quella mattina di ottobre, Kana pensava che sarebbe stata una giornata molto tranquilla.

in quel momento non poteva più esserne certa.

Le carte le avevano predetto che quel giorno avrebbe incontrato la persona più importante della sua vita.

Un amore talmente grande ed importante, che avrebbe cambiato completamente la sua vita.

...

il pensiero della maga corse immediatamente ad un uomo, ed infondo tanto torto non aveva...

anche se. si sa, con le carte nulla è così semplice.

La mora quindi non ci aveva fatto più di tanto attenzione, arrivando a distrarsi

tramite un barile di sakè.

Il primo della giornata.

già sentiva Makao prenderla in giro, dicendo che stava già iniziando a sviluppare la pancia da bevitrice: infatti stava ingrassando. 

lo mandò a cagare e appoggiò le labbra sul barile, già pregustando il sapore dell'alcolico.

da agosto era stata sempre stanca e indaffarata, e non aveva avuto modo per avvicinarsi al suo amore più di tanto.

ma in quel momento non aveva più scuse. 

E fu allora che un capogiro la colpì.

La testa si fece pesante e tutto divenne scuro.

Quello era un avvertimento da parte delle carte che la stavano ammonendo al non bere.

Non avrebbe più toccato un goccio di alcol per un bel po' di tempo. 

e sapete quale fu la cosa più assurda?

che la bevitrice accanita ne sarebbe stata felice.

Tornando a noi, la donna era caduta sul pavimento della gilda mentre i due coniugi Dragoneel erano entrati pronti a diffondere con la loro famiglia una lieta notizia.

Peccato che la mora si fosse sentita male e tutti accorsero.

Wendy fu la prima ad avvicinarsi, curandola con il suo potere la ragazza però si accorse del vero motivo del malore, o almeno quello che pensava fosse il vero motivo del malessere della compagna, e preferì portare la donna da Polyushika per un maggiore controllo a conferma che i suoi sospetti fossero fondati.

Ed infatti la bluetta ci ha visto giusto.

in quel istante Kana si trovava seduta sul letto della casa dell'anziana donna dai capelli rosa e si teneva mani tra i capelli.

Perché sì, Kana Alberona era in un brutto guaio ora.

aveva da poco compiuto ventisei anni ed avrà ciò che ogni donna, o comunque che quasi tutte, nel profondo desidera, un bambino.

Ebbene sì, Kana era incinta e non aveva la più pallida idea di cosa fare.

Tenere il bambino?

Rintracciare il padre?

Che poi, CHI DIAMINE ERA IL PADRE DI SUO FIGLIO???!?!?!?

Kana in quel momento si sentiva ipocrita ad aver dato del donnaiolo a suo padre quando le aveva chiesto di chi era figlia.

Dopotutto un giorno suo figlio le farà la stessa domanda e lei non avrà la più pallida idea di chi rispondere.

Insomma si stava riprendendo dalla rottura con Bacchus ed aveva deciso di avere alcune avventure.

Dovevano essere avventure senza capo né coda. 

soprattutto con il proprietario della taverna in cui era stata ad agosto. 

oh, se si era divertita quella volta. 

scosse la testa, lasciando che i suoi riccioli castani si muovessero con lei, si era divertita parecchio e si era ritrovata incinta.

Era una donna adulta e come tale, decise di chiamare l'unico a cui poteva chiedere parere.

Suo padre.

Infondo tale padre tale figlia, e forse lui avrebbe potuto esserle d'aiuto nella decisione finale.

Tenerlo o no?

Farlo nascere, crescerlo o darlo in adozione?

Cosa doveva fare?

...

due giorni dopo essere stato chiamato, Gildatrs era piombato a casa della figlia.

Trovandola a piangere, ancora indecisa. -Kana, piccola mia, ho sentito la chiamata e sono corso qui. Che succede?- 

-Papà, ho quasi trent'anni-

 - Che c'entra! Tu sarai sempre la mia piccola.- 

-... il piccolo sarà qualcun' altro non io- sussurrò la mora

 – Cosa? Non ho sentito- 

-Ho combinato un gran casino papà... sono incinta-

due parole ed il cuore di Gildarts si divise in due emozioni contrastanti.

