Capitolo 26

Sono passate due settimane da quel fatitico giorno e né io né Cole abbiamo piu toccato quell'argomento. Le bellissime giornate di fine ottobre mi travolgono in una monotonia che non prendo male anzi, tutto il contrario, perchè riesco quel poco a rilassarmi. Ho cercato di mettere un freno alla mia mente e mi sono imposta di non crogiolarmi nel terrore di essere trovata da nessuno. Ho passato più tempo possibile, oltre ad andare all'università, nella palestra per cercare di buttare tutta la rabbia repressa che, pensandoci meglio, faceva male solo a me ed a nessun'altro.

Oggi è un giorno particolare non solo perchè si festeggierà Holloween ma sarà il compleanno di Connor e quindi abbiamo deciso che dopo aver mangiato le squisitezze della piccola di casa, essendo anche la ragazza più emozionata sul pianeta terra che si è fatta un po' prendere la mano ed ha preparato anche la cena tutta a base di decorazioni riguardanti questa enorme festa, decidiamo di passare la serata sulla spiaggia completandola con i super alcolici aquistati dalla sottoscritta.

"Ragazzi avete acceso il fuoco?" domanda mia dopo aver mangiato l'enorme torta fatta da lei stessa a forma di zucca per poi sparecchiare la tavola. Siamo tutti riuniti in cucina, già un po' brilli per il troppo vino bianco mandato giù insieme al buonissimo pesce al cartoccio che Mia ha preparato apposta per me come ricordo dall'italia, pronti per spostarci intorno al falò preparato da Colin. Ally munita di marshmallow neri al gusto di liquirizia e non ho la più pallida idea di dove li abbia trovati, mentre io e Cole abbiamo le braccia piene di bottiglie di vodka e l'immancabile Techila.

"Si, andiamo che il 21 ci aspetta." diciamo che ogni frase che sputa non spicca d'intelligenza molto spesso e non vorrei essere tanto cattiva perchè adoro Clay ma come dicevo, ogni tanto, non riesce a trattenersi e se ne esce con qualche cazzata; quindi rimango in silenzio aspettatndo una spiegazione che non tarda ad arrivare.

"Allora il 21 è un gioco dove tutti noi dobbiamo contare a turno da 1 a 21. Il giocatore che dice 21 può sostituire un numero a sua scelta con un altro numero o una parola. A questo punto si ricomincia a contare e gli altri devono ricordarsi di sostituire il numero con la parola selezionata. Chi sbaglia beve! A mano a mano che si va avanti, i numeri saranno tutti sostituiti e mi divertirò un mondo, vedere la vostra memoria farsi sfocata." sorride malifico mentre spiega.

Al di là della performance di Clay posso dire di essere elettrizzata per questa svolta della serata. Siamo tutti seduti nella sabbia intorno al falò e sono affiancata dalle mie ragazze preferite ma non posso fare a meno di lanciare qualche occhiata a Cole che puntualmente mi siede davanti, come ogni sera a tavola del resto.

Occhiata? Lo stai praticamente fissando. Smettila.

Eccoti cara vocina pazza. Avevo creduto di averti persa, mi eri mancata un pochino sai? Pensavo di essere guarita.

Guarire e Lola nella stessa frase non penso possa mai esistere.

Mi sento leggera questa sera, sarà che sono riuscita a liberarmi di un piccolo peso dall'anima o sarà che quella giornata con Cole resterà impressa nella mia mente da diventare indelebile.

........

Abbiamo quasi finito tutti i numeri quando suonano il capanello e Mia si precipita ad aprire. Rimaniamo un pò sorpresi quando vediamo entrare Hunter, il ragazzo di Mia che ancora non è stato presentato al branco di maschi Alfa che ho qui davanti, ma rimango ancora più stupita quando dietro Hunter scorgo il viso allegro di Jake.

Con la coda dell'occhio colgo il cipiglio che trasforma gli occhi di Cole e la frustazione diventa la sua migliore amica.

Sai, tutto potresti fare, tranne che ridere in questo momento.

"Ciao ragazzi e benvenuti, siete arrivati giusto in tempo per Obbligo o Verità." sorrido a Jake dell'improvvisata geniale, perchè sappiamo perfettamente che con la sua sola presenza un 'qualcuno' è diventato improvvisamente un pò nervosetto.

Sei una vipera. E per fortuna che c'era stato un cambiamento con Cole.

C'è stato è ovvio però che il lupo perde il pelo e non il vizio. Quindi anche se ho cambiato nome io sono sempre Marisol e con ciò vuol dire che il carattere di merda che mi ritrovo di certo non cambia.

Prendiamo posto con l'aggiunta dei due ragazzi che affiancano Mia ed il primo giro viene puntato su Ally mentre Colin le domanda "Obbligo o Verità?"

"Obbligo." ribatte, senza pensarci un secondo.

"Ragazzi mi dispiace, so che andate tutti pazzi per lei, ma devo farlo. Ally devi dare un bacio per un minuto intero a Nico." dice ridendo.

"Ma dai Lin chi bacerò io? Connor?" sbuffa facendo il tragico. Scoppiamo tutti a ridere mentre i due futuri coniugi cominciano il loro minuto bollente, talmente bollente che mi viene da girare il viso da un'altra parte per l'imbarazzo. Nel frattempo siamo già pronti per un'altro giro che comprende me con Mia e mio dio sono talmente brilla ed euforica che quasi casco dalla sdraio.

"Obbligo" dice subito Mia, quasi più euforica di me pensando di avere lo stesso beneficio di Ally.

