EPILOGO


Non dirò nulla, sono troppo emozionata.

Anzi, non fate caso a eventuali errori, sono morta di sonno.

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Mi svegliai a ora di pranzo, non succedeva da tempo, e i miei furono felici di avermi un po' per loro. Dopo pranzo Diana volle raccontato tutto nei minimi dettagli e poi mi trascinò al piano di sopra per vestirmi.

"È L'ULTIMA SERA CON LUI. TI HA DETTO DI ESSERE FIGA QUINDI DEVI ESSERE UNA SUPER STRAFIGA, CI SIAMO CAPITE?"
Nonostante le mie obiezioni mi costrinse a indossare un vestito, e devo ammettere che non era niente male. Ma non diteglielo!
Era rosso, lasciava la schiena scoperta in quanto i due pezzi davanti si annodavano dietro al collo, poi era fermato in vita con un altro nodo sul retro e infine scendeva morbido fino ai piedi.
Il tessuto faceva sì che non sembrasse troppo elegante, eppure dovevo ammettere che ero proprio una super strafiga!
Misi dei sandali neri e mi lasciai sistemare i capelli e truccare, a quello ormai ci ero abituata e devo ammettere che faceva anche un bel lavoro!

DLIN DLON

Dannazione prima di andarmene li avrei obbligati a cambiare quel campanello!

"FEDE È PER TEEEEEEE"

"ARRIVO ASPEEEEEEE"

Scesi di corsa, quasi capitombolando su me stessa, ma giunsi alla fine delle scale intera. Intanto Diana, alle mie spalle, si rivolgeva a qualcuno, anch'egli alle mie spalle. Cioè non sulle scale, ma a lato della ringhiera, dove c'erano i divani... Vabbè si avete capito rega!

"Ti sei impallato?!"

"Eh? Io?"

Mi voltai di scatto verso quella voce, ed eccolo, l'uomo più sexy del pianeta.

-L'HAI AMMESSO!-

SEI TU CHE PENSI STE COSE QUINDI LE PENSO ANCH'IO.

-FATTO STA CHE È IL PIÙ SEXY DEL PIANETA TERRA.-

"Il più sexy di tutto l'universo!"

Diana mi guardò ridendo.

"L'ho detto ad alta voce?"

"Grazie tesoro, forse oggi mi hai quasi superato però!"

"Tesoro teniamolo per-"

"Dopo il matrimonio, lo so... Andiamo?"

"NON FINIRE LE-"

"Le tue frasi, sì, vieni." Mi prese la mano, poi si rivolse a tutti. "Rapirò la vostra donzella anche stasera, non me ne vogliate, ma sono un uomo viziato!"
Uscì di scena trascinandomi fuori mentre mio padre mi guardava con un sopracciglio alzato e Diana ci scattava una foto per farvi chissà che.


"Oggi niente Betty, la macchinina scatola di tonnetti?"

"Non insultare Betty!" Mi aprì la portiera della sua audi e-tron GT, ma prima di farmi salire prese qualcosa dal sedile e me lo porse. Una rosa.
"Spero non risulti troppo scontato regalare una rosa rossa ai giorni d'oggi!"

"Regalami una rosa e sarò tua per sempre." Dissi tra me e me mentre mi sedevo attendendo che prendesse il lato del guidatore.

"Come hai detto?"

"Dicevo che la rosa è il mio fiore preferito, e il rosso è il colore che amo di più."

"C'erano fiori di ogni tipo, avrei potuto prendere mazzi immensi, ma quella rosa sei tu. Ti rispecchia, e ti si addice anche a giudicare da ciò che hai indossato!" Sorrise ammiccando.

"È eccessivo vero?!"

"No, è perfetto." Mi rivolse uno sguardo pieno di luce. "E poi guardami, anch'io ho indossato il completo anche se saremo a casa!"

"E le sneakers!"

"Quelle sono parte di me!"

"Lo so, le adoro."

Quando arrivammo mi ritrovai davanti  a... beh, non saprei descrivere esattamente cosa era, anche se ho fatto architettura.
Però era una villa enorme, questo è certo, e da quello che avevo letto su internet doveva avere anche degli alpaca da qualche parte.
Purtroppo era già buio e non riuscii a vedere il terreno circostante, ma ero certa che doveva essere un territorio immenso. E comunque non potevo uscirmene con una domanda del tipo "mi fai vedere gli alpaca?" senza che neanche me ne avesse accennato l'esistenza!

Mi mostrò l'enorme villa,  bella da mozzare il fiato, pensai che però doveva essere triste viverci pressoché da solo...

-Perché non gli fai compagnia?-

Oh Madonna ti faccio fuori.

E poi arrivammo in cortile, c'era una piscina gigante e un piccolo tavolino apparecchiato per due con tanto di candele e un vaso con l'acqua. Immaginai dovessi mettere la rosa al suo interno e così feci.

