Di fronte a me vedo un paio di stupendi addominali, sapientemente scolpiti dalla mano di Dio in persona, coperti solo da una magliettina quasi completamente traforata che lascia ben poco spazio all'immaginazione. (vi lascio una fotina della maglietta più giù, perché sono una pippa con le descrizion... no, cioè, per farvi immedesimare meglio, intendevo)

Inorridisco di fronte a quei bizzarri addominali lasciati lì, privi di un corpo, forse strappati a qualche povera creatura innocente.

Dopo dieci minuti che fisso quei sodi pezzi di carne, mi rendo conto che ho ancora la valigia stretta fra le mani. La poggio in un angolo della stanza e riprendo a scrutare quegli strani muscoli.

Dopo venti minuti che osservo quei quadrati perfetti, mi rendo conto che sto copiosamente sbavando, dunque corro a prendere un fazzolettino per pulirmi elegantemente.

Dopo circa tre ore che i miei occhi si perdono in mezzo a quelle perfette distese epidermidiche mi rendo conto che fuori si è fatto decisamente buio e che quindi mi conviene accendere la luce della stanza.

- E tu chi cazzo sei?

Trasalgo... Trasalisco... Trasalerro... Insomma, mi prende un colpo al cuore tale che pure il Dottor House si metterebbe le mani nei capelli.

È solo a questo punto che capisco che quei perfetti addominali appartengono ad un ragazzo vero e proprio. Un giovane bellissimo, dall'aria sfacciata e strafottente mi sta fissando, quasi incredulo, mostrando con fierezza un'espressione interrogativa. E, ora che lo guardo meglio... No... Non posso crederci... Oddio! Ma è...

- Io sono Harry Styles. E tu saresti...

- ODDIO TU SEI HARRY STYLES! SEI IL MIO IDOLO! - gli dico, quasi urlando.

- Eh già, sono proprio io. Scusa, mi è sfuggito il tuo nome, mocciosetta.

- ODDIO TU SEI HARRY STYLES! SEI IL MIO IDOLO! - gli rispondo con fare sicuro.

- Sì... senti bellina, questo è il dormitorio dei ragazzi, chiaro? Sei scema o cosa?

- ODDIO TU SEI HARRY STYLES! SEI IL MIO IDOLO! - controbatto sapientemente al suo insulto.

- Gioia ma ti si è incantato il disco o sei rincoglionita così di tuo?

- ODDIO TU SEI HARRY STYLES! SEI IL MIO IDOLO! - accidenti, questo ragazzo è proprio maleducato! Fortuna che io, con il mio modo di fare spigliato, sono in grado di tenergli testa.

- Caramellina al miele, che dici, ti do il numero di uno bravo?

- ODDIO TU SEI HARRY STYLES! SEI IL MIO...

A quel punto Harry, veloce come un ninja, si toglie una scarpa e me la lancia addosso, colpendomi dritto in fronte. Mi massaggio delicatamente il bernoccolo, prima di riprendere a fare sfoggio della mia logorroica parlantina.

- Ahi!

- Ah, ti sei sbloccata. Stavo per chiamare un esorcista rumeno.

- Cos... Senti carino, vacci piano con le parole! Io sono Ariana Grande-Butera e non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno, capito? Potrai anche essere un figo della madonna, potrai anche avere degli addominali da urlo e muscoli sparsi perfino sulle unghie dei piedi, potrai anche possedere dei fluenti capelli castani e degli occhi di un meraviglioso verde cangiante, potrai anche fare sfoggio di un sorriso perfetto e di un espressione carina e accattivante, ma mi sono dimenticata cosa stavo dicendo, tutto chiaro?

Gli vado incontro, nel tentativo di mollargli un sonoro ceffone, rischiando di rompermi l'osso del collo quando scivolo sulla pozza di bava che ho lasciato in precedenza, ma vengo bloccata dal curioso suono di una mano che bussa alla porta della camera.

*****

Eccoci qua, coccolacchiotte care! Chi sarà mai stato a bussare alla porta? Forse è il preside del collegio che ha capito che lasciar dormire una sedicenne all'interno di un dormitorio maschile è una mossa astuta come farsi lo shampoo con l'acido muriatico? Ma non dite sciocchezze! Per citare la mamma di Ariana, ma lo volete capire che qua stiamo in una fanfiction?

Come al solito lasciate un commento se la storia vi sta piacendo. Continuo appena arriva il fattorino con la pizza.

Intanto vi lascio l'immagine della maglietta di Harry. Godetevela! ❤