeggiato con tutti i miei fratelli e ho spento le candeline : 11... 12.... 13 e poi 14 ed adesso 15 come passa il tempo mi sembra solo ieri che la signora Maria mi trovó in quel cassonetto ... Quell anno il mio compleanno lo festeggiai con alcuni cagnolini randagi e una mela trovata nella spazzatura e come candeline spensi 10 fiammiferi ... A 9 anni 9 fiammiferi e cosí via.
Mentre pensavo al giorno del mio compleanno sbattei contro qualcuno ,alzai lo sguardo e vidi Federico :
Federico : ehi amore sta attenta
Io: si scusa
Federico : non fa niente ma non sei con gli altri ?
Io: non avevo voglia di vedere nessuno
Federico : neanche me?
Io: te si  - certo caro se dico nessuno é nessuno quale parte non capisci? Pensai tra me e me
Federico : vieni un attimo con me
Io: dove?
Federico : in un posto
Io: va bene
Mi prese x mano e lo seguii inconsapevole ,ma non mi accorsi che quella persona che nell ombra mi stava tenendo d occhio sarebbe stata la mia fortuna .
Arrivammo in una specie di cantina ed entrammo:
Io: che ci facciamo qui ? É un po isolato non credi
Federico : x me va più che bene
Si allontanó da me e prese da sopra un tavolino un bicchiere con della roba strana dentro .
Federico : tieni bevilo - me lo porse-
Lo annusai ma aveva un odore strano che mi fece venire un lieve capogiro
Io: no grazie
Federico : adesso tu lo bevi e zitta
Mi spinse contro la parete della cantina stringendomi forte il braccio:
Io: no
Federico : avanti tesoro fai la brava
E mi costrinse a berlo .
La vista si annebbió e sprofondai nel buio più totale non appena i miei occhi si chiusero

Holaa siete stati velocissimi con le letture bene ora il capitolo 26 a 735 visualizzazioni spero vi piaccia questo capitolo e colgo l occasione x annunciarvi chesiamo quasi alla fine della storia di Clari