#it's the showtime! (prima parte)

Un brusio di voci era l'unica cosa udibile, mentre lei, dalla sua poltrona rossa in prima fila sbuffava infastidita.

Riusciva a vedere solo il rosso carminio di fronte a lei.

-qualcuno ha idea di cosa stiamo per vedere?- -neanche la più vaga. Però almeno ora potremo capire a cosa stavano lavorando quelli lì-

 -io spero solo che lo zio Sting non si addormenti, russa!-

 -ERIK!- 

-cosa? è vero!-

-anche Frosh la pensa così!-

 -Sting non russa! È solo che quando dorme respira rumorosamente-

 -Lector ha ragione-

 -papà...quello è un altro modo per dire che russi!-

 -tradito dal proprio figlio.-

 -in effetti Sting, posso confermare anch'io che russi, alle riunioni dei master regionali dormi sempre- 

-Mira uno Sting zero.-

 -Rouge, anche tu?- 

-povero Sting- 

-Natsu parli proprio tu che ogni volta che dormilo sentono anche ad Edolas?-

 -che hai detto cervello ghiacciato?- 

-la verità cervello carbonizzato! E poi com'è che mi hai chiamato?-

-non chiamarmi cervello bruciato, cervello ghiacciato!-

 -non chiamarmi cervello ghiacciato, cervello bruciato!-

-ghghgghgihighhghgi, ciliegina, ghiacciolo volete far partire una rissa proprio ora?- 

-sta zitto cervello di ruggine!-

Elettra, continuò a sbuffare, stanca del fatto di essere lì da cinque minuti e che niente fosse iniziato...

niente a parte un paio di discussioni tra gli zii Gray, Natsu e Gajeel...

ma quello ormai era talmente normale che non era un evento straordinario.

Anzi il fatto che Lyon e la zia Erza non si fossero ancora uniti era una novità.

Come non detto anche i due citati si unirono alla disputa, approfittando del fatto che Gerard e Meredy fossero impegnati a parlare tra di loro.

Finalmente le luci si spensero, ma ancora niente era iniziato.

-pss...Ele...- si sentì chiamare dietro di lei.

La piccola Dreyar girò il capo, trovando appena dietro di lei Hurley, il migliore amico di suo fratello.

-a te Jason ha detto qualcosa su che tipo di spettacolo hanno architettato?- chiese il rosato mentre al biondina scuoteva il capino.

Lei, come tutti, non ne sapeva niente

-beh, io ci ho provato.- alzò le spalle il mago.

 -beh, che altro ti potevi aspettare da Jason? Ha detto che era una sorpresa e sorpresa è rimasta.- si intromise Victoria.

-beh, ma sperare è lecito... Erik a te Sylvia ha detto nulla?-

 -nada...anche se vorrei sapere che diamine ci fate voi due qui.- disse il ragazzino disabertooth, indicando il padre e lo zio.

-tuo fratello e Bianca volevano assolutamente venire e Minerva e Yukino hanno detto che non li lasciavano andare senza di noi. E poi era da un po' che non trovavamo una scusa per incontrare i maghi di Fairy Tail.- spiegò Rouge, seduto accanto a Gajeel.

Elettra si accese sentendo quella parte di conversazione.

C'era anche Bianca!

Forse l''autrice dovrebbe spiegare chi siano Bianca Eucliffe, una delle migliori amiche di Elettra, e Skiadrum Cheney: la sorellina minore di Bobby ed il fratellino di Erik.

Perché di questi due poveri bambini di sei anni l'autrice non ha mai parlato?

Beh....

perché in trenta e passa capitoli, per di più ambientati a Fairy Tail, è difficile parlare di tutti quanti!

Comunque Elettra si mise a ricercare l'altra bambina, con la quale si divertiva ad immaginarsi gemelle, visti i capelli biondi e gli occhi blu delle due (se non fosse che la piccola Bianca aveva i capelli più chiari e gli occhi di un blu più scuro rispetto ad Elettra).

Elettra individuò l'amica, seduta proprio ad un posto di distanza da lei.

Separate solo dal piccolo Justin.

-Just, per favore facciamo a cambio di posto?- chiese la piccola, mentre il rosso, tutto innocente, accettava.

Peccato che poi anche Julia volesse aggiungersi al duo e quindi il piccolo Fernandez si ritrovò magicamente accanto a Skiadrum, che era a due posti lontano da lui, il seienne alzò le spalle al faccino confuso del bambino.

-femmine- disse mentre Storm gli dava pienamente ragione.

Finalmente però il brusio si interruppe e una figura uscì dalle tende cremisi.

/ quattro mesi prima/

-facciamo uno spettacolo- disse un giorno Celia, entrando nel salone della gilda.

-uno...spettacolo?-chiese Axel, smettendo di palleggiare.

Jude smise di guardare la bacheca degli incarchi ed iniziò ad osservare la sorella.

Sylvia, dietro di lei, si schiarì la gola, prendendo l'attenzione che era stata riservata tutta alla bluetta.

-quello che Celia cerca di spiegare...è che abbiamo accettato di aiutare un tizio permettere in scena uno spettacolo, e volevamo sapere se volevate partecipare.- spiegò quindi la verde, mentre, con la coda dell'occhio vedeva alcuni adulti irrigidirsi.

Le due si misero a guardare i compagni, nella speranza di ricevere l'aiuto che serviva: dovevano essere in dieci...

Mark fu il primo a prendere parola- perché no? Sembra divertente. Axel, Jude, ci state?- - ma sì dai, si può fare... Jude?- -in effetti toccava a oggi scegliere l'incarico ma...beh, per mia sorella si può fare.- accettò anche il castano.

Ed il "trio delle meraviglie" (com'erano stati soprannominati da quando eranodiventati ufficialmente un team) era stato convinto.

Lo sguardo siposizionò anche su Cammy e Xavier, anche loro un team.

Già, quasi nessuno si sarebbe aspettato che quei due formassero un team tutto loro, ma quando Cammy non dava una mano a sua madre e Jason od era ad imparare la magia curativa (i casi in cui Xavier andava in missione da solo), l'improbabile duo funzionava bene.

-mhhhhh....per me va bene....Cam?- -beh...se è per aiutare Sylvia e Celia...- concordò la violetta, mentre il rosso dava l'ok anche per loro.

Ne rimanevano tre.

Natan, sentendosi in minoranza, scollò le spalle e accettò.

Poi lo sguardo delle due si posizionò sul duo "Jason e Nelly".

Quello era un team che nemmeno aveva bisogno di essere presentato.

Semplicemente il 99% degli incarichi di Jason erano stati fatti insieme a Nelly, quindi TUTTI, sapevano che era solo una questione di tempo prima che i due formassero ufficialmente un Team.

Il biondo stava pulendo un bicchiere dietro il balcone in quel momento, mentre la ramata sorseggiava il suo classico the (quando mai Nelly beveva qualcosa che non fosse the o acqua?)

-tu che ne dici Nells?- chiese con tono malandrino Jason alla sua partner.

Nelly bevve un altro sorso del suo the, mentre sembrava pensare a cosa dire alle amiche.

Jason rideva internamente per quella scenetta, assolutamente irrealistica visto che conosceva Nelly troppo bene per sapere la decisione che quella testolina ramata aveva già preso.

-ma sì, dopo tuttoche male ci potrà mai fare- -allora ci stiamo anche noi- rispose Jason alzando gli occhi al cielo divertito.

Era iniziato tutto così.

Il giorno dopo si dedicarono ad assegnare i ruoli.

-bene! Allora, peresser imparziale, ho pensato di fare l'assegnazione dei ruoli con l'estrazione. Così il tutto sarò puramente casuale.- disse Celia,mostrando il sacchettino con i ruoli.

-i ruoli quali sono?- chiese curioso Mark -allora- iniziò a spiegare Sylvia -ci sono: un re, una regina, una principessa, una cameriera , un cavaliere, uno scudiero, uno stregone, un drago, una fata e un narratore-

-bene qui ci sono dieci biglietti....ognuno ne peschi uno- disse Celia, mostrando il sacchettino che teneva in mano.

A turno tutti presero un foglietto, e quando l'estrazione fu finita, tutti guardarono che ruolo avevano pescato.

Il primo acommentare, fu Axel -mh...ok-

 -forte!- fece invece Mark, non appena lesse il bigliettino.

-sembra divertente...e tu fratellone che ruolo hai?- chiese Celia, avvicinandosi a Jude.

Questo guardava il foglietto con gli occhi rossi che sembravano uscire fuori dalle orbite.