"Era l'acqua da bere. La rosa è stabilizzata."

"Ah."

"Eh."

Scoppiò a ridere come un cretino e mi fece accomodare mentre portava del vino e dell'altra acqua, successivamente tornò con il cibo.

"Per questa occasione ho cucinato io, con un piccolo aiuto del mio chef, avrei dato fuoco alla cucina se no!"

"Finalmente! C'è qualcosa che non sai fare!"

Si trattava di un secondo di pesce, nulla di eccessivo o pesante, ma molto buono.
Purtroppo però il vino finì prima della cena, e indovinate chi ne bevve la maggior parte?

"Mamma mia, non mangiavo un pesce così da quando sono partita!"

"Sono stato bravo?"

"Bravissimo tesoro."
Ecco il mio passo falso.

"Mi hai chiamato tesoro?"

"Mi serve altro vino."

"Io te lo prendo ma tu mi hai chiamato tesoro!"

"Appunto il vino serve a non accorgermi di ciò che dico quando bevo!"
Mi stavo sforzando davvero tanto a cercare di sembrare lucida.

Tornò presto con un'altra bottiglia, e mi bastò berne un altro bicchiere per completare l'opera.

(Da qui parlo in terza persona perché mi ci trovo meglio essendo che Federica è storta, e una storta che racconta una storia non so quanto possa essere credibile.)

"ROBERT!"

L'uomo, con i dessert tra le mani, quasi non li fece cadere a terra, dunque li poggiò sul tavolo il più in fretta possibile.

"Si?"

"Ho, un'idea, geniale."

"Dimmela dopo che hai mangiato la torta" rispose divertito mandando giù un bicchiere pieno fino all'orlo, non voleva essere completamente sobrio, un pizzico di follia in più non poteva fare niente di male.

"FINITO!" Mostrò il piatto e spalancò la bocca per dimostrare che entrambi erano vuoti, e lui non poté fare a meno di sporgersi e baciarla. "Hey!"

"Scusa, scusa piccola! Che idea avevi?"

"Hai finito di mangiare?!"

"Ci puoi giurare!"

"Perfetto!!" Si alzò di colpo, dopo essersi tolta le scarpe, e poi con movimenti sciolti iniziò a cantare e ballare "You shook me all night long" degli AC/DC.
Lui girò la poltroncina per godersi lo spettacolo.

"Balli bene!"

"Lo so bello! Anni di bachata con quell'idiota di mio fratello!"

"Hai un f-"

"SHHHHHH!" Quasi sputò per pronunciare quello sh.
Poi si avvicinò a lui iniziando a ballargli intorno, si sporse per baciarlo ma gli soffiò semplicemente sulle labbra, per poi allontanarsi nuovamente con enorme disappunto dell'uomo.

"Maledet- che stai facendo?!"

-CHE STIAMO FACENDO?-
Uhh! Hey ci sei allora!
-Non proprio, è difficile prevalere quando sei in queste condizioni!-
Infatti devi stare in silenzio!

Effettivamente si stava slacciando il vestito, fortunatamente aveva almeno l'intimo, indossava il reggiseno con bretelle e allacciatura trasparente, mentre le coppe erano in pizzo rosso, così come la brasiliana. Liberatasi del vestito corse a bere un altro po' di vino per zittire ancora per un po' il cervello, e infine si gettò in piscina sotto lo sguardo stupito di Robert.

L'indomani se ne sarebbe pentita.
Forse.

"Che fai? Non vieni? HAI PAURAAAA?"

Robert rise di gusto, anche se la sua situazione era un tantino complicata dopo aver assistito a quello spettacolo, era pur sempre un uomo!
All'ennesima provocazione decise di non farsi più paranoie, bevve anche lui un altro sorso, si spoglio rimanendo in boxer e si gettò in acqua il più velocemente possibile.

Federica era imbambolata.

"Sono così sexy?"

"Non sai cosa ti farei."

TERRA CHIAMA FEDERICA.

Robert mandò giù un groppo così grande che quasi soffocò, mentre lei fortunatamente si allontanò verso il centro della piscina ridendo.

Stava pensando a come diavolo fosse giusto agire, e qui il diavolo faceva una grande parte, quando lei sparì dalla sua vista.
Iniziò a girare su se stesso cercando di scorgerla sott'acqua finché lei stessa non emerse alle sue spalle e gli saltò addosso aggrappandosi a lui.

"E ora che fai?" Gli sussurrò all'orecchio, sfiorandolo.

Al diavolo, pensò lui.

Andò sott'acqua, sapeva che si sarebbe staccata presto da lui alla ricerca di ossigeno. Così fece, e lui ne approfittò per riemergere alle sue spalle capovolgendo la situazione.
Le bloccò le braccia con una mano, stringendola a sé, con l'altra mano le abbassò le bretelle del reggiseno iniziando a baciarle il collo, mordicchiarlo salendo sempre più su.
Soffiò leggermente sull'orecchio per infastidirla un po', e poi sussurrò dopo averle morso leggermente il lobo.

