Capitolo D

- Cooosa?!

- Signorina, la prego, si calmi.

L'addetto agli alloggi del college sta sicuramente scherzando. Quello che mi sta dicendo non può corrispondere al vero.

- Ma come faccio a calmarmi! Lei mi sta prendendo in giro!

- Le assicuro che non è così, signorina.

- Ma come è possibile che mi abbiate assegnato al dormitorio maschile?! - sbraito mentre mia madre cerca di calmarmi.

- Eh, è un errore, può capitare. Ariana può anche essere scambiato per il nome di un ragazzo. - mi dice quell'uomo di mezza età, mantenendo le palpebre semi chiuse in un moto di assonnata pigrizia.

- Ma che ragazzi conosce?! Ma nemmeno le Drag Queen si chiamano Ariana! E ora io cosa dovrei fare?!

- Alloggiare nel dormitorio maschile, mi sembra ovvio.

- Ma il preside della scuola non può fare nulla?

- No.

- Ma non gli importa che io dorma circondata da decine di ragazzi e che, magari, possa ripetutamente accoppiarmi con ognuno di loro come un riccio in primavera?

- No.

- Ma questa cosa non è anche un po' illegale?

- Ma oh, Ariana! - mi dice mia madre - Ma lo vuoi capire che qua stiamo in una fanfiction? Pigliati sta camera e non rompere!

- Sua madre ha ragione, signorina. O lei accetta di dormire nel dormitorio maschile o verrà espulsa dal collegio, le verrà impedito di frequentare qualunque altra scuola di Miami, non potrà più andare all'università e, da ora in poi, tutti i regali che riceverà per Natale saranno dei maglioni fatti a mano da mia nonna.

- Maglioni carini?

- No, maglioni brutti come la fame, di quelli che pungono talmente tanto che sembrano fatti di carta vetrata.

Sbuffo, ormai consapevole di non avere altra scelta che accettare questa situazione. Prendo a malincuore la chiave che l'odioso uomo mi sta porgendo, afferro la mia valigia con mestizia e mi dirigo saltellando verso la mia nuova camera. Saltellando in maniera triste, sia chiaro.

I corridoi del dormitorio sono gremiti di ragazzi muscolosi che girano perennemente a torso nudo, alcuni sono addirittura in mutande. Sono talmente sconvolta che sul viso mi si disegna un sorriso più ampio dell'apertura alare di un Albatros.

Ci sono in giro talmente tanti gnocch... voglio dire bonazz... voglio dire figon... voglio dire ragazzi, che mi sento estremamente a disagio. Posso chiaramente avvertire le mie guance tingersi di un rosso scarlatto quando uno di questi fregn.. voglio dire strafig... vabbè avete capito, uno di questi tizi insomma, pianta lo sguardo su di me, fissandomi come un cane affamato fissa un prosciutto.

Giunte di fronte alla porta della mia camera, mia madre mi saluta con un abbraccio che mi spezza le ossa ma mi mette a posto il cuore (non mi importa che questa sia probabilmente la frase fatta più abusata dalle fanfiction, io la dico lo stesso). La guardo con le lacrime agli occhi, conscia che fra poco dovrò imparare a cavarmela da sola, in mezzo ad un'orda di topolon... voglio dire giovanotti con gli ormoni impazziti, che magari, orrore! ruttano pure in pubblico.

- Tesoro, sei sicura che starai bene qui?

- Sì, mamma, vai pure.

- Sei sicura di non aver bisogno di nient'altro?

- Non mi serve niente, vai pure mamma.

- Sicura di non...

- Sicurissima.

- Ma potresti...

- No, vai.

- E se...

- E vattene! - sono restia a lasciarla andare, ma devo essere forte.

Finalmente mia madre accetta di buon grado di lasciarmi sola, dopo che l'ho praticamente buttata fuori dal dormitorio a spintoni. Mi avvicino titubante alla porta di quella che sarà la mia camera per tutto il semestre, sfioro la maniglia, la ruoto, spingo quel rettangolo legnoso che mi separa dall'ignoto. Quello che trovo all'interno della stanza mi lascia interdetta.

*****

Mie piccole cucciole di opossum, eccoci alla fine del quarto capitolo! Questa storia si sta rivelando piena di colpi di scena! 

Secondo voi cosa avrà trovato Ariana dentro la sua camera? Un ragazzo? Un cane? Un canguro? Una muffa geneticamente modificata? Lo stesso grado di disordine di quello che c'è nelle abitazioni dei tizi di "Sepolti in casa"? Lo scoprirete solo leggendo.

Ricordate di lasciarmi un commentino e una stellina per dimostrarmi tutto il vostro affetto!

Continuo a 6235764953463875 stelline :)

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