Una grande rabbia per chiunque avesse toccato la sua bambina.

Ed una altrettanto grande gioia perché sarebbe diventato nonno.

Ma Kana non sembrava così entusiasta della notizia, e come genitore aveva imparato che voleva solo che fosse la figlia quella felice, anche se avrebbe voluto essere nonno, avrebbe rispettato le scelte della sua "bambina".

Perché è questo che fa un padre

 - Capisco, ma tu non ne sembri contenta- 

-io...io non so che fare. Insomma non ricordo chi sia il padre, e non sono certa di essere pronta ad essere madre...io...ho paura. Sarò un pessimo genitore se decido di tenerlo eppure...eppure io...- singhiozza la donna, lasciando cadere le difese difronte al padre. 

 -Eppure tu? Kana, tesoro, quella creatura non è ancora definibile vita, perciò sta a te decidere se tenerlo o meno. Se tu vuoi lasciarlo nessuno te ne farà una colpa ed io sarò sempre dalla tua parte, qualsiasi cosa tu voglia. Quindi pesa a cosa vuoi, ed io e tutta Fairy Tail ti sosterremo.- disse l'uomo alla figlia che sorrise.

Aveva fatto bene a chiamare quel donnaiolo di suo padre, perché le aveva chiarito ciò che voleva.

- lo voglio tenere papà. Forse mi odierà perché sarò una pessima madre. Ma le carte mi hanno predetto che stavolta non fallirò e che avrò a che fare con il più grande amore della mia vita. Quindi ne devo approfittare. Voglio essere una buona madre, e voglio che questo bambino sia amato, come sono stata amata io. Non voglio che cresca in orfanotrofio, come mi è successo per un periodo... è egoista che lo voglia tenere?-

-no, è il desiderio normale di una madre-

Kana sorrise e finalmente prese quella fatidica decisione. 

Due giorni dopo entrò alla gilda con un sorriso raggiante ed urlò a squarcia gola- SONO INCINTA-. Impagabili furono le facce dei compagni. 

Le donne le saltarono al collo riempiendola di domande e di congratulazioni, gli uomini attesero di sentirsi dire loro che era tutto uno scherzo.

Ma quando anche la piccola Marvel confermò che anche lei pensava dell'arrivo del nuovo membro della gilda, essi iniziarono a farsi diecimila domande.

C'è chi svenne, come Makao, c'è chi si mise a farle le congratulazioni tutto felice per la bella notizia, come Romeo, c'è che si mise a fare teorie, come Freed, e c'è chi si mise a scommettere su chi fosse il padre oche tipetto sarebbe uscito fuori, Gray e Natsu. 

Ma alla fine tutti, soprattutto il piccolo Jason Dreyar (di quattro anni), furono felici del nuovo arrivo.

...

Anche Lucy e Natsu erano in attesa del loro primo figlio in quel periodo quindi le due neo-madri passarono la gravidanza insieme (anche se Kana scoprì di essere incinta già da due o tre mesi mentre Lucy era al primo mese).

Per la gilda fu un periodo di gravidanze continue.

Infatti nemmeno un mese dopo arrivò la notizia che anche Levy era in dolce attesa, ed in seguito Bisca (anche se la verde cecchina lo aveva scoperto a settembre, ma aveva tenuto il segreto per un po') e Yukino e Minerva di Sabertooth (le quali erano rimaste in dolce attessa più o meno nello stesso periodo tra luglio e agosto...ma la comunicazione non era proprio velocissima al periodo). Poveri i maghi a sopportarsi ben sei maghe nello stesso periodo con voglie e nausee.

Neanche a farlo apposta pure Gerard ed Erza si ritrovarono in procinto di avere un bambino. E se prima la cosa era infernale...

era divenuta da suicidio.