Ciao,mi chiamo Luciana,ho 18 anni e vivo in Virginia.
Non sono proprio un bocconcino,diciamo la verità.
Sono alta un metro e un puffo,ho la pelle color...ehm...non ho idea di che colore si tratti,gli occhi color merda e la faccia tonda.
Vivo in una famiglia di mafiosi e ne sono molto felice,soprattutto perché così posso avere accesso a tutte le armi che voglio,cosa molto utile in alcune situazioni.
Magari vi starete chiedendo se io abbia mai ucciso qualcuno e io vi posso rispondere con fierezza che sì,ho ucciso un lurido stupratore quando avevo solo 16 anni e ora,dato che voglio rompervi le palle,vi racconterò cos'è successo.
Era sera e io,da brava cretina quale sono,mi stavo aggirando per le strade della mia città.
Passai davanti alla mia prigione aka. Scuola,un luogo alquanto prestigioso,il quale costo è pari solo al debito italiano (mia città natia) e intravidi una figura incappucciata seguirmi.
Per un attimo pensai fosse un mangiamorte,ma mi ricredetti subito quando lui si tirò giù il cappuccio e mi guardò arrabbiato.
Mi prese per il polso e mi trascinò fino ad una grande casa di legno.
-chi sei?- dissi strattonando il braccio per liberarmi.
-puoi chiamarmi papino e ora entra nella casa!- disse lui con voce roca,simile alla mia la mattina.
-ma anche no,io me ne vado- gli tirai un calcio nelle palle e iniziai a correre,ma lui mi tirò per i capelli fin dentro casa e mi buttò per terra.
-la mia mia bambina deve essere punita- e si avvicinò a cercando di afferrarmi,Ma non considerò un piccolo particolare che gli costò la vita.
Estrassi la mia calibro nove dalla giacca e gli sparai direttamente al petto,lui si accasciò sul solaio e io gli sparai di nuovo,ma questa volta direttamente alla tempia.
Lo guardai un attimo,era proprio brutto,aveva i capelli biondi,palesemete tinti e anche male,gli occhi da drogato ed era pure grasso.
-che merda- ed uscii dalla casa.
Trovarono il corpo qualche giorno dopo e solo a quel punto seppi il suo nome.
Lucas Mellarc era morto a causa mia e non potevo essere più felice.

Angolino mio.
Ecco la storia finita in modo diverso dal solito.
Ho letto alcune storie Daddy e sinceramente non ne ho letta neanche una in cui la protagonista riuscisse a salvarsi o a scappare,quindi l'ho scritta io.
Bye,
Goccia