"Bene bene bene... Mia io ti obbligo a fare un piccolo balletto moooolto sensuale per Hunter." sorrido perfida verso tutti quei giganti lupi che mi stanno trucidando con lo sguardo.

"Qui davanti a tutti?" domanda in imbarazzo sapendo gia la risposta. "Ok" accetta mentre va ad alzare il volume della musica latina che fino a poco fa era di sottofondo e mentre lei inizia Cole non smuove gli occhi dai miei. Mi sta sgridando ed anche se so che non avrei dovuto farlo, questo è il modo migliore per fargli capire a lei ma anche ai fratelli che Mia è libera anche mantenendo il rispetto nei confronti loro.

A ogni movimento di Mia i fratelli sobbalzano; ad ogni carezza che sfiora il corpo di Hunter c'è chi sbuffa e chi sussurra parole nervose. E mentre arriva il momento del bacio mancato c'è qualcuno che non ne può più. "Basta, non ne posso più questa è decisamente una tortura." e come risposta tutte e tre scoppiamo a ridere.

Dopo svariati giri tra Clay che gli è capitata la sfortuna di fare tre minuti di corsa sulla spiaggia, nudo; Connor che si è dovuto tuffare in acqua con il reggiseno della sorella interpretando 'Ariel, la sirenetta' mentre Clay filmava il video della storia; Colin che ha dovuto fare un lap dance per Jake ed infine Hunter che ha resistito un minuto e mezzo sott'acqua ovviamente proposto dal solo e unico Cole mettendo alla prova la sua 'mascolinità'. Possiamo dire che ho riso fino a farmi uscire le lacrime ma ora mi rendo conto che siamo rimasti in tre. Sicuramente questo non ci frena quindi mentre facciamo l'ultimo giro di birre decidiamo di fare anche l'ultimo giro della bottiglia.

C'è chi penserebbe che sia cattiva sorte e che chi come me penserebbe che sia buona, quindi sorrido ed aspetto Ally che annunci il mio obbligo.

"Lola io ti obbligo a baciare Jake." e silenzio sia.

Penso che tra poco anche le poche zanzare che mi hanno martoriato le gambe, scapperanno.

Istintivamente guarderei Cole perchè non vorrei mai perdere un secondo di questo momento ma non riesco nemmeno ad elaborare l'idea che mi ritrovo Jake con le mani nelle guance ed un sorrido da 'mi devi un favore' e stampa le sue labbra piene sulle mie.

Un po' sarà l'alcol ed un po sarà che non è ciò che voglio forse è per questo che non sento niente. Nulla. Il vuoto totale. Nessuna emozione, nessun brivido sulla schiena, niente pelle d'oca sulle braccia. Solo uno come tanti in una serata in discoteca con la differenza che questa volta conosco la persona che mi è incollata come una cozza.

Dopo qualche secondo di pensieri nulli riprendo la concentrazione e sposto lo sguardo su Cole che adesso non è più nel suo posto ma si sta allontanando, quasi correndo ed io non avrei mai immaginato di fare ciò che sto facendo adesso ma glielo devo. Quindi mi metto a correre verso la sua direnzione cercando di tenere tutta la concentrazione sulle gambe, quella techila mi sta ofuscando la mente o magari sarà la paura dell'accettazione che scorre nelle mie vene.

"Non andare. Non lasciarmi, ok?." gli dico di getto mentre lo attiro a me. Lo stringo cosi forte che per un attimo penso di averlo lasciato senza respiro. E' paralizzato da ciò che ogni giorno emerge da me, ci stiamo avvicinando sempre di più anche senza accorgercene e questo mi fa bene. Mi fa bene averlo attorno ogni momento, che sia un periodo buono o meno. E con la mancanza di lucidità che mi travolge in questo momento delicato, prima che spari qualsiasi enorme cazzata gli chiedo "Possiamo andarci a sdraiare e magari continui a tenermi cosi, ne ho bisogno, per favore. Domani potrai urlarmi contro quanto vuoi, siamo d'accordo?" per poco non lo supplico.

"Siamo d'accordo." so che è incazzatissimo ma so anche che non mi negherebbe una cosa che ho espresso con tutta me stessa. Lo vedo dal suo piccolo sorriso, dalla sua stretta forte nel mio braccio che si stringe sempre di più mentre diamo la buonanotte ai ragazzi e passiamo davanti ad un Jake che mi lancia un piccolo ed impercettibile occhiolino.

E mentre sto per entrare nella mia camera Cole mi prende in braccio e mi trascina fino al suo letto, nella sua camera, quella camera che è fuori discussione per chiunque. Quella camera che qualche tempo fa mi ha praticamente negato di mettere piede ora è la stessa in cui mi rifugio per questa notte.

Mi guardo un attimo attorno ed è come se fosse la mia camera solo un pò più solitaria e buia, mentre Cole si stende solo con un paio di boxer neri e mi guarda mentre faccio la stessa cosa, rimanendo in canotta con le mie brasiliane bordò.

Mi guarda e Dio mio, è come se penetrasse le mie barriere, come se comprendessi l'effetto che gli faccio e mi fa sentire bella, potente per il corpo che ho anche se è spezzato dentro e cicatrizzato fuori.

Non vorrei rovinare questo momento con la mia lingua puntigliosa quindi mi fiondo sul suo corpo ed infilo il capo nell'incavo del collo e mentre me lo abbraccio come se fosse il mio cuscino sprofondo in un sonno così tranquillo che non ricordo quando è stata l'ultima volta che ho dormito senza incubi.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top