Katsuki's POV

Vedo Deku seduto su una panchina nel parco.. sta blaterando delle cose ma non ho tempo per ascoltarle

Lo faccio girare prendendolo per una spalla

Lui si gira verso di me e non lo sento più respirare

"Kacchan.." Sussurra lui, per realizzarlo pienamente

"...È amore" Dico io prima che lui possa scappare o dire altro

Lui non capisce e mi lascia continuare

"Quello che provo.. è amore. Non sono sensi di colpa, non è pietà, non mi sto prendendo gioco di te.. semplicemente ti amo. Sono una persona difficile da capire quindi non te ne faccio una colpa, però vorrei che ci fossi tu al mio fianco. Nessuno riesce a capirmi come te, nessuno mi ha mai fatto pentire di qualcosa. So che è amore.. perché la voglia di vederti supera qualsiasi altra. Se non ci sei, mi sento triste. Se mi eviti, mi sento distrutto. Da quando ho capito quello che provo sono disposto persino a non picchiare più nessuno.. pur di stare con te. Perdonami, Deku"
Tiro fuori queste parole con difficoltà.. ma per la prima volta in tutta la mia vita sento di aver detto qualcosa che penso davvero

Deku si copre la bocca con una mano e guardandolo noto che i suoi occhi si riempiono d'acqua

"H-Ho detto qualcosa di sbagliato?" Chiedo

Deku scuote la testa in segno di negazione e dice con voce roca "M-Mi dispiace.. Ho solo paura che tu possa lasciarmi. Sei la cosa più importante che ho e la paura di perderti è tanta"

Lo abbraccio e lui in un primo momento rimane rigido

"Lo so.. sono imprevedibile ed è normale che tu possa dubitare di me. Ma sappi che lasciarti è l'unica cosa che non farei nemmeno sotto tortura. Forse soffrirai stando con me, ma sono egoista e non voglio lasciarti a nessuno cazzo! Deku, mi perdoni?" Chiedo

Deku mi bacia affettuosamente e mi risponde "Cosa dovrei perdonarti? Ho sbagliato io"

Ricambio il suo bacio con un bacio più passionale e gli dico "Allora sei perdonato" ridendo

Ci abbracciamo un'ultima volta e ce ne torniamo a casa, mano nella mano

Skip time

Deku's POV

Sono a casa mia, ho invitato Iida, Uraraka, Todoroki, Mina, Sero e Tsuyu a casa mia per passare il pomeriggio.. approfittando delle vacanze estive

"...E questa è la storia di come ho deciso di diventare un'eroe, cra" Dice Tsuyu

Sorrido e le rispondo "Tocca a me allora!" 

Uraraka mi zittisce, dicendo "Lo sappiamo già tutti. Parliamo di cose serie adesso.." 

"E-Eh?!" Cerco di scappare, capendo le loro intenzioni ma Tsuyu e Mina mi bloccano le braccia ed Iida con Sero, i piedi

"Tu e Bakugo state insieme giusto?" Chiede Todoroki

"Come è successo? Chi si è dichiarato? Te lo saresti mai aspettato? Vi siete già baciati o vi siete spinti ancora più avanti? C'entra qualcosa il vostro viaggio nel passato? Queste sono le domande che ci poniamo da quando siete tornati. Heheh.. da brava fangirl che sono, voglio sapere TUTTO!" Aggiunge Mina

Divento rosso dall'imbarazzo e mi arrendo, decidendo di rispondere a qualsiasi loro domanda e dico "Ok va bene.. Una domanda alla volta.."

Tutti si avvicinano a me e mi fanno moltissime domande, le mie risposte vengono ascoltate con interesse persino da Iida e Todoroki

"E questo è quanto" Concludo

Sero poi si avvicina e mi dice con espressione divertita "Kaminari e Kirishima si sono fatti raccontare tutto questo da Bakugo. Se ti va posso riferirti tutto, visto che poi lo hanno detto a me" 

Arrossisco pesantemente, ed annuisco.. Sotto lo sguardo divertito di tutti

"Bakugo all'inizio non voleva dire nulla ed ha solo detto Stiamo insieme.. ma poi Kirishima è riuscito a convincerlo a parlare. Ha detto che appena arrivato lì è subito stato interessato al te del passato diventando il suo Angelo Custode e volendogli più bene di quanto potesse immaginare. Nutriva sentimenti fortissimi per Piccolo Deku e dice che aveva finalmente realizzato quanto tu sia importante per lui. Quando poi sei arrivato per portarlo indietro i sensi di colpa hanno cominciato a venire fuori impedendogli di dichiararsi. Ma poi... il resto lo sai" Dice Sero

Tutti guardano lui, meravigliati dal fatto che Kacchan abbia davvero detto qualcosa del genere.. Ma si girano subito verso di me sentendomi singhiozzare

"Perché stai piangendo? Sero ha forse detto qualcosa di male? O forse è colpa mia? O di Mina?" Chiede Iida preoccupato

"Ma che c'entro io!" Risponde Mina 

"Ragazzi, non è così difficile provare a capire i suoi sentimenti. È solo felice" Dice Todoroki sedendosi al mio fianco e guardandomi

Tutti mi guardano, inteneriti

"È solo che.. è raro che Kacchan dica cose del genere.. e sentirle è sempre una gioia così grande" Dico appoggiandomi alla parete