"Vuoi giocare? Giochiamo."


Era da un po' che le provocazioni in piscina andavano avanti, e gli effetti del vino stavano pian piano svanendo nella ragazza, ma la lucidità era ugualmente poca.
Difatti quando Robert la prese in braccio uscendo dalla piscina, non si oppose, anzi continuò a baciarlo avvinghiata a lui che intanto l'aiutava a coprirsi con un telo.
Non si oppose neanche quando entrò, e continuò a baciarlo finché non arrivarono nella camera dell'uomo e si ritrovò proprio sul suo letto.

-FEDE CI SEI?-

ODDIO SÌ, STA SUCCEDENDO DAVVERO?

-SÌ!-

SEI D'ACCORDO CON ME SUL FATTO CHE È UN MANZO E CHE NON VEDO L'ORA DI-

-CONTIENITI. SÌ SONO D'ACCORDO.-

A quel punto lui, rimasto in piedi, si tolse l'ultimo indumento che aveva ormai addosso fissandomi, ma io non riuscii a vedere nulla.

"Che diavolo è questa luce?"

Sembrava di essere in paradiso, una luce abbagliante mi aveva accecata e improvvisamente sembrava tutto così dannatamente strano!

"STAVO PER VEDERE LA SUA MAZZA."

"Ma che cazzo dici?!"

Questa voce l'avevo già sentita da qualche parte...

"ALZATI CRISTO, VUOI ESSERE MANDATA NELL'UFFICIO DEL SOVRINTENDENTE DI NUOVO?"

Sovrintendente? Oddio no...
Aprii finalmente gli occhi, quella non era camera di Robert. Non era neanche la camera a casa di mia zia... E tantomeno la mia camera in Sicilia.

"Siamo in caserma..."

Era stato tutto un sogno?

"Ma si può sapere quanti White Russian hai bevuto ieri sera? E quella rosa da dove arriva?!"

"R-rosa?"

Guardai il mio comodino, effettivamente c'era una rosa, con un cartellino.

"Regalami una rosa e sarò tua per sempre."

Il mio cellulare vibrò, era dannatamente diverso da quello che avevo nel sogno, molto più moderno e decente.
Ma sebbene fosse arrivata un'ondata di messaggi su WhatsApp, solo uno in particolare destò la mia attenzione, proveniente da un numero troppo strano.

"Hello... Maybe you could think I'm crazy, but I dreamed of you, and then I found a red dress, this number and I saw your profile picture... I need to talk with you, don't be scary, answer me asap please..."

"Ciao... Forse penserai che sono pazzo, ma ti ho sognata, e poi ho trovato un vestito rosso, questo numero e ho visto la tua foto profilo ... Ho bisogno di parlarti, non avere paura, rispondi il più presto possibile perfavore..."

Se quello era stato davvero un sogno, era stato fin troppo reale.
Feci una doccia ghiacciata, indossai la divisa e corsi fuori dalla mia camerata, decisa a chiamare quel numero durante la pausa pranzo.

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🍾🎉🎊🍾

Voi non avete idea di quanto io sia felice.
NON LAPIDATEMI PER IL FINALE.
VE PREGO.
DOVEVA ESSERE COSÌ FIN DALL'INIZIO.

L'unica differenza è che non si doveva svegliare mentre stava per vedergli la mazza. Ai tempi ero molto più pudica, mo ho 5 anni in più e mi è scappata un po' quella parte, però mi sono rimessa in riga quando mi sono accorta che forse non era il caso di descrivere a fondo i loro giochetti, e forse neanche di farglieli fare certi giochetti. MA VABBÈ.

Allora.
Volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno minacciata di morte, quelle presenti in questa storia, anche se purtroppo col tempo le nostra strade si sono divise e l'unica rimasta al mio fianco è solo una. Volevo ringraziare Kane_0042 che probabilmente è sparita da wattpad ma vabbè, ci tengo in quanto è colei che ha sempre seguito questa storia, sin da quando la pubblicavo su EFP (17.07.2015), e soprattutto coloro che leggeranno fino a qui, e che dopo tutti questi anni leggono ancora una storia così tragicomica. Vorrei avervi come lettrici assicurate anche per i romanzi che sto cercando di scrivere nella vita di tutti i giorni.

Beh che dire, meglio farla finita.

Adesso potete uccidermi.

Non mi pronuncio sul sequel perché non credo ci sia davvero un numero elevato di gente interessata ormai, e non so probabilmente sparirò, per chi volesse contattarmi vi lascio il mio Instagram: @murphy.marseille (oppure @sticazzi.eu che è una mia pagina)

Kiss Kiss Bang Bang ♥️♥️♥️

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