*ANGOLO NARRATORE*
Passano gli anni e Clarissa cresce in quel piccolo paese è in quella casa, ormai ha compiuto 14 anni ed è un adolescente ... Un' età che tutti ritengono difficile.
Suona la sveglia e per tutti noi inizia un nuovo giorno .
La mattina dopo fatto colazione scesi nel cortile con Ilaria e la sua migliore amica Desirè ( lei non era orfana come noi ma viveva alla casa accanto )
Nel paese ,poco lontano da casa nostra c'era una zona abbandonata ( tipo parcheggio) in cui i ragazzi si riunivano per fare skateboard soprattutto.
Andai con loro e ci mettemmo sedute tutte e tre su delle gradinate ed io mi annoiavo a morte perchè in 5 anni che sono qui mi ci avranno trascinato come minimo una trentina di volte solo per vedere dei ragazzi che a loro piacevano .
Il pomeriggio decisi di fare qualcosa che mi avrebbe annoiata di meno così chiesi a Candida di andare a fare un giro in città . Lei ormai aveva 12 anni e avevamo molto legato quando all inizio non andavo d'accordo con Ilaria.
Riuscimmo ad ottenere il permesso dalla signora Maria e ci mettemmo circa una decina di minuti per arrivare .
Come prima cosa mostrai a Candida il fantastico parco in cui trascorrevo le giornate quando vivevo per strada , poi andammo a fare un giro al centro commerciale e infine verso sera andammo a vedere un film al cinema.
Uscite dal cinema ...
Candida: la città è un posto magico
Io: beh perchè tu hai visto solo le cose belle non è tutto come sembra
Candida: si non dubito che abbia anche degli aspetti negativi
Ritornammo a casa stanche ma contente.
Era ormai mezzanotte e non riuscivo a prendere sonno e notai che anche Ilaria era ancora sveglia col cellulare acceso a fare non so cosa.
Io: Ila non riesci a dormire?
Ilaria: si nemmeno tu?
Io: no
Ilaria: che avete fatto tu e Candi in città?
Io: niente di che siamo andati al centro commerciale e al cinema tu e Desy?
Ilaria: niente di che siamo andate dai ragazzi e Nico mi ha fatto provare ad andare sullo skate
Io: ah e ci sei riuscita?
Ilaria: non tanto ma almeno ci ho provato
Io: già questo è l importante
*Sbadiglia*
Io: hai sonno?
Ilaria: si parlare mi ha fatto prendere sonno
Io: bene allora buonanotte
Ilaria: notte a domani
E in un attimo chiuse gli occhi e la stanchezza ebbe la meglio.
Io la guardai e poi cercai di chiudere gli occhi anch'io e di prendere sonno.

ANGOLO AUTRICE
Ciao ragazzi spero che questa storia vi stia piacendo se avete qualche consiglio per migliorare il mio modo di scrivere ditemelo e se volete farmi un po' di pubblicità non mi dispiace anche se già 5-6 visualizzazioni sono oro per me perchè non ho mai avuto il coraggio di pubblicare niente .
Ciao alla prossima