Todoroki abbassa lo sguardo

"Se pubblicassi questa storia farei un sacco di soldi.." Dice Uraraka fra se e se

Tsuyu e Mina vengono a sedersi vicino a me e mi dicono "Ti piace un sacco e si vede! Hahah, dovresti provare a farti desiderare di più" 

Annuisco, ma non ho davvero l'intenzione di farlo. Farmi desiderare significherebbe stargli lontano finché non viene lui da me.. e non lo farei mai

Qualcuno bussa con insistenza alla porta di camera mia

"Vado io" Dice Todoroki alzandosi ed andando ad aprire

"CHE CI FAI QUI, LURIDO?! ESCI DALLA CAMERA DEL MIO RAGAZZO SUBITO! HAI 10 SECONDI PRIMA CHE TI FACCIA ESPLODERE" Dice la persona fuori alla porta

Mi faccio spazio e gli salto in braccio 

{Fa anche rima u.u}

"Hey Deku! Sono venuto a trovarti, sei contento? Perché ci sono tutti queste comparse a casa tua?" Chiede Kacchan

"U-Un pomeriggio fra amici..." Rispondo

"Ah si?! E perché non hai invitato anche me?" Dice lui

"Perché non sei un mio amico, Kacchan. Sei il mio ragazzo. E se ci fossi stato anche tu, avrei di sicuro trascurato gli altri" Ribatto, fiero di me

Sero e Mina fischiano

"Tsk" Kacchan guarda in basso, poi alza lo sguardo verso Todoroki

Todoroki ricambia lo sguardo assassino e le loro occhiatacce continuano finché non si accorgono che tutti noi altri siamo scesi in cucina per fare merenda

La settimana seguente

Katsuki's POV

"Deku" Lo chiamo 

"Dimmi, Kacchan" Risponde Deku

"Domani è il tuo compleanno.." Dico io

Mi guarda, felice, ed esclama "Te lo sei ricordato?!" 

Sorrido e dico "Certo, e.. festeggeremo per bene. Senza che io ti.. rovini tutto di nuovo" diventando leggermente più cupo 

Lui mi abbraccia scacciando tutti i miei cattivi pensieri, poi mi risponde "Mi bastava la tua presenza per far sì che fosse il più bel compleanno" 

"Ed ora.. non ti basta più?" Chiedo io, più tranquillo 

"No, non mi basta più. Ora non mi basta averti al mio fianco, voglio che tu mi riempia di abbracci e baci. Voglio sentire la tua voce che dice di voler rimanere per sempre con me." Risponde seriamente alla mia domanda ironica

Io, sorpreso, lo bacio. I baci improvvisi sono sempre i più belli

Il giorno dopo.. {Scusate i troppi Skip 🙁}

Sono a scuola.. saranno circa le 6:30 del mattino ma sticazzi. 

C'è tutta la 1A riunita nel salotto di Deku, sua madre compresa

"Ma quando si sveglia???" Chiede a bassa voce Mineta

"Non fare domande e muori! Ringrazia che ho deciso di far venire anche te!" Sussurro io, incazzato come al solito

"Sento i passi! State zitti!" Ci sgrida sottovoce Yaoyorozu

Deku scende lentamente le scale e cammina in salotto

Sembra uno zombie

Kaminari, Kirishima, Mina e Sero trattengono una risata o due

Finalmente Deku accende la luce e tutti noi, con i regali, lo assaliamo

"BUON COMPLEANNO MIDORIYA!"
"CONGRATULAZIONI PER I TUOI 16 ANNI, DEKU-KUN!"
"AUGURI IZUKU!"

Deku resta in silenzio, allibito

Mi faccio spazio fra i presenti, con il regalo fra le mani

"Auguri, nerd di merda" 

Deku si copre la bocca con le mani, mi guarda e poi guarda tutti gli altri dietro di me.. Poi, cercando di non piangere, dice "Grazie.. Ragazzi.."

Poco dopo apre i regali, contentissimo

Infine è il mio turno. Gli porgo lo scatolo

Deku lo apre e trova un bigliettino 

"Auguri, Deku. Buon sedicesimo compleanno. Ti scrivo questo perché dirlo è troppo difficile. Da quando siamo piccoli l'unica cosa che ho fatto è stata prenderti in giro, ma questa esperienza nel passato mi ha fatto finalmente accorgere di quanto tu sia gentile, dolce, comprensivo e di quanto tu in realtà sia importante per me. Tieniti stretta questa lettere e ricorda queste parole, dato che non te le sentirai dire spesso. Ma non perché non lo penso, ma perché sono una persona orgogliosa a cui non piace dire queste cose diabetiche. Però ricorda che ti amo. Ricordalo e non dimenticarlo mai. Ancora auguri. Il tuo ragazzo Kacchan" Legge Deku

"NON DOVEVI LEGGERLO AD ALTA VOCE IMBECILLE!" Urlo, arrossendo

Tutti mi guardano, commossi

Sbuffo

"Kacchan.. Non ho parole. Non mi viene nulla in mente, non riesco ad esprimere quello che provo in questo momento.. Solo.. Solo grazie, Kacchan. Ti amo tantissimo" Risponde, con le lacrime agli occhi e stringendo a sé la lettera