La bluetta si avvicinò e ,dopo aver letto la parolina scritta in nero, non poté fare a meno di ridere divertita.

-MA SCHERZIAMO?!?!!?- urlò invece una voce assolutamente scandalizzata.

Il viso era rossissimo e questo fece nascere la curiosità di Mark e Jason.

Il biondo si unì con Celia al coro di risate, mentre Mark guardò Nelly, senza capire cosa ci fosse di male nel ruolo che le era stato assegnato.

Anche un altra persona, oltre a Jude e Nelly, non era proprio entusiasta del proprio ruolo, per lo più perché lo riteneva....

un bhe....

-IO MI RIFIUTO-urlarono i tre scontenti...

ma non vennero accontentati.

E nonostante tutte le polemiche, lo spettacolo fu comunque preparato in tutti i dettagli e venne presentato in quel giorno di ottobre.

nda: CARI LETTORI VI PROPONGO UNA SFIDA: FERMATEVI QUI E DITEMI QUALI RUOLI PENSATE SIANO STATI ASSEGNATI AI NOSTRI MAGHETTI? 

Il primo ad uscire dal sipario scarlatto, fu il narratore.

Quando fece il suo ingresso, la buia sala fece silenzio e il ragazzo sul palco si schiarì la gola, pronto per iniziare la storia.

-benvenuti...benvenuti. Oggi vi racconterò una storia. Una storia banale, sotto certi aspetti, ma anche nuova.... quindi, direi di incominciare. C'era una volta...- il narratore fece una pausa e aspettò che qualcuno (Happy o Lily) aprisse il sipario, mostrando la scena alle sue spalle.

Con un ghigno Axel si inchinò e con il bracciò indicò i due personaggi dietro di lui

-uno stregone malvagio e un Drago sotto il suo controllo.-

e nel mentre iniziarono gli applausi.

il mago stava mescolando diversi ingredienti nella sua pozione, mentre borbottava tra se e se.

-ma tra quanto l'arriva quella sciagurata? Le avevo detto di presentarsi con la principessa a mezzogiorno, ed invece sono l'una ed ancora non si è vista. E tu bestione che dici? Arriverà o no?- disse il mago al drago incatenato, quello sbuffò e aprì la bocca per parlare ma...

ma proprio in quel momento, dal calderone dove Xavier aveva mescolato acqua, sapone e qualcosa di dubbia provenienza, iniziarono ad uscire bolle di sapone e fumo, che mese in allerta i tre ragazzi nella scena.

Oh-oh.

-che sta accadendo qua?-chiese la cameriera, quando finalmente fece la sua comparsa, mettendo per "puro caso" una delle spezie dello stregone (un qualcosa a caso che fece smettere al calderone di fumare) -oh! Finalmente ti degni a tornare dal tuo vero padrone! E come ti permetti di mancarmidi rispetto! E dov'è la principessa!???? - la cameriera fece un ampio gesto con le mani (non il gesto che avrebbe veramente voluto fare) e parlò -oh, mio signore...- -mio illustrissimo signore prego-

-questo non c'era nel copione- disse tra i denti Nelly, che già stava morendo dentro per quel ridicolo costume da cameriera (neanche quando Jason prendeva le missioni per fare il barista lei finiva con quel maledettissimo completo), a Xavier

 -lo so, ma è divertente- sussurrò Xav mentre Jason ridacchiava.

Non avrebbe dovuto farlo visto che era Nelly ma...o a Acnologia! Stava bene nel completo da cameriera: era adorabile!

Si era sentito un padre molto fiero quando le aveva legato il grembiule bianco e le aveva fatto quei due dolcissimi codini (Nelly raramente teneva i capelli in un modo differente dalla sua classica acconciatura...uno spreco, visti i capelli lunghi)

-te la farò pagare-disse ancora tra i denti la ramata, tornando a vincere il suo orgoglio e a fare il suo ruolo.

-o mio illustrissimo signore, la principessa oggi non aveva la possibilità di uscire...ma domani ve la porterò ed il suo grandissimo piano avrà inizio.- 

-meraviglioso! non è meraviglioso mio drago?-

 -stupendo mio signore, ma è sicuro che funzionerà? - chiese titubante il drago, anche se sapeva che il suo padrone aveva buone possibilità di arrivare... 

