La festa!
Io e Pieralfia ci rechiamo rapidamente verso l'edificio 8, impazienti di raggiungere la tanto agognata festa.
Cosa? Dite che fino a tre capitoli fa non volevo nemmeno andarci, alla festa? Ma la volete finire di fare i rompiscatole della situazione?
Insomma, raggiungiamo l'ala B e finalmente ci uniamo anche noi al magnifico party a cui, a quanto pare, è presente praticamente tutta la scuola. Do una rapida occhiata intorno e scorgo, in lontananza, i capelli azzurri di Greta e gli addominali di Harry, messi in mostra da una maglietta bianca e aderente e circondati da una mezza dozzina di ragazze. In giro vedo anche Lorenzo e qualche ragazzo che ho incontrato a lezione.
Nell'aria aleggia pesante l'odore delle canne, una polvere bianca, che il mio fine intuito identifica come zucchero a velo, sporca numerosi tavoli, alcune siringhe dalla dubbia provenienza giacciono abbandonate negli angoli più oscuri, al centro della stanza è stato organizzato un combattimento di galli clandestino, più in là si svolge un torneo di lotta nel fango e, in uno dei tavoli più marginali, posso chiaramente vedere alcuni ragazzi che, orrore! stanno barando a briscola e altri che, giocando a nomi, cose, città, si stanno facendo suggerire, delinquenti! un colore che comincia con la acca.
Per un istante mi chiedo come mai nessuno del personale scolastico si sia accorto della festa e sia intervenuto per fermarla. Poi mi ricordo che siamo in una fanfiction. Fra l'altro, mi accorgo solo adesso che il professor Francaldo sta scommettendo sul gallo con le piume colorate. Pazzesco! Non riesco a crederci! È un autentico irresponsabile! Il polletto con la cresta piccola sembra molto più forte!
Mentre io e Pieralfia ci rechiamo a prendere un bicchiere di aranciata corretta con rum, tranquillanti per cavalli e dentifricio, la carissima Greta ed i suoi adorabili capelli rosso fuoco ci sbarrano la strada. A lei si aggiungono anche un Harry visibilmente ubriaco, circondato dalle solite ochette, e Lorenzo, che sembra divertito dalla situazione che si è venuta a creare.
- Spostati! - le dico, piuttosto alterata.
- Ma neanche per sogno!
- Smettetela di litigare!
- Senti io non voglio guai sono venuta qui solo per divertirmi.
- Divertiti con sto cazzo!
- Ma stai zitto che è meglio.
- Ma lo sai che oggi la prof di economia è venuta a scuola senza reggiseno
- Comunque questa festa fa schifo l'hai organizzata tu vero
- Ma guarda come sei vestita sembri una donna di strada
- Tornatene nella preistoria troglodita
- E poi il prof di geografia ha involontariamente detto una parolaccia
- Tanto lo sappiamo tutti che Harry è ancora innamorato di me e che non ti degnerà mai di uno sguardo quindi rassegnati cocca vali meno di me
- Sei proprio uno stronzo Lorenzo
- Lorenzo?
- Scusa ma di chi sarebbe innamorato Harry?
- Ma io non ho parlato
- Forse è stata Greta a parlare
- Ma c'è anche Greta in questa conversazione credevo che se ne fosse andata mezz'ora fa in preda ai dolori articolari
- Articolari?
- No intendevo giugulari
- Eh?
- Collegiali? Parrocchiali?
- Dolori parrocchiali?
- MA OOOOOH! - urlo, ormai esasperata - Non ci sto capendo un cazzo! Ma chi dice cosa? Ma metteteceli due nomi! Ma aggiungetecelo un, che ne so, "disse Filiberto", un "proferì Diamanta", giusto per far capire ai lettori chi sta parlando! E cristo santo! Usatele le virgole che da Zara ve le danno pure scontate! E i punti interrogativi ve li regalo io! E poi, Pieralfia! Santa madre celeste degli addolorati, Pieralfia! Ma che mi frega a me della prof di economia e delle sue mutande!
- Reggiseno...
- È UGUALE!
Ho ormai raggiunto il limite della sopportazione, quando Harry si toglie la maglietta per attirare la mia attenzione.
- Ehy bamboccia, - mi dice - ti va di fare un gioco?
*****
Ebbene sì, anche questo capitolo è giunto al termine! Leggete anche questo trafiletto in grassetto fino alla fine e vi darò una caramella! Ah, le caramelle sono finite? Ecco... vi vanno bene lo stesso dei ravioli crudi?
Comunque, scherzi a parte, se vi piace lo stile della mia storia, vi consiglio di leggere la bellissima "STO CAZZ AMEE" di janefademerrick che è una parodia dello stesso genere di questa.
Jane, tesoro, ti ricordo che accetto solo contanti, niente assegni ❤
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