-ma certo! Domani la sguattera porterà qui la principessa e io e te, mio bestione, la rapiremo, chiedendo in cambio della dimissione dei sovrani e poi io sposerò la principessa. Infine, dopo aver conquistato il regno, passeremo a conquistare il mondo!-

quando Xavier finì il suo monologo, tutto il teatro, distolse lo sguardo dagli attori, a Gerard e Erza, seduti in terza fila.

L'uomo era divenuto rosso come i capelli della moglie e dei due figli, mentre Erza era tentata di ridere, applaudire e guardare male tutti i presenti.

Il suo bambino grande aveva fatto un monologo degno del padre nel suo periodo "malvagio" o degno di lei quando era veramente arrabbiata.

Era tanto fiera!

Un po' meno del fatto che da quel giorno molti bambini avrebbero avuto gli incubi...

il piccolo Justin invece si mise ad applaudire fortissimo il suo fratellone.

-Nells...forse forse non è male fare i cattivi per finta...perché io contro Xavier non ci andrei volentieri- -già...- si sussurrarono Nelly e Jason mentre Xavier, uscito dalla modalità "stregone malvagio", si preparò ad aiutarli a far sparire tutto dal palco, nel buio dei riflettori spenti.

L'unica luce era la fiamma che Axel si era fatto per illuminarsi da solo.

-il giorno dopo, come predetto dalla cameriera, lei e la principessa fecero una passeggiata nei giardini di palazzo qua...-

Julia guardò i genitori e prima che il suo fratellone potesse finire la frase urlò–ma le principesse sposano i draghi!-

a questa frase Lucy e Axel si batterono le mani sulle loro fronti e Natsu rise fiero della sua bambina.

-non in questa favola...dicevo...lei e la principessa fecero una passeggiata nei giardini di palazzo quando....-

la principessa era seduta sul verde prato, mentre faceva una corona di fiori, protetta dalla fedele cameriera.

Il pomposo vestito rosa confetto era un ottimo appoggio per i libri che aveva letto prima.

I capelli blu oltremare, che risaltavano grazie all'abito, venivano pettinati dalla cameriera e le due canticchiavano leggermente (voci registrate)

-chi diamine ha scelto il vestito? Vorrei proprio saperlo- sussurrò Natan a Nelly, mentre aspettavano che Xavier e Jason arrivassero per rapire "la principessa", aka il povero Natan.

-guarda, penso sia per questo che non abbiamo mai fatto una prova costume, io ,te, Judee Sylvia, non avremmo mai permesso di indossarli. Comunque maestà stanno arrivando i suoi rapitori- sussurrò Nelly, riferendosi a Xavier e Jason, appena entrati in scena.

-aiuto! Cosa sta succedendo?- urlò la principessa -non lo so Maestà, ma scappi la prego!- 

-ma i draghi sono creature pacifiche ed intelligenti! Com'è possibile che quello ci stia attaccando?- 

-mi creda il drago non c'entra niente! In realtà è lo stregone! Ha fatto un incantesimo! Mi ha rubato l'anima e vuole sposarla per conquistare il regno! Scappi gliene prego!- urlò disperata la cameriera, facendo uscire la sua storia.

  -come osi tradirmi sguattera! Vai mia bestia, attacca!-urlò il malvagio.

La principessa corse per un po' e sopraggiunsero le voci di guardie ma niente fermò il drago che catturò la principessa.

Le guardie si sentirono che presero quindi la cameriera, che aveva ammesso di aver aiutato il traditore.

Ivy e Metallicana Redfox, insieme a loro padre, durante tutta la scena non poterono fare a meno di ridere.

L'unico che smise dopo poco fu Gajeel, dopo che la sua amorevole moglie gli ricordò di quando lui fu costretto a vestirsi da donna per aver perso la maratona delle 24h, e venne preso da un moto di compassione per il figlio.

-ma quello era il mio vecchio vestito?- borbottò invece Lucy, prima di scrollare le spalle e concentrarsi di nuovo sulla recita.

A dire il vero, come Natan avrebbe scoperto in seguito, si lo era. 

angolo autrice: 

FINE PRIMO TEMPO, circa...

a dire il vero il prossimo capitolo sarà il secondo tempo, che cercherò di far uscire giovedì al massimo, ma questa parte ci tenevo per pubblicarla oggi. 

bene